Ottimo debutto come team principal per Olivier Quesnel nel primo appuntamento del Mondiale WRC al Rallye di Monte Carlo, segnato dalla vittoria di Sebastien Loeb e del suo copilota monegasco, Daniel Elena, i quali con questo successo entrano definitivamente nella leggenda del più vecchio e prestigioso rally del mondo.

Questo secondo successo consecutivo della Citroen C4 WRC sulle leggendarie strade del Montecarlo va ad aggiungersi ai tre conquistati in precedenza dalla Xsara.

"Questo successo si deve molto al talento di Sébastien Loeb e Daniel Elena, che hanno realizzato la corsa perfetta", spiega Olivier Quesnel all’arrivo. "Questo nuovo trionfo in questa difficile manche d'apertura del Campionato WRC ripaga l’enorme lavoro svolto da tutti i membri del team Citroen Sport".

"Esordire come direttore di Citroen con un successo al Montecarlo è un’enorme soddisfazione", conclude Quesnel. "Questo ci permette di partire con buone basi nei due Campionati. Tuttavia, parlando in modo realistico, so che l’asfalto ci viene piuttosto bene. Dal prossimo rally di Svezia ci attende una sfida totalmente diversa. Su questo fondo scivoloso, i nostri avversari saranno sicuramente temibili e la gara sarà probabilmente più aperta…"

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Alla fine, la seconda guida della Subaru, Chris Atkinson, è riuscito a fermare la rincorsa di Francois Duval e assicurarsi il terzo gradino del podio al Rallye di Montecarlo, round d’apertura del World Rally Championship.

Esattamente come accaduto lo scorso anno contro Hirvonen, il “numero due” australiano, proprio nella PS spettacolo di Monte Carlo che per alcuni tratti ripercorre il circuito di Formula 1, ha lottato con le unghie e con i denti, nonostante si ritrovi tra le mani una vettura decisamente inferiore rispetto alla Focus iridata del belga.

Per l’australiano si tratta del primo podio dopo quello conquistato al Rally del Giappone nella fallimentare stagione 2006.

"Concludere terzo è fantastico per me e il team", ha detto Atkinson, "La pressione era alta, dovevamo solo andare forte e fare il massimo per stare davanti. La stessa cosa è accaduta lo scorso anno quando lottavo per la quarta posizione nell’ulima speciale, ma quest’anno era molto più importante, poiché lottavo per il podio".

"Sono piuttosto felice per il team" - ha poi aggiunto - "tutti i ragazzi hanno fatto un grande lavoro. È un inizio di stagione fantastico per noi".

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Per Mikko Hirvonen, nuova prima guida del BP Ford Abu Dhabi World Rally Team, quello conseguito al Rallye di Monte Carlo è un "grande risultato" ed un modo "perfetto" per iniziare la nuova stagione.

"Ho iniziato la stagione come volevo, con un grande risultato" - dice Hirvonen - "Non sapevo cosa mi aspettava in questo rally, ma il mio piano per quest’anno era di finire almeno secondo, se non riuscivo a vincere un rally".

"Il secondo posto è un grande risultato per me e un perfetto inizio di stagione. Non avevo mai fatto un buon rally (a Monte Carlo, ndr), per cui salire sul podio è fantastico e sembra quasi bello come una vittoria", ha aggiunto.

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Dopo la vociferata costruzione di un autodromo in grado di ospitare la Formula 1 in un prossimo futuro, la Polonia (intanto) avrà una pista permanente per disputare le Superspeciali. Verrà costruita in vista del rientro del grande Circus del Mondiale WRC nel 2009.

La prova, che avrà anche tribune permanenti, si svilupperà con una forma a “8” e permetterà le classiche sfide testa a testa. L’inizio dei lavori è previsto per la fine del mese di febbraio, in tempo per allestire un percorso “beta” per l’edizione 2008 - valida come terza prova dell’Eurorally -, prima di completare l’intero impianto a gennaio 2009.

Intanto, è stato confermato che il rally continuerà ad avere come quartier generale la città di Mikolajki, a nord-est del Paese, fino al 2014.

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Il secondo pilota della Citroen, Daniel Sordo, ha tracciato un bilancio positivo del Rallye di Monte Carlo, round d’apertura del Mondiale Rally 2008.

Sordo è stato al comando del rally solo per la prima speciale, prima che al vertice salisse il compagno Sebastien Loeb. Ciò nonostante, il cantabrico è stato durante tutto il weekend l’unico vero avversario dell’alsaziano, fino alla rottura del propulsore che, alla fine della giornata di sabato, lo ha costretto a riprendere con la formula del Superally l’indomani mattina.

"Sabato è iniziato molto bene", riflette Sordo. "ero molto felice di come andava la mia C4 ed io ho provato ad andare troppo forte".

