Flavio Briatore e Giancarlo Fisichella rispondono alle domande dei fans al Motorshow
Bagno di folla al Salone Internazionale dell’Automobile di Bologna, sabato 9 dicembre, per il responsabile Renault F1 Flavio Briatore ed il pilota Giancarlo Fisichella, che si sono prestati al “fuoco di tiro” delle domande dei fans in occasione del momento a loro dedicato agli “Incontri della Gazzetta dello Sport”. Gremita la sala da un eterogeneo pubblico appassionato ad incalzare l’istrionico manager cuneese ed il pilota romano del team di Enstone.
I tifosi vogliono sapere e si inizia con i pronostici, un sorridente Flavio Briatore: “Vedremo alla prima gara in Australia, difficile prevedere. Meglio parlare del 2006 ed iniziare col dire che il successo e' dovuto anche a Fisichella. Ieri eravamo alle premiazioni della Fia e c’era un gruppo di italiani campioni del mondo. Sono pochi che lo sanno e questo mi dispiace. E’ giusto rivolgere un “bravo” a tutti gli italiani che vivono fuori dai confini e con il lavoro contribuiscono all’immagine dell’Italia con i loro successi”. Giancarlo Fisichella si sente pronto per il 2007 e commenta: “Bello stare con voi ed il vostro calore. Sono ancora piu' determinato ad inseguire la vittoria. Voglio ringraziare la Renault e Briatore per la fiducia che mi hanno confermato per il terzo anno e l’opportunita' che mi hanno offerto, spero di riuscire a ripagarli”
Cosa pensano di quanto successo a Imola e se provano dispiacere per questo?
Fisichella: “A Imola ho vinto la prima gara di Formula 3 e preso i primi punti in Formula 1. Un circuito che per noi e' storia, il dispiacere e' grande per me e per tutti i piloti del Circus che vi correvano volentieri. La F. 1 non sara' piu' la stessa senza Imola, deve tornarci.”
Quali saranno gli avversari nel 2007?
Briatore: “Saranno molte le squadre con delle incognite. I piloti saranno sempre loro. Schumacher ha smesso ma dovremo fare i conti con Massa e Raikkonen, la Ferrari, infatti, partira' con vantaggio all’inizio. Vedremo. Sara' un anno difficile sotto tanti punti di vista. Si inseriranno senz’altro Alonso e Button e poi ci siamo anche noi con tutti e due i piloti: Fisico ed il finnico Kovalainen, un giovane gia' in grado di vincere.
La domanda tecnica arriva da Ferro di Feltre in relazione alla nuova monogomma.
Fisichella: “ Ho svolto tre giorni di test a Jerez ed abbiamo lavorato sugli assetti e bilanciamenti della monoposto per recuperare il grip perso. Ho girato mediamente piu' lento di tre secondi ma l’ultimo giorno abbiamo trovato ottime indicazioni.
Una considerazione sul futuro della specialita' e le nuove regole?
Briatore puntualizza: “Il 2010 e' ancora lontano pero' e' giusto lavorare per aver piu' sorpassi e ridurre i costi. Un team di Formula 1 e' composto da un organico di mille persone…..Adesso siamo ad una piccola svolta tecnica. In galleria del vento abbiamo riscontrato il quattro per cento di carico aerodinamico in meno ed e' un primo passo. Ho fiducia che vedremo piu' lotta e sorpassi.
Le differenze tra gli ultimi due campioni della Formula 1 diretti da Briatore?
“I titoli conquistati da Schumacher e Alonso sono due storie differenti. Chiaro che mi e' dispiaciuto quando se ne sono andati, ma non potevo fare altrimenti, dopo anni di vittorie i piloti hanno voglia di cambiare ed e' giusto cheognuno faccia la sua strada. Tra i due ritengo che lo spagnolo sbagliasse meno rispetto al tedesco”.
Come si sente Fisichella in veste di manager?
“Agli inizi ho incontrato personalmente difficolta' per cercare di correre, quindi, per arrivare in formula 1. In questi due anni ho creato la FMS Motorsport e la FMS International, impegnate ne i campionati di Formula 3000 e GP2 con soli piloti italiani. Nel futuro ho in serbo l’intenzione di dare vita ad una struttura per aiutare i ragazzi di 14 – 15 anni e farli crescere agonisticamente.
Fonte: Motorshow.it