Eder ferma la Roma
Non basta Borriello
All'Olimpico finisce 1-1: dopo un primo tempo lento i giallorossi si svegliano con l'ingresso di Menez. Traverse di Vucinic e Totti ma nel finale arriva anche quella di Lanzafame
ROMA, 2 febbraio 2011 - L'effetto Iachini si fa sentire. Subito. Il Brescia all'Olimpico fa la sua partita attenta e concreta e trova un punto d'oro. La Roma impiega un tempo a capire come affondare il colpo: il tridente Totti-Borriello-Vucinic non basta, Ranieri nella ripresa inserisce anche Menez e le cose migliorano. Ma alla fine si contano due gol, Borriello e Eder, e tre traverse, Vucinic, Totti e Lanzafame. Per i giallorossi, visti i risultati delle altre in cima alla classifica, un'occasionissima buttata. E domenica c'è l'Inter.
BRUTTO PRIMO TEMPO — Il primo tempo ai punti va al Brescia, senza Caracciolo e con Sereni k.o. nel riscaldamento. In campo va Arcari e non deluderà. Tatticamente Iachini vince infatti la sfida con Ranieri: il 3-5-2 degli ospiti, attentissimi a chiudere tutti gli spazi e rallentare il ritmo di gioco (il possesso palla è per il 51,6% biancazzurro), si traduce nell'annullamento totale dell'offensiva romanista nei primi trenta minuti. Nel Brescia Zambelli e Diamanti vanno più volte vicino al tiro, ma la prima conclusione in porta, tra l'altro non pericolosa, arriva al 26' con un tiro dalla distanza di Eder. Poi un tiro al di Zambelli e poco altro. Dopo la mezzora la Roma ha un parziale risveglio: prima Bega chiude bene su Borriello lanciato a rete, poi ci provano Vucinic (in rovesciata), Borriello e Juan (di testa) e Cassetti (botta da fuori). Ma è comunque troppo poco per una squadra che punta al titolo e lotta in casa contro la penultima in classifica.
CAMBI AZZARDATI — Ranieri cambia. E anche questa volta la mossa sembra rivelarsi azzeccata. Dentro Menez al posto di Simplicio, Roma superoffensiva con quattro punte in campo. Ma la differenza si vede. I giallorossi al 7' vanno vicinissimi al gol con Vucinic (servito dal francese) che coglie in pieno la traversa. Un minuto dopo un tiro insidioso di Riise spaventa Arcari, quindi è Totti a sfiorare il vantaggio. Il gol alla fine arriva, al 13': palla lunga per Vucinic, un rimpallo favorisce Borriello che di potenza trova la sua decima rete di questo campionato. ll Brescia deve cambiare gioco, aumentano gli spazi e la Roma ne approfitta. Al 19' coglie la seconda traversa della serata, questa volta con Totti su punizione. Iachini non può restare a guardare: dentro Lanzafame, fuori Zanetti. E al 24' ecco il pareggio: lancio preciso di Hetemaj, salta indisturbato Eder che di testa supera Julio Sergio. Un minuto dopo il Brescia sfiora il raddoppio proprio con Lanzafame: botta dalla distanza e gran parata di Julio Sergio che manda in angolo. Tutto da rifare per la Roma che si ritrova davanti il muro bresciano del primo tempo. E infatti combina poco, a parte qualche bella giocata di Menez. L'occasione d'oro per vincere capita invece ancora sui piedi di Lanzafame che allo scadere, lanciato in contropiede, si trova solo davanti a Julio Sergio e colpisce in pieno la traversa. Un pareggio che alla fine sembra star stretto a tutti.
Elisabetta Esposito
Fonte:
gazzetta