Problemi di cuore? La vostra storia d'amore è finita? Normale poi che anche sul lavoro non si riesca a rendere al meglio. Parola del Dottore della MotoGp: Valentino Rossi.

Il campione di Tavullia ha confidato, infatti, che nella passata stagione alcuni problemi con la propria ex fidanzata gli avevano procurato distrazioni, togliendogli quell'equilibrio necessario per rendere al meglio in uno sport dove anche la più piccola disattenzione può essere decisiva. "La fine della storia con Arianna, la mia ex fidanzata, mi ha tolto equilibrio. Ora che sono single tornerò a vincere" ha ammesso Valentino. Un Valentino single, dunque, che però non ha alcuna intenzione di impegnarsi in una nuova storia, ma cercherà di concentrarsi solo sulla prossima stagione di MotoGp, dove il pilota della Yamaha spera di riconquistare quel titolo iridato "ceduto" a Nicky Hayden e Casey Stoner nelle ultime due stagioni. "Sicuramente una donna può darti molto equilibrio, ma bisogna che le cose vadano bene. E con Arianna c'erano molti problemi ha aggiunto l'ex campione del Mondo - Sono molto concentrato, quest'inverno voglio stare da solo per prepararmi per il campionato. Poi vedremo".

Poi per gli amanti del gossip anche la smentita sul suo presunto flirt con Elisabetta Canalis: "Non era vero niente: Elisabetta è molto bella, ma non è successo nulla tra noi".

Sistemate le faccende di cuore, Vale risponde a distanza anche a quelli che lo vorrebbero vicino al ritiro dal mondo delle due ruote: "Mi danno molto fastidio quelli che dicono che smetterò presto: non ci penso neanche a scendere dalla moto. Tra qualche anno confida sempre uno scatenato Valentino - passerò alle macchine. Correre è la cosa che mi dà più soddisfazione: è la mia vita".

Tutti i tifosi del Dottore si augurano che la prossima stagione sia quella del pronto riscatto e che il famoso detto "Donne e motori? Gioie e dolori" si verifichi solo sotto il punto di vista dei successi sportivi.

Alessandro Brunetti / Eurosport

A causa del brutto infortunio avuto nel 2005 nel corso di una gara a Monza, il pilota Walter Tortoroglio si è visto costretto a lasciare le competizioni per evitare che anche una semplice caduta possa compromettere il totale funzionamento del suo braccio destro.
L'annuncio è arrivato tramite una lettera inviata all'Ufficio Stampa del Campionato, che ci ha chiesto di diffonderla con la speranza di rivederlo ancora immerso nella sua passione: le corse!

Scrivo questa lettera per salutarvi e rendervi noto, che, mio malgrado, dopo quasi 15 anni di gare, sono costretto ad appendere il casco al chiodo.
Nonostante la motivazione sia ancora molto grande e il mio amore per le due ruote infinito, il mio fisico ha detto "basta".
Come voi tutti sapete, nel 2005, durante le prove di qualificazione di una gara del CIV all'autodromo di Monza, sono stato vittima di un pauroso incidente, dove ho riportato le fratture di alcune costole, di una scapola e di una mano, ma l'infortunio più grave è stato la recisione del nervo ascellare con conseguente atrofia dei muscoli del plesso brachiale destro.
Con il passare del tempo, il quadro clinico della mia spalla è andato peggiorando ed ora, una caduta, potrebbe pregiudicare l'uso del braccio destro per tutta la vita.
Voglio ringraziare tutti coloro che mi hanno appoggiato, seguito ed incoraggiato durante la mia carriera da motociclista ed in particolare: i miei genitori grazie ai quali, con molti sacrifici ho potuto cominciare a conoscere questo sport; mia moglie Chiara; Roberto e Celeste Bosio che hanno creduto molto in me; Roberto Maritano della JB Moto e tutti i tecnici e team manager che hanno lavorato con me.

GRAZIE DI CUORE A TUTTI, SONO STATI GLI ANNI PIU' BELLI DELLA MIA VITA

Walter Tortoroglio

www.racingworld.it/superbike/notizia.php?idtitolo=18705&url=civ-walter-tortoroglio-costretto-ad-appendere-il-casco-a...

