Anche quest’anno è scattato il conto alla rovescia verso la data del 15 maggio, giorno in cui avrà luogo lo shakedown della quinta edizione del Rally d’Italia Sardegna 2008.

Si sono aperte infatti lo scorso 15 marzo le iscrizioni alla prova italiana di Campionato del Mondo Rally che si chiuderanno il 10 Aprile con l’obiettivo di superare il già lusinghiero numero di iscritti ottenuto nel 2007, grazie anche allo svolgimento della prova nazionale del Trofeo Rally Terra abbinata a RIS 2008.

Il Rally d’Italia Sardegna 2008 – in programma dal 15 al 18 maggio – avrà 17 prove speciali per un totale di 344,73 chilometri cronometrati nei tre giorni di gara. La prova speciale più lunga sarà quella di Crastazza (33,96 km, primo giorno), la più corta sarà invece Liscia Ruja (2,69 km, il terzo giorno) che, ripresa e trasmessa in televisione, concluderà la prova italiana del Campionato del Mondo Rally della FIA prima del podio finale a Porto Cervo.

Con il rilascio dell’autorizzazione da parte della FIA, propedeutico alla pubblicazione del Regolamento Particolare del Rally d’Italia Sardegna, è stato messo a punto anche il programma della manche del Trofeo Rally Terra che si svolgerà in concomitanza con la prova iridata.

I concorrenti del Trofeo Rally Terra disputeranno tutti e tre i giorni di gara per complessivi 173,71 chilometri distribuiti in nove prove speciali. Il programma prevede il passaggio sulle prove speciali in coda alle vetture impegnate nella prova italiana dal Campionato del Mondo Rally nel secondo passaggio sulle stesse.

Come già per il rally iridato anche la tappa del Trofeo Rally Terra vivrà la sua cerimonia di partenza ed arrivo a Porto Cervo, rispettivamente nelle giornate di giovedì 15 maggio e di domenica 18 maggio.

Le ricognizioni del percorso avranno luogo martedì e mercoledì, come per i concorrenti del Rally mondiale. Lo shakedown è invece in programma giovedì dalle 12.00 alle 14.00.

La prova sarda del rally nazionale – il cui coefficiente sarà doppio rispetto alle altre manche del Trofeo – sarà corso con classifica separata e un collegio di commissari sportivi dedicato.

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Sebastien Loeb si dimostra, come previsto, il maggior candidato per il successo finale del Mondiale Rally 2008. L'iridato alsaziano, infatti, è stato l'unico a passare indenne il Rally d'Argentina, un tracciato su cui il fuoriclasse della Citroen ha ottenuto il suo quarto successo di fila.

Dopo gli incidenti della prima giornata che avevano coinvolto le Ford Focus di Hirvonen e Latvala, la domenica è stata fatale a Petter Solberg che ha avuto un problema elettrico sulla sua Subaru ed è stato costretto ad abbandonare quando pregustava già un ottimo secondo posto alle spalle di Loeb.

Il francese, quindi, chiude con 2'33" di margine sulla Subaru di Atkinson, mentre il terzo gradino del podio è per l'altra Citroen dello spagnolo Dani Sordo.

Mikko Hirvonen riesce comunque a risalire fino al 5° posto (a 25 minuti da Loeb...) conquistando punti importanti nella classifica iridata che ora vede l'alsaziano al comando a quota 30 con 5 lunghezze di vantaggio sul finlandese e 8 su Atkinson.

Continua infine la buona stagione della Ford non ufficiale del 35enne milanese Gigi Galli. L'italiano ha chiuso il Rally d'Argentina al 7° posto nonostante un problema al sistema di scarico verificatosi durante la speciale numero 13, quando Galli era addirittura quarto.

Luca Stacul / Eurosport

Rossetti domina e con la sua Peugeot fa il pieno mantenendo un notevole 100% di successi nel novero delle sue partecipazioni al campionato IRC. Rossetti, che aveva vinto lo scorso anno anche a Ypres e Sanremo con tre successi in altrettante prove, firma un en-plein di grande valore considerando anche la competitività del Rally di Istanbul di quest'anno. Rossetti ha cominciato a prendere il controllo della classifica generale già dalla quinta prova speciale ottenendo un discreto vantaggio e riuscendo ad amministrarlo con successo fino al termine per chiudere con quasi 23 secondi di margine sul belga Nicolas Vouilloz, anche lui su Peugeot..

