GP Portogallo - La Moto GP fa tappa all'Estoril
Si riparte dall' Estoril, dal circuito in cui Valentino Rossi trovò la sua ultima vittoria nel settembre dello scorso anno. Il "Dottore" torna su uno dei circuiti che preferisce in cui dal 2000 ad oggi ha vinto 5 volte.
Il pesarese, visti i trascorsi su questo circuito, è fiducioso per la gara: "Il Portogallo di solito è un buon tracciato per noi e ho fatto molte buone gare li, soprattutto con la Yamaha. Quest' anno arriva in una stagione diversa rispetta all'anno scorso quindi le condizioni varieranno un po' ma penso saremo pronti a tutto". In effetti le condizioni climatiche non sono ottimali,i protagonisti delle due ruote sono stati accolti da una debole pioggia. Il tempo dovrebbe migliorare e consentire ai protagonisti di svolgere la gara al meglio.
Casey Stoner è l'osservato speciale numero uno dopo il brutto risultato ottenuto in Spagna a Jerez. L'australiano l'anno scorso è arrivato terzo, dietro Valentino Rossi e a Dani Pedrosa, quest'ultimo rinfrancato dalla vittoria nell'ultimo GP. Lo spagnolo qiest'anno sembra aver trovato la maturità giusta per puntare al titolo mondiale e la sua prima posizione nella classica piloti seppur dopo solo 2 gare, lo testimonia.
Un altro che ha sorpreso e che non ha subito il passaggio di categoria è stato Jorge Lorenzo che in 2 gare ha raccolto un secondo e un terzo posto, ora manca solo la vittoria. Un occhio di riguardo va rivolto all'altro debuttante nella massima categoria, Andrea Dovizioso. Il romagnolo nella prima gara aveva sorpreso tutti guadagnandosi un ottimo quarto posto superando all'ultimo giro quello che fino a qualche mese prima era uno dei suoi idoli, Valentino Rossi.
Siamo al terzo dei 18 atti previsti dal Campionato e la battaglia per la vittoria finale che sembrava un esclusiva del duo Stoner - Rossi si sta allargando ad altri piloti che non si faranno certo intimidire dai più esperti. Lo lotta è aperta.
Alessandro Lettieri / Eurosport
Moderatrice di