04-12-2007

Il team DFX Corse ha sciolto le riserve sui piloti che schiererà nella stagione 2008 del mondiale SBK. Si tratta di Karl Muggeridge, pilota di esperienza e vincitore del titolo World Supersport nel 2004, reduce da una stagione con il team Alto Evolution in sella proprio a una Honda. Le sue ottime doti di sviluppatore saranno fondamentali per lo sviluppo della nuova CBR1000RR. “Muggas” ha dichiarato di essere felicissimo dell’accordo raggiunto e sostiene di poter dare un contributo importante al team, vista anche la sua lunga esperienza in Honda. Daniele Carli, presidente del team, afferma che con l’arrivo di Muggeridge il team è pronto per ambire alle parti alte della classifica mondiale, e ringrazia tutti coloro che hanno reso possibile la prosecuzione del sodalizio tra il team veneto e la Honda.

La seconda moto del team verrà messa in gestione a Sergio Bertocchi, di ritorno sotto i riflettori della massima competizione delle derivate di serie. La scelta del pilota è caduta sul talento australiano Russell Holland, protagonista nelle scorse stagioni del campionato australiano Superbike e Supersport Holland è stato capace nel 2006, con il team di sua proprietà, di ottenere uno sbalorditivo secondo posto finale, siglando il miglior risultato di sempre per un team privato nella competizione.

Valerio Piccini

www.motograndprix.it/sbk/notizia.php?id_news=1376&categoria=pr...

04-12-2007

Ritorno in patria per James Ellison, il quale nella prossima stagione correrà nella British Superbike con il team Honda Hydrex Bike Animal assieme a Guy Martin e al posto del partente Karl Harris. Ellison manca dalla Superbike britannica dal 2004, anno nel quale ottenne un 11esimo posto alla sua prima e finora unica stagione nella competizione. Negli anni seguenti l’inglese ha corso in MotoGP in sella prima a una Harris WCM e successivamente a una Yamaha del team Tech 3 con scarsi risultati, dovuti anche alla scarsa competitività delle moto a disposizione.

Il 27enne di Lancaster è reduce da una stagione poco entusiasmante nell'AMA Superbike con la Honda del Corona Extra, che lo ha portato a un misero 11esimo posto finale.

Valerio Piccini

www.motograndprix.it/sbk/notizia.php?id_news=1377&categoria=pr...

04-12-2007

Protagonista nel bene e, se vogliamo, nel male in queste ultime settimane, tra prestazioni eccellenti a Jerez de la Frontera, polemiche a distanza con la Honda ed il suo compagno di squadra Nicky Hayden, Daniel Pedrosa è tornato a far parlare di sè questa volta in positivo. Il catalano, tre volte campione del mondo tra 125 e 250, ha incontrato in forma telematica i propri tifosi per una serie di domande-risposte moderate dal quotidiano iberico El Pais, dove ha speso belle parole per il proprio team-mate, chiarendo il loro rapporto professionale all'interno del box Repsol Honda senza più polemizzare come in precedenza su presunte incapacità dell'americano nel sviluppare la 800cc made-in-HRC. Alla domanda "Cosa ne pensi di Nicky Hayden, com'è caratterialmente?", Pedrosa ha così risposto...

"Hayden è un grande lavoratore che dà molto risalto ai minimi particolari. Con lui ho solo un rapporto professionale, non ci parliamo perchè non c'è mai l'occasione".

Parlando invece di Jorge Lorenzo: "Sta facendo lo stesso percorso che ho fatto io due anni fa, per cui non dovrebbe incontrare particolari difficoltà". Alla domanda se lo preoccupa per il 2008, in particolare per quanto concerne il ruolo di spagnolo #1 nella top class, ha risposto con un secco e lapidario "No".

Daniel ha poi parlato della Honda, chiarendo ancora una volta le ragioni della sua permanenza in squadra anche per il futuro, ed infine ha espresso un pensiero favorevole riguardo la concorrenza tra le case costruttrici di pneumatici, a suo dire meglio dell'ipotesi ventilata due mesi or sono del monogomma.