"Sono molto dispiaciuto di non essere stato in grado di portare molti punti alla Citroen, eravamo gli unici a mantenere il passo di Sebastien e ancora una volta la nostra macchina era incredibilmente veloce sull’asfalto".

Malgrado quanto accaduto, Sordo traccia un bilancio tutto sommato positivo di questa prova: "Siamo stati gli unici a seguire il ritmo di Sébastien. La nostra auto si è dimostrata ancora una volta innegabilmente efficace su asfalto. Ho apprezzato anche il comportamento dei pneumatici, che rappresentavano una grande incognita prima della partenza. Infine, sono felice di portare un punto 'Costruttori a Citroen".

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fonte: racegarage.it, racingworld.it

Il due volte Campione del Mondo 2000 e 2002, Marcus Gronholm, rimarrà ancora coinvolto nel WRC, nonostante la decisione di appendere il casco al chiodo alla fine del 2007.

Il pilota di Espoo, che con Ford ha conquistato due titoli Costruttori in due anni, seguirà la crescita del giovane Andreas Mikkelsen, astro nascente del rallysmo norvegese che inizierà la sua stagione in Svezia tra circa una settimana.

"Andrò a qualche rally, perché sto aiutando un giovane pilota norvegese, mi terrà occupato", ha detto Gronholm.

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Gli organizzatori del Rally di Svezia, secondo appuntamento iridato stagionale, hanno annunciato un nuovo tributo al Campione del Mondo 1995, Colin McRae.

McRae è già ricordato sulle nevi scandinave per lo spettacolare salto sulla prova di Vargasen, meglio conosciuto come “Colin’s Crest Arena”. Non sapendo con esattezza quanto saltò realmente lo scozzese, verrà assegnato un premio all’equipaggio che farà il salto più grande nell’edizione 2008.

Il premio verrà consegnato al vincitore nella giornata di domenica sul tracciato di Karlstad, dove andrà in scena la Superspeciale conclusiva.

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Il Rally di Svezia rappresenta la 100a prova WRC di Sebastien Loeb che dall'ormai lontano Rally di Corsica del 1999 ha messo insieme la bellezza di 36 vittorie e 4 titoli mondiali. Il fenomeno alsaziano, però, non festeggia nel migliore dei modi questo traguardo a tre cifre.

Al termine della quarta speciale (la terza di giornata dopo i 2 km di venerdì sera) Loeb è costretto a fermarsi a causa di un problema alla frizione e in un quarto d'ora di tempo i meccanici non riescono a risolvere la situazione.

Il francese della Citroen potrebbe anche ripartire domani mattina ma, tenendo conto dei 5 minuti di ritardo accumulati ad ogni speciale saltata, pare difficile che possa riuscire a recuperare fino a rientrare nei primi 8 (che ricevono punti per la classifica mondiale).

Il prossimo leader della graduatoria iridata potrebbe quindi diventare Mikko Hirvonen. Il finlandese della Ford, dopo il secondo posto di Montecarlo alle spalle di Loeb, è ancora in lotta per il podio.

L'attuale situazione, dopo la prima giornata, vede al comando il giovane Jari-Matti Latvala (alla ricerca del suo primo successo in carriera) con 56"3 di margine su Henning Solberg e 58"2 sul compagno di squadra Hirvonen.

In lotta per il podio c'è anche l'italiano Gigi Galli, vincitore peraltro dell'8a speciale: la sua Ford è al quarto posto a 1'02"0 da Latvala e quindi a un soffio dal secondo e dal terzo posto.

Luca Stacul / Eurosport

Il ghiaccio, nemico giurato dei piloti, porta invece fortuna a Petter Solber che sulle nevi scandinave ci è cresciuto. Il norvegese della Subaru, infatti, si è aggiudicato la prima super speciale del Rally di Svezia, secondo appuntamento del Mondiale, con il tempo di 1'28"9.

Delude, se si può associare il termine delusione al suo nome, il francese campione in carica Sebastien Loeb che, su un tracciato di 1,9 km ha subito un distacco di 1 secondo (1"1) chiudendo con il quarto tempo alle spalle di Latvala (+0"5) e Hirvonen (+0"9). Sesto l'italiano Gigi Galli (+2"0).

Dano Sordo, invece, parte dal fondo della classifica a causa della rottura del motore nell'ultimo appuntamento di Montecarlo (che gli ha lasciato in "dote" una penalizzazione di 5 minuti).

Eurosport

Il secondo pilota del team Ford, Jari-Matti Latvala, ha conquistato in Svezia, nel secondo appuntamento del Mondiale WRC 2008, il suo primo successo iridato in carriera.

