(AGM-DS) - Milano, 24 dicembre - La Spagna dopo un 2006 trionfale in Formula Uno con il secondo titolo di Fernando Alonso, aspetta il suo successore. Il campione di Oviedo non e' certo prossimo al ritiro, ma nel Paese iberico ci si comincia a interrogare su quale potra' essere il nuovo portacolori di una Nazione che dal 2001, anno del debutto in Minardi di Alonso, non riesce piu' a portare un suo pilota nella massima categoria. Mentre la Germania ha portato sei nuovi piloti, Italia e Gran Bretagna quattro e Giappone e Brasile tre, la Spagna in questi cinque anni e' rimasta al palo, preceduta anche da Paesi come Austria, Belgio, Finlandia, India, Portogallo e Ungheria, per un totale di 41 nuovi driver di 21 nazionalita' differenti.

In quest'ottica, il 2007 vedra' ancora in pista nel Mondiale il solo Fernando Alonso, mentre l'unico collaudatore impegnato costantemente e' Pedro de la Rosa, pilota classe 1971. Urge un nuovo talento, qualche nome c'e' gia'. Su tutti il valenciano Borja García e il madrileno Andy Soucek, rispettivamente secondo e quarto quest'anno nelle World Series della Renault. I due hanno gia' provato le vetture da Formula Uno, Garcia nel 2005 con la Toyota e Soucek nel giugno di quest'anno, sempre con il team nipponico. Un eventuale successo nel 2007 potrebbe aprire loro le porte del 'circus' iridato, sperano gli spagnoli. Altri nomi da tenere d'occhio saranno quelli di Javier Villa e Roldán Rodríguez, impegnati nella GP2, l'anticamera della Formula Uno, oltre ad Adrián Valles, in attesa di una chiamata dalla Spyker.

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(ANSA) - TOKIO, 26 DIC - La Super Aguri ha confermato Sakon Yamamoto come secondo collaudatore per la prossima stagione. Il giapponese resta al suo posto anche dopo l'ingaggio dell'olandese Giedo Van der Garde come primo test driver. Yamamoto, che quest'anno non ha ottenuto nessun punto nel Mondiale, e' stato sostituito dall'inglese Anthony Davidson come pilota titolare per il 2007.

(AGM-DS) - Milano, 27 dicembre - Vitantonio Liuzzi non e' ancora certo di un volante alla Toro Rosso per la prossima stagione, ma non e' preoccupato. In concorrenza con il 25enne e con il compagno Scott Speed c'e' il francese Sebastien Bourdais, triplice campione nella Champ Car americana e molto veloce nell'ultima tre giorni di test Formula Uno a Jerez, in Spagna. Il 27enne dovrebbe comunque correre in America anche nel 2007, e dopo i recenti test Liuzzi, di poco piu' veloce del collega, spiega il concetto. 'Forse Bourdais pensa di arrivare qui e sbaragliare la concorrenza. Al contrario io nelle prove effettuate sono stato per due giorni piu' veloce di lui, anche se di poco - ricorda il pilota pescarese ad 'Autosprint' - Anzi avrei potuto dargli un distacco maggiore senza alcuni problemi di trazione riscontrati con i nuovi pneumatici'.

Liuzzi non sente la concorrenza del francese quindi, ed e' certo che il test e' stato portato avanti in maniera regolare, senza favoritismi. Io', conclude, 'ho fatto bene la scorsa stagione. Ma il futuro non e' certo nelle mie mani'.

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(AGM-DS) - Milano, 27 dicembre - Debuttera' in Formula Uno su una delle macchine piu' veloci, ma Lewis Hamilton e' calmo: 'Vincere non sara' facile'. Potrebbe anche non farcela il 21enne inglese nel 2007, ma non si preoccupa. 'La mia priorita' l'anno prossimo sara' quella di crescere come pilota', spiega Hamilton, che affianchera' sulla McLaren-Mercedes il due volte campione del mondo Fernando Alonso. 'Come tutti i piloti, il mio obiettivo e' quello di vincere. Mentirei se dicessi che mi accontentero' di finire decimo. Ma sono anche realista', spiega il britannico, campione uscente della GP2, la serie tecnicamente piu' vicina alla Formula Uno. 'Forse l'occasione giusta arrivera' nel 2007, piu' probabilmente nel 2008. La squadra sa che sono giovane e che mi serve un po' di tempo - prosegue Hamilton - Tuttavia, penso di poter fare un buon lavoro. Credo di avere qualita' simili a quelle di Alonso, ma dovro' allenarmi duramente. Nell'abitacolo mi sento bene, ma devo potenziare i muscoli del collo'.

