Anche la terza ed ultima giornata di test collettivi a Barcellona ha visto dominare la Ferrari, questa volta con il brasiliano Felipe Massa che ha migliorato ulteriormente il giro più veloce fatto registrare ieri da Michael Schumacher (1'21"486), scendendo sull'1'21"044.

Ottimo tempo anche per il collaudatore della Toyota, Frank Montagny, in seconda posizione con un ritardo di poco superiore ai tre decimi. Il pilota francese è stato vittima di un brutto incidente nella mattinata che ha danneggiato pesantemente la sua vettura, costretta a rientrare ai box con l'aiuto del carroattrezzi.

Terza posizione a fine sessione per il tedesco Sebastian Vettel che ripete lo stesso identico tempo del connazionale sette volte iridato, seguito dallo scozzese David Coulthard con la Red Bull. Alle sue spalle, in quinta posizione, si è classificato Kovalainen davanti a Luca Badoer e Pedro De La Rosa.

A chiudere la Top 10 ci pensano questa volta la Williams di Rosberg, la Toro Rosso di Bourdais e la seconda McLaren affidata a Gary Paffett.

Test Barcellona, Classifica Day 3:

01. Felipe Massa - Ferrari - 1'21"044 (92 giri)
02. Frank Montagny - Toyota - 1'21"363 (85 giri)
03. Sebastian Vettel - Toro Rosso-Ferrari - 1'21"486 (67 giri)
04. David Coulthard - Red Bull-Renault - 1'21"555 (82 giri)
05. Heikki Kovalainen - Renault - 1'21"659 (82 giri)
06. Luca Badoer - Ferrari - 1'21"741 (74 giri)
07. Pedro De La Rosa - McLaren-Mercedes - 1'21"805 (33 giri)
08. Nico Rosberg - Williams-Toyota - 1'21"820 (69 giri)
09. Sebastien Bourdais - Toro Rosso-Ferrari - 1'21"939 (84 giri)
10. Gary Paffett - McLaren-Mercedes - 1'22"070 (31 giri)
11. Nick Heidfeld - BMW-Sauber - 1'22"460 (53 giri)
12. Robert Kubica - BMW-Sauber - 1'22"706 (52 giri)
13. Kazuki Nakajima - Williams-Toyota - 1'23"039 (126 giri)
14. Jarno Trulli - Toyota - 1'23"064 (52 giri)
15. Christian Klien - Force India-Ferrari - 1'23"084 (83 giri)
16. Jenson Button - Honda - 1'23"118 (96 giri)
17. Vitantonio Liuzzi - Force India-Ferrari - 1'23"206 (92 giri)
18. Mike Conway - Honda - 1'23"729 (72 giri)
19. James Rossiter - Honda - 1'23"931 (61 giri)
20. Robert Doornbos - Red Bull-Renault - 1'24"102 (61 giri)

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Un portavoce della Federazione ha fatto sapere che, con molta probabilità, la sentenza della Corte d'Appello verrà resa nota solo domani.
I quattro giudici della FIA, chiamati a liberare in merito alla presunta irregolarità delle temperature della benzina utilizzata in Brasile da Williams e BMW a seguito del ricorso presentato dalla McLaren Mercedes, prevedono infatti che la questione andrà per le lunghe, dal momento che in gioco c'è la possibilità che Robert Kubica, Nico Rosberg e Nick Heidfeld possano essere squalificati perdendo punti preziosi nella classifica del Mondiale appena concluso, con il conseguente cambio di "Campione del Mondo" da Kimi Raikkonen in favore dell'inglese Lewis Hamilton.

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Altro che "semplice richiesta di chiarimento", la McLaren Mercedes spera ancora in cuor suo di poter vincere il titolo Piloti a tavolino strappandolo dalle mani del finlandese Kimi Raikkonen per consegnarlo a Lewis Hamilton.

I legali del team di Woking hanno infatti ribadito l'interesse nel tutelare la squadra anglo-tedesca chiedendo ai giudici della Corte d'Appello della FIA la squalifica per la Williams di Nico Rosberg e le due BMW Sauber di Nick Heidfeld e Robert Kubica per "l'indebito vantaggio" avuto in occasione del Gran Premio del Brasile.

Nessuna replica da parte della Federazione che ha rimandato a domani la sentenza definitiva.

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Adrian Sutil potrebbe lasciare la Force India prima della stagione 2008. A lasciarlo intendere e' stato il boss del team, Colin Kolles. Oltre a Christian Klien e Vitantonio Liuzzi che hanno girato ieri a Barcellona, nuovi nomi si sarebbero aggiunti alla lista dei piloti che proveranno l'ex Spyker.

In corsa ci sarebbero anche Frank Montagny che sta testando la Toyota in Catalunya ma potrebbe girare con il team di Silverstone nei prossimi test a Jerez. Non ancora confermati invece i test d Giancarlo Fisichella, Ralf Schumacher e Adrian Valles.