Sempre protagonista fin dalla prima giornata di venerdì - quando già nella mattinata di venerdì si portò al comando del rally, superando anche il compagno di squadra Hirvonen e poi amministrando nelle due frazioni di gara rimanenti - Latvala è diventato il più giovane pilota a vincere un rally mondiale all’età di 22 anni, otto mesi e sette giorni, battendo il record ancora detenuto dal compianto Henri Toivonen.

Con un ritardo di quasi un minuto sul leader conclude il compagno di squadra Mikko Hirvonen, grazie al quale la Ford porta a casa una doppietta che capovolge il risultato di Monte Carlo, che vide il solo Hirvonen chiudere in seconda posizione dietro l’irraggiungibile Loeb.

Proprio per l’alsaziano, questo weekend è stato decisamente sfortunato. Nonostante il rientro con la formula del Superally nel secondo giorno, dopo il capottamento di venerdì, Loeb è stato di nuovo costretto al definitivo ritiro per problemi al motore della sua C4 WRC.

Dietro i due di testa, quindi, ha terminato terzo l’italiano Gigi Galli, autore di una prova superba con la Focus del team Stobart che completa un podio tutto targato Ford. Il valtellinese ha iniziato il rally senza prendere particolari rischi, inserendosi poi nella lotta per il secondo posto tra Hirvonen e Henning Solberg durante la giornata di ieri, ma il ritiro del compagno di squadra norvegese gli ha facilmente aperto le porte del gradino più basso del podio, che ritrova dopo quasi due anni di distanza da quello ottenuto in Argentina nel 2006 al volante della Peugeot 307 WRC.

Insegue e arranca ancora una volta Petter Solberg, il quale, quasi nel totale anonimato, si limita a fare il ‘compitino’, portando al team altri cinque punti utili in attesa della nuova Impreza in versione 2008.

In top-five è invece entrato il giovanissimo Andreas Mikkelsen, in grande recupero nella giornata di ieri contro Matthew Wilson. Un vero peccato per il figlio del team boss di M-Sport, in lotta ancora una volta per la zona punti e ancora una volta ritiratosi, stavolta per problemi meccanici, quando correva la penultima speciale.

Nel weekend nero della Citroen, a dare un po’ di colore ci ha pensato Daniel Sordo, il quale, nonostante i cinque minuti di penalità inflitti prima del via per aver cambiato motore, è riuscito nell’intento di portare punti preziosi alla causa Costruttori in un rally per lui difficile.

Dopo un’altra gara costellata di problemi ad una delle due vetture - stavolta è toccato all’eroe di casa Andersson, in zona punti con il compagno di squadra prima di essere alle prese con noie al motore - la Suzuki torna a Parigi con altri tre punti, grazie al più che buono settimo posto assoluto conquistato dal bravo Toni Gardemeister, colpevole di un errore nella giornata di ieri.

Tra i primi dieci c’è posto anche per Juho Hanninen, vincitore tra le vetture del Mondiale Produzione con la Mitsubishi, il norvegese Mads Ostberg con la Subaru WRC semi-ufficiale in versione 2007 e Jari Ketomaa su un’altra Subaru, anche se in versione Gruppo N.

PWRC. Spettacolare la gara tra le vetture di Produzione, che ha avuto diversi leader durante il rally scandinavo. Il primo a prendere il comando è stato Jari Ketomaa, risucchiato nel gruppo dopo un testacoda, quindi Patrik Sandell, al volante dell'inedita (nel campionato) Peugeot 207 S2000 con la quale è arrivato "dritto" su un cumulo di neve a bordo strada che lo ha fermato per due minuti. È solo nel pomeriggio di ieri che il già citato Hanninen ha preso il comando con la Lancer del team RalliArt New Zealand, aggiudicandosi i primi 10 punti stagionali.

WRC - Svezia, Classifica finale
01. Jari-Matti Latvala - Ford Focus WRC07 - 2:46:41.2
02. Mikko Hirvonen - Ford Focus WRC07 - 2:47:39.5 - +58.3
03. Gigi Galli - Ford Focus WRC07 - 2:49:04.4 - +2:23.2
04. Petter Solberg - Subaru Impreza WRC 2007 - 2:49:40.6 - +2:59.4
05. Andreas Mikkelsen - Ford Focus WRC06 - 2:52:27.2 - +5:46.0
06. Daniel Sordo - Citroen C4 WRC - 2:53:54.3 - +7:13.1
07. Toni Gardemeister - Suzuki SX4 WRC - 2:57:16.5 - +10:35.3
08. Juho Hanninen - Mitsubishi Lancer Evo IX - 2:59:08.7 - +12:27.5
09. Mads Ostberg - Subaru Impreza WRC 2007 - 3:00:09.7 - +13:28.5
10. Jari Ketomaa - Subaru Impreza STi - 3:00:31.9 - +13:50.7

