LONDRA (Reuters) - Kimi Raikkonen non dovrebbe preoccuparsi troppo per l'udienza di domani che potrebbe consegnare la sua corona di vincitore del campionato di Formula Uno all'inglese Lewis Hamilton per una disputa sul carburante troppo freddo. A rassicurarlo è l'ex campione Damon Hill.

"Penso che sia molto, molto improbabile che succeda", ha detto Hill a Reuters interrogato circa l'eventualità. "Sappiamo chi è il campione del mondo".

Durante l'udienza i giudici potrebbe squalificare Sauber e Williams della Bmw che hanno battuto Hamilton nel Gran Premio conclusivo della stagione svoltosi in Brasile il mese scorso.

Se Hamilton passasse da settimo a quarto in quella classifica, sorpasserebbe Raikkonen in classifica generale diventando il più giovane campione del mondo.

Raikkonen, che quest'anno ha vinto più Gran Premi di chiunque altro, ha battuto il rivale di un solo punto.

La McLaren ha fatto ricorso dopo che i commissari di gara a Interlagos non hanno imposto sanzioni a Sauber e Williams per il carburante che sembrava essere troppo freddo.

"Penso che la McLaren non avesse niente da perdere a provarci, almeno per cercare di ristabilire un principio, ma non penso che le cose cambieranno", ha detto Hill del ricorso.

Il patron della Formula 1 Bernie Ecclestone è d'accordo. "Non penso che i fan gradirebbero un campionato vinto perchè la temperatura del carburante -- che comunque non può essere misurata -- è sballata di 5 gradi", ha detto ieri al Times. "Se qualcuno pensa che sia la cosa migliore per la Formula Uno, prenderei in seria considerazione l'ipotesi di ritirarmi", ha aggiunto scherzando. "Secondo me non devono cambiare il risultato della gara, sarebbe un'infrazione al regolamento", ha concluso.

Anche per Max Mosley, capo della FIA, è improbabile che Hamilton vinca il titolo: "Se anche squalificassero le due macchine, non sarebbero obbligati a riclassificare Hamilton", ha detto alla Bbc il mese scorso.