Alessio Piana

www.motograndprix.it/motogp/notizia.php?id_news=12487&categoria=pr...

04-12-2007

Tempo di riconoscimenti per Casey Stoner. Il Campione del Mondo MotoGP è in lizza per il prestigioso "Herald Sun Sport Stars 2007", premio istituito dal rinomato quotidiano australiano e deciso dai lettori. Il Ducatista è in corsa assieme ad altri 29 sportivi connazionali, protagoniste in discipline che spaziano dal Cricket al Surf, passando per il Nuoto, Ciclismo e Calcio.

Stoner è sicuramente il favorito, insieme alla Nazionale australiana di Cricket Campione del Mondo (nonchè il suo giocatore più rappresentativo, Glenn McGrath) ed il ciclista Cadel Evans.

Per la cronaca Casey Stoner è l'unico rappresentante del Motorsport in lizza per l'Herald Sun Sport Stars 2007: esclusi protagonisti come Mark Webber (Red Bull F1) o altri motociclisti come Troy Bayliss e Chris Vermeulen.

www.motograndprix.it/motogp/notizia.php?id_news=12489&categoria=pr...

Nessuno, o quasi, sapeva chi fosse Scott Murray prima che due settimane fa diventasse il secondo uomo al mondo (il primo a farlo in Europa) a provare, e chiudere, un doppio salto mortale all’indietro, evoluzione da brividi compiuta con una normalissima 2 tempi Yamaha 250 (oltre 100 kg di peso) sulla rampa allestita per l’esibizione di contorno di Fiat Supercross, evento di due ruote e spettacolo svoltosi a Genova lo scorso 25 novembre. Un’impresa mica da niente, perché fino a quel momento l’unico a completare questa manovra (“Double back flip” in gergo) era stato tale David Pastrana.

Un autentico mito della disciplina, fuoriclasse di razza, non un dilettante semisconosciuto come Murray, trentunenne Scott dell’Illinois che bazzica saltuariamente il mondo delle gare come amatore, quando riesce a racimolare il denaro necessario. Quando due settimane fa s’è presentato allo show di Genova, il pubblico italiano, poco avvezzo ai pirotecnici show motoristici a stelle e strisce, non gli ha dato alcun credito, anzi: a vederlo senza sponsor e con indosso una pettorina da hockey e dei guanti da lavoro sembrava essere lì per scherzo. Unica concessione da star è una vecchia ambulanza che accompagna l’entrata in scena dello spiritoso Scott (e date le sue frequentazioni con gli ospedali di mezza America si capisce il perché).

Eppure gli organizzatori dell’evento ligure avevano avuto un’ottima intuizione a ingaggiare il funambolico statunitense, che già l’estate scorsa a Los Angeles aveva annunciato di voler strappare l’esclusiva del brivido a David Pastrana. Era successo agli XGames, popolare kermesse di tutti gli sport freestyle. Solo che allora l’impresa era sfumata per poco: Murray non aveva chiuso completamente la seconda rotazione e il suo tentativo era finito ingloriosamente all’ospedale (per l’ennesima volta) con un braccio rotto. Questa volta è andata diversamente e “Sick” (il Matto) Murray, soprannome che il motociclista si porta dietro fin dall’adolescenza, è riuscito finalmente a squarciare il muro dell’anonimato e diventare qualcuno.

Il Double back flip era considerato fino a quel momento il record dei record, un’evoluzione inarrivabile. Scott è riuscito dove altri, ben più famosi di lui, non avrebbero mai neppure osato. Lui stesso inizialmente ha faticato a rendersi conto di essere ancora intatto e di avercela fatta: "E’ stata senza dubbio la cosa più grande che ho fatto nella mia vita. Non so descrivere quello che ho provato quando mi sono reso conto di aver completato l’atterraggio. E’ come se l’adrenalina mi fosse schizzata alle stelle". Potrebbe essere la volta buona per trovare degli sponsor che gli coprano lo spazio vuoto su casco, tuta e moto e gli permettano finalmente di dedicarsi a tempo pieno alla sua passione. Niente più fiere di paese per racimolare soldi da spendere sulla moto e in spese mediche, almeno questo è quanto si augura: "Agli XGames ero considerato solo un pazzo in cerca di fortuna. In effetti qualcuno s’è accorto di me già a Los Angeles, ma ora in molti avranno cambiato opinione. Per venire a Genova mi sono pagato il biglietto aereo e ho viaggiato in classe economica".

