Alonso, re anche al videogame
A ogni GP Fernando sfida l'ingegner Taffin della Renault: a Suzuka ha "girato" a 7 decimi dal suo tempo in qualifica. Un divertimento, come il giro sul vecchio Nuerburgring...
MILANO, 10 ottobre 2006 - La storia dei piloti di F.1 che studiano le piste con i videogiochi non è certo nuova. Aveva iniziato Jacques Villeneuve per imparare il tracciato di Spa nel 1996, dove vinse. Stavolta è il turno di Fernando Alonso, per sua fortuna più veloce dal vivo che alla Play Station.
Lo spagnolo, a un passo dalla consacrazione iridata, ha un segreto: si prepara ai GP anche con la console. Un hobby che condivide con Rémi Taffin, l’ingegnere francese dei motori Renault. I due si sfidano su tutti i tracciati del Mondiale e in Giappone hanno dato vita a una scenetta da sala giochi. "Quanto fai a Suzuka?", ha lanciato lo spagnolo giovedì sera a Taffin. Risposta orgogliosa: "1'35"’2". Dopo cinque minuti, non uno di più, Alonso è tornato con un 1'34"’8: "senza cambiare l’assetto".
Dopo dieci minuti il tempo è sceso a 1'34"’2. Dopo venti a 1'32"2. Il tecnico francese ha chiesto di verificare sulla console portatile. Tutto vero. E non è finita. Venerdì mattina, prima delle prove libere, Alonso sfoggia con un sorriso malizioso un 1'31". Assetti modificati inclusi. Comunque, sette decimi in più delle qualifiche di sabato in pista (per lui 1'30"3), premessa della fortunata vittoria su Schumacher. Nella quale ha fatto segnare anche il giro più veloce in 1'32"676.
Notevole. Ma a Fernando piace divertirsi anche nei weekend di gara. Viene in mente un video, girato quest'anno al Nuerburgring, con l'iridato in carica che affronta il leggendario tracciato della Nordschleife, quello da 23 km e rotti, al volante di una Renault Clio. Spettacolo vero, anche per gli spaventi che si prende Fernando, teso ed emozionato, insieme ai suoi passeggeri. Come quando infila una Golf e scopre che la guida una ragazza oppure, verso il finale del giro, gli sfreccia accanto un tizio in moto.
(gazzetta.it)