Nella giornata di ieri, Nico Hulkenberg ha completato il suo secondo e conclusivo giorno di test nell'assolata Jerez. Il pilota di Euroseries F3, e' stato a fianco del titolare della Williams Nico Rosberg, per un altro giorno di collaudi in preparazione della prossima stagione.



Dickie Stanford, Test Team Manager, Williams F1:
"Nico Rosberg e Nico Hulkenberg sono stati i nostri piloti impegnati in pista. Abbiamo avuto una sessione produttiva, che ha visto la coppia portare avanti il lavoro senza problemi di rilievo. Hulkenberg ha fatto un buon lavoro nel corso dei due giorni che e' stato con noi e ci ha offerto un feedback utile. Da giovedi', Kazuki tornera' nel cockpit, andando ad affiancare Nico Rosberg per i restanti due giorni di test".



Jerez, 5-11-2007

Nico Rosberg: 1:20.671 (36 / 66 giri), 13mo
Nico Hulkenberg: 1:21.068 (39 / 67 giri), 16mo

Williams F1


www.f1grandprix.it/css/notizia.asp?ID=18831

In base a quanto dichiarato da Kimi Raikkonen la nuova Ferrari di F1 sara' presentata il 7 gennaio. La rivista Auto Motor und Sport scrive che il finlandese ha svelato la data della presentazione della nuova Rossa pensando che il team avesse gia' comunicato alla stampa i propri programmi. Nelle scorse settimane il responsabile delle attivita' in pista, Luca Baldisserri, aveva rivelato che la nuova vettura sara' un'evoluzione dell'attuale F2007 e sara' testata a Jerez il 14 gennaio.

Il media tedesco riporta anche che la McLaren dovrebbe essere pronta con la MP4-23 nella prima settimana di gennaio mentre Toyota e Williams affronteranno i test a Jerez di meta' gennaio gia' con le vetture 2008.

La BMW Sauber presentera' la F1.08 il 14 gennaio prima di testarla a Valencia il giorno dopo mentre la Red Bull dovrebbe svelare e girare con la RB4 nello stesso periodo.

La Honda RA108 dovrebbe essere presentata a Valencia il 21 gennaio mentre la Renault dovrebbe debuttare nell'ultima settimana del mese. La Force India presentera' il team a Delhi mentre Super Aguri e Toro Rosso inizieranno la stagione 2008 con le attuali vetture.



www.f1grandprix.it/css/notizia.asp?ID=18829

Miglior tempo per Robert Kubica nella terza giornata di test a Jerez. Il polacco della BMW Sauber ha sfruttato le gomme slick girando in 1.19.157 precedendo la McLaren Mercedes di Lewis Hamilton. Terzo tempo per Felipe Massa (Ferrari) che ha invece ottenuto il suo miglior tempo con gomme scanalate. I rimanenti piloti nella top ten hanno invece girato tutti con le coperture sperimentali.

Quarto tempo per Mark Webber (Red Bull) che precede la Toyota di Timo Glock e l'altra McLaren di Pedro de la Rosa. Michael Schumacher e' tornato oggi al volante della Ferrari segnando l'ottavo tempo con gomme slick ma ad oltre mezzo secondo dal suo compagno di squadra.

Nonostante due interruzioni a testa causate da Sebastian Vettel e Takuma Sato per uscite di pista il pilota piu' in difficolta' oggi e' stato Ralf Schumacher. L'ex della Toyota ha girato oggi per la prima volta con la Force India: alle 10.12 e' rimasto fermo in pista per un problema meccanico e prima della pausa ha urtato le protezioni alla curva 9. Un'ulteriore uscita di pista nella stessa curva nella sessione pomeridiana l'ha relegato in fondo alla classifica.

L'altra interruzione e' stata causata da Kazuki Nakajima, fermo con la sua Williams per una perdita d'olio.

I tempi di oggi:



www.f1grandprix.it/css/notizia.asp?ID=18833

La Renault F1, pur essendo riconosciuta colpevole di spionaggio ai danni della McLaren, non è stata penalizzata dalla riunione del Consiglio Mondiale chiusa nel tardo pomeriggio di oggi a Monaco.