WRC - Mondiale Piloti (dopo il round 2/15)
01. Mikko Hirvonen - 16 punti
02. Jari-Matti Latvala - 10
__. Sebastien Loeb - 10
04. Gigi Galli - 9
__. Petter Solberg - 9
06. Chris Atkinson - 6
07. Francois Duval - 5
08. Andreas Mikkelsen - 4
09. Daniel Sordo - 3
10. Toni Gardemeister - 2

WRC - Mondiale Costruttori (dopo il round 2/15)
1. BP-Ford Abu Dhabi World Rally Team - 26 punti
2. Stobart VK M-Sport Ford Rally Team - 16
_. Subaru World Rally Team - 16
4. Citroën Total World Rally Team - 15
5. Suzuki World Rally Team - 5
6. Munchi's Ford World Rally Team - 0

PWRC - Mondiale Piloti (dopo il round 1/8)
01. Juho Hanninen - 10 punti
02. Jari Ketomaa - 8
03. Patrik Sandell - 6
04. Martin Prokop - 5
05. Uwe Nittel - 4
06. Toshihiro Arai - 3
07. Armindo Araujo - 2
08. Bernardo Sousa - 1

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Leon, 29 feb. - (Adnkronos/Dpa) - Jari-Matti Latvala al comando del Rally del Messico dopo le prime 3 prove speciali del terzo appuntamento del Mondiale. Il finlandese della Ford Focus, reduce dal trionfo nel Rally di Svezia, ha 4''4 di vantaggio sulla Citroen C4 del francese Sebastien Loeb, campione del mondo in carica. Alle spalle dell'alsaziano, la Subaru Impreza del britannico Chris Atkinson, staccato di 11''2, e la Ford Focus del finlandese Mikko Hirvonen, quarto a 18''7 dal leader. Gigi Galli, al volante di una Focus del team Stobart, e' settimo a 1'43''9.

"Guarda, ho poco da dirti perché le Pirelli Scorpion per me sono andate più che bene, tutto qui". Oltre a essere un grande talento al volante, Sebastien Loeb ha pure il dono di un notevole potere di sintesi, dato che il suo commento a fine Rally del Messico a riguardo degli inediti pneumatici Pirelli da sterrato è tanto breve quanto positivo. Il campione della Citroen non ha faticato a gestire la corsa dopo aver creato un buon margine di sicurezza dalla Subaru Impreza di Atkinson. L'australiano ha ottenuto in Messico un secondo posto che è pure il miglior piazzamento della carriera e sul podio ha preceduto un altro protagonista di questa gara, Jari-Matti Latvala.

Il vincitore del Rally di Svezia ha ottenuto un risultato positivo che con il quarto posto di Hirvonen permette al team ufficiale Ford di rafforzare la posizione di vertice nel Mondiale Costruttori, mentre tra i piloti Hirvonen rimane leader per un punto su Loeb. Il navigatore di Loeb, Daniel Elena, ha a sua volta sottolineato che "le gomme Pirelli sono andate bene e si sono dimostrate resistenti pure sui pietroni dell'ultima parte di gara, per cui c'è poco da dire" - soprattutto quando si vince, confermando il commento del suo pilota e di Chris Atkinson che oltre a portare sul podio per la seconda volta in tre gare la Subaru ha ricordato "la gran botta di inizio gara contro una pietra da 40 Kg che non ha danneggiato nè l'Impreza WRC, nè tantomeno gli Scorpion".

Ecco la classifica finale:


1. Loeb (Fra, Citroen C4) in 3h33'29"9

2. Atkinson (Aus, Subaru Impreza) a 1'06"1

3. Latvala (Fin, Ford Focus) 1'39"7

4. Hirvonen (Fin, Ford Focus) 3'38"7

5. H. Solberg (Nor, Ford Focus) 4'57"9

6. Wilson (Gbr, Ford Focus) 6'28"9

7. Villagra (Arg, Ford Focus) 19'03"0

8. Trivino (Mes, Peugeot 206) 21'17"3

9. Ogier (Fra, Citroen C2) 25'24"9

10. Moelder (Bel, Suzuki Swift) 26'56"8

controcampo

Tragedia alla 31esima edizione del Rally del Ciocco e della Valle del Serchio. Susanna Biagioni di 40 anni, che abitava a poche decine di metri dalla strada, sarebbe scivolata sulla pista mentre cercava di riprendere il suo cane, insieme alla figlia, ed è stata investita dalla Subaru Impreza guidata dal pilota Andrea Aghini. L'impatto è stato violento e la donna, che lascia marito e due figli, è deceduta sul colpo. La prova di rally è stata sospesa e la gara annