FORMULA 1

Lunedì 14.11.05

Battezzato il nuovo team gestito dalla casa tedesca

Monaco - La BMW non cancellera' il nome Sauber dalla Formula 1. Il team che nel 2006 partecipera' al Mondiale e' stato registrato ufficialmente presso la Federazione internazionale (Fia) si chiamera' BMW Sauber F1, come ha confermato Mario Theissen, direttore di BMW Motorsport. ''Il nome -ha detto- riflette la natura della squadra, controllata dalla BMW ma costituita da circa 300 uomini della Sauber. In piu', la macchina del 2006 e' stata sviluppata dagli ottimi ingegneri della Sauber''.

La BMW, che ha chiuso la pluriennale partnership con la Williams, ha acquistato a giugno il team svizzero fondato da Peter Sauber. ''E' bello vedere che il nome Sauber continuera' a rimanere in Formula 1'', ha detto l'ex boss. ''Sono contento e sono sicuro che i tifosi della Sauber rimarranno legati a questa squadra. Il nome del team e' il simbolo del rispetto che la BMW nutre per i lavoratori dello stabilimento di Hinwil''.

(Spr/Adnkronos)

Lunedì 14.11.05

Kolles, quando avremo qualcosa da annunciare chiameremo stampa

Roma - ''Quando avremo qualcosa da annunciare, lo faremo convocando una conferenza stampa''. La Midland sbugiarda Tiago Monteiro, smentendo di aver gia' sottoscritto l'accordo col pilota portoghese per il prossimo mondiale di Formula Uno.

Il boss del nuovo team, che prendera' il posto della Jordan nel 2006, Colin Kolles si e' mosso in prima persona, come riferisce 'Motorsport', per specificare che nessun contratto e' stato firmato nel corso dell'ultimo incontro tra lui e Monteiro, nonostante il portoghese avesse dato tutto per fatto al suo ritorno in patria. ''Sono tornato dall'Inghilterra con la firma'' aveva detto il pilota, che nella passata stagione aveva corso proprio con la Jordan.

(Spr/Adnkronos)

15/11/2005

Il Team Renault F1 ha selezionato cinque momenti chiave nella corsa al titolo per spiegarne l’importanza strategica. Primo episodio: Australia.

Arrivato a Melbourne ai primi di marzo 2005, il Team Renault F1 aveva la convinzione di essere abbastanza veloce per battersi tra i primi. Durante tutte le prove invernali, soltanto la McLaren era riuscita ad uguagliare il ritmo delle vetture blu e gialle. La Ferrari, che utilizzava vetture del 2004 modificate, aveva mantenuto un profilo basso — anche se molti pensavano si trattasse di una tattica piuttosto che di reali problemi. Per quanto riguarda la BAR, aveva sofferto frequenti problemi di affidabilita' durante l’inverno e non sembrava in grado di preoccupare i team di testa per le prime gare. Anche i nuovi regolamenti avrebbero complicato le carte: livelli inferiori di effetto suolo, pneumatici che dovevano durare per un intero Gran Premio e propulsori che richiedevano un’affidabilita' per almeno due weekend. Se quel giovedi' in Australia c’era qualcosa di sicuro, era proprio che non c’era nulla di certo.

Davanti a tante incognite, Renault decise di non rischiare niente: "Facemmo una scelta di pneumatici piuttosto prudente per la gara d’apertura, perché rappresentava un passo verso l’ignoto", spiega Pat Symonds, Executive Director of Engineering. "Durante l’inverno, avevamo provato su circuiti europei con temperature basse, non in condizioni di gara e non con il caldo; quindi decidemmo per precauzione di scegliere gli pneumatici Michelin con mescola piu' dura".

La decisione non fu presa soltanto per essere cauti, perché gli pneumatici erano destinati ad essere il parametro maggiormente influenzato dai cambiamenti delle regole. Le mescole erano generalmente piu' dure rispetto a quelle del 2004. Ma questo era soltanto l’inizio. "I giri cosiddetti ‘magici’ degli pneumatici, ossia quelli in cui si verifica il miglioramento prestazionale con un nuovo set di gomme, potevano essere sfruttati soltanto una volta... nelle qualifiche", spiega Pat. "Di conseguenza, in linea di massima prevedevamo di effettuare una sosta in meno rispetto alla stagione precedente". Inoltre, il "ritmo" delle gare sarebbe cambiato significativamente nel 2005. "Gli pneumatici piu' duri soffrivano meno l'usura e le vetture erano generalmente altrettanto veloci alla fine degli stint, con poca benzina, di quanto non lo fossero all’inizio con pneumatici piu' nuovi", continua Symonds. "Questo ha avuto un impatto sulla strategia: come regola generale, le strategie tendevano a ritardare i pit-stop, il che significava che la prima e la seconda fermata venivano spostate il piu' possibile oltre un terzo e i due terzi della distanza per guadagnare posizioni in pista e per mantenere il carico di benzina piu' basso alla fine della corsa allo scopo di risparmiare gli pneumatici".