"Il consiglio Mondiale ha valutato che la Renault F1 ha infranto il regolamento nell'articolo 151c del codice sportivo internazionale, ma non ha imposto penalità", si legge in un comunicato diramato dalla FIA.

"Le ragioni dettagliate della decisione saranno diramate il 7 Dicembre 2007, mentre la trascrizione del procedimento arriverà appena possibile".

Si dovrà, quindi, attendere la giornata di domani per conoscere le motivazioni di una sentenza che ricalca, almeno all'apparenza, la stessa linea di giudizio che fu usata nel primo processo tra Ferrari e McLaren chiuso a Luglio. In quel caso, con la scuderia inglese sul banco degli imputati per motivazioni del tutto identiche a quelle che hanno portato la Renault in tribunale, si giunse dopo un'intensa giornata di dibattito alla valutazione della McLaren come 'colpevole ma non punibile'.

Stesso destino, quindi, per la Renault: appurata l'infrazione all'articolo 151c del regolamento, che comprende 'ogni atto di condotta fraudolenta o ogni atto che pregiudichi l'interesse della competizione o del motorsport in generale', la scuderia Francese non sarà penalizzata, nonostante fosse comprovato che diversi uomini nella sede del team avevano avuto accesso a documenti riservati della McLaren-Mercedes.

La stagione 2007, quindi, sembra definitivamente chiusa: arrivate al termine le due 'Spy-Story', che hanno coinvolto McLaren, Ferrari e Renault, e messa la parola fine ai ricorsi della McLaren sul risultato del GP del Brasile, il tribunale sportivo non ha comunque terminato il proprio lavoro.

Già da domani, infatti, la McLaren dovrà confrontarsi con la FIA per gli strascichi della vicenda di spionaggio ai danni della Ferrari: verranno analizzati i progetti per la nuova vettura di Woking e se verranno trovati particolari riconducibili a proprietà intellettuale Ferrari potrebbero giungere altre penalità per il 2008.

Un anno che, quindi, si appresta ad iniziare proprio come si è chiuso il precedente: in tribunale.

www.racingworld.it/f1/notizia.php?idtitolo=10245&url=renault-colpevole-ma-non-punibile-il-verdetto-d...

A pochi giorni dal quarto titolo consecutivo conquistato nel Mondiale Rally FIA WRC, il francese Sebastian Loeb ha scambiato il suo volante con quello della Renault F1 del finlandese Heikki Kovalainen durante un evento promozionale organizzato da Elf/Total sul tracciato di Le Castellet.

Il Campione del Mondo ha percorso qualche giro a bordo della R26 vincitrice nel 2006 con Fernando Alonso impressionando per la velocità di apprendistato con una monoposto di Formula 1.

"E' stata un'esperienza fantastica, un sogno che si realizza come se il natale quest'anno fosse arrivato con qualche giorno di anticipo. Per me era la prima volta su un'auto di Formula 1 e devo ammettere di essere rimasto impressionato dall'importanza che ha l'aerodinamica su questo tipo di vetture. Coscevo già il Paul Ricard perchè è proprio qui che lo scorso anno ho effettuato i test prima della 24h di Le Mans. E' stata una giornata veramente eccezionale", ha dichiarato Loeb.

"Che emozione guidare la vettura di Sebastien. Ero già salito su una vettura da rally ma in veste di co-pilota, e devo dire che stavolta è stato molto meglio. Mi sono sentito molto comodo anche se le sensazioni di guida sono molto diverse rispetto ad una Formula 1. Ho parlato moltissimo con Sebastien e Dani (Sordo - altro pilota ufficiale Citroen, ndr) ed è stato interessante capire come controllano la vettura nelle parti lente e in quelle più veloci, per non parlare di come affrontano le curve. In cambio, ho offerto loro qualche consiglio sulla R26 e spero che questa esperienza gli sia piaciuta", ha invece aggiunto Kovalainen.






www.racingworld.it/f1/notizia.php?idtitolo=10243&url=scambio-di-vetture-tra-loeb-e-kovalainen-al-pau...

