Williams, Karthikeyan test driver?

Sabato 17.12.05

L'Indiano in pole per il ruolo di collaudatore e prima riserva

Londra - Il regalo di Natale di Narain Karthikeyan potrebbe essere una Williams. Il pilota indiano, che quest'anno ha esordito in Formula 1 da pilota ufficiale della Jordan, nella prossima stagione potrebbe lavorare come collaudatore della Williams. Secondo quanto riferisce il sito del network britannico 'Setanta Sports' il team di Grove, che ha gia' affidato una monoposto a Karthikeyan nei recenti test di Jerez, avrebbe intenzione di sciogliere ogni dubbio entro Natale. Karthikeyan, oltre ad occuparsi dei test sulla monoposto, sarebbe anche la prima riserva dei due piloti ufficiali, Mark Webber e Nico Rosberg.


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La R26 sarà pronta la settimana prossima

Sabato 17 Dicembre 2005

Bob Bell, direttore tecnico affidato al telaio della Renault, ha annunciato oggi che la R26 – con la quale la squadra franco-inglese disputerà la stagione 2006 di Formula 1 – sarà pronta la settimana prossima. Questa monoposto inizierà poi a girare il 10 gennaio, a Jerez.

"Siamo nei tempi," ha affermato Bob Bell. "Come sempre, la scaletta di produzione dei nuovi pezzi è molto impegnativa perché desideriamo ottimizzare il periodo di design prima di iniziare la fase di fabbricazione e, poi, di girare il prima possibile. Per il 2006 abbiamo deciso di anticipare le prime prove con la nuova vettura per essere sicuri che disporremo di un pacchetto affidabile per la prima gara, nel Bahrain."

"L’atmosfera è positiva ad Enstone : tutti stanno lavorando molto duramente e, dopo una stagione 2005 fantastica, c’è una vera e propria determinazione per ripetere i nostri successi l’anno prossimo," ha proseguito Bob Bell. "La R26 sarà accesa per la prima volta la settimana prossima, ad Enstone. Verrà valutata sul banco di prova statico prima di scendere in pista per la prima sessione del 2006, a Jerez."

Questa settimana, la Renault ha concluso un intenso programma di lavoro durante il quale la squadra ha cercato di ottimizzare al meglio la monoposto prima della pausa natalizia. "Il nostro programma di prove è andato benissimo. I piloti hanno notato che ci serviva un set-up abbastanza diverso sulla vettura, per cui abbiamo lavorato duramente per capire cosa sarebbe stato più adatto," ha spiegato Bob Bell.

"Volevamo stabilire una direzione solida da privilegiare con la nuova macchina sin da gennaio," ha aggiunto. "Inoltre abbiamo lavorato molto sullo sviluppo dei pneumatici ed abbiamo iniziato ad adattarci al nuovo regolamento in questo settore. Abbiamo potuto trarre vantaggi dall’affidabilità del mezzo che avevamo scelto di utilizzare. Questo ci ha permesso di girare molto e di progredire bene."

Due giorni dopo l’annuncio del ritiro della Michelin, a fine 2006, Bob Bell ha voluto rassicurare i sostenitori della Renault : questo cambiamento non avrà conseguenze sul lavoro della squadra durante la prossima stagione. "Affrontiamo questa stagione come campioni in carica e siamo determinati a difendere i nostri titoli mondiali. Sono convinto che sarà così anche per la Michelin. Abbiamo già notato una collaborazione più intensa tra le squadre gommate Michelin quest’inverno ed uno sviluppo veloce dei prodotti. Siamo fiduciosi perché sappiamo che andrà avanti così fino all’ultima gara del 2006," ha concluso Bob Bell.