Ha avuto la sua occasione e l’ha sfruttata al massimo, ora per Scott si aprono prospettive allettanti. Negli Stati Uniti i funamboli dei motori sono vere e proprie celebrità: scommettiamo che il corredo Corpetto da hockey-guanti da lavoro verranno rimpiazzati da un corredo da vera star? La vecchia ambulanza probabilmente no, un po’ di scaramanzia non guasta mai.

Fabrizio Lauria

canali.libero.it/affaritaliani/sport/murray071207.html

Rossi spiega anche perche` ha deciso di cambiare le gomme della sua Yamaha, passando dalla Michelin alla Bridgestone. ‘Per molti anni con la Michelin ho vinto tanto, mi sono divertito tantissimo - ha detto in un`intervista al programma `Grand Prix` (Italia 1) in onda domenica - Pero` nelle ultime due stagioni ho patito troppo, ho avuto tanti problemi. Quando cambi moto e` molto piu` eccitante, pero` anche cambiare gomme lo e`. Quando guidi, cambiare gomme e` quasi come cambiare moto. Sono contento, avevo bisogno di nuove sfide, di nuove motivazioni’.

Il pilota della Yamaha ripercorre anche aspetti della sua vita privata e professionale. ‘Per molti versi essere Valentino Rossi e` molto divertente, e` una vita di alto livello, non normale - ha detto il pluricampione del mondo - Pero`, per altri aspetti, e` gia` difficile quando le cose vanno bene, pensate quando vanno male. Questi ultimi due anni cosi` pieni di problemi sono stati importanti per la mia crescita e maturazione. Nel male ci sono stati anche aspetti positivi. Purtroppo sono cose che non si possono decidere, sarebbe stato meglio aspettare un`altra quindicina d`anni. La gente mi vuole bene, e` sempre molto contenta di vedermi. Anche se ci sono stati un po` di problemi negli ultimi tempi, io credo che i miei tifosi veri siano rimasti`.

Grande festa intorno a Marco Melandri, ospite allo stand Ducati al Motor Show di Bologna. Il pilota parla del suo primo e nuovo periodo in sella alla rossa di Borgo Panigale: `Sto lavorando con molto entusiasmo, ogni giorno imparo qualcosa. La tranquillita` e` essenziale` .

Melandri, nonostante i primi test non siano brillantissimi, e` convinto che i risultati arriveranno presto e l`ambiente ha la sua importanza: ``Devo continuare a crescere. Ho iniziato cauto per capire meglio la moto, spiega, perche` devo ancora trovarmi a mio agio in sella e ho chiesto qualche aggiustamento ai meccanici. Ma si lavora bene e la mentalita` italiana ha una marcia in piu`` .

A sostenere il pilota ravennate anche Livio Suppo, responsabile del progetto Ducati in MotoGp, che dice: `Anche Stoner un anno fa non girava con i primi`

Dopo una stagione 2007 alquanto deludente Nicky Hayden si e` nuovamente operato alla spalla. Un intervento che lo costringera` a riposare nella sua terra natale, il Kentucky, per poi ripresentarsi in forma ottimale alla ripresa delle attivita` nel gennaio 2008. Per l`iridato 2006 si e` trattato di un richiamo dell`operazione a cui si era sottoposto gia` alla fine dello scorso anno, dopo la battaglia mondiale vinta all`ultima gara contro Valentino Rossi. `Tutto e` andato per il meglio. Tra una settimana o dieci giorni al massimo potro` togliere il tutore, e prepararmi per essere al 100 per 100 ai prossimi test` , annuncia Hayden dal suo sito ufficiale

`Probabilmente l`anno scorso ho corso troppo per non mancare le prove prima del via della stagione - ammette - Non voglio prenderla come scusa, ma mentirei se dicessi che ero in forma perfetta. La spalla mi ha dato piccoli problemi e ho dovuto spesso prendere del cortisone per aiutarmi. Ma non e` per questo - conclude - che non sono riuscito a vincere neanche una gara` .