Sutil, gia' sotto contratto con la Force India per il 2008, sarebbe in lizza per sostituire Fernando Alonso alla McLaren. Kolles ha rivelato a Sportnet.at che tutti i piloti che proveranno per la Force India prima di Natale hanno chances di correre nel 2008.

"Vedremo se avremo uno o due sedili disponibili," ha aggiunto. Parlando delle voci su Roldan Rodriguez e Valles, Kolles ha spiegato che il team non scegliera' i piloti in base agli sponsor portati in dote. "Vogliamo i migliori piloti, quindi non possono esserci piu' scuse" ha dichiarato, smentendo la notizia di minacce di abbandono del direttore tecnico Mike Gascoyne in caso di ingaggio di Ralf Schumacher.

"Abbiamo sempre detto che se vuole provare e' il benvenuto" ha concluso Kolles. Il team Force India F1 dovrebbe annunciare la sua formazione piloti entro la fine dell'anno.

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In un'intervista rilasciata al quotidiano spagnolo Marca, il pilota della McLaren Pedro de la Rosa ha dichiarato di non gradire l'abolizione dei sistemi di ausilio elettronico alla guida, misura decisamente apprezzata dalla maggior parte dei suoi colleghi:"Senza controllo di trazione accelerare e' piu' difficile e bisogna agire sul comando in maniera graduale. E' piu' divertente ma anche piu' delicato: vedremo un maggior numero di errori, perche' sara' piu' facile perdere il controllo, ma alla fine saranno sempre gli stessi a vincere. Personalmente, preferisco le vetture con tutta l'elettronica disponibile. In termini di tecnologia e di sicurezza, ritengo che il nuovo regolamento ci faccia fare un passo indietro".

Nella stessa intervista, Pedro de la Rosa ha anche ridimensionato le proprie possibilità di ottenere il posto di titolare nel 2008 a fianco di Hamilton: "Credo di aver avuto un'occasione più grande la passata stagione. Avendo corso otto gare a fianco di Raikkonen, mi ero convinto che sarei potuto diventare pilota titolare. Adesso la situazione è diversa e ci sono molte più variabili. Desidero tenere i piedi per terra e sono consapevole che sarà piuttosto difficile per me. L'anno scorso le possibili scelte eravamo solo io e Hamilton, mentre adesso la situazione è molto più aperta".

(g.07)

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Bernie Ecclestone ha confermato ufficialmente di aver raggiunto un accordo per il primo Gran Premio di F1 in India. Il boss della F1 ha firmato con la JPSK Sports Private Ltd per l'organizzazione di una gara a Nuova Delhi a partire dal 2010.

"L'India e' sempre stata nota per l'amore per il cricket, ma la F1 e' cresciuta moltissimo in termini di popolarita' negli ultimi anni come suggeriscono i dati TV" ha dichiarato oggi Ecclestone.

"Ora con il team di Vijay Mallya, la Force India, e la notizia che Karun Chandhok potrebbe presto guidare in F1, l'annuncio del futuro Gran Premio in India vedra' l'esplosione di un interesse ulteriore ai danni degli sport piu' tradizionali" ha aggiunto.

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Secondo Christian Horner, boss della Red Bull Racing, Fernando Alonso firmera' molto probabilmente con la Renault. Dopo aver rescisso il suo contratto con la McLaren Mercedes per lo spagnolo si era parlato anche dell'ipotesi di correre per il team austriaco. Horner, comunque, ha smentito i rumors spiegando che a suo parere per il bicampione del mondo solo il team francese e la Toyota rappresentano opzioni realistiche.

"Siamo contenti che si sia vociferato di Alonso alla Red Bull perche' cio' dimostra i progressi che abbiamo fatto negli ultimi due anni" ha dichiarato ai microfoni di Al Primer Toque. "Ma i nostri piloti sono sotto contratto per il 2008. Fernando inoltre sembra molto vicino a quelle due opzioni".

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Michael Schumacher ha assicurato alla stampa giovedì che non ha alcuna intenzione di riprendere la sua carriera in F1 nonostante abbia segnato il miglior tempo martedì e mercoledì nel quadro dei test di Barcellona.

"Seriamente, un ritorno non è all’ordine del giorno. Si trattava semplicemente di divertirmi ed aiutare la squadra e ho raggiunto questi due obiettivi," ha spiegato Schumi al quotidiano Bild.

"E’ vero che il fatto di guidare mi è mancato un po’. Durante la stagione non volevo essere un disturbo per il funzionamento del team. Questa volta la situazione era diversa : i responsabili della squadra tecnica pensavano che potessi aiutarli, cosa che abbiamo potuto fortunatamente verificare," ha affermato il tedesco.