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(AGM-DS) - Milano, 28 dicembre - Lo scopritore di Michael Schumacher, Gary Anderson: 'Consigliai io il tedesco a Eddie Jordan'. L'intervista, rilasciata al sito crash.net, ripercorre i momenti salienti della carriera motoristica di Schumacher, che ha impressionato fin dal suo debutto. 'E' una strana storia, quella di Schumi - ha spiegato Anderson - Stavamo facendo dei test a Monza con Andrea de Cesaris e stavamo aspettando Bertrand Gachot per il secondo giorno di test, ma era gia' impegnato. Eddie Jordan mi ha chiamato e mi ha detto che dovevamo trovare un altro pilota per Spa. Io gli risposi che c'erano, di validi, Damon Hill, Stefan Johansson o un giovane ragazzo chiamato Michael Schumacher'.

Il nome di Schumi, ai tempi sconosciuto, era venuto fuori cosi', per caso. 'Chiamatela fortuna, se volete, ad ogni modo feci quel nome perche' un paio di sere prima avevo visto alla televisione il tedesco correre per un gara di Formula 3 in Germania. Aveva fatto un buon lavoro e quindi mi era rimasto impresso - ha detto Anderson - L'ho detto a Eddie: Stefan, con tutta la buona volonta', era gia' cosa del passato, Demon non mi impressionava ma Schumi aveva quel qualcosa che mi rassicurava'.

Ecco allora che Anderson racconta la prima di Schumi su una monoposto da F1. 'Gli sono bastati pochi giri per acclimatarsi e per ambientarsi - ha spiegato - Ha fatto un lavoro fantastico. Al quarto giro lo abbiamo richiamato ai box e gli abbiamo detto di non strafare, perche' non volevamo danneggiare la macchina che doveva girare a Spa. La sua reazione? 'Non sto spingendo affatto - disse - E' tutto sotto controllo'. Incredibile'.

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(AGM-DS) - Milano, 28 dicembre - Il direttore del team BMW Sauber, Mario Theissen, si e' detto ottimista sullo sviluppo della nuova vettura del 2007. La scuderia tedesca lancera' la F1.07 a Valencia l'anno prossimo, a meta' gennaio, e tutto procede 'secondo la tabella di marcia. I dati ricavati dalla galleria del vento sono molto positivi', ha confermato Theissen in un'intervista ad Eurosport.de. Sebbene il collaudatore Sebastian Vettel abbia segnalato una certa difficolta' di adattamento alle nuove gomme Bridgestone, il capo del team nega: 'Abbiamo avuto qualche problema con l'elettronica e il nuovo cambio, ma l'impressione iniziale sugli pneumatici non e' stata cattiva - ha detto Theissen - Ci aspettavamo una differenza maggiore rispetto a quanto avevamo prima (le Michelin, ndr). Sembra che la nostra macchina possa adattarsi bene a questo cambiamento'.

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(AGM-DS) - Milano, 29 dicembre - Il francese Sebastien Loeb conquista il suo terzo titolo mondiale consecutivo malgrado un infortunio. Loeb e' il cannibale del rally. Niente lo ferma, neppure nel 2006. Ne' i secondi posti dietro Marcus Gronholm all'inizio della stagione, ne' gli inconvenienti tecnici (da registrare un suo rientro alla fine di una tappa senza una ruota), ne' i guai fisici, come la rottura di un braccio a tre gare dalla fine. Per la terza volta di fila, Loeb si conferma il campione del mondiale di Rally. Niente possono i suoi avversari di sempre, Solberg e Groenholm, contro la Citroen del francese, che passa al team belga Kronos dopo i successi nel 2004 e nel 2005 (campionato vinto addirittura con 4 gare di anticipo).