Il team Alto Evolution Honda Superbike, ha ufficializzato i piloti 2008 confermando, anche per la prossima stagione, la filosofia di squadra rivolta all'ecologia, argomento al quale ormai tutti sono molto sensibili.

Anche nel campionato 2008 il team avrà stretti rapporti con la Fondazione Jean-Micheal Cousteau Ocean Future Italia, per testare e utilizzare prodotti ecologici. In tal senso è stato ampliato il management, per poter offrire agli appassionati di superbike e agli sponsor opportunità e servizi impensabili fino ad oggi.

Al centro del progetto della squadra guidata da Walter Tommasi due nuovi piloti che correranno con i colori dell'Alto Evolution Honda Racing Team nel campionato mondiale di Superbike 2008: Shuhei Aoyama e Luca Morelli.

Il giapponese Shuhei Aoyama ha alle spalle una stagione positiva nel Motomondiale classe 250, correndo con il team Honda Repsol. Il suo passato da pilota HRC e la sua esperienza con la Honda, che non ha mai abbandonato durante il corso della sua carriera sin dagli esordi in Giappone, conscio delle potenzialità della nuova moto nata in casa Honda e del team Alto Evolution Honda Superbike.

Luca Morelli rappresenta una delle grandi promesse del motociclismo italiano. Il suo carattere aperto e la sua scrupolosità nella preparazione psico-fisica gli hanno già fatto trovare il giusto feeling con il team Alto Evolution Honda Superbike. Anche Morelli ha corso nella classe 250 del Motomondiale nel 2006, anche se non ha potuto avere l'opportunità di esprimersi al meglio, e nel 2007 ha disputato quasi tutta la stagione in Superbike con la Honda CBR 1000. Sposando l'ambizioso progetto della squadra, Morelli ha voluto dare continuità al proprio percorso di formazione con degli obiettivi ben precisi come quello di voler puntare fin da subito a posizioni di vertice.

I primi test si svolgeranno sul circuito di Almeria dal 15 al 25 gennaio 2008, dove i piloti avranno l'occasione di girare con le moto 2007 in attesa della preparazione del modello 2008.

www.racingworld.it/superbike/notizia.php?idtitolo=18708&url=sbk-i-piani-del-team-alto-evolution-per...

Valentino Rossi proseguira` a correre in moto per almeno altri cinque anni. Questo e` quello che il pesarese dichiara da qualche tempo ormai. ` Continuero` ancora per un po` a correre in moto - ha ripetuto il `dottore` - . Spero di restare nel giro ancora per almeno cinque anni`. Il problema che si pone a questo punto e` con quale marca Valentino correra` dal 2009. Per la prossima stagione infatti il sette volte campione del mondo siedera` ancora una volta sulla sua Yamaha, con cui pero` i rapporti si sono evidentemente incrinati dalla scorsa stagione, raggiungendo il culmine a Valencia, quando Rossi `minaccio`` il sodalizio giapponese con accuse piuttosto forti.

Secondo il quotidiano spagnolo `As`, non sarebbe utopistico pensare ad un matrimonio tutto italiano con la ducati per la stagione 2009. Il problema pero` e` uno ed e` il campione iridato in carica Casey Stoner. Rossi in passato aveva `proibito` alla Yamaha l`ingaggio dell`australiano, forse per timore di trovarsi in casa un agguerrito rivale. Con le parti invertite adesso potrebbe essere Stoner a `vietare` alla scuderia di Borgo Panigale il reclutamento di un compagno ingombrante come Rossi. Ma, a questo punto della stagione, sono solo chiacchiere
Eurosport

Procar Rally Team ha concluso in grande stile la sua prima parte agonistica al Motor Show. Oggi era in gara la Aston Martin Vantage V8, portata tra le curve della Shell Arena da una vera e propria star: il due volte Campione del Mondo della Superbike Troy Bayliss, che ha concluso la gara riservata al Trofeo Rally GT in terza posizione.