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F1: il baby Holzer provera' con la Bmw Sauber

Sabato 17 Dicembre 2005

Marco Holzer ha vinto le finali del Mondiale Formula Bmw guadagnandosi cosi' la chance di un test per la Bmw Sauber. Il pilota tedesco, 17 anni appena, corre per la Am-Holzer Motorsport e nel 2005 ha militatop nel Formula Bmw Adac Championship. Il giovane talento, dopo essersi imposto nelle batterie disputate in Bahrain, ha commentato: 'Ho vinto tutte le gare cui ho preso parte e ora avro' la possibilita' di provare una monoposto da Formula 1: e' un risultato incredibile, realizzo il sogno della mia vita' .


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F1: Dennis 'Il pubblico merita una pausa'

Sabato 17 Dicembre 2005

Ron Dennis e' contrario all'allargamento del Mondiale a 21 circuiti:'Anche al pubblico serve un po' di respiro'. Il massimo dirigente della McLaren si schiera apertamente contro il volere di Bernie Ecclestone di allungare il Mondiale dai 19 circuiti del 2005 - e confermati, se non saltera' Spa-Francorchamps anche per il 2006 - a 21 con l'inserimento delle corse a Mosca e in Messico. 'Come si esauriscono gli individui, cosi' anche il pubblico si stufa' . Secondo Dennis il problema e' la situazione: 'La Formula 1 non deve infilarsi nella stessa situazione del calcio' . Il britannico sottolinea: 'Potrei essere un grande tifoso di calcio, se non ci fosse saturazione da gioco... Non so quanti tornei o campionati ci siano...' .


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McLaren, un ‘Tiger Woods’ per il 2007

Domenica 18.12.05

Londra - La McLaren potrebbe avere l’equivalente del campione di golf Tiger Woods al volante delle sue monoposto nel Mondiale 2007. La scuderia di Woking potrebbe far esordire il giovane talento inglese Lewis Hamilton, 20 anni, cresciuto sotto l’attenta supervisione degli uomini delle ‘frecce d’argento’. Il boss della McLaren, Ron Dennis, ha, infatti, ‘scritturato’ Hamilton quando il giovane pilota ‘colored’ aveva solo 12 anni. D’accordo con la Mercedes, partner del team di Woking, la McLaren ha investito circa 8 milioni di euro sul ‘Tiger Woods’ della F1, cresciuto a pane e motori così come il campione di golf ha vissuto sul green fin dalla più tenera età.Dennis farà fare un altro anno di gavetta a Hamilton, probabilmente in GP2 dopo l’esperienza nella Formula 3 europea, e spera che il giovane pilota non diventi un fenomeno mediatico solo per il colore della sua pelle. “Il suo colore non è importante -ha affermato Dennis-. A lui ho sempre ripetuto che dovrà emergere per il suo talento e basta”. In Inghilterra sono già convinti che Hamilton possa vincere il Mondiale di F1 e seguire così le orme di Damon Hill, cosa che non è ancora riuscita ad un’altra giovane promessa come Jenson Button.

Anche secondo Martin Whitmarsh, direttore generale della McLaren, il giovane Hamilton ha la stoffa per diventare campione del mondo. “Abbiamo investito il nostro denaro e il nostro tempo su Lewis perchè siamo convinti del fatto che un giorno potrà vincere il Mondiale con la McLaren -ha spiegato Whitmarsh-. Ha dominato in Formula 3, una delle serie più difficili dopo la F1”. Dennis ha poi raccontato di come Hamilton lo abbia impressionato per la sua personalità, già nel primo momento in cui lo ha conosciuto, in occasione di una cerimonia per la consegna di un premio. “Aveva solo 12 anni quando è venuto da me -ha raccontato il boss della McLaren- e mi ha detto ‘Mr. Dennis, un giorno vorrei guidare le sue macchine’. Io gli ho risposto che prima doveva vincere il campionato della sua categoria. L’anno dopo è tornato e mi ha detto ‘Ho vinto il campionato’”. “Abbiamo pensato che valesse la pena di investire su di lui -ha aggiunto- e gli abbiamo detto che doveva vincere in ogni categoria prima di arrivare in Formula Uno. Fino ad oggi lo ha fatto”. Al momento però, non è certo che il giovane talento possa insidiare il posto di Raikkonen e Montoya, ma una cosa è sicura “Non ci sarà alcuna opzione per cui possa correre per la Ferrari”, ha concluso Dennis.