Ralf Schumacher, alla sua prima uscita con la squadra, e Vitantonio Liuzzi, sono stati i piloti che hanno girato oggi per la Force India a Jerez. La giornata di lavoro e' stata disturbata da numerose bandiere rosse esposte in pista e di conseguenza entrambi i piloti non hanno potuto completare il loro programma.

James Key, technical director:
"Una giornasa complessivamente difficile, con numerose interruzioni, ma la mattinata e' stata abbastanza produttiva. Tonio ha fatto una manciata di giri, dandoci un buon feedback: i suoi run brevi sono stati positivi e sembrano portare lo sviluppo della macchina nella giusta direzione. Per Ralf e' stato piu' difficile, in quanto alcuni problemi meccanici gli hanno fatto accumulare un immediato ritardo, mentre sui run piu' lunghi e' andato abbastanza bene. E' stata comunque un'altra giornata utile, nella quale la squadra ha ricevuto un consistente feedback da parte di piloti esperti".

Ralf Schumacher:
"Oggi e' stata una giornata difficile, in quanto si e' trattata della mia prima volta con la squadra ed ho anche dovuto imparare come lavorare con l'elettronica 2008. Sfortunatamente abbiamo avuto alcuni problemi con la vettura al mattino e molte bandiere rosse nel pomeriggio, ma quando siamo passati ai long runs le cose sono andate meglio. Quando abbiamo montato gomme nuove la mattino non e' andata bene, e la seconda volta c'e' sta una interruzione per bandiere rosse".

Vitantonio Liuzzi:
"E' andata bene e sono soddisfatto per il lavoro svolto. Sfortunatamente ci sono state molte bandiere rosse e quindi non abbiamo potuto sfruttare al meglio il secondo set di gomme, ma sono soddisfatto per il bilanciamento della vettura e per la maniera con la quale abbiamo lavorato assieme. Abbiamo fatto alcuni long run, non trovando tuttavia un set-up perfetto, ma adesso abbiamo molte cose sulle quali applicarci a livello di vettura".

Force India


www.f1grandprix.it/css/notizia.asp?ID=18836

Dopo aver girato anche oggi a Jerez, il team ING Renault F1 rientra in sede, avendo raggiunto il limite stagionale di 30.000 km di test per il 2007. Nelsinho e' sceso in pista per il terzo giorno consecutivo, portando avanti i collaudi sulle gomme ed accumulando ulteriori dati. Per lui anche prove di partenza e di altre procedure, mentre gli uomini del reparto motori hanno continuato con il loro lavoro per calibrare la mappatura del motore RS27 con la centralina standard. Alla fine della sessione, Nelsinho ha completato l'intero programma, mettendo insieme 90 giri ed ottenendo il settimo tempo, con 1:19.834.

Christian Silk, Chief Test Engineer:
"La squadra ha rinunciato alla pausa pranzo pur di massimizzare questa ultima giornata di test e quindi ringrazio tutti quanti. La squadra non ha mai chinato il capo quest'anno, malgrado le difficolta' che si sono presentate, e ancora oggi e' stato dato il massimo. Abbiamo raccolto oggi dei dati interessanti e la stagione 2008 e' gia' nel mirino".

Renault


www.f1grandprix.it/css/notizia.asp?ID=18837

Takuma Sato ha raggiunto oggi il team Super Aguri F1 a Jerez in Spagna per gli ultimi due giorni di test. Il programma previsto per il pilota giapponese nella mattinata e' stata la valutazione della nuova centralina, la valutazione di tutti i sistemi di controllo e le regolazioni per la prossima stagione. Nel pomeriggio, Takuma ha girato con le gomme slick per la stagione 2009. Ha terminato la giornata in 18ma posizione con il tempo di 1.21.093.

