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Lewis Hamilton ha ottenuto la pole position nel Gran Premio di casa a Silverstone. In un autodromo che festeggia come un'affollatissimo stadio, tutto esaurito domani solo per lui, l'idolo locale ha battuto le due Ferrari nel suo ultimo tentativo per poco meno di un decimo, candidandosi seriamente per la vittoria dopo essersi nascosto a lungo durante le prove libere. Hamilton ha segnato oggi la quarta pole stagionale della McLaren, la 129° in tutta la storia della sua scuderia. Subito dietro Hamilton, come anticipato, le due Ferrari di Raikkonen e Massa: il finlandese, che aveva la pole provvisoria fino al passaggio di Hamilton sul traguardo, aveva oramai assaporato l'idea della pole position nonostante un errore all'ultima curva che lo aveva portato anche oltre il cordolo esterno. Per il finlandese c'è comunque la seconda posizione, a formare una prima fila inedita nella storia della Formula 1. Dietro di loro, domani, i due rispettivi compagni di squadra, entrambi delusi dall'andamento della qualifica: al terzo posto ha chiuso Fernando Alonso, primo dei top driver a segnare il giro buono per la qualifica, che ha comunque preceduto Felipe Massa, quarto.

Quinto posto per la BMW di Robert Kubica, che ha riportato in alto una BMW che sembrava piuttosto in difficoltà: il polacco, due decimi in ritardo rispetto a Massa, è stato più veloce anche del compagno di squadra Heidfeld, nono. In terza fila domani, insieme a Kubica, ci sarà Ralf Schumacher, che per la prima volta quest'anno è riuscito a chiudere la qualifica davanti al compagno di squadra Trulli, decimo. Le Toyota sono quindi nella top ten così come le Renault, con Kovalainen settimo e Fisichella ottavo.

Per pochi centesimi eliminati in Q2 i due piloti Red Bull, con Coulthard e Webber rispettivamente in undicesima e dodicesima posizione. Tredicesimo Wurz, che nonostante ottenga un risultato deludente per la prima volta in questa stagione riesce a stare davanti al suo compagno di squadra. Insieme a lui, in settima fila, ci sarà sulla griglia di partenza Rubens Barrichello, primo dei piloti Honda. Dietro il Brasiliano, le due Toro Rosso di Scott Speed e Tonio Liuzzi.

Clamorosa eliminazione nella prima sessione, invece, per Nico Rosberg: il pilota della Williams, l'unico insieme a Trulli ad aver sempre battuto il proprio compagno di squadra in qualifica dall'inizio della stagione, ha chiuso solo diciassettesimo, fuori per una manciata di centesimi dalla seconda sessione anche a causa di problemi tecnici. Al suo fianco domani, in nona fila, un altro deluso: il pilota di casa Jenson Button, autore di una deludente prestazione, non è riuscito ad andare oltre la diciottesima posizione anche sfruttando un treno di gomme morbide.
Non è andata meglio all'altro pilota Inglese in forza alla Honda, Anthony Davidson, finito in testacoda nel suo ultimo tentativo quando poteva migliorare la propria posizione.
Quello di Davidson appare comunque un errore strano, forse dettato da problemi meccanici che già lo avevano costretto a rallentare durante il suo tentativo buono. Per lui, comunque, domani ci sarà la diciannovesima posizione, davanti alla Sykper di Sutil. Ultima fila per i rispettivi compagni di squadra di Davidson e Sutil, ovvero Sato, ventunesimo, e Albers, ultimo e in ritardo di oltre mezzo secondo sul pilota che lo precede.

Dopo questa appassionante sessione di qualifica, inizia l'attesa per la gara, che inizierà quando in Italia, domani, saranno le 14.00.



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