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F1: Montoya 'M. Schumacher e' un pilota normale'

Domenica 18 Dicembre 2005

Juan Pablo Montoya commenta l'annata storta di Michael Schumacher: 'Nel 2005 il tedesco e' tornato alla realta''. Il pilota colombiano, che debutto' in Formula Uno al volante della Williams-BMW nel 2001, e venne identificato come l'anti-Schumacher, ammonisce il pubblico del 'circus', che avrebbe erroneamente posto il 7 volte campione del Mondo tedesco 'su un piedistallo'.

Nella scorsa stagione invece e' stata un'annata-no per la Ferrari e per la sua prima guida, capace di vincere solo a Indianapolis, in un GP degli Stati Uniti 'mutilato' per la mancata presenza delle vetture gommate Michelin (al via c'erano solo 6 monoposto).

'La gente metteva Michael Schumacher molto in alto, per la sua perfezione di guida, il suo metodo di allenamento e tutte le altre sciocchezze del genere - afferma Montoya a Setanta Sports - Ma non credo che il tedesco l'anno scorso stesse soffrendo: e' solo tornato con i piedi per terra' .

Secondo il colombiano, attualmente al volante della McLaren-Mercedes, cio' che ha fatto la differenza nei 5 Mondiali vinti con la scuderia di Maranello e' stata la forza del team.

'La prospettiva e' questa: se hai una buona macchina, puoi vincere, altrimenti no. E' semplice in Formula Uno - spiega Montoya - Michael e' umano come tutti: non dico che non sia bravo, penso che sia un gran pilota. Pero' la gente deve ricordare che non fu solo merito di Schumacher se la Ferrari fu cosi' forte: ci vuole un'intero team per vincere' .


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Honda conclude positivamente il 2005

Domenica 18 Dicembre 2005

La scorsa settimana la scuderia Honda ha concluso il suo programma di prove sul circuito di Jerez. Per l’occasione il team ha fatto appello a Jenson Button, Anthony Davidson e Adam Carroll per testare i due prototipi V8. Il lavoro è stato essenzialente focalizzato sullo sviluppo del motore e del telaio, in parallelo a valutazioni aerodinamiche e dei pneumatici.

Durante le tre settimane di prove di fine anno la squadra ha coperto oltre 7000 km, di cui quasi 6000 col nuovo motore V8 Honda. Quest’ultimo è risultato affidabile ed il suo sviluppo si presenta incoraggiante. Anthony a Adam hanno iniziato i test mercoledì, rispettivamente al volante dei prototipi 078-07 e 078-08. La coppia di piloti ha effettuato delle valutazioni aerodinamiche, lavorando anche sul telaio e sul motore. Anthony ha percorso 93 giri e Adam 85 alla sua prima esperienza al volante di una F1 con motore V8.

La giornata di giovedì è iniziata su una pista umida a causa di un rovescio mattutino. Ma il tracciato non è stato abbastanza bagnato da richiedere l’uso delle gomme intermedie. I test non si sono avviati prima di fine mattinata. Davidson, 115 giri percorsi, si è consacrato ai pneumatici, mentre Carroll, 92 giri, ha lavorato sulle regolazioni del telaio e su una breve valutazione aerodinamica.

Button si è unito al team venerdì per sostituire Carroll sul telaio 078-08. Nei primi giri il britannico è andato alla ricerca di un miglior equilibrio della sua monoposto. Ma la sua gionata è stata interrotta da piccoli problemi e dalla sostituzione del cambio. In ogni caso Jenson ha potuto percorrere 86 giri. Davidson si è concentrato sulle gomme in mattinata effettuando dei run lunghi, invece nel pomeriggio ha svolto un programma incentrato sulle regolazioni del telaio coprendo in totale 81 giri.