Data: 6 dicembre 2007

Durata del test: 4 gg

Pilota: Takuma Sato

Chassis: SA07-05B

No. di giri: 79

Miglior tempo: 1:21.093

Posizione: 18


www.f1grandprix.it/css/notizia.asp?ID=18838

Dickie Stanford, Test Team Manager, Williams F1:
"Kazuki e' rientrato oggi ed ha lavorato allo sviluppo della macchina ibrida FW29B con Nico Rosberg. Nonostante le continue bandiere rosse e' stato un giorno utile per la squadra. Entrambi i piloti torneranno in pista domani per l'ultimo giorno di prove del 2007."


POS 11
N Rosberg
AT&T Williams
Miglior tempo: 1:20.301 al giro 46 / 65

POS 15
K Nakajima
AT&T Williams
Miglior tempo: 1:20.802 al giro 26 / 39



www.f1grandprix.it/css/notizia.asp?ID=18839

Come vi avevamo riportato ieri, il secondo filone della 'Spy-Story' in Formula 1, che vedeva la Renault rea di aver preso possesso di alcuni files riservati McLaren, si è chiusa con il verdetto che vede la scuderia francese 'colpevole ma non punibile'.
Si è dovuto attendere il giorno successivo alla sentenza, e cioè oggi, per poter leggere le motivazioni che stanno dietro a questa decisione che ricalca, senza mezzi termini, quella presa a Luglio nel primo processo tra Ferrari e McLaren.

Nel corso del processo, la FIA ha valutato il fatto che nonostante la quantità d'informazioni sottratte fosse 'significativa', la maggior parte di questi documenti non hanno avuto circolazione all'interno della base Renault. Sarebbero stati solo quattro, infatti, i disegni visti da altri impiegati della Renault: i sistemi di pompaggio per la benzina, disegni del cambio e delle sospensioni.

Visto lo scarso ammontare di informazioni, la FIA ha deciso che la Renault non ha potuto trarre beneficio dalla vicenda. Una questione, però, rimane in sospeso: tra i disegni rubati e mostrati a tecnici della Renault, c'era quello del J-damper McLaren, oggetto di una 'richiesta di chiarificazione' da parte della Renault nel corso della stagione.

La scuderia Francese, infatti, visti i disegni di questo ammortizzatore innovativo, aveva presentato una richiesta di chiarimento alla FIA, in via ipotetica, se fosse stato regolare o meno. A parere della FIA, però, i tecnici della Renault fondamentalmente non capirono il funzionamento di quel sistema, perchè i disegni non erano completi, e questo è ad ulteriore prova come il caso di sabotaggio non abbia comunque aggiunto nessun tipo di vantaggio al team francese.

Nel corso della 'Spy-Story' che vedeva colpevole la McLaren, però, fu assegnata al team di Dennis, dopo la scoperta di uno scambio di mail tra De La Rosa ed Alonso, una multa di 100 milioni di dollari. La FIA, consapevole di possibili speculazioni in merito alla differenza di giudizio, chiarisce nel suo comunicato che "Le vicende hanno avuto svolgimento diverso. Le informazioni confidenziali sono state portate da un ingegnere che cambiava squadra, non c'era uno scambio d'informazioni continuo tra due team in competizione. Dopo aver lasciato la McLaren, Mackereth non ebbe più accesso a informazioni aggiornate della squadra, e non c'è prova che la Renault abbia incoraggiato Mackereth nel portare altre informazioni riservate".

Nonostante questo, il consiglio mondiale ci tiene a sottolineare "la disapprovazione al fatto che ci fossero individui di alto grado in Renault che sapevano dei disegni presi da Mackereth e non hanno riportato il problema ai loro capo reparto. Se così fosse stato, la vicenda sarebbe stata presa in esame dalla FIA molto prima di quanto effettivamente accaduto".

Caso chiuso quindi, con una esemplare non-punizione, come successe cinque mesi fa, e con la possibilità di tornare sul caso se dovessero venire alla luce prove valide. Uno spiraglio che diede modo alla Ferrari di poter fare giustizia ma che, stavolta, sembra solo una formalità.

www.racingworld.it/f1/notizia.php?idtitolo=10246&url=spy-story-le-motivazioni-della-sent...