A Melbourne, la F1 avrebbe anche inaugurato un nuovo sistema di qualifiche in due parti: un giro veloce con serbatoio quasi vuoto il sabato pomeriggio, con un secondo giro la domenica mattina effettuato con benzina sufficiente per completare il primo stint di gara. Ma alla fine, sarebbe stata la pioggia a decidere l’esito delle sessioni: Giancarlo ha completato il suo giro poco prima che iniziasse a piovere, conquistando cosi' la pole position. Fernando, sceso in pista qualche minuto piu' tardi, e' stato meno fortunato, ha girato sotto il temporale, finendo con l’ottenere il 13° posto in griglia.

"Giancarlo - spiega Pat - era in una posizione ideale. Ma c’erano ancora delle incognite perché non sapevamo come le vetture qualificatesi a meta' griglia avrebbero predisposto le loro strategie. Negli anni precedenti, avevamo visto che il nostro approccio era qualche volta diverso da quello degli altri team nelle prime gare della stagione. Pertanto scegliemmo semplicemente di non cambiare i nostri piani e questo ci convinse che la gara di Giancarlo sarebbe stata relativamente priva di problemi. Per quanto riguarda Fernando, pero', non vedevo cosa avremmo potuto fare per migliorare la sua posizione".

(Fonte: f1grandprix.it)

Martedì 15.11.05

''Divorzio tra Ralf e Willi non cambia la situazione''

Berlino - ''Il divorzio tra mio fratello e il mio manager non cambia nulla''. Michael Schumacher chiarisce la sua posizione dopo la separazione tra suo fratello Ralf e il manager Willi Weber, che cura anche gli interessi del pilota della Ferrari. ''Il fatto che Willi e Ralf abbiano posto fine alla loro collaborazione -dice Schumi dal suo sito ufficiale- non cambia in nulla il mio atteggiamento nei confronti di entrambi. Posso solo dire che in nessun momento ho messo in discussione la mia collaborazione con Willi. Siamo amici da molti anni e la situazione non cambiera'''.


(Spr/Adnkronos)

[Modificato da speedy13 15/11/2005 21.47]

Martedì 15.11.05

Il finlandese ha rinnovato il contratto con la Mercedes

Roma - Mika Hakkinen, due volte campione del Mondo di Formula 1, correra' anche il prossimo anno in Dtm, il superturismo tedesco. Il finlandese, 37 anni, ha infatti rinnovato il contratto con la Mercedes. Hakkinen ha chiuso il 2005 in quinta posizione nella classifica generale. ''Il campionato Dtm e' una bella avventura nella mia carriera sportiva'', ha spiegato il pilota. Nel 2005, in Dtm, hanno partecipato anche gli altri ex piloti di F1, Jean Alesi e Heinz Harald Frentzen e il titolo e' andato al britannico Gary Paffett.


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Mercoledì 16.11.05

Il primo ottobre si corre a Shanghai in Cina, l'8 a Suzuka in Giappone

Parigi - La Federazione internazionale dell'automobile (Fia) ha annunciato l'inversione delle date dei Gran Premi di Cina e Giappone nel calendario del Mondiale 2006 di Formula 1. Dopo l'intesa raggiunta tra le due federazioni nazionali, il Gp di Cina si svolgera' a Shanghai il primo ottobre, quello del Giappone l'8 a Suzuka.


(Spr/Adnkronos)

Giovedì 17.11.05

''A breve l'annuncio sul mio futuro'': potrebbe fare collaudatore

Bombay - ''Ho discusso con diverse squadre e potrei fare presto un annuncio sul mio avvenire in F1''. Il pilota indiano Narain Karthikeyan , dopo essersi fatto definitivamente sfuggire l'opzione Midland, non rinuncia all'idea di passare anche il prossimo anno in Formula Uno, e alla stampa del suo Paese dichiara di essere vicino ad un ingaggio. Karthikeyan ha comunque lasciato intendere che per lui potrebbe esserci spazio in qualche scuderia non come pilota ma come collaudatore.


