Il giovane pilota estone Urmo Aava, insieme al co-pilota Kuldar Sikk, ha ufficializzato la sua partecipazione al Mondiale Rally 2008 con un programma di 10 gare su una Citroen C4 WRC ufficiale.

Presentato in una Conferenza Stampa tenutasi stamane a Tallinn (Estonia), il programma prevede la partecipazione ai rally di Svezia, Giordania, Italia, Grecia, Turchia, Finlandia, Germania, Corsica, Spagna e Galles.

Quello di Aava è il secondo programma stagionale semi-ufficiale per la Citroen: il pilota baltico sarà alla guida di una C4 WRC, mentre al volante della vecchia Xsara troveremo – in tutti e 15 appuntamenti stagionali – il pilota africano Conrad Rautenbach.

Aava - ormai ex pilota ufficiale della Suzuki, la quale ha interrotto il programma ufficiale nel Junior Rally Championship per concentrarsi sulla SX4 - nel 2006, contemporaneamente alla serie cadetta, ha disputato anche alcune gare con una Mitsubishi Lancer WRC ex ufficiale della MMSP.

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La notte scorsa è scomparso Adolfo Rava, lo storico organizzatore del Rallye di Sanremo, che proprio quest’anno festeggia i 50 anni.

Pilastro del rallysmo italiano insieme a Stochino (S. Martino di Castrozza) e Dante Salvay (Costa Smeralda), da tempo lottava contro un incurabile male.

Le esequie sono previste nella Cattedrale di S. Siro a San Remo.

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La Federazione Internazionale dell’Automobile (FIA) ha rivelato nei giorni scorsi i nomi degli iscritti ai campionati Junior e Produzione 2008.

A sorpresa, la stagione 2008 del Mondiale Produzione vedrà per la prima volta nella sua storia il tutto esaurito: tutti i 28 posti disponibili sono stati occupati, e tra di essi spicca l’ingresso di Martin Prokop (che affianca al campionato degli “enne” anche la serie Junior), quello del giordano Onion team, l’imponente schieramento del Motoring Club - iscritto con addirittura tre vetture alla serie con la collaborazione della Tommi Makinen Racing - e della Red Bull, la quale si presenterà con il confermato Aigner e con la veloce promessa di Madeira Bernardo Sousa, oltre ad appoggiare il programma ufficiale di Subaru Stati Uniti con Travis Pastrana.

Di promessa in promessa, al via ci sarà anche il talento italiano Simone Campedelli, quindi il lusitano Armindo Araujo con RalliArt Italia e il 17enne pilota russo Evgeny Novikov, mentre c’è grande attesa per Patrik Sandell, primo pilota nella storia della serie delle integrali derivate dalla serie ad utilizzare una vettura Super 2000. Nel caso specifico, la Peugeot della filiale svedese. Da evidenziare anche l’arrivo del team Sidvin, emergente compagine indiana.

Meno lunga, anche se molto agguerrita e competitiva, si presenta l’elenco degli iscritti al Junior WRC. Si ripresenterà al via sia il World Rally Team Ireland che la squadra serba Interspeed, così come il veloce pilota Michal Kosciuszko, quest’ultimo molto probabilmente con una Swift S1600. Saranno tre le squadre new entry: il Suzuki Rallye Junior Team Germany, che schiererà Florian Niegel, e le federazioni francese (Equipe de France FFSA) e olandese (KNAF Talent Team Holland). Lo schieramento tricolore, invece, vedrà di nuovo al via il confermato Andrea Cortinovis, al quale si affiancheranno i rookie Simone Bertolotti, Francesco Fanari e Stefano Albertini.

FIA Production Car World Rally Championship
Elenco Iscritti 2008*
31. Subaru Team Arai (Finlandia, Galles)
32. Mirco Baldacci (Svezia, Finlandia)
33. Martin Prokop (Finlandia, Giappone)
34. Gianluca Linari (Finlandia, Galles)
35. Evgeny Novikov (Svezia, Finlandia)
36. Eyvind Brynildsen (Argentina, Nuova Zelanda)
37. Autotek (Svezia, Turchia)
38. Orion World Rally Team (Svezia, Giappone)
39. QMMF (Finlandia, Giappone)
40. Errani Team Group (Finlandia, Nuova Zelanda)
41. Red Bull Rallye Team (Finlandia, Giappone)
42. Red Bull Rallye Team (Finlandia, Giappone)
43. Subaru Rally Team Russia (Argentina, Galles)
44. Gaboko Racing Association (Svezia, Giappone)
45. Motoring Club (Nuova Zelanda, Giappone)
46. Motoring Club (Turchia, Giappone)
47. Motoring Club (Grecia, Giappone)
48. Red Wings Moscow Region Team (Nuova Zelanda, Giappone)
49. Scuderia Rubicone Corse (Nuova Zelanda, Giappone)
50. RalliArt Italy (Argentina, Finlandia)
51. Indonesia Rally Team (Turchia, Galles)
52. RalliArt New Zealand (Argentina, Turchia)
53. Pro Race & C. sas (Nuova Zelanda, Giappone)
54. Subaru Rally Team USA (Svezia, Finlandia)
55. Peugeot Sport Sweden (Finlandia, Giappone)
56. ADVAN-PIAA Rally Team (Svezia, Turchia)
57. World Rally Team Estonia (Svezia, Finlandia)
58. Team Sidvin India (Svezia, Argentina)

FIA Junior World Rally Championship
Elenco Iscritti 2008*
31. Martin Prokop (Giordania)
32. Jaan Molder (Germania)
33. Aaron Nikolai Burkart (Giordania)
34. Andrea Cortinovis (Messico)
35. Michal Kosciuszko (Germania)
36. Vilius Rozukas (Messico)
37. Simone Bertolotti (Messico)
38. Francesco Fanari (Francia)
39. Stefano Albertini (Messico)
40. Interspeed Racing Team (Germania)
41. Interspeed Racing Team (Germania)
42. Equipe de France FFSA (Finlandia)
43. Suzuki Rallye Junior Team Germany (Messico)
44. KNAF Talent Team Holland (Messico)
45. KNAF Talent Team Holland (Messico)
46. World Rally Team Ireland (Francia)

* Tra parentesi i rally scartati


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Il pilota livignasco che ha siglato quest’anno un accordo con il team inglese, parteciperà alle 15 gare del Campionato del Mondo Rally 2008 al volante di una Ford Focus RS WRC07 del team Stobart VK M-Sport Ford, alla sua terza stagione nel massimo campionato rally.

Galli e Bernacchini, che sono stati designati dal team per ottenere punti durante il Rally Montecarlo, avranno come compagni di squadra Henning Solberg/Cato Menkerud, Matthew Wilson/Scott Martin, che hanno corso con il team anche lo scorso anno e Francois Duval/Eddy Chevallier, anche loro entrati a far parte del team quest’anno.

Domenica 20 Gennaio, in occasione della presentazione del Campionato del Mondo Rally 2008 presso l’Automobile Club di Monaco, verrà presentata ufficialmente la nuova livrea verde e blu delle vetture. Le variegate tonalità di blu presenti su un lato della Ford Focus RS WRC07 Stobart, rappresentano i servizi multi modali offerti dal nuovo Stobart Group, mentre sull’altro lato rimarrà il classico verde della Stobart Motorsport.

Il Rallye Montecarlo è l’unica gara del campionato che si disputerà su quattro giorni. Le prime tre giornate di gara saranno nella zona di Valence, mentre per la quarta e ultima giornata la gara si sposterà verso sud nella zona delle Alpi Marittime dietro il Principato di Monaco e, dopo un anno di assenza, è stata inserita nuovamente la leggendaria speciale Col de Turini. L’ultima prova speciale di 2,7 km, una delle più spettacolari del rally, verrà disputata lungo il porto di Monaco e molte parti saranno le stesse del Gran Premio di Formula 1.

Le condizioni atmosferiche giocheranno un ruolo molto importante e i piloti potranno incontrare neve, ghiaccio, asfalto bagnato e asciutto tutto nella stessa prova speciale.