Il consiglio mondiale del motorsport, dopo aver deliberato sulla Spy-Story tra Renault e McLaren, è ancora al lavoro in questi giorni sulla scia dell'analoga vicenda che ha coinvolto nei mesi passati la scuderia di Dennis e la Ferrari.

Come parte della sentenza che condannò la McLaren colpevole di spionaggio ai danni del team di Maranello, c'è da parte della FIA la necessità di controllare che l'auto 2008 della McLaren-Mercedes non abbia punti riconducibili a proprietà intellettuali Ferrari.

Oggi si è vissuto il primo giorno di questo procedimento, già avviato a Woking dove alcuni ispettori della FIA hanno valutato i disegni della nuova MP4-23. Ricevuti i rapporti, la FIA ha ritenuto opportuno che sia la McLaren sia la Ferrari possano esaminarli e re-incontrarsi davanti al WMSC il 14 Febbraio 2008.

Un'eventuale decisione, quindi, è rimandata al mese antecedente l'inizio della stagione, quando l'auto sarà praticamente pronta e ogni possibile indizio di un 'vantaggio' tratto dalla fuga d'informazioni condotta da Stepney sarà rivelato.

Dal canto suo, la McLaren ha già espresso tutta la tranquillità possibile e la sicurezza che non ci saranno ulteriori provvedimenti. Max Mosley, però, tiene alta la tensione: "Abbiamo ottenuto un report che ha richiesto l'organizzazione di un nuovo incontro per il quattordici di Febbraio. Non lo avremmo fatto, non faremmo venire di nuovo qui persone da tutte le parti del mondo, se non ci fosse un motivo valido" ha dichiarato Molsey incontrato a Monaco dai giornalisti presenti.

www.racingworld.it/f1/notizia.php?idtitolo=10247&url=la-fia-rimanda-la-mclaren-mp4-23-a-f...

Sempre alle prese con la necessità di tagliare i costi in Formula 1, la FIA sta prendendo in considerazione di limitare l'utilizzo delle gallerie del vento per il 2008.

Nell'incontro del consiglio mondiale di Venerdì, infatti, la Federazione ha colto l'occasione per annunciare questa importante regolamentazione che dovrebbe aiutare a far calare i costi elevatissimi di questo sport.

Le squadre saranno obbligate a usare solamente una galleria del vento, per quindici sessioni distribuite nel corso di otto ore giornaliere, al massimo per cinque giorni la settimana.

Limitata anche la velocità massima del vento da introdurre nella galleria, a cinquanta metri per secondo, e la massima grandezza dei modelli da provare, fissata al 60%: sarà quindi vietata la prova con auto in grandezza naturale, nonostante molti team si siano già dotati di impianti in grado di ospitare adirittura due monoposto in scala 1:1 una in scia dell'altra, per valutare le condizioni in cui deve lavorare l'aerodinamica di un'auto che ne segue da vicino un'altra.

Sarà , inoltre, vietato cambiare la pressione atmosferica all'interno della galleria del vento durante i test.
Per evitare che questi test semplicemente 'migrino' dalle gallerie del vento alle arie di lavoro CFD, la Federazione ha inoltre fatto sapere che presto si deciderà un tetto massimo di impiegati da usare in quelle strutture.

Questa è, però, solo un'anticipazione: l'undici gennaio, in un meeting con tutte le squadre, saranno presentate anche le proposte di riduzione per il prossimo anno che vede forti restrizioni anche sulle sospensioni, freni, sistemi idraulici, telaio, distribuzioni dei pesi, test in circuito e numero di personale impiegato nei week-end di corse.

www.racingworld.it/f1/notizia.php?idtitolo=10248&url=dal-2008-tagli-a-uso-delle-gallerie-d...