Michael ha ammesso che era nervoso prima di effettuare il suo ritorno al volante di una monoposto. "Mi ponevo un certo numero di domande, ma sono sparite in fretta quando mi sono ritrovato nell’abitacolo."

Il sette volte campione del mondo ha inoltre stimato che il regolamento 2008 in materia di assistenza alla guida, dovrebbe permettere di assistere ad un campionato interessante e spettacolare. "Ma alla fine saranno ancora le scuderie attualmente più forti ad essere al vertice," ha concluso.

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Londra, 15 nov. - (Adnkronos) - ''Ipocriti privi di ogni integrita'''. Nigel Tozzi, legale della Ferrari, usa parole di fuoco per definire il comportamento della McLaren-Mercedes nell'udienza davanti alla Corte d'appello della Fia. La scuderia anglotedesca ha presentato ricorso per la temperatura irregolare della benzina utilizzata a Interlagos dalle Williams e dalle Bmw. Eventuali sanzioni nei confronti dei piloti dei due team potrebbero consentire a Lewis Hamilton di guadagnare posizioni nell'ordine d'arrivo dell'ultima gara dell'anno. Il pilota inglese della McLaren-Mercedes potrebbe ottenere a tavolino i punti necessari per strappare il titolo iridato al ferrarista Kimi Raikkonen. Nelle ultime settimane, la McLaren ha ribadito che l'obiettivo del ricorso e' semplicemente un chiarimento regolamentare. ''Non vogliamo il titolo a tavolino'', hanno detto a piu' riprese esponenti del team. Oggi, pero', la situazione e' cambiata. Ian Mill, legale delle Frecce d'argento, ha chiesto in maniera esplicita la squalifica delle Williams e delle Bmw. ''Quando c'e' una squalifica, c'e' una nuova classifica'', ha detto. Traduzione: il titolo spetta a Hamilton.

La Toyota ha ufficializzato l'accordo con il giapponese Kamui Kobayashi che, a partire dalla data odierna, sarà il terzo pilota della squadra nippo-tedesca, prendendo il posto del francese Frank Montagny, fino a ieri impegnato a Barcellona per i test di Formula 1.

Kobayashi, che questo week-end correrà a Macao nella Formula 3, scenderà subito in pista per la Toyota già dai prossimi test in programma a Jerez.
Il pilota 21enne fa parte del Toyota Young Drivers Programme (TDP) dal 2001 e negli ultimi due anni ha corso nella F3 Euro Series dopo aver lasciato la Formula Renault 2000 italiana.

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Gli organizzatori del Gran Premio di Singapore hanno ufficializzato l'accordo con la 'Singapore Telecommunications Limited' (SingTel) che nel 2008 farà da "title sponsor" alla prima gara di Formula 1 sotto le luci artificiali.

"Siamo lieti di sponsorizzare la prima gara in notturna della storia della FOrmula 1. Tutto il mondo guarderà con attenzione questo grande evento e la nostra intenzione è quella di affermare il nostro marchio SingTel a livello internazionale", ha dichiarato Chua Sock Koong, CEO del Gruppo SingTel.

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La corte d'Appello della Fia ha respinto il riscorso della McLaren-Mercedes sulla preasunta irregolarità delle temperature della benzina di BMW e di Williams nel passato GP del Brasile giudicandolo "inammissibile".
Raikkonen di conseguenza è confermato campione del mondo 2007.
Nelle prossime ore verranno diramati i dettagli.

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Timo Glock si appresta a ricevere dal Contract Recognition Board il via libera per unirsi alla Toyota dal 2008. Secondo quanto riferito da autosport, l'apposita commissione che si occupa delle controverse contrattuali avrebbe stabilito che la BMW Sauber non puo' rivendicare la nullita' del contratto firmato dal pilota tedesco con la Toyota.

Con Glock libero di correre a fianco di Trulli nel team giapponese, la BMW Sauber potrebbe trovare un nuovo terzo pilota fra Marko Asmer, Adam Carroll, Christian Vietoris e Nico Hulkenberg

(g.07)


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Tonio Liuzzi, atto secondo. La carriera del pilota pescarese in Formula 1 riparte dal dopo-Red Bull, dopo essere stato, insomma, malamente scaricato dalla Toro Rosso. Il primo obiettivo e' quello di restare nel circus iridato, obiettivo che potrebbe essere raggiunto con il nuovo team Force India, l'ex-Spyker. La nuova squadra indiana ha messo alla prova Tonio per un giorno e mezzo nei primi test invernali a Barcellona: una prova che, a dispetto dei tempi non eccezionali, ha lasciato il pilota italiano molto soddisfatto e fiducioso di poter trovare un posto nel team. Ecco cosa ha dichiarato ai microfoni di F1GrandPrix.it di ritorno dalla Spagna.