“Mi sento un po’ arrugginito” ha detto Gigi Galli “perché in questi ultimi mesi l’unica cosa che ho guidato è stato un escavatore che ho usato per finire i lavori nella nuova casa di mia madre e non è certo la stessa cosa di una WRC! A parte gli scherzi credo ci vorrà un pochino di tempo per ritrovare il feeling e il passo giusto, una volta che avremo acquisito il feeling giusto con la nuova macchina, incrementeremo il ritmo e aggiusteremo gli obiettivi” .

“Il Rallye di Montecarlo è rinomato per i repentini cambi delle condizioni atmosferiche che influiscono di conseguenza anche sul percorso di gara, essendo inoltre anche il primo appuntamento della stagione, la pressione sui piloti è molto alta. Guidare una macchina che ha vinto gli ultimi due titoli Costruttori e far parte di un team che, anche se ancora giovane ha dimostrato di essere molto forte, ci rende estremamente orgogliosi. Non vedo l’ora di iniziare! E’ fantastico far parte di un gruppo come questo”.

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Ancora CIR nei programmi del pilota napoletano Fabio Gianfico. Sarà un anno importante, quello che inizierà ai primi di marzo con il Rally del Ciocco, perché si cercherà di raccogliere i frutti di un 2007 di apprendistato nella massima serie tricolore, portata a termine con la grande professionalità del Team di Mauro Nocentini.

Nuovo anno, nuovo team e nuova sfida sulle strade dello stivale. Infatti è appena giunto l’accordo tra la Vomero Racing e Mitsubishi Ralliart Italy che metteranno a disposizione dell’original napulitan driver l’esemplare di Mitsubishi Lancer evo 9 che Paolo Andreucci ha utilizzato nel CIR 2007. La vettura, che giungerà a giorni nella factory napoletana sarà a tutti gli effetti la seconda vettura che Mitsubishi Ralliart Italy appoggera’ nel campionato tricolore.

Il patron della Vomero, Tommaso Russo ha dichiarato: “E’ il sogno di sempre quello di partecipare ad un campionato prestigioso con un pilota della mia città. Farlo poi con Fabio è davvero un qualcosa di speciale e faremo di tutto per essere competitivi ed acquisire quanta più esperienza possibile nel CIR. La nostra è una piccola squadra che ha già raccolto dei risultati importanti lo scorso anno nel TRA e nel trofeo Mitsubishi. Con la stessa determinazione e, forti della grande passione ed umiltà che ci contraddistingue, siamo pronti per questa grande sfida”.

Risponde Fabio Gianfico: “Dopo un 2007 davvero impegnativo nel quale ho avuto la possibilità di militare in una grande squadra quale MRT by Nocentini, sono davvero entusiasta di poter rifare il CIR. L’offerta fattami dalla Vomero Racing è stata davvero vantaggiosa. Da anni conosco Tommaso e la sua passione e credetemi, avere la macchina da gara ad un tiro di schioppo, è davvero incredibile. Da parte mia ci sarà il massimo impegno e spero di poter confermare quanto di buono seminato nella scorsa stagione.”

Storica, solida e consolidata la collaborazione con la Rubicone Corse che continuerà ad appoggiare il partenopeo, così come i copiloti che come di consueto saranno Roberto Tolino e Liberato Mongillo.

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La Subaru non avrà più scuse una volta che la nuova Impreza WRC inzierà a correre nel Mondiale a metà stagione.

A parlare è David Richards, che quest’anno è deciso a ritrovare la via del successo, dopo averla lasciata oltre due anni fa (quasi quattro, dall’ultimo titolo iridato), mettendosi, innanzitutto, di nuovo al timone del team, dopo averlo lasciato per l’ormai sfumato programma in Formula 1.

"La macchina vincerà su ogni superficie quest’anno", ha detto David Richards al magazine britannico Autosport, "credo che tutti e due i nostri piloti siano in grado di riuscirci. Finora non abbiamo riscontrato il minimo problema e, con le risorse che stiamo impiegando su questo progetto, non vedo perché non possiamo avere una macchina competitiva a metà stagione".