(Spr/Adnkronos)

Giovedì 17.11.05

"Quando ero alla Williams li vedevo come un team noioso, e Raikkonen non mi ha demolito"

Roma - ''La McLaren non e' un team noioso. Pero' sapevo che sarebbe stato un anno difficile, all'inizio ho sofferto problemi di ambientamento''. Juan Pablo Montoya ripercorre le tappe del suo primo anno con le Frecce d'Argento, e sul magazine 'Motorsport Aktuell' ci tiene innanzitutto a sfatare un mito che resiste tra i paddoc di Formula Uno, ovvero che l'atmosfera in McLaren sia troppo grigia e austera. ''La McLaren non e' cosi' noiosa -spiega il pilota colombiano-. Mi ricordo quando ero in Williams nel 2004 di essermi fermato qualche volta davanti ai box McLaren e aver pensato 'che luogo noioso', ma una volta entrato dentro ho cambiato completamente opinione. Lo stesso vale per Ron Dennis -prosegue Montoya-, so che molti si chiedono se sia una persona gradevole per cui correre, ma la percezione da fuori e' sbagliata''.

Eppure il colombiano all'inizio dell'avventura in McLaren ha incontrato piu' di una difficolta' ad entrare in sintonia con la squadra, anche per via dell'infortunio alla spalla che lo ha perseguitato a lungo. ''Dopo sei mesi, tutti dicevano che Raikkonen mi avrebbe demolito -racconta Montoya, lasciando intendere l'esistenza di una certa rivalita' col compagno di scuderia-, invece non e' stato cosi' e io sono l'unico a non esserne stato sorpreso''.

Anche con la macchina nella prima parte di stagione le cose non sembravano andare molto bene. ''All'inizio era come se il volante fosse collegato alle ruote posteriori invece che a quelle anteriori -spiega con ironia-. Non mi sentivo a mio agio sulla monoposto come lo ero sulla Williams. Io, a differenza di Kimi, ho bisogno di una macchina dal rendimento piu' prevedibile''. Ma questi problemi secondo Montoya sono piu' che normali all'arrivo in un nuovo team. ''Ricordo che quando Raikkonen arrivo' in McLaren, nel 2002, Coulthard era molto piu' veloce di lui. In ogni caso gia' sapevo che sarebbe stato un anno molto duro''.


(Spr/Adnkronos)

Martedì 22.11.05

Debutto sulla Minardi con lieve incidente per la giovane inglese

Roma - ''E' una sensazione completamente diversa rispetto a tutte le macchine che avevo guidato prima''. La driver inglese Katherine Legge parla delle sue sensazioni dopo aver provato per la prima volta una Minardi Formula Uno sul circuito di Vallelunga. Il debutto su una F1 della 25enne britannica, il primo al femminile dopo la prova su una McLaren effettuata ad Indianapolis nel 2002 dall'americana Sarah Fischer, e' stato pero' 'macchiato' da un lieve incidente avvenuto durante il secondo giro completo di prova. ''Non mi sono fatta nulla -dice la Legge-. E' stato un mio errore. Sto cercando di capire come funziona il controllo di trazione e in generale come funziona una monoposto da Formula Uno''.


(Spr/Adnkronos)

Mercoledì 23.11.05

Gia' coordinatore, era in Jordan da otto anni

Londra - E' James Key il nuovo direttore tecnico della Midland, scuderia che dal 2006 disputera' il mondiale di Formula Uno al posto della Jordan. Britannico, trentatreenne, in precedenza coordinatore tecnico, Key si e' fatto le ossa nel corso degli 8 anni trascorsi proprio con la Jordan Grand Prix. ''Sono impaziente di raccogliere le sfide della prossima stagione e c'e' molto lavoro da svolgere -le prime parole di Key nella nuova veste di dt-. Sono impaziente di portare avanti i nostri sforzi tecnici per guadagnare terreno sugli avversari che sono davanti a noi''.