Neppure un peggioramento delle condizioni atmosferiche ha messo in difficoltà Rossetti che anche di fronte a una foratura in extremis durante l'ultima prova speciale è riuscito a mantenere un buon vantaggio, e a chiudere con successo. Foratura che non poteva capitare in un momento migliore, ad appena due chilometri dalla fine della prova e che comunque ha consentito a Vouilloz, che lui vittima di una foratura nella giornata di ieri, di avvicinarlo considerevolmente.

Terzo posto per Anton Alen con la sua Grande Punto Abarth preparata dalla scuderia genovese Grifone, danneggiato da una sfortunatissima foratura proprio mentre stava recuperando. Il figlio del leggendario Markku Alen ha comunque avuto anche altri problemi e ha dovuto spingere fino all'ultimo per arrivare al podio, fallito invece da Renato Travaglia, quarto e dal ceko Jan Kopecky, solo quinto dopo alcune prove specuiali in bella evidenza con la sua nuovissima Peugeot 207.

Rossetti prende il comando della classifica piloti con 10 punti. Tra le auto domina la Peugeot con 18 punti dopo la prima prova.

Prossima prova il 9 maggio in Portogallo.

Stefano Benzi / Eurosport

Un italiano trionfa nei rally: e` Luca Rossetti, vincitore in Portogallo del secondo appuntamento stagionale di IRC. Dopo il Rally di Istanbul il 32enne di Pordenone ha conquistato al volante della sua Peugeot 207 S2000 anche la 2.a manche della categoria Challenge Intercontinental edizione 2008. Rossetti, affiancato dal copilota Matteo Chiarcossi, ha completato la prova in 2 ore 57`50``1, precedendo al traguardo il ceco Jan Kopecky (Peugeot 207) di 45``8 e il francese Vouilloz (sempre su Peugeot) di 1`37``8; quarto Giandomenico Basso su Fiat Abarth. Per il rallysta italiano si tratta della quarta vittoria su altrettante prove disputate in carriera nella IRC. Rossetti e` anche al comando della classifica generale del 2008 con 20 punti contro i 14 di Vouilloz.

eurosport

Sebastian Loeb ha conquistato il Rally Italia Sardegna, sesta tappa del campionato del mondo Wrc. Il campione del mondo della Citroen ha chiuso in testa la prova italiana dopo tre giornate trascorse sempre davanti a tutti. Il pilota francese, in coppia col monegasco Daniel Elena, ha respinto gli assalti di Hirvonen e Lavala, i due finlandesi della Ford, anche nelle ultime cinque prove speciali disputate oggi negli sterrati della Gallura.


Loeb ha cosi` potuto festeggiare, all`arrivo nel Molo Vecchio di Porto Cervo, quella vittoria che l`anno scorso gli sfuggi` nel finale per un banale incidente. Alle spalle del campione del mondo della Citroen (40.a vittoria in carriera, la terza in Sardegna dopo quelle ottenute nel 2005 e nel 2006) e` giunto Mirko Hirvonen, seguito a sua volta da Jari-Matti Lavala, entrambi piloti Ford. Hirvonen conquista punti preziosi in prospettiva mondiale, restando sempre in testa con 43 punti contro i 40 di Loeb. Da segnalare l`ottimo quarto posto conquistato da Gigi Galli, l`unico italiano in lizza al mondiale, che ha confermato il suo periodo d`oro con la sua Ford Focus.

eurosport

Olbia, 17 mag. - (Adnkronos) - Il francese Sebastien Loeb saldamente al comando del Rally di Sardegna dopo 9 delle 17 prove speciali. Il campione del mondo, al volante di una Citroen C4, precede di 42'' la Ford Focus del finlandese Mikko Hirkvonen, leader del Mondiale. Terzo, a 54'', il finlandese Jari-Matti Latvala (Ford Focus). Gigi Galli, alla guida di una Ford Focus del team Stobart, e' quinto con un ritardo di 1'15''2 ed e' staccato di circa 20'' dalla quarta posizione occupata dallo spagnolo Daniel Sordo (Citroen C4).