In un comunicato ufficiale diramato dalla Renault F1, il managing director della scuderia Flavio Briatore ha accolto con comprensibile soddisfazione la delibera del World Motor Sport Council, che non ha imposto alcuna sanzione alla squadra per aver contravvenuto all'articolo 151c del Codice Sportivo Internazionale: "Desidero ringraziare la Renault, il nostro sponsor principale ING e tutti i nostri partners, per il loro sincero supporto durante questo delicato periodo. Voglio anche manifestare il mio tributo alla squadra, che ha gestito la situazione seriamente e con dignita'. Siamo felici di poterci da adesso in poi concentrare totalmente sulla preparazione della stagione 2008".


(g.07)


www.f1grandprix.it/css/notizia.asp?ID=18842

Sembra ormai solo questione di giorni prima che Fernando Alonso ufficializzi la sua destinazione per il prossimo anno. Che non sara', come si era sussurrato negli ultimi giorni, né Toyota, né Red Bull e tantomeno la Honda, bensi' la cara vecchia Renault, che era sembrata fin dai primi giorni successivi al divorzio con la McLaren la destinazione piu' logica per il campione spagnolo. Tanti ostacoli si erano frapposti al ritorno di fiamma con Flavio Briatore, primo tra tutti la durata del contratto (annuale richiesta dall'iberico, pluriennale secondo le volonta' del manager piemontese), ma il caso Alonso sembra ormai davvero vicino a una risoluzione.

Tanto piu' che gli altri principali attori di quest'asta al miglior offerente per assicurarsi i servigi dell'ambito bicampione si stanno pian piano tirando indietro. È stato lo stesso Christian Horner, direttore sportivo della Red Bull, a rivelare in esclusiva a F1GrandPrix.it di ritenere ormai cosa fatta il contratto Alonso-Renault, confermando allo stesso tempo quanto dichiarato ai nostri microfoni dal suo collega Helmut Marko, consulente del patron della Red Bull Dietrich Mateschitz pochi giorni fa, cioe' l'assenza di trattative in atto tra Alonso e la Red Bull Racing. "I commenti fatti da Helmut sono corretti," ha sottolineato Horner ai nostri microfoni. "Mi aspetto di vedere Fernando molto probabilmente su una Renault dopo la conclusione dell'udienza di ieri. Ci sono state molte voci e speculazioni ma abbiamo confermato i nostri piloti qualche tempo fa in estate. Non c'e' stata mai alcuna intenzione di cambiare questa coppia di piloti per il prossimo anno."

Della stessa opinione e' Nick Fry, responsabile della Honda Racing F1, che ha smentito categoricamente a F1GrandPrix.it le voci circolate negli ultimi giorni: "La prima cosa che posso dire e' che non c'e' verita' nelle voci secondo cui lui si sarebbe recato nella nostra factory per fare il sedile. Siamo intrigati dalla fonte da cui sono giunte queste voci. Penso che Alonso sia un pilota fantastico ma deve andare in un team pronto per lui, cioe' con l'abilita' di fornirgli una vettura con cui possa potenzialmente vincere il campionato. Penso che il problema che forse Fernando ha al momento e' che alcune delle offerte che sta ricevendo non gli danno esattamente cio' che vuole. Penso che la Renault sia un posto molto logico per lui, ma immagino che la domanda che farei e': la Renault se lo puo' permettere? E, soprattutto, puo' dargli una vettura in grado di battere McLaren e Ferrari, che saranno probabilmente ancora i favoriti? Penso che si stia prendendo tutto questo tempo per decidere proprio perché anche lui ha dei dubbi."

Bocche cucite, come ovvio, in casa Renault. Pat Symonds, direttore tecnico della Renault F1, interpellato anch'egli in esclusiva da F1GrandPrix.it, non conferma né smentisce, sebbene riveli che la decisione, qualunque essa sia, verra' ufficializzata nei prossimi giorni: "Penso che tutti sappiano che gli stiamo parlando. Ci sono delle cose da fare, come sempre. L'annuncio, positivo o negativo che sia, verra' in tempo e questo tempo ora non e' lontano. Noi o lui annunceremo presto qualcosa."

Fabrizio Corgnati



www.f1grandprix.it/css/notizia.asp?ID=18845