Rossi, l`ora del riscatto nella `Lorenzo`s Land`
Quando il 4 maggio 1997 Valentino Rossi conquistava per la prima volta la gara di Jerez, Jorge Lorenzo compiva 10 anni. Una singolare coincidenza lega i destini del sette volte campione del mondo e del giovane pilota spagnolo che sta insidiando il suo `regno` in casa Yamaha. Quel giorno di quasi 11 anni fa un campione in erba vinceva la sua terza gara nella classe 125cc, mentre un ragazzino appassionato di motociclismo spegneva la sua decima candelina assistendo ammirato alle gesta dei campioni di cui lui stesso, un giorno, avrebbe voluto fare parte.
Domenica sul circuito di Jerez de la Frontera, Andalusia, il cerchio si chiude mettendo (per la seconda volta nel 2008) uno di fianco all`altro in pista Valentino Rossi e Jorge Lorenzo. Compagni di squadra nel team ufficiale Yamaha, ma gia` nettamente contrapposti all`interno del box stesso: stessi colori, ma due squadre completamente separate e una scelta di gomma antitetica, Bridgestone contro Michelin. Una rivalita` che si e` accesa fin da subito nella MotoGP del 2008: a opporsi a Valentino quest`anno non ci sono soltanto la Ducati di Casey Stoner e la Honda di Dani Pedrosa, ma anche la M1 di `Giorgio` Lorenzo.
In Spagna se lo tengono stretto, e fanno bene. Perche` il campione maiorchino, iridato da due anni nella 250cc, ha fatto il grande salto e promette faville. Si e` visto in Qatar: secondo dietro al campione Stoner. E Valentino? Quinto e preoccupato, anche se all`apparenza sereno. Perche` si fa presto a sovvertire le gerarchie in un ambiente come il Motomondiale, basta vincere. Domenica a Jerez Valentino e Jorge saranno chiamati a confermare i successi ottenuti nel 2007 (in MotoGP Rossi, in 250 Lorenzo): soltanto uno potra` continuare a sorridere in Andalusia, avversari permettendo. Su un circuito che entrambi amano alla follia. Vale ci ha vinto sette volte in carriera (cinque nella classe regina), il maiorchino lo ha fatto per due anni di fila nella quarto di litro. `A chi ruberei la vittoria nell`ultima curva? A Valentino, perche` lui tra tutti e` quello piu` titolato` , ha dichiarato ai media spagnoli `Porfuera`, come viene soprannominato per i suoi sorpassi a esterno curva.
`Di fronte a noi c`e` un grande lavoro da fare, su una pista bellissima da guidare. La nostra moto e le gomme sono competitive, non vedo l`ora di gareggiare` : Rossi la butta sul lavoro, lasciando da parte i duelli, veri o presunti. Ma qualcosa c`e`, lo suggeriscono le rivalita` che Valentino ebbe in passato (da Biaggi a Gibernau). Vedremo se in quella che Jorge considera la sua casa, la prima originale `Lorenzo`s Land` , il Dottore sapra` tenere a bada l`emergente compagno-rivale. Una sfida nella sfida: perche` Valentino quest`anno deve battere Lorenzo, prima di poter sfidare Stoner.
Eurosport
Moderatrice di