"Oggi non siamo riusciti a girare quanto volevamo perché abbiamo incontrato piccoli problemi che hanno interrotto il programma. Abbiamo tuttavia effettuato dei confronti a livello delle regolazioni del telaio che hanno apportato delle utili informazioni. Ma ci sono giornate così. Globalmente le ultime tre settimane di prove sono state molto positive. Finora si tratta del nostro migliore inverno. Non abbiamo avuto alcun problema di affidabilità. Credo che l’anno prossimo potremo approfittare di questi progressi," ha detto Jenson Button.

"Le prove di questa settimana si sono svolte bene per la scuderia. La monoposto ed il motore si sono mostrati affidabili. Abbiamo effettuato una serie di valutazioni dei pneumatici, lavorando anche sulle regolazioni del telaio per progredire sulle lunghe distanze. Abbiamo percorso molti giri, situazione che permette di abituarsi al V8. Globalmente queste prove sono state produttive e concludono l’anno molto positivamente," ha sottolineato Anthony Davidson.

"Questa settimana abbiamo testato un motore evoluto che si è rivelato competitivo. Questa nuova specifica ha percorso l’equivalente di due weekend di gara senza problemi, è una buona notizia," ha concluso Shuhei Nakamoto della Honda Racing Development.


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Williams conclude il programma 2005

Domenica 18 Dicembre 2005

La Williams-Cosworth ha svolto tre giorni di prove sul circuito di Jerez la scorsa settimana con Mark Webber, Nico Rosberg e Narain Karthikeyan. Il trio di piloti ha lavorato sullo sviluppo del telaio intermedio FW27C che è stato adattato per accogliere il motore Cosworth V8, le gomme Bridgestone ed un nuovo cambio.

Il team di Grove deve ritenersi soddisfatto dei risultati ottenuto in quanto è risultato il secondo più veloce della settimana tra coloro che hanno utilizzato i motori V8.

"Nelle ultime tre settimane la squadra ha lavorato duramente in Spagna completando dei test molto utili per identificare ogni problema maggiore col nuovo motore, nuovo cambio e l’elettronica che verranno usati l’anno prossimo. Mark, Nico e Narain hanno contribuito a capire ulteriormente come funziona la vettura con le gomme Bridgestone e col motore V8. adesso abbiamo concluso il programma 2005 ed è ora di fare una breve pausa per Natale prima di tornare a Jerez nel nuovo anno. Siamo impazienti di iniziare il 2006 coi nuovi partner Cosworth e Bridgestone," ha detto Sam Michael, direttore tecnico.

"Come ad ogni test di questo periodo dell’anno, è ovvio che ci sono molti nuovi componenti sul mezzo e sarebbe onesto dire che ci stiamo ancora abituando ad essi. In termini di soluzioni, i ragazzi stanno svolgendo un ottimo lavoro in questo momento. Personalmente non sento il bisogno di una pausa. Non vedo l’ora che arrivi gennaio e soprattutto febbraio, quando avremo la nuova macchina," ha aggiunto Mark Webber.

"I test iniziali con la WilliamsF1 sono stati una grande sfida per la Cosworth ed il nuovo motore CA2006 V8. Le prestazioni del propulsore e la sua affidabilità sono state entrambe incoraggianti, anche se saremo ancora molto occupati prima della gara d’apertura nel Bahrain. La prossima priorità per la Williams e la Cosworth è di fare una maritata pausa natalizia," ha detto Simon Corbyn, responsabile dell’ingegneria presso la Cosworth.

"In questa settimana si è concluso il test di due settimane della Williams con la Bridgestone. Anche se hanno girato poco, il team ha lavorato bene nel quadro del programma sui pneumatici. Nonostante le numerose interruzioni siamo rimasti molto impressionati della loro efficacia e della loro professionalità. La Williams FW27C è una vettura intermedia che sta mostrando un potenziale considerevole e siamo soddisfatti della costanza dei tempi sul giro sui lunghi run," ha concluso Kaz Hamamura, direttore delle operazioni test presso la Bridgestone.