Bayliss era al debutto come pilota da rally e si è subito calato alla perfezione nel ruolo nonostante non conoscesse la vettura e fosse anche debilitato da una indisposizione fisica.

Sin dalle prime uscite in pista Bayliss ha fatto vedere le sue capacità ed alla fine si è guadagnato l'ovazione più forte da parte del grande pubblico del Motor Show senza neppure lesinare spettacolo. Nella finale per il terzo posto, dopo aver battuto lo specialista Nicola Patuzzo con la Porsche, si è sbarazzato di Franco Bobbiese e la sua Lotus con tranquillità, regalando anche qualche bel traverso con la vettura, tra gli applausi fragorosi della platea che lo aspettava con impazienza.

"Non passo ai rally" – ha commentato Bayliss - "ho solo accettato la chiamata della Procar, una squadra molto importante, per questa divertente esperienza. E' andato tutto bene, ho avuto solo il problema del volante troppo vicino al corpo, ma sono molto soddisfatto!"

E' stata una stella davvero luminosa, la più importante a livello sportivo arrivata oggi al Motor Show, il centauro della terra dei canguri, che ha avvalorato la prima presenza della squadra alla kermesse bolognese, alla quale seguiranno quelle di Cavallini e Dati venerdì prossimo.

Eurosport

Al via la prevendita per il GP d'Italia 2008 Alice di motociclismo: ecco tutto quello che è utile sapere sull'appuntamento del prossimo 1 giugno al Mugello.

AL VIA LA PREVENDITA

E' partita ufficialmente la prevendita per il Gran Premio d'Italia Alice di motociclismo, che si svolgerà sul nostro circuito il prossimo 1 giugno. Cliccando sul sito www.ticketone.it o recandosi in uno degli oltre 400 punti vendita presenti in tutta Italia, è già possibile acquistare il biglietto per il motomondiale 2008 con uno sconto del 20%. Si conferma, cioè, la scelta dell'Autodromo Internazionale del Mugello di premiare gli acquirenti del biglietto in prevendita, favorendo la presenza a questo grande evento alle famiglie visto che gli under 13 potranno entrare gratuitamente nel prato e gli under 16 con il biglietto ridotto.

Dopo i successi di pubblico e di qualità dello spettacolo registrati in occasione degli ultimi GP d'Italia, sono state tutte confermate le novità introdotte negli ultimi due anni. Dall'accesso all'interno riservato ai soli camper ai parcheggi esterni gratuiti; dalle facilitazioni per ragazzi, soci Fmi e militari ai grandi maxischermo lungo la pista. Scelte operate secondo una filosofia che punta a favorire la permanenza in tutta serenità degli spettatori all'interno del circuito ed aumentare la godibilità di un evento unico nel suo genere. Con questo spirito è stato anche introdotta un'altra regola e cioè il divieto di accesso all'interno del circuito per le due ruote di cilindrata inferiore ai 100 cc.

FACILITAZIONI PER RAGAZZI, SOCI FMI, MILITARI

L'ingresso al prato è gratuito per tutti i nati dopo il 1 gennaio 1995 (purché accompagnati da un maggiorenne regolarmente provvisto di biglietto), mentre i nati dopo il 1 gennaio 1992 potranno acquistare il biglietto 'ridotto' per la zona prato, presentando un documento anagrafico.

Confermate anche le riduzioni, per l'accesso alla zona prato, ai soci della Federazione Motociclistica Italiana ed ai militari. Per entrambe le categorie è necessario presentare all'ingresso in circuito la documentazione necessaria.