Così tuona l’ex co-pilota d’Oltremanica, che aggiunge: "Guardate cosa ha fatto la Ford. Quando la loro vettura ha debuttato, svolse solo due giorni di test. Abbiamo iniziato questa macchina un anno fa, ci lavoreremo per tutto il tempo che avremo ancora a disposizione."

Intanto, giungono le prime conferme. La Subaru Impreza WRC07, vettura con la quale la Casa delle Pleiadi correrà la prima parte della stagione, non subirà ulteriori sviluppi, per concentrare, con il collaudatore Markko Martin e i piloti titolari, tutte le forze sulla nuova arma che potrebbe debuttare prima del previsto, in Giordania.

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Tutto l’International Rally Cup 2008 in diretta televisiva. E’ la prima, clamorosa novità che il Gruppo di Lavoro dell’Irc propone per la stagione che andrà ad incominciare, a fine aprile, con il rally del Taro. Un vero e proprio evento per la specialità, che mai ha visto, fino ad oggi, tutte le gare di un campionato in televisione, in tempo reale.

Un' iniziativa concretizzata e realizzata con la collaborazione dello staff di Sinistra6, che già cura la promozione televisiva dell’Irc, e di PlayTV, l’emittente satellitare (canale Sky 869) che già ha trasmesso, con grande successo, alcune dirette tv del campionato.

Il progetto prevede la diretta tv di una prova speciale per ciascuna delle sette gare (rally Taro, rally Abeti, rally Raab, rally Casentino, rally Valle Varaita, rally Valtellina, rally Maremma) che compongono il calendario Irc 2008, per una durata, per ciascuna trasmissione, di circa due ore e mezza. Il tutto corredato da interviste e servizi realizzati durante la gara.

“E’ il compimento di una idea su cui abbiamo lavorato a lungo, con tutti gli Organizzatori dell’Irc – spiega Pierluigi Storai, Coordinatore dell’International Rally Cup – una operazione dai costi importanti ed una grande scommessa, dato che è la prima volta che un intero campionato godrà di una cosi importante presenza televisiva: noi tutti del Gruppo di Lavoro Irc crediamo molto e con grande entusiasmo in questa iniziativa. La comunicazione e l’immagine sono elementi di vitale importanza per lo sport, al giorno d’oggi. Una proposta come quella della diretta tv ritengo porterà grande visibilità al campionato ed una valorizzazione significativa per le nostre gare e per i luoghi che interessano. Ma soprattutto sarà una importante vetrina per equipaggi, vetture e sponsors che danno vita all’Irc”.

Paolo Maiolini, Direttore di Produzione di Sinistra6, spiega gli aspetti tecnici della “operazione diretta tv”. “Anzitutto, per poter realizzare il progetto, sono stati fondamentali la determinazione con cui il Gruppo di Lavoro Irc ha accettato questa sfida e l’adesione entusiastica di Play Tv, nella persona del suo Presidente Paolo Ficara. Lo staff di Sinistra6 ci metterà il resto. Due ore e mezza di trasmissione, con una diretta di un lungo tratto di una prova speciale, significano un totale di una ventina di addetti, ben sette telecamere, con riprese che, quando possibile, saranno effettuate anche dall’alto, a bordo di un elicottero. Abbiamo già contattato e ottenuto l’adesione di tre grandi personaggi del mondo dei rally che affiancheranno il telecronista per il commento tecnico. Restano ancora da decidere i tratti di prova speciale che saranno oggetto della diretta tv, ma comunicheremo comunque, con largo anticipo, gli orari in cui le trasmissioni andranno in onda su Play Tv (canale Sky 869)”.

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In attesa di definire i propri programmi sportivi per la stagione 2008, Gass Racing avrà il proprio nome sulla pedana di partenza del rally automobilistico più famoso al mondo, il “Montecarlo”, la cui 76^ edizione si svolgerà da 24 al 27 gennaio prossimi.

La griffe della compagine trevigiana, diretta da Albino Gabriel, accompagnerà infatti l’avventura del gentleman driver piemontese Flavio Castegnaro, il quale, per la seconda volta sarà al via della gara monegasca con una Subaru Impreza STi gruppo N curata presso la factory artigiana di Roger Tuning.