(Spr/Adnkronos)

Mercoledì 23.11.05

''Ringrazio Stoddart, non ho esperienza ma sono soddisfatta''

Roma - La pilota inglese Katherine Legge ha completato oggi 27 giri a bordo della Minardi nel suo secondo giorno di test presso l'Autodromo di Vallelunga. La Legge ha iniziato girando con gomme da bagnato, per passare poi ad un assetto da asciutto col migliorare delle condizioni della pista. Il miglior tempo registrato dalla 25enne britannica e' stato di 1'21''176. ''Per prima cosa voglio ringraziare Paul Stoddart e tutto lo staff della Minardi -ha detto la Legge al termine dei test- per il loro supporto durante questi due giorni: sono stati assolutamente grandi. Ho fatto il meglio che ho potuto nonostante la mia inesperienza in Formula Uno, oggi e' andata senz'altro meglio di ieri e sono contenta del risultato. Il problema e' che ora non so se riusciro' ad attendere con pazienza una nuova occasione''.


(Spr/Adnkronos)

Giovedì 24.11.05

Team firma per 4 anni con compagnia petrolifera

Kuala Lumpur - La Petronas, compagnia petrolifera malese, sara' lo sponsor principale del team Bmw Sauber per i prossimi 4 anni. Lo ha reso noto la scuderia. La Bmw si e' separata dalla Williams al termine della stagione 2005 e ha acquistato il team svizzero di Peter Sauber, che negli ultimi 10 anni e' stato legato alla Petronas. ''Stiamo costruendo una partnership sfruttando la collaborazione, cominciata molti anni fa, tra la Petronas e la Sauber'', ha detto in una nota Mario Theissen, boss di Bmw Motorsport. ''Petronas e' un soggetto leader in Asia, un'area importante per la crescita strategica di Bmw''.


(Spr/Adnkronos)

Giovedì 24.11.05

Il 24enne Rusinov provera' la monoposto a Jerez de la Frontera

Mosca - La scuderia di Formula 1 Midland, la ex scuderia Jordan, provera' il 10 dicembre un pilota russo, come ha annunciato oggi lo stesso team. Roman Rusinov, 24 anni, pilotera' il bolide di F1 sul circuito spagnolo di Jerez de la Frontera. ''Non e' esagerato dire che ho aspettato tutta la vita per vivere questo momento. Il test e' senza dubbio un primo passo per il mio ingresso in F1'', ha affermato il pilota russo. Rusinov ha iniziato la sua carriera in Francia sei anni fa. L'anno scorso ha corso a Le Mans. La Jordan e' stata comprata alla fine del 2004 dal miliardario canadese di origine russa Alex Shnaider. Nel 2005 ha mantenuto il nome Jordan mentre, nel 2006 si chiamera' ufficialmente 'Midland F1'.


(Spr/Adnkronos)

''Sono convinto che la McLaren sara' competitiva anche senza Newey''

Londra - ''Come si diventa campioni? Semplice, facendo piu' punti dei rivali''. Semplice ed efficace la ricetta di Kimi Raikkonen per vincere il Mondiale di Formula Uno. Il finlandese della McLaren, vice-campione del mondo alle spalle di Fernando Alonso nella stagione appena conclusasi, non ha rimpianti e vuole rifarsi nel prossimo Mondiale, questa volta magari vincendo meno gare, ma conquistando piu' punti. Raikkonen, infatti, ha chiuso con sette vittorie lo scorso campionato, ma lo stesso si e' dovuto accontentare della seconda piazza. La McLaren, inoltre, e' risultata la monoposto piu' veloce del 'circus', ma anche in questo caso a vincere e' stata la maggiore affidabilita' della Renault.

''Al momento e' stato frustrante, ma non c'e' tempo per guardarsi indietro -dice Raikkonen all'agenzia cinese Xinhua-. Ora sono gia' concentrato sul Mondiale 2006, dove spero di essere nuovamente protagonista della battaglia per assicurarsi il titolo piloti e quello costruttori''.

''La stagione passata la nostra MP4-20 e' stata una grande macchina -prosegue 'Iceman'-. Subito dopo i primi test invernali era estremamente maneggevole, facile da mettere a punto e si adattava bene ad ogni tipo di circuito. Inoltre, ha vinto dieci gare in campionato, piu' di ogni altra monoposto. Purtroppo ci sono stati degli inconvenienti durante le gare che non mi hanno permesso di vincere tutti i GP che avrei potuto conquistare con questa macchina. Ma questo fa parte delle corse, e bisogna accettarlo''.

Secondo il finlandese la McLaren non avra' ripercussioni dopo l'addio del direttore tecnico Adrian Newey, passato alla Red Bull. ''La McLaren sapeva come vincere i Gran Premi anche prima dell'arrivo di Newey -dice Raikkonen- e la Formula Uno e' piu' una questione di team che di una singola persona''.