eurosport

C'è Sebastian Loeb al comando del Rally di Turchia, ottava prova del mondiale rally, al termine di una giornata caratterizzata ancora una volta dal duello tra la Citroen C4 del francese campione del mondo e la squadra d'assalto delle Ford Focus rappresentata non solo da Hirvonen ma anche dal norvegese Henning Solberg e del finlandese Jari-Matti Lavala.

Leggermente più distanziato invece Hirvonen, secondo in classifica generale dopo la prova in Grecia a un solo punto da Loeb e dai suoi 50 punti in classifica frutto di cinque primi posti; Hirvonen è stato però molto attento a spingere nei momenti opportuni, conquistando nel corso delle ultime due prove speciali l'obiettivo di partire in posizione stragegicamente ideale nelle prove speciali di domani.

E' stata una giornata caratterizzata da un estremo equilibrio. Loeb è aggressivo nelle prime prove speciali: vinta la prima il francese ha cercato di mantenere il suo vantaggio sui diretti avversari evitando di commettere errori e attaccando sulle piste a lui più congeniali, in particolare nel corso della settima e dell'ottava prova speciale. Ma le Ford rispondono colpo su colpo e la classifica si decide sul filo dei decimi di secondo.

In bella evidenza anche Gigi Galli che, buscati 10" di penalizzazione nella terza prova speciale, ha attaccato in modo forsennato nell'ottava prova speciale relegando al secondo posto il compagno di scuderia Solberg.

In classifica generale i distacchi sono veramente minimi: un secondo tra Loeb e Henning Solberg, un decimo in più per Lavala, Galli a due secondi dal battistrada e Hirvonen a sei.

Loeb si è detto contento ma non troppo: "Hirvonen è stato bravo a giocare una strategia di squadra che nelle partenze di sabato potrebbe avvantaggiarlo. Ma cosa posso fare? Devo solo spingere al massimo, come sempre. Dunque, almeno per me, la strategia non cambia. Devo dare il massimo anche perché o distacchi sono davvero ravvicinatissimi e qui non può sbagliare assolutamente nessuno".

Stefano Benzi / Eurosport

Il finlandese della Ford Focus Mikko Hirvonen torna in testa alla classifica del Mondiale vincendo il rally di Turchia, successo che gli permette di scavalcare il campione del mondo, il francese della Citroen Sebastien Loeb, giunto terzo alle spalle anche di Jari Matti Latvala, connazionale e compagno di squadra di Hirvonen. 7"9 è stato il margine, piuttosto limitato, tra i due della Ford, 25"7 quello di Loeb da Hirvonen che ora conduce con 59 punti, tre lunghezze sull'alsaziano e 25 su Latvala dopo otto gare disputate.

Il finlandese è riuscito a mantenere il primo posto malgrado una foratura negli ultimissimi chilometri e le gomme seriamente malmesse. Quarto posto per il compagno di squadra di Loeb, Dani Sordo, davanti ai due Solberg, Henning e Petter. Il Mondiale rally si prende ora una lunga pausa per poi tornare a fine luglio per il rally di Finlandia, quello di casa di Hirvonen e Latvala.

Eurosport

(ANSA) - VERBANIA, 16 GIU - Il navigatore di un equipaggio del Rally delle Valli Ossolane e' morto ed il pilota e' rimasto gravemente ferito in un incidente. La gara e' stata sospesa dagli organizzatori. Il navigatore deceduto e' Omar Pedrazzoli, 26 anni, di Craveggia. Il pilota ferito, che versa in gravi condizioni all'ospedale S.Biagio di Domodossola, e' Davide Riedmann di Domodossola. La loro Clio super 1600 e' uscita di strada ed e' finita contro un albero durante la prova speciale di Montecrestese.

eurosport

I fratelli norvegesi Petter (Subaru, nella foto) e Henning Solberg (Ford) hanno messo a segno il miglior tempo nello shakedown della nona prova del campionato del mondo rally, in programma nel corso di questo fine settimana in Finlandia.