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F1: Ferrari, slitta la presentazione della vettura

Domenica 18 Dicembre 2005

La Ferrari ha deciso di posticipare al 23 gennaio la presentazione della nuova vettura per il Mondiale del 2006. La nuova 'rossa' di Maranello verra' quindi svelata 7 giorni dopo (in precedenza era stato fissato il 16 gennaio), per non accavallarsi con la presentazione della BMW Sauber, che sarebbe avvenuta lo stesso giorno in Spagna.

Gennaio sara' un mese ricco di eventi per le scuderie di Formula Uno, che riveleranno alla stampa e al pubblico le vetture protagoniste della prossima stagione 2006, nella quale va ricordato che si passera' ai motori V8 (al posto dei 'vecchi' V10 in uso fino allo scorso anno).

La prima monoposto presentata nell'anno nuovo sara' la Toyota TF106 (14 gennaio), seguita da BMW Sauber, Ferrari e Honda (25 gennaio). Il 27 tocchera' alla Williams-Cosworth, e il mese sara' concluso il 31 gennaio dalla nuova Renault R26. Si dovra' invece attendere il Bahrain per vedere la Red Bull versione 2006, nonostante i giri gia' effettuati giovedi' e venerdi' a Silvertsone (Inghilterra).


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Bmw-Sauber, Kubica nuovo collaudatore

Martedì 20.12.05

Il 21enne è Il primo pilota polacco nella storia della F1

Monaco di Baviera - Il team BMW-Sauber ha annunciato oggi l'ingaggio di Robert Kubica come collaudatore per la stagione 2006. Il 21enne Kubica, primo pilota polacco ad entrare in Formula 1, ha firmato un contratto di un anno e lavorera' con la scuderia nelle sessioni di prove libere del venerdi' affiancando i due piloti ufficiali, il tedesco Nick Heidfeld ed il canadese Jacques Villeneuve. ''Per me e' un'occasione fantastica'', ha commentato Kubica, vincitore del titolo delle World Series by Renault e terzo in 'una gara di Formula 3 disputata a Macao.


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Briatore, Alonso? Ha deciso lui

Martedì 20.12.05

''Mai stato indirettamente o direttamente coinvolto nelle trattative''

Roma - ''Non sono mai stato indirettamente o direttamente coinvolto nelle trattative. Fernando ha personalmente preso la decisione che il suo futuro non continuera' con la squadra Renault al termine del suo contratto attuale alla fine del 2006''. L'amministratore delegato del team Renault F1, Flavio Briatore, smentisce di aver avuto un ruolo nell'accordo tra il campione del mondo Fernando Alonso e la McLaren-Mercedes.

Il pilota spagnolo, che ha vinto il titolo iridato nel 2005 con la Renault, correra' per le 'frecce d'argento' dalla stagione 2007, e Briatore specifica che e' stato lo stesso Alonso a decidere di lasciare la scuderia di Enstone. ''Di sua propria iniziativa -dichiara Briatore in una nota sul suo sito internet- ha preso contatti e condotto le negoziazioni con McLaren''.


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Alonso-McLaren, matrimonio da 30 milioni

Martedì 20.12.05

Madrid - Trenta milioni di euro. Questa, tra ingaggio e bonus vari, dovrebbe essere la cifra che Fernando Alonso incassera' dal 2007, quando si concretizzera' il suo passaggio dalla Renault alla McLaren-Mercedes. La scuderia anglotedesca, che ieri ha annunciato con un anno di anticipo l'ingaggio del campione del mondo di Formula 1, non ha ufficializzato le cifre dell'intesa. Secondo la stampa spagnola, pero', l'asturiano ricevera' dalla sua scuderia circa 20 milioni di euro a stagione. In piu', sul conto del pilota arriveranno anche i soldi versati dal prossimo 'title sponsor' del team: dal 2007 la Vodafone finanziera' le Frecce d'argento e rendera' ancor piu' ricco l'attuale pilota della Renault. Come se non bastasse, Alonso continuera' a guadagnare grazie agli altri contratti 'personali' di sponsorizzazione. Qualche accordo, in realta', e' destinato a saltare. Attualmente il campione del mondo e' legato alla compagnia Telefonica: difficile pensare che la partnership possa proseguire quando Alonso guidera' una vettura con il logo Vodafone. Nessun rischio, invece, per gli accordi con la tv Telecinco e con la compagnia assicurativa Mutua Madrilena.

