Il boss della Formula 1, Bernie Ecclestone, era pronto a scommettere sulla vittoria iridata di Lewis Hamilton (e chissà che non l'abbia fatto realmente) e l'idea che il pupillo inglese non sia riuscito nell'impresa lo ha lasciato sicuramente con l'amaro in bocca.

Intervistato dal 'Daily Mirror', infatti, il patròn della classe regina ha infatti criticato l'operato della McLaren in Brasile, attribuendo gran parte delle colpe a Ron Dennis, per la strategia su tre pit-stop scelta per il giovane Hamilton.

"E' stato Ron Dennis a dare il titolo a Raikkonen, perchè se non avesse richiamato Hamilton ai box per quello stupido cambio gomme, il ragazzo avrebbe vinto il Campionato. Invece, per quel pit-stop inutile ed azzardato ha perso 25 secondi scivolando indietro nelle posizioni. Avesse perso solo 15 secondi, sarebbe arrivato quarto, vincendo il titolo mondiale. Mi dispiace molto per Lewis, soprattutto dopo quello che ha fatto vedere in questa stagione. Sono sicuro cxhe una strategia con due pit-stop lo avrebbe portato sopra la quinta posizione. Dobbiamo guardare i tempi: ci sono 20 secondi che mancano ed è questo il motivo per cui la McLaren è rimasta fregata", ha dichiarato Ecclestone.

Quanto al neo-Campione del Mondo, Kimi Raikkonen, il quasi 77enne inglese (il suo compleanno si festeggerà tra 2 giorni esatti) si è limitato ad aggiungere: "Spero solo che cominci a parlare un pò di più".

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