Nel corso della prima prova speciale, poco meno di quattro chilometri ambientati nella foresta di Laajavuori, a poca distanza dal punto da dove domani la vera e propria corsa partirtà, i due Solberg hanno fatto registrare il miglior tempo assoluto, fermando il cronometro sui 2'03"06.

Un tempo scarsamente indicativo visto che i primi sei della classifica provvisoria sono giunti a meno di un secondo di distanza. Condizione di tempo e di pista asciutta, e previsioni meteoclimatiche buone anche per la giornata di domani.

Petter Solberg si gode la visibilità di questa prima vittoria parziale ma non si fa troppe illusioni: "Sarà un rally durissimo, anche se questa prima prova è un risultato importante per me e per mio fratello; ma dobbiamo essere consci del fatto che si tratta di una delle prove più difficili di tutto il mondiale. La macchina mi sembra in condizioni eccellenti, ho avuto subito un buon feeling con la vettura. Sono piste che conosco piuttosto bene, credo che sia anche per questo che il risultato sia stato così positivo".

Dietro i fratelli Solberg spiccano, appaiati a 6 decimi dai battistrada, Sebastien Loeb (Citroen) e Gigi Galli (Ford) seguiti a un ulteriore mezzo secondo da Mikkelsen e Gardemeister.

Ventiquattro le prove speciali in questa tappa, tutta salti e velocità che costituisce uno degli appuntamenti sicuramente più divertenti del mondiale, quello che una volta era conosciuto come Rally dei Mille Laghi. Tradizionalmente una terra di conquista per i piloti scandinavi: nelle ultime quattro edizioni dominio di Gronholm e della sua Ford: questo sarà il primo rally di Finlandia senza di lui, dopo il suo ritiro dal WRC avvenuto lo scorso anno. Con le sue sette vittorie in otto edizioni a bordo di tre macchine diverse (Peugeot 207, Peugeot 306 e Focus), Gronholm, pur assente, resta l'uomo da battere nell'immaginario degli appassionati: forse un avversario imbattibile per chiunque.

In classifica generale l'uomo da superare è invece il finlandese Hirvonen che dopo la Turchia ha conquistato la leadership della graduatoria con 59 punti e tre lunghezze di vantaggio su Loeb in quello che sembra essere sempre di più un testa testa tra il finlandese della Ford e il francese, campione del mondo in carica con la Citroen.

Stefano Benzi / Eurosport

Sono state rilasciate le prime immagini della nuova Opel Corsa Super 2000, la vettura sviluppata dalla britannica MSD, che gestì le Hyundai Accent WRC nel Mondiale fino al 2003.

Secondo quanto rivelato da Motorsport News, la Opel Corsa S2000 non farà il proprio debutto al Rally di Germania con Horst Rotter, dal momento che i tempi sono troppo stretti per completare il primo esemplare della vettura tedesca.

"I tempi sono stretti, ma la macchina è quasi pronta.", ha fatto sapere David Whitehead, team boss della MSD, "Dobbiamo fare attenzione ad ogni minimo dettaglio. Vogliamo finirla velocemente così da avere due o tre giorni di test a disposizione. Le possibilità di debuttare in Germania sono al 50 percento". Nel caso in cui non avvenga in occasione del round iridato, l'esordio sarà comunque in terra teutonica con Horst Rotter al volante.

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Il pilota dello Zimbabwe, Conrad Rautenbach, pilota Citroen-PH Sport nel Mondiale con la C4 WRC, ha escluso in ogni modo la sua partecipazione al rally di Fabaria come test pre-gara in vista del Rallye de Catalunya.

"Stavamo pensando di fare un test prima del Rally di Spagna, ma non faremo nessun rally", ha confermato Rautenbach in esclusiva a Racingworld.it.

La prossima settimana, intanto, dovrebbero svolgersi in Francia una sessione di test in vista del rally di Germania.

