Alonso, E' Renault la squadra da battere

Lunedì 06.03.06

Roma - ''Honda, Ferrari, McLaren e Renault sono state le quattro migliori scuderie durante i test invernali, ora bisognera' vedere come si comporteranno nella gara di apertura. Sicuramente, la Renault e' la prima squadra da battere: siamo i campioni del mondo e sono convinto del fatto che abbiamo svolto un buon lavoro''.

Se e' la Renault la squadra da battere nella prima prova stagionale del campionato del mondo di formula 1, in programma in Bahrain il prossimo week end, il pilota da battere non puo' che essere lui, Fernando Alonso. Nella stagione passata lo spagnolo ha condotto la squadra francese alla conquista del Mondiale piloti e di quello costruttori. Il suo obiettivo, ovviamente, e' quello di ripetersi anche quest'anno: ''E' molto difficile vincere un Mondiale -dice lo spagnolo dal sito ufficiale della Renault-. L'anno scorso ho cominciato la stagione sognando di poter vincere una corsa e arrivare costantemente al podio, poi abbiamo vinto il titolo. Nel 2006 sono consapevole di avere nella R26 una monoposto molto competitiva, percio' il mio unico obiettivo e' di ripetermi''.

Le attenzione di tutti saranno inevitabilmente puntate su di lui: “Non credo ci sia più pressione su di me e sono molto fiero di avere il n.1 sulla mia vettura. E’ il massimo che si può chiedere a questo sport, uno di quei momenti che si sognano durante tutta la carriera. Sono molto emozionato all’idea di arrivare in Bahrain con il numero 1 e voglio godermi ogni momento di questa stagione”. Lo spagnolo si dice soddisfatto del lavoro svolto durante l’inverno: “E’ stato fatto tutto quello di cui avevamo bisogno. La macchina è pronta per la gara: ha già girato molto, su tutti i tipi di circuiti e in ogni tipo di condizione. Ora è arrivato il momento di confrontarci con gli altri nella prima gara. Abbiamo fatto il massimo possibile e personalmente arrivo al via di questa stagione in modo molto rilassato”.

Fra le novità della nuova stagione, vi è quella molto importante che riguarda l’introduzione del motore V8: “Nella guida non ho trovato alcuna differenza -assicura l’asturiano-. Non ho cambiato il mio stile per adattarmi alla novità e cerco ancora di guidare al limite. Abbiamo cominciato a girare in pista piuttosto tardi, a metà gennaio, con il V8. Ma lo abbiamo fatto con un motore che era già in grado di completare le distanze di una corsa con buone prestazioni. Ci sono stati differenti approcci allo sviluppo del motore V8. Io credo che la Renault abbia lavorato bene”.

In riferimento al lavoro svolto dalla Michelin sulle gomme, Alonso afferma: “Ha svolto un buon lavoro. Si sono sentiti sotto pressione dopo l’introduzione delle nuove regole perché molta gente è convinta del fatto che nel 2004 non erano sufficientemente competitivi. Ora, però, abbiamo dei superpneumatici, indipendentemente dalle alte o basse temperature. Sono convinto che Michelin sarà ancora il migliore fornitore della Formula 1 quest’anno”.

Infine, un commento sul tracciato del Bahrain, sede del primo Gran Premio: “E’ un circuito unico, perché sull’asfalto c’è sempre molta sabbia. Questo rende la guida piuttosto complessa. Quando sei in prossimità di un tornante, non sai mai se le condizioni sono buone o quanto ‘grip’ hai. Le alte temperature rendono anche la vita difficile agli ingegneri per il raffreddamento della macchina. Credo, insomma, che per la prima gara siano molti i punti interrogativi”.


(Spr/Adnkronos)