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Venerdì 25.11.05

Bmw a nome di 5 costruttori, non ci sara' un'altra soluzione

Francoforte - Se entro la fine dell'anno la FIA non dovesse accettare le riforme proposte l'associazione dei costruttori di Formula 1 lascera' la classe regina dell'automobilismo dando vita ad un altro campionato. Questo l'ultimatum lanciato dal GPWC, l'organizzazione che riunisce e tutela gli interessi di BMW, Honda, Renault, Toyota e Mercedes nell'ambito della Formula 1, principalmente contro l'egemonia di Bernie Ecclestone, patron del circus iridato. ''Se la riforma non dovesse essere possibile prenderemo questa strada'', ha detto a nome del gruppo Burkhard Goeschel, membro della presidenza di BMW, al quotidiano 'Financial Times Deutschland'. ''Non ci sara' un'altra soluzione, manca solo l'ultima decisione''.

Il GPWC, acronimo di Grand Prix World Championship, non e' nuovo a prese di posizioni radicali. I vecchi contrasti con Ecclestone avevano gia' portato i cinque costruttori a prefigurare un mancato rinnovo del Patto della Concordia, la carta che stabilisce i principi della Formula 1 fino al 2008. L'attuale documento avra' valore fino al 2008.


(Spr/Adnkronos)

Venerdì 25.11.05

Rilevato il 75% del capitale da Bayerische Landesbank e Bambino Holding

Francoforte - La Formula 1 ha un nuovo proprietario. Si tratta del gruppo finanziario CVC, che ha assunto il controllo del circus iridato attraverso la Alpha Prema. Lo ha reso noto un comunicato diffuso oggi a Francoforte dalle parti coinvolte nella transazione. Il gruppo CVC, a quanto si apprende, attraverso Alpha Prema ha rilevato il 50 per cento del capitale dal gruppo bancario tedesco a partecipazione statale Bayerische Landesbank ed un ulteriore 25 per cento dalla Bambino Holding di Bernie Ecclestone. Ecclestone, secondo quanto annunciato nel comunicato, restera' a capo della Formula 1.


(Spr/Adnkronos)

Francoforte - La Formula One, la società che controlla il circus dal punto di vista economico e commerciale, ha un nuovo proprietario. Si tratta del gruppo finanziario CVC, che ha assunto il controllo del circus iridato attraverso la Alpha Prema. Il capo, pero’, e’ sempre lo stesso: Bernie Ecclestone. Il gruppo CVC, a quanto si apprende, attraverso Alpha Prema ha rilevato il 50 per cento del capitale dal gruppo bancario tedesco a partecipazione statale Bayerische Landesbank ed un ulteriore 25 per cento dalla Bambino Holding di Bernie Ecclestone. Ecclestone, secondo quanto annunciato nel comunicato, resterà a capo della Formula 1.

’Big Bernie’ e la CVC hanno commentato la transazione attraverso una nota congiunta. ‘’Siamo contenti di avere la CVC come azionista’’ di riferimento, ‘’le sue strategie a lungo termine e la sua visione degli affari garantiranno stabilita’ alle squadre, agli organizzatori e ai costruttori. Conoscono il mondo dei motori e saranno un partner ideale’’.La CVC, attraverso le parole di Donald Mackenzie, ha manifestato l’intenzione di ‘’mantenere la Formula 1 al vertice del mondo sportivo dei motori. La CVC ha garantito il pieno supporto alle attuale discussioni tra la Formula 1, le squadre e i costruttori per arrivare all’estensione dell’attuale Patto della Concordia’’, che definisce le regole del Mondiale.


(Spr/Adnkronos)

Sabato 26.11.05

Il boss della Renault fa bilanci e previsioni: "Nel calcio non entro"

Roma - ''Sono convinto che Valentino Rossi dovrebbe fare un anno da test driver. La F1 ha bisogno di uno mediatico come Valentino, a patto che sia competitivo''. Lo dichiara il manager di Reanult Flavio Briatore in un'intervista a ''La Repubblica'' facendo bilanci e previsioni sul mondo della Formula Uno.

Briatore ritiene poi che sia un'errore, ''questa cosa di Monza sulla rumorosita' per esempio, sono matti - afferma - ma se non si vuole il Gp, la F1 se ne va. Forse non lo sanno, ma ci sono Argentina, Messico, India, Sudafrica e Russia che vogliono ospitare una corsa''. ''Da sempre ripeto - prosegue Briatore - che c'e' troppa tecnologia . Ma noi abbiamo chiesto macchine che fanno piu' sorpassi: non le hanno ancora inventate''. Briatore si augura che si abbassino ''i costi e si arrivi ad un accordo che porti - dal 2008- a una nuova Formula Uno con regole completamente diverse''. Riguardo al calcio, il manager della Renault afferma che e' un ''affare in cui la ragione sociale e' la perdita. Ho fatto fatica a guadagnarli, i miei soldi, nel calcio non entro''.