Se le previsioni dei media iberici si riveleranno azzeccate, Alonso sara' il primo sportivo spagnolo ad entrare nella speciale classifica di 'Forbes', che ogni anno stila la graduatoria delle celebrita' piu' ricche del pianeta. Lo stipendio complessivo da 30 milioni di euro permetterebbe ad Alonso di insidiare il quarto posto ottenuto da Michael Jordan nel 2004: l'ex stella del basket NBA ha lasciato il parquet da qualche stagione ma continua a guadagnare 35 milioni di dollari l'anno, equivalenti a quasi 30 milioni di euro. L'exploit finanziario del re della Formula 1, pero', non consentirebbe ad Alonso di avvicinare il terzo posto di Peyton Manning, star del football NFL da 42 milioni di dollari 'per season', ne' di insidiare l'attuale 'bottino' di Michael Schumacher, che si piazza in seconda posizione. Il tedesco, secondo Forbes, lo scorso anno ha intascato circa 66 milioni di euro.

Il contratto di Schumi con la Ferrari, pero', scade alla fine del 2006. Se il fuoriclasse di Kerpen decidesse di porre fine alla propria carriera tra un anno, Alonso diventerebbe l'uomo d'oro del circus. A far saltare tutto potrebbe essere solo Valentino Rossi. Il 'dottore' non rientra tra i 'top 50' di Forbes ma gia' ora sembra essersi assestato oltre i 20 milioni di euro l'anno: l'eventuale passaggio alla Formula 1, magari su una Ferrari, somiglierebbe ad un jackpot. Intanto, pero', il primato assoluto nel regno dello sport appare destinato a rimanere saldamente nelle mani di Tiger Woods: il numero 1 del golf mondiale viaggia al ritmo di 80,3 milioni di dollari l'anno. Al cambio, fanno circa 67 milioni di euro: merito dei premi conquistati nei tornei ma, soprattutto, dei contratti-record con colossi come Nike, Buick e American Express.


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McLaren, Paffett nuovo collaudatore

Mercoledì 21.12.05

Pilota inglese affianchera' De la Rosa nella prossima stagione

Londra - Il pilota inglese Gary Paffett, campione in carica del campionato DTM, e' il nuovo collaudatore della McLaren-Mercedes. Lo ha annunciato il team di Woking, specificando che Paffett affianchera' l'altro test-driver Pedro de la Rosa nella prossima stagione, mentre continuano le trattative con Alexander Wurz in merito al suo futuro con le 'frecce d'argento'. Paffett, nato nel 1981, ha gia' provato con la McLaren nei recenti test invernali a Jerez de la Frontera, mentre il suo primo test in F1 era avvenuto sempre al volante di una monoposto della scuderia di Woking nel 2000.


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Super Aguri, via libera dagli altri team

Mercoledì 21.12.05

La nuova scuderia riceve l’ok per partecipare al Mondiale 2006

Londra - La scuderia Super Aguri ha ricevuto l'approvazione unanime da parte degli altri dieci team che partecipano al Mondiale di Formula Uno per riproporre la propria richiesta di partecipazione al prossimo campionato. Con l'ok dei rivali la nuova scuderia potra' inoltrare nuovamente la richiesta alla Federazione Internazionale dell'automobilismo (Fia), ed e' quindi molto probabile che i team in pista nel prossimo campionato saranno 11. ''Sono felice di poter annunciare che tutti i 10 team della F1 hanno accettato la nostra richiesta di partecipare al prossimo Mondiale -ha dichiarato in un comunicato il boss del nuovo team, Aguri Suzuki-. Voglio ringraziare tutte le scuderie per la loro approvazione, e assicurare che la scuderia Super Aguri F1 fara' del proprio meglio per cooperare e soddisfare le loro aspettative ''.