Castegnaro sarà ancora in coppia con Renzo Fraschia, ed il Rally di Montecarlo sarà seguito, durante la stagione, da altre partecipazioni nella Subaru Cup oltre al Rally d’Italia.

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Pirelli completa la presentazione della sua gamma di pneumatici destinata al Mondiale WRC con le due gomme invernali: il Pirelli Sottozero “Snow” e Pirelli Sottozero “Ice”.

Si tratta di due prodotti ben distinti, ciascuno dei quali studiato espressamente per offrire le migliori prestazioni possibili durante competizioni particolari come il Rally di Montecarlo e il Rally di Svezia. Tra l’altro lo pneumatico destinato alla prima gara della stagione è proposto in due diverse varianti, chiodata e non chiodata.

SottoZero “Snow”

Si tratta di una copertura con dimensioni paragonabili al pneumatico PZero da asfalto, disponibile sia come prodotto non chiodato, sia come chiodato. In quest’ultimo caso, si montano chiodi “stradali” con sporgenza di circa 1/1,5 mm, che può perciò percorrere lunghi tratti asfaltati senza danneggiare i fondi stradali.

Si tratta di una gomma studiata espressamente per le condizioni miste e particolari delle prove speciali del Rally di Montecarlo, che spesso si disputano su strade in parte asciutte e in parte ghiacciate o innevate. La struttura del nuovo SottoZero “Snow” è più flessibile se paragonata con il PZero per l’asfalto e ciò è proprio dovuto al fatto che questo pneumatico deve affrontare condizioni stradali decisamente variabili. Va altresì rimarcato che si è provveduto a rinforzare la spalla, allo scopo di resistere ancor meglio alle forature, non adottando infatti la mousse utilizzata sino al 2007.

Le mescole e il battistrada sono state ideate per operare al meglio sia nel caso in cui si provvede alla chiodatura per condizioni di forte innevamento, sia allorchè – senza chiodatura – garantiscono un’aderenza adeguata pure su fondi viscidi e con temperature molto rigide.

Gli equipaggi potranno disporre esclusivamente d’un solo tipo di battistrada, costruzione e mescola e quest’ultima è - tra l’altro - simile alla mescola impiegata nella produzione di pneumatici invernali stradali. I piloti possono però scegliere se chiodare o meno le gomme, in funzione delle condizioni del fondo stradale.

Sottozero “Ice”

Dal canto loro, le Pirelli Sottozero Ice per rally come la Svezia, sono pneumatici per condizioni estreme e strade totalmente rivestite dal ghiaccio. Adottano un battistrada stretto, che garantisce una maggior pressione specifica sotto impronta.

Questo pneumatico realizzato da Pirelli per le condizioni estreme di neve e ghiaccio tradizionali del Rally di Svezia, prevede tasselli di dimensioni contenuti utili per trattenere al meglio i chiodi – fondamentali per garantire l’aderenza sui fondi ghiacciati o innevati della corsa scandinava.

E per assicurare la migliore trazione possibile sulla neve, gli ingegneri della Casa milanese hanno previsto un profilo del battistrada molto stretto e caratterizzato da profondi incavi.

Si tratta di uno pneumatico asimmetrico, che è chiodato nel rispetto di una tecnologia brevettata da Pirelli che consente di inserire i chiodi durante il processo produttivo e non successivamente. Nel rispetto di quanto sancito dalla FIA, per questo tipo di pneumatico è consentito un solo tipo di battistrada, costruzione, mescola e chiodatura.

La costruzione è rinforzata sui fianchi, allo scopo di resistere nel limite del possibile a lacerazioni e forature nell’impiego senza mousse anti-sgonfiamento. Dall’anno venturo, sarà disponibile per gli equipaggi una nuova dimensione del Pirelli SottoZero “Ice”, nella misura 7”x15”. Tale decisione è da porre in relazione con la volontà di ridurre il numero di varianti per i cerchi usati nel Mondiale WRC – giacchè dal 2009 i concorrenti dovranno utilizzare gli stessi cerchi montati durante le gare su fondo sterrato pure nelle gare dove si prevede neve e ghiaccio.