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Barcellona - La Toyota ha presentato oggi la monoposto per la stagione 2006, in occasione dei primi test invernali sul circuito di Barcellona. La nuova TF106 presenta una sezione posteriore completamente rinnovata, disegnata per ospitare il nuovo propulsore V8, oltre ad uno sviluppo della monoscocca e delle sospensioni anteriori della TF105b, la monoposto ibrida utilizzata nelle ultime due gare della stagione 2005. La nuova Toyota, che nella prossima stagione utilizzerà i pneumatici Bridgestone, dovrebbe scendere in pista per i primi test sul circuito catalano già domani. “Abbiamo lavorato su questa macchina già dalla fine del 2004 -spiega il direttore tecnico del team di Colonia, Mike Gascoyne- e l’introduzione anticipata di questa vettura è un attestato di fiducia nei confronti del lavoro del team, e dimostra che siamo in grado di reagire e spingerci in avanti al livello necessario per essere nelle prime posizioni in Formula Uno”.

“Anche lo scorso anno abbiamo seguito lo stesso tipo di programma testando la macchina molto presto -prosegue-. Questo ci consente di sviluppare la parte meccanica della monoposto prima dell’introduzione di un nuovo pacchetto aerodinamico in tempo per la prima gara dell’anno. Questa strategia ci ha permesso di essere estremamente competitivi all’inizio del 2005, e riteniamo che la stessa cosa avverrà per il 2006”. “La parte anteriore della TF106 -dice ancora Gascoyne- è un’evoluzione della TF105b che ha corso in Giappone e in Cina, ma il lavoro più grosso è stato fatto per poter inserire il motore V8 secondo le nuove regolamentazioni. Questo ha comportato una rivoluzione del design della parte posteriore”.

Con l’occasione la Toyota ha anche comunicato che Ricardo Zonta è stato confermato come terzo pilota della scuderia. Il pilota brasiliano, al team giapponese dal 2004, ha rinnovato di un anno il suo contratto. Anche il francese Olivier Panis proseguirà nel suo ruolo di collaudatore per la Toyota nel 2006.


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Lunedì 28.11.05

L'ex scuderia Minardi passerà agli pneumatici francesi

Londra - La Scuderia Toro Rosso avrebbe raggiunto un accordo con la Michelin per la fornitura di pneumatici nella stagione 2006, ed effettuera' i primi test con le gomme francesi questa settimana, secondo quanto indicato dal sito del magazine specializzato 'Autosport'. L'ex team Minardi aveva richiesto di passare dalle Bridgestone alle Michelin lo scorso settembre perche' la Red Bull, nuova proprietaria della scuderia, voleva che anche la Toro Rosso fosse equipaggiata con i pneumatici francesi utilizzati dal team Red Bull Racing.

La Michelin aveva preso tempo per verificare la propria disponibilita' a fornire le gomme ad un sesto team, ma adesso sembra che l'accordo sia stato trovato. A conferma anche le dichiarazioni di un portavoce della Bridgestone, che ha escluso il coinvolgimento dell'azienda giapponese con la scuderia Toro Rosso. ''Avevamo un accordo con la Minardi, ma non c'e' alcun accordo con la Toro Rosso'', ha affermato il portavoce della casa giapponese.


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Lunedì 28.11.05

Miglior tempo per il campione della Dtm Paffett su McLaren

Barcellona - Il campione della DTM, Gary Paffett, ha ottenuto il tempo piu' veloce nel primo giorno di test invernali sul circuito di Barcellona. Il pilota inglese, ingaggiato dalla McLaren per portare avanti il programma di test, ha chiuso davanti al compagno di team Alexander Wurz, nonostante non salisse su una monoposto di Formula Uno dal 2003. Paffett ha fermato il cronometro sull'1'20''586, mentre Wurz ha chiuso con il miglior tempo di 1'21''207, ma la sua sessione di prove e' stata condizionata da alcuni problemi meccanici. In pista anche Nick Heidfeld con la Sauber equipaggiata BMW, che ha completato 30 giri con il miglior crono di 1'21''256.