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WRC - Ancora un record per Ford al Rally di Germania
M-Sport, la squadra con sede a Dovenby che gestisce il programma Ford nel Mondiale Rally e sviluppa le Focus WRC, ha battuto un nuovo record.

Saranno infatti 14 le World Rally Car - otto Focus in evoluzione 2007, cinque in versione 2006 e un vecchio esemplare 2005 - dell’Ovale Blu che disputeranno le insidiose prove speciali intorno a Trier. Di seguito, gli equipaggi al via della gara teutonica.

03. Mikko Hirvonen - BP Ford Abu Dhabi Ford Focus RS WRC 07
04. Jari-MattiLatvala - BP Ford Abu Dhabi Ford Focus RS WRC 07
07. Gigi Galli - Stobart VK M-Sport Ford Focus RS WRC 07
08. Francois Duval - Stobart VK M-Sport Ford Focus RS WRC 07
15. Henning Solberg - Stobart VK M-Sport Ford Focus RS WRC 07
16. Matthew Wilson - Stobart VK M-Sport Ford Focus RS WRC07
19. Andreas Mikkelsen - Ramsport Ford Focus RS WRC 06
21. Khalid Al Qassimi - BP Ford Abu Dhabi Ford Focus RS WRC 07
23. Erik Wevers - Ford Focus RS WRC 06
24. Peter van Merksteijn - Ford Focus RS WRC 07
25. Gareth Jones - Ford Focus RS WRC 05
26. ReneKuipers - Ford Focus RS WRC 06
28. Peter van Merksteijn Jr - Ford Focus RS WRC 06
29. Denis Kuipers - Ford Focus RS WRC 06

* In grassetto le vetture ufficiali.
* In corsivo le vetture “satellite”.

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Il secondo pilota del team Stobart VK Ford, Henning Solberg, si è dovuto accontentare dell’ultimo posto in top-five al recente Nesteo Oil Rally Finland.

Il fratello di Petter Solberg, prima del via, aveva sperato di raggiungere il podio nella seconda e ultima gara scandinava della stagione, ma la mancanza di test e alcuni problemi di assetto hanno limitato le potenzialità del norvegese.

"Siamo partiti molto bene, era bello essere in zona podio dopo il primo giorno", ha spiegato Henning, "La macchina andava bene e fino a quel momento le prestazioni c’erano, nonostante la mancanza di test pre-gara, abbiamo fatto vedere di poter andare forte. Però nella seconda giornata abbiamo perso il feeling giusto e abbiamo dovuto ripiegare sulla quinta posizione, il che non è male, visto che raccogliamo altri punti importanti; ci hanno fatto salire al settimo posto in campionato".

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Quella ottenuta lo scorso weekend al Rally di Finlandia, per Sebastien Loeb, è una delle vittorie migliori della sua carriera.

L’alsaziano, al comando dal primo all’ultimo chilometro, ha dovuto comunque ottenere il suo 42esimo successo con non poche difficoltà. A dimostrarlo, infatti, ci sono gli appena nove secondi che lo hanno separato da Mikko Hirvonen dopo i tre giorni di gara.

"Sono entusiasta di aver vinto questo rally, in particolare per il modo con cui ci siamo riusciti" - ha riflettuto l’alsaziano - "Il distacco finale mi ha ricordato quelli avuti lo scorso anno con Marcus Gronholm. È stato tutto molto tirato, molto stressante, e non siamo mai stati in grado di rilassarci. Siamo andati al massimo dappertutto. All’inizio delel prove speciali sapevi di non poter fare il minimo errore. È stato molto duro".

"È difficile ricordare tutte le vittorie (sorride, ndr) che ho ottenuto nella mia carriera nel WRC ma questa sicuramente è una delle migliori. Ho vinto in Svezia nel 2004, diventando il primo vincitore non-scandinavo in quel rally, ma non c’era lo stesso tipo di lotta. Qui c’è stata una grande battaglia, è la cosa che ti da la maggiore soddisfazione", ha poi aggiunto durante la conferenza stampa FIA finale.

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