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Comincia da Montecarlo il 2008 di Proservice. La prima novità di quest’anno per i colori gialloblù è infatti l’ingresso nell’affascinante universo del mondiale.

Nel prossimo fine settimana i grandi nomi del rallysmo mondiale si sfideranno nella gara del Principato, e nel Gruppo A7 sarà al via anche il sanmarinese Alessandro Broccoli con la nuova Renault Clio R3. Navigato da Monica Cicognini, Broccoli porterà per la prima volta in una gara del mondiale

“La collaborazione che Proservice e Sab Motorsport hanno instaurato – ci spiega il team manager Maurizio Cappelletti – inizia con questa gara, e proseguirà anche per altri due appuntamenti mondiali: Svezia e Sardegna. Iniziamo dunque con un notevole valore aggiunto il nuovo anno, nel quale tuttavia non tralasceremo né gli altri nostri impegni – a partire da quelli organizzativi - né di far rispettare il ruolo di campioni uscenti che possiamo vantare in ben tre trofei”.

“Inutile dire”, sottolinea soddisfatto il presidente di Proservice Gabriele Casadei, “che non vediamo l’ora di iniziare. Alzare ogni anno di un po’ l’asticella e favorire sinergie e collaborazioni sono una parte importante della nostra cifra stilistica, che intendiamo mantenere anche alla luce dei risultati che abbiamo ottenuto. Questo è il senso della collaborazione con il team Sab Motor Sport, per cercare di sfruttare al meglio le qualità di un grande pilota come Alessandro Broccoli e quelle della nuova Clio”.

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Loeb e la Citroen; sempre loro. Il resto è secondario. Anche perché tutta l'attenzione è per il quattro volte campione del mondo che dal canto suo di guarda bene di far sì che foto, telecamere, block-notes e curiosi si concentrino sui qualche comprimario.

Il francese anche nelle prime due prove speciali del Rally di Montecarlo che apre la stagione, ha fatto il vuoto: prove esibizione, si dice, una banale occasione per mostrare le macchine e i piloti al grande pubblico che poi non può seguire le prove speciali più importanti sui terreni impervi dell'entroterra. Ma intanto nelle due prove esibizione che hanno inaugurato la stagione Loeb e la Citroen hanno rifilato 12" al compagno di scuderia Sordo e addirittura 44" a Hirvonen.

Loeb è contento delle condizioni delle strade anche se... "ho trovato parecchio ghiaccio - dice il campione - e questo mi ha costretto a prestare moltissima attenzione. Non volevamo commettere errori proprio all'inizio."

Loeb non fa mistero di volersi aggiudicare il suo quinto Montecarlo: un record. E' già partito con il passo giusto.

MaPri / Eurosport

01. Sebastien Loeb - Citroen C4 WRC - 1:36:44.9
02. Daniel Sordo - Citroen C4 WRC - 1:37:41.5 - +56.6
03. Mikko Hirvonen - Ford Focus WRC2007 - 1:38:07.7 - +1:22.8
04. Chris Atkinson - Subaru Impreza WRC2007 - 1:39:13.5 - +2:28.6
05. Francois Duval - Ford Focus WRC2007 - 1:39:27.5 - +2:42.6
06. Petter Solberg - Subaru Impreza WRC2007 - 1:39:54.5 - +3:09.6
07. Gigi Galli - Ford Focus WRC2007 - 1:42:06.0 - +5:21.1
08. Jean Marie Cuoq - Peugeot 307 WRC - 1:42:12.8 - +5:27.9
09. Jari-Matti Latvala - Ford Focus WRC2007 - 1:43:40.7 - +6:55.8
10. Henning Solberg - Ford Focus WRC2007 - 1:43:43.6 - +6:58.7

Grazie ad un’arrembante quarta tappa, Luca Betti e Giovanni Agnese, salgono sul prestigioso podio del Rally di Montecarlo.