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Mercoledì 30.11.05

L'inglese della Bar davanti a Montagny, Trulli e Zonta

Barcellona - Questi i tempi della terza giornata di test sul Circuit de Catalunya a Barcellona:

1. Button BAR-Honda 1'14''111

2. Montagny Renault 1'15''848

3. Trulli Toyota 1'17''019

4. Zonta Toyota 1'17''440

5. Heidfeld BMW-Sauber 1'17''559

6. Coulthard Red Bull-Cosworth 1'18''392

7. Lopez Renault 1'18''428

8. Klien Red Bull-Cosworth 1'18''471

9. Liuzzi Toro Rosso-Cosworth 1'19''065

10. Davidson BAR-Honda 1'19''231

11. Webber Williams-Cosworth 1'19''625

12. Rosberg Williams-Cosworth 1'20''444.


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Giovedì 01.12.05

Il canadese fara' coppia con il tedesco Heidfeld

Monaco - Jacques Vielleneuve correra' con la BMW Sauber nel Mondiale 2006 di Formula 1. Il team ha confermato oggi il pilota canadese, che quindi affianchera' il tedesco Nick Heidfeld. ''Abbiamo esaminato il rendimento di Jacques nel 2005'', ha detto Mario Theissen, boss di BMW Motorsport. ''Dopo una prima parte dell'anno caratterizzata da molte difficolta', e' cresciuto nella seconda meta' del campionato e si e' progressivamente avvicinato al livello del suo compagno di squadra (Felipe Massa, ndr). Non c'e' alcun dubbio, Jacques rendera' il nostro team ancor piu' forte''. Villeneuve scendera' in pista l'8 dicembre per i test in programma sul circuito spagnolo di Jerez.


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Giovedì 01.12.05

Non c'e' la Super-Aguri. Ancora da confermare piloti Toro Rosso

Parigi - La Fia ha reso noti i team che prenderanno parte al Mondiale di Formula Uno 2006. Anche la prossima stagione saranno dieci le scuderie che parteciperanno al campionato. Nella lista, infatti, non c'e' il nuovo team giapponese Super-Aguri. Nella entry-list ancora da confermare diversi piloti, come la coppia della scuderia Toro Rosso. Nella lista non e' presente Jacques Villeneuve, che solo questa mattina e' stato confermato dal team BMW-Sauber.

Questa la entry-list

Renault: 1 Fernando Alonso (Spa), 2 Giancarlo Fisichella (Ita)

McLaren-Mercedes: 3 Kimi Raikkonen (Fin), 4 Juan Pablo Montoya (Col)

Ferrari: 5 Michael Schumacher (Ger), 6 Felipe Massa (Bra)

Toyota: 7 Ralf Schumacher (Ger), 8 Jarno Trulli (Ita)

Williams: 9 Mark Webber (Aus), 10 Nico Rosberg (Ger)

Lucky Strike Honda: 11 Rubens Barrichello (Bra), 12 Jenson Button (Gbr)

Red Bull: 14 David Coulthard (Gbr), 15 TBA

Bmw-Sauber: 16 Nick Heidfeld (Ger), 17 TBA

MF1 Racing: 18 Tiago Monteiro (Por), 19 Christijan Albers (Ola)

Toro Rosso: 20 TBA, 21 TBA


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Giovedì 01.12.05

Il pilota Honda precede Davidson e Zonta

Barcellona - Questi i tempi della quarta giornata di test sul Circuit de Catalunya a Barcellona:

1. Button Lucky Strike Honda 1'14"145

2. Davidson Lucky Strike Honda 1'15"273

3. Zonta Toyota 1'16"647

4. Webber Williams-Cosworth 1'17"282

5. De la Rosa McLaren-Mercedes 1'17"449

6. Montagny Renault 1'17"592

7. Montoya McLaren-Mercedes 1'17"763

8. Rosberg Williams-Cosworth 1'17"805

9. R.Schumacher Toyota 1'17"982

10. Kubica Renault 1'17"997

11. Coulthard Red Bull-Cosworth 1'18"318

12. Speed Toro Rosso-Cosworth 1'19"053

13. Mondini Renault 1'19"093

14. Doornbos Red Bull-Cosworth 1'19"114.


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Venerdì 02.12.05

Team giapponese inoltrera' nuova richiesta per ottenere posto in griglia

Londra - La scuderia giapponese Super-Aguri provera' ad inoltrare una nuova richiesta alla Fia per essere ammessa al Mondiale di Formula Uno 2006, dopo essere stata lasciata fuori dalla lista dei team che parteciperanno al prossimo campionato. La Federazione internazionale dell'automobilismo ha escluso la Super-Aguri perche' la scuderia non ha fornito tutta la documentazione necessaria nei tempi richiesti, ma il boss del team nipponico, Aguri Suzuki, ha dichiarato di voler provare a fare una nuova richiesta alla federazione dopo aver parlato al telefono con il presidente della Fia, Max Mosley.