Lo sforzo principale compiuto dalla Super Aguri in queste ultime settimane e' stato convincere l'altro nuovo team della F1, la Midland Racing, del fatto che non ha nulla da temere dalla presenza di un'altra scuderia nel 'circus'.

Se la Super Aguri dovesse chiudere il campionato costruttori con piu' punti della Midland, infatti, ci sarebbe una sostanziale differenza nella ripartizione dei proventi relativi ai diritti televisivi e commerciali. La Super Aguri, che potra' contare sull'appoggio della Honda, dovrebbe usare nelle prime gare una versione aggiornata dei telai delle vecchie Arrows 23, prima di esordire con la propria monoposto nel Gran Premio di San Marino. Il tutto, ovviamente, dopo la definitiva approvazione della Fia.


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F1, la Nuova Era inizia nel 2008

Mercoledì 21.12.05

Parigi- Alettone posteriore sdoppiato, riduzione del peso minimo, novita' nell'avantreno per favorire i sorpassi, tetto di 19.000 giri per il motore e limitazioni ad alcune aree ricerca aerodinamica: sono alcune delle modifiche alle norme tecniche del Mondiale di Formula 1 che entreranno in vigore nel 2008. Il regolamento e' stato reso noto oggi dalla Federazione internazionale dell'Automobile (Fia).

L'obiettivo dichiarato della Fia e' ''ridurre in maniera significativa i costi per gareggiare in Formula 1. Le nuove regole devono scoraggiare la crescita delle spese e devono assicurare ad un team indipendente, dotato di una sponsorizzazione commerciale (ad esempio con un budget di 100 milioni di dollari, una somma enorme nel mondo reale), la possibilita' di competere con un costruttore in grado di investire piu' di 300 milioni di dollari. La Fia ritiene che gli attuali budget dei costruttori siano insostenibili e stiano mettendo in pericolo l'intera Formula 1''.

''Il Mondiale deve rimanere accessibile per i team indipendenti'', dice Max Mosley, presidente della Fia. In senso contrario, invece, si muovono ''i due o tre costruttori che vogliono spendere somme illimitate. Questo approccio ha causato enormi danni agli sport motoristici, il caso piu' recente e' costituito dal campionato IRL in America. Non vogliamo che questo accada in Formula 1. Un costruttore sta spendendo piu' soldi della meta' del suo dividendo totale di un anno. Questo e' insostenibile e, prima o poi, gli azionisti se ne renderanno conto''.

La Fia ha già avviato in altri campionati, come il mondiale rally, una riforma dei regolamenti al fine di aumentare la spettacolarità delle gare e ridurre contemporaneamente i costi. Le soluzioni tecniche varate oggi erano state presentate già ad ottobre, con l'intenzione iniziale di renderle effettive dal mondiale 2007.

La Fia mette un freno alla ricerca. ''Le nuove tecnologie -recita il nuovo regolamento- che recano ad un team un vantaggio in una stagione, ma che poi vengono utilizzate da tutte le altre squadre nelle annate successive con costi rilevanti, verranno messe al bando dopo la prima stagione''. L'obiettivo e' ridurre i costi: resta il vantaggio di chi 'scopre' la novita', ma vengono evitate spese giudicate inutili perche' ''tutti i team si ritroverebbero nelle medesime condizioni''.

Per facilitare i sorpassi, e rendere quindi i Gp piu' divertenti, verra' sdoppiato l'alettone posteriore e verranno modificati i parametri dell'avantreno. La riduzione del peso minimo delle monoposto da 605 a 550 kg, oltre a permettere un controllo dei costi, garantira' anche maggiore sicurezza in pista. Ragioni di bilancio, invece, sono alla base della limite di 19.000 giri (con possibile sforamento a 20.000) per i motori. Lo stesso criterio determinera' l'adozione di un sistema elettronico di controllo standard per propulsore e cambio.


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