Sulla mitica prova del Col de Turinì, università del rallysmo mondiale, l’equipaggio italiano ha fatto sognare i molti tifosi connazionali assiepati lungo la mitica prova speciale. Il Principe Alberto I° di Monaco ha consegnato, nelle mani di Luca e Giovanni, una meritata e sofferta coppa d’argento come ricompensa di tutti gli sforzi fatti in questa prima prova del Campionato del Mondo Rally WRC.

Il terzo posto ottenuto tra le vetture a due ruote motrici è l’ennesima, ulteriore ed aggiuntiva riprova della tenacia e del carattere di Luca, una prestazione di grande caparbietà. La gara ha evidenziato anche l’ottima affidabilità della Honda Civic Type R e un potenziale enorme, ancora non espresso al 100%, e della grande professionalità del Team Jas Motorsport.

Una gara difficile questa. Avversari motivati con vetture al top, un fondo stradale sempre pronto con qualche trappola sottoforma di ghiaccio ed umido, una gara dal sapore antico, con quattro giorni di prove speciali, lunghe e da disputarsi sia di giorno che di notte. Luca Betti e Giovanni Agnese hanno dovuto lottare contro tutte queste difficoltà, sostenuti dal proprio Team, dalla Pirelli, che ha fornito, al momento giusto, coperture in grado di fare la differenza e dai tanti tifosi che, tricolore alla mano, hanno incitato e spronato l’equipaggio cuneese.

Una trasferta quindi positiva che ha confermato i valori già esistenti, un buon auspicio per una stagione ancora dai contorni non del tutto delineati che, comunque, vedrà Luca Betti correre e lottare alla grande, come in questo Rally di Montecarlo.

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Il quattro volte Campione del Mondo del team Citroen, Sebastien Loeb, ha rivelato che la cosa più importante riguardante la sua vittoria è stato il modo con cui l’ha conquistata.

L’alsaziano trapiantato in Svizzera ha condotto la sua Citroen C4 WRC ufficiale al vertice già dalla seconda prova speciale, dopo il breve acuto di Daniel Sordo, chiudendo la gara con oltre 2 minuti e mezzo sul secondo assoluto, Mikko Hirvonen.

"Più del fatto che è stata la nostra 37esima vittoria nel WRC e la nostra quinta al Monte, penso sia più significativo il modo con cui abbiamo vinto quest’anno. La nostra C4 è stata perfetta durante il weekend e il set-up che abbiamo scelto per l’inizio si è dimostrato eccellente. La C4 e le gomme Pirelli hanno funzionato bene insieme in questi asfalti ricchi di avvallamenti".

"Parliamo del Monte Carlo, quindi per me è un grande momento. È il primo rally delal stagione, sono felcie di iniziare con dieci punti. È anche un rally in Francia, di conseguenza c’erano tanti fans e supporters a sostenermi, è stato un grande momento per battere questo record", ha aggiunto il transalpino.

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Il direttore del Suzuki World Rally Team, Nobuhiro Tajima, è (comprensibilmente) soddisfatto dell’esordio della vettura nipponica nel Mondiale WRC.

Malgrado i naturali problemi di gioventù, su tutti il surriscaldamento del motore della SX4 di Gardemeister alla fine della terza tappa, il bilancio è positivo.

"Questo rally è stato un momento di incredibile orgoglio per Suzuki" - confida Tajima - "dal momento che ci siamo imbarcati nel nostro sogno rallystico mondiale. Vorrei congratularmi con P-G e Toni per aver fatto un lavoro fantastico: per P-G aver chiuso a punti il suo primo rally su una World Rally Car è incredibile. Mi dispiace molto per Toni, ha fatto anche lui una bella gara e dispiace vederlo ritirato".

"Così come i piloti, vorrei ringraziare anche tutto il team. Essere riusciti a conquistare un punto nel nostro vero primo rally deriva dal fatto che tutti noi siamo stati in grado di lavorare bene insieme. Siamo molto felici, ma la nostra filosofia è di guardare sempre avanti. Il Rallye di Monte Carlo è già un fantastico ricordo: ora siamo focalizzati completamente sul Rally di Svezia, tra due settimane, dove il nostro obiettivo sarà di cercare di concludere di nuovo a punti, ma stavolta con entrambe le vetture", ha poi aggiunto.

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