La stagione parte abbastanza male per Loeb. A Montecarlo (20-22 gennaio) e in Svezia (3-5 febbraio) arriva dietro alla Ford di Gronholm. Il riscatto arriva dal Messico, all'inizio di marzo. Fino al 21 maggio continuera' a calcare il gradino piu' alto del podio: dopo il Messico vince in Catalogna, poi in Francia, in Argentina, e, infine, in Sardegna. Proprio nell'isola dove aveva fatto registrare il suo primo successo in carriera conclude una striscia positiva che gli permette di concludere la stagione con relativa tranquillita'. Sugli sterrati dell'Acropoli, infatti, chiude secondo dietro a Gronholm, torna sul podio con l'asfalto di Germania, ricede lo scettro a Gronholm sulle nevi di Finlandia e, infine, a settembre trionfa prima in Giappone e poi a Cipro. E' il suo rally vinto numero 28, staccando cosi' di due il record assoluto di Carlos Sainz, fermo a quota 26. Il campionato sembrerebbe ermeticamente chiuso, ma il caso vuole che Gronholm possa usufruire di un'ultima chance. Il 26 settembre Loeb si sta infatti allenando con la sua mountain bike quando cade, fratturandosi l'omero del braccio destro. I punti di vantaggio sono 35, quelli a disposizione nelle ultime quattro gare sono 40. Loeb, che non puo' partecipare ai rally, deve solo accomodarsi in poltrona e vedere Gronholm vincere in Turchia e gioire per Hirvonen, che in Australia, il 29 ottobre, vince il rally e gli regala il titolo mondiale, complice il quinto posto del rivale numero uno. Inutili i primi posti del finlandese nelle ultime due corse di Nuova Zelanda e Gran Bretagna, anche se proprio grazie a questi risultati nel campionato costruttori la Ford (195 punti) riesce a precedere la Kronos (166). Da registrare, in Nuova Zelanda, una nuova scorribanda di Valentino Rossi sulla Subaru Impreza. Alla fine, il pilota della Yamaha si piazzera' undicesimo.

Il 2006 ha anche registrato la vittoria dell'ex sciatore Luc Alphand nella Dakar, al volante della sua Mitsubishi davanti a De Villiers e Roma. Ancor prima di tagliare il traguardo di Lac Rose, il pilota transalpino era certo del primato. Alphand ha viaggiato accompagnato dal co-pilota Gilles Picard; succede nell'albo d'oro a Stephane Peterhansel. Sul gradino intermedio del podio, il sudafricano Giniel De Villiers; al terzo posto lo spagnolo Nani Roma. Per quanto riguarda le moto, si impone lo spagnolo Marc Coma, che precede il dominatore della scorsa edizione, il francese Cyril Despres. Sul gradino piu' basso del podio l'italiano Giovanni Sala. Per quanto concerne i camion, successo del russo Vladimir Chagin, a bordo di un Kamaz. Anche l'edizione di quest'anno e' stata teatro di tragedie. Il primo a perdere la vita e' stato il motociclista australiano Andy Caldecott, nel corso della 9.a tappa. Il centauro della KTM al km 250 e' caduto mentre percorreva il tragitto di 599 chilometri che doveva portarlo da Nouakchott a Kiffa in Mauritania, nello stesso tratto dove aveva trovato la morte Fabrizio Meoni nel 2005. Altri due decessi funestano la Dakar nelle tappe successive: si tratta di due 12enni spettatori della competizione, morti in seguito all'impatto con mezzi della carovana.

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(ANSA) -MADRID, 2 GEN- Guadagni triplicati per Fernando Alonso alla McLaren: secondo As, il due volte campione del mondo incassera' circa 30 milioni di euro l'anno. Alonso, se le cifre fossero confermate, sarebbe largamente in vetta alla classifica dei piloti piu' pagati, lasciando a distanza il neoacquisto Ferrari, Kimi Raikkonen, con 18 milioni di euro. Secondo As, Alonso non avrebbe pero' ancora raggiunto Schumi, che ogni anno percepiva 36 milioni di euro.