ALL'INTERNO SOLO CAMPER

L'accesso all'interno del circuito è consentito esclusivamente ai camper regolarmente omologati muniti del tagliando "ingresso camper" acquistabile in prevendita (tramite l'acquisto on line) o agli ingressi del circuito, salvo disponibilità. Non è, invece, consentito l'accesso a furgoni, vetture e altri automezzi diversi dai camper pur muniti di tale tagliando. Le moto saranno ammesse ma solo se di cilindrata superiore ai 100cc.

PARCHEGGI GRATUITI ESTERNI

Per poter permettere a tutti di vivere in serenità il Gran Premio, intorno al circuito, in collaborazione con il comune di Scarperia, saranno individuate vaste aree destinate per l'occasione a parcheggi temporanei forniti gratuitamente agli spettatori fin dal giovedì, per l'intera durata della manifestazione. Ecco, quindi, che l'interno del circuito diviene un'area dove trascorrere con piacevolezza tutti i momenti della giornata, dove è più facile socializzare, dove trovare punti ristoro, servizi. In sostanza un ambiente dove non solo è possibile stare, ma stare anche bene.

TRIBUNE E MAXISCHERMO - 20.000 posti, 9 videowall

Ci saranno quattro tribune: una coperta, quella centrale posta sul traguardo, con una capienza di 5.000 posti circa; poi tre scoperte alle curve Correntaio (3.000 posti), Materassi (8.000), Poggio Secco (4.000). Nove i maxischermo posizionati, oltre che dinanzi alle varie tribune, nei punti più significativi del circuito.

Le aree prato in prossimità delle curve Casanova-Savelli e Palagio-Correntaio saranno rimodellate per migliorare la permanenza degli spettatori.

MAGGIOR BENESSERE

A tutela e nell'interesse degli spettatori, i servizi per la sicurezza delle persone ed i sistemi di illuminazione interni verranno potenziati. Per la stessa ragione resta confermato il divieto di far entrare nel circuito oggetti in grado di creare emissioni sonore superiori ai limiti previsti dalla legge nonché materiale per la costruzione di tribune provvisorie e materiale ingombrante.

QUANDO ENTRARE IN CIRCUITO

Confermato anche l'orario di accesso all'interno del circuito che è consentito a partire dalle ore 00.00 del primo giorno di validità del biglietto. Se, per esempio, si acquista un abbonamento due giorni valido il 31 maggio-1 giugno, si potrà accedere all'interno solo dopo le 00.00 del 31 maggio.

IN CONCLUSIONE

Ci sono tutti gli elementi, insomma, perchè il Gran Premio d'Italia Alice possa essere un evento straordinario. Del resto l' atmosfera delle colline toscane è unica nei giorni di svolgimento del Gran Premio ed il circuito, anfiteatro del Terzo Millennio, offre con le sue tribune naturali un punto di vista suggestivo ed emozionante come nessun altro.

Il 2008 sara` una stagione decisiva nella carriera di Troy Bayliss. A 38 anni il due volte iridato in Superbike potrebbe decidere di smettere, soprattutto se dovesse arrivare la terza corona mondiale. `Stavo per ritirarmi nel 1997, poi nel 2002 e ancora nel 2005. Questa volta, credo che il prossimo anno sara` l`ultimo per me` , ammette al `Sydney Morning Herald` il pilota australiano, che per l`ultimo assalto al titolo avra` a disposizione la nuovissima Ducati 1098. `Mi piacerebbe davvero finire con una vittoria. E se accadesse, non ci sarebbe motivo per continuare. Ho avuto una bella carriera, ho quasi 39 anni, non posso guidare per sempre. Ho perso tanto, vinto qualche Mondiale, e la mia ultima gara in MotoGP. Direi che mi sono divertito abbastanza...` .

E poi Bayliss ha gia` trovato un degno erede in casa Ducati, Casey Stoner. Australiano come lui, il 22enne ha fatto centro quest`anno conquistando un Mondiale da sogno nella classe regina. `Quando la Ducati lo stava trattando, ho detto loro di prenderlo, perche` nessuno `apre il gas` come lui. E` il pilota piu` veloce al mondo, ed e` arrivato in Ducati al momento giusto` , conclude Troy Bayliss.