Cosa pensi dopo questo giorno e mezzo di prove?
"Sono molto soddisfatto di come e' andato il test. In un giorno e mezzo abbiamo fatto un bel po' di giri e ho conosciuto bene la macchina. Sicuramente non e' stato facile all'inizio, visto che la macchina era molto diversa, non solo come guidabilita' ma anche come concezione del posizionamento di guida, dell'assistenza dello sterzo e di tutti gli "optional" di guida che ci sono in una Formula 1. Bisogna adattarsi e io ho fatto un po' fatica. Il tempo che abbiamo fatto sicuramente non e' stato quello che doveva essere, per questo alla fine sono rimasto molto soddisfatto, perche' il team dimostra di essere molto piu' professionale di quanto sembri da fuori. Mi ha sorpreso perche' hanno molta voglia di fare, anche grazie alle possibilita' che ci sono ora con il nuovo proprietario. Faranno sicuramente dei grossi passi avanti. Ci vorra' del tempo, perche' il team ormai ha una struttura gia' abbastanza consolidata, ma la macchina puo' progredire, visto che e' rimasta un po' indietro. Hanno dei tecnici molto bravi e c'e' un grosso affiatamento nel team, quindi penso che in poco tempo possano riuscire a fare passi da gigante."

Come prima impressione, quali sono le principali lacune della vettura?
"Devo dire che ci sono dei piccoli difetti che la rendono lenta, ma in pochissimo tempo riescono a togliere via un secondo-un secondo e mezzo con piccoli dettagli come possono essere i freni, l'assistenza dello sterzo... Poche cose che alla fine fanno la differenza, perche' rendono il pilota piu' a suo agio con il mezzo. Sono opzioni di guidabilita' che sono state un po' il problema che ho avuto io nell'adattarmi alla macchina."

Che impatto hai avuto con la guida senza elettronica?
"Devo dire che mi sono divertito molto, perche' la macchina e' molto piu' nervosa. Non piu' difficile da guidare, ma bisogna stare molto piu' attenti a non fare errori, mentre prima il traction control nascondeva molti difetti che c'erano nell'assetto e nella guida del pilota. Adesso bisogna cercare di essere molto piu' delicati nel toccare l'acceleratore, bisogna stare attenti perche' e' piu' facile perdere il controllo del retrotreno... Quindi e' stato molto piu' bello per noi piloti perche' ci coinvolge molto di piu'."

Proverai con il team anche a Jerez?
"Si', dovrei. Stiamo ancora attendendo una conferma, ma e' molto probabile."

Quante chance pensi di avere di correre con loro il prossimo anno, vista la lunga lista di pretendenti?
"Penso di avere buone chance perche' credo di aver dimostrato nei test cio' che si puo' fare. I tempi sul giro alla fine non sono molto importanti perche' non e' solo da quello che si decide il pilota piu' veloce. Ho gia' letto degli articoli che mi hanno criticato in questo senso ma sinceramente non mi toccano per niente. Siamo riusciti a lavorare bene insieme con il team e abbiamo migliorato la macchina in un po' di punti, perche' logicamente in un giorno e mezzo non si puo' stravolgere il tutto. Penso che loro si siano accorti di questo e spero che mi diano la possibilita' di andare avanti anche a Jerez, per essere piu' convinti e cercare di migliorare ancora la macchina. Le opportunita' con loro sono buone, ma ci sono anche altre chance in vista, quindi sono molto fiducioso."

Quindi sei anche in contatto con altre squadre?
"Si sono fatte avanti anche altre squadre. Devo dire che al momento sono abbastanza concentrato sulla Force India proprio perche' mi hanno dimostrato di essere un team molto piu' professionale e competitivo di quello che pensassi, pero' ci sono anche altre chance che stiamo valutando."

Fabrizio Corgnati



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L`arrivo di Ross Brawn ha portato una ventata di ottimismo all`interno del team Honda di Jenson Button. Il pilota inglese si dice felicissimo dell`ingaggio dell`ex-direttore tecnico Ferrari, che dal 2008 tornera` a respirare l`aria delle `circus` dopo un anno sabbatico lontano dai motori. `Credo che sia quello di cui la squadra aveva bisogno. E` una persona con una grandissima esperienza in Formula Uno. Sebbene non si cambi nulla con un solo uomo, l`arrivo di Brawn rappresenta l`input giusto` , spiega Button ad autosport.com. `La sua leadership e la direzione che dara` al team faranno una gran differenza. Lo ha fatto gia` in passato. Non vedo l`ora di poter lavorare con lui. Sono tutti eccitati dal suo arrivo, una cosa incredibile per noi. Oltre a Ross altre persone verranno in Honda. Mi aspetto da loro un lavoro eccellente, a cui si aggiungera` quello di Brawn` .

www.datasport.it