(ANSA) - MILANO, 4 GEN - Flavio Briatore non ha ne' ha mai avuto alcuna intenzione di acquistare il Parma. Il general manager della scuderia Renault di formula 1 ha smentito in questi termini le voci di stampa secondo cui tra i possibili acquirenti della societa', da due giorni messa all'asta, ci potesse essere anche lui. "Tale progetto non rientra assolutamente nei miei programmi presenti e futuri", ha dichiarato Briatore con un comunicato.

(ANSA) - ROMA, 4 GEN - Per la terza volta Giancarlo Fisichella lo ripete: "Parto per vincere il Mondiale". E assicura: "La pressione mi piace". Ora che Alonso e' partito, in casa Renault il pilota romano puo' tentare il tutto per tutto. "Sono sotto pressione - dice il romano in una intervista al sito www.formula1.com - perche' devo guidare la squadra. Ma io mi sento bene con la pressione addosso. E' tutta la vita che ci convivo. Quindi questa per me e' semplicemente un'altra sfida, niente di piu'".

(ANSA) - ROMA, 7 GEN - Il primo gran premio si correra' solo il 18 marzo, ma domani finisce la pausa invernale e puo' cominciare la stagione 2007 della formula 1. Quattro vetture, Ferrari compresa, saranno presentate a cavallo del prossimo fine settimana. La prima sara' la Toyota. Poi tocchera' a McLaren-Mercedes e Bmw. In mezzo si e' inserita la Ferrari. La Renault campione del mondo sara' presentata il 24 gennaio ad Amsterdam, mentre il 25 sara' la volta della Honda. Solo il 2 febbraio arrivera' la Williams.

(ANSA) - KUALA LUMPUR, 9 GEN - La Malesia accogliera' per la prima volta dei test privati di F1 dopo il Gp d'apertura della stagione 2007, in Australia a marzo. Lo ha annunciato il direttore del circuito di Sepang, Ahmad Mustafa. Le prove si svolgeranno al 27 al 29 e vi prenderanno parte le 11 squadre approfittando della sosta di tre settimane che seguira' al Gp d'Australia, in programma il 18 marzo a Melbourne.

(ANSA) - PARIGI, 9 GEN - Jacques Villeneuve partecipera' alla 24 ore di Le Mans. Il canadese, iridato della Formula 1 nel 1997, guidera' una Peugeot 908 diesel. L'annuncio doveva avvenire domani quando la casa automobilistica francese avrebbe svelato i nomi dei sei piloti che formeranno i due equipaggi in gara, ma l'entourage dell'ex pilota di formula uno ha confermato la sua partecipazione. La classica e' in programma il 16 e 17 giugno prossimi.

(ANSA) - MADONNA DI CAMPIGLIO, 9 GEN - Debutto in rosso per Kimi Raikkonen. Il nuovo pilota della Ferrari comincia da Madonna di Campiglio la sua nuova stagione. E' prevista infatti per lui e per Felipe Massa la prima conferenza stampa dell'anno nell'ambito del tradizionale meeting d'inverno denominato "Wroom" e che la Ferrari da anni tiene nella localita' trentina. Il finlandese e' giunto oggi a Madonna di Campiglio in elicottero. Alla Ferrari avra' il non facile compito di sostituire Michael Schumacher.

(ANSA) - PARIGI, 10 GEN - La Red Bull presentera' la sua nuova auto, la RB3, il 26 gennaio a Barcellona sul circuito di Catalunya. La RB3, motore Renault, e' stata disegnata dal britannico Adrian Newey, uno dei piu' talentuosi ingegneri di formula uno. Nel 2007, la Red Bull si affidera' allo scozzese David Coulthard e all'australiano Mark Webber. Nata nel 2005 sui resti della Jaguar, la Red Bull ha chiuso le sue stagioni disputate in Formula Uno al 7/o posto nel mondiale costruttori.