''Il nostro obiettivo resta quello di portare due vetture in griglia al via della prossima stagione -ha dichiarato Suzuki, ex pilota di F1, in un comunicato-. Dopo dei colloqui con la Fia abbiamo deciso di avviare nuovamente la pratica per la registrazione''. Anche dopo un'eventuale ok dalla Fia, la Super-Aguri dovrebbe ricevere l'approvazione da parte degli altri dieci team per poter partecipare al campionato.


(Spr/Adnkronos)

Venerdì 02.12.05

"Non si può arrivare a 26-27 anni e vincere: serve esperienza"

"A 26-27 anni non si può arrivare in Formula 1 e vincere. Questo è impossibile". Giancarlo Fisichella mostra scetticismo sul possibile arrivo di Valentino Rossi nel Circus. In un'intervista ad Affaritaliani.it, il pilota romano della Renault spiega perché: "Servono diversi anni di esperienza, imparare come gestire una macchina e una gara". Fisichella, poi, torna a parlare del suo di futuro. "Nel 2006 punterò al Mondiale? Ho una grande macchina e una grande squadra. Sono convinto che si possa riuscire: parto con la convinzione che si possa vincere", ha detto Fisichella. "Alonso? In Renault non ci sarà la prima guida".

(Spr/Adnkronos)

Venerdì 02.12.05

Briatore: ''Heikki contribuira' in maniera determinante ad un'annata ricca di soddisfazioni"

Stoccarda - La Renault ha scelto il finlandese Heikki Kovalainen come terzo pilota per la stagione 2006. ''Sono sicuro che Heikki contribuira' in maniera determinante ad un'annata ricca di soddisfazioni'', ha detto Flavio Briatore, boss del team che nel 2005 ha conquistato il titolo mondiale con Fernando Alonso e si e' aggiudicato anche il campionato costruttori. Kovalainen e' reduce dal secondo posto nel campionato GP2, vinto dal tedesco Nico Rosberg.


(Spr/Adnkronos)

Venerdì 02.12.05

Davidson il piu' rapido sotto la pioggia, Toyota e McLaren al lavoro nei box

Montmelò - Anthony Davidson al volante della Lucky Strike Honda col vecchio motore V10 e' stato il piu' rapido nella quinta e ultima sessione di test di Formula 1 sul circuito catalano di Montmelo', in una giornata caratterizzata da una pioggia insistente. Insieme al collaudatore britannico, che ha realizzato il suo tempo di 1'25''542 sfruttando una delle rare tregue concesse dall'acqua, hanno girato solamente il suo compagno di scuderia Jenson Button (miglior tempo 1'20''807) e Giancarlo Fisichella su Renault (1'30''927), mentre le altre scuderie, comprese Toyota e McLaren-Mercedes che hanno lavorato ai box, hanno rinunciato a scendere in pista sul bagnato. La prossima sessione di test in vista del mondiale 2006 sul Circuito di Catalogna e' gia' in agenda per i quattro giorni tra 24 e 27 gennaio, con la partecipazione di Ferrari, Lucky Stike Honda, BMW-Sauber, Red Bull Racing e Toyota.


(Snt/Ct/Adnkronos)

Sabato 03.12.05

"In arrivo 10 milioni di euro per fare il paddock e le altre ristrutturazioni"

Bologna - ''Stiamo lavorando, siamo ormai in dirittura finale per dare quei 10mln di euro per fare il paddock e le altre ristrutturazioni''. E' quanto ha riferito il ministro per le Infrastrutture e i trasporti, Pietro Lunardi, a chi gli chiedeva a che punto fossero le operazioni per l'adeguamento dell'autodromo di Imola.

''Ho parlato per due anni di fila con Bernie Ecclestone, per cercare di calmarlo'' ha chiarito il ministro, precisando che senza l'interessamento del governo ''a quest'ora il Gran Premio di Imola sarebbe stato annullato''. A chi gli ha domandato circa la necessita' di nominare un commissario straordinario, ''no - ha risposto - non ce ne e' bisogno''.


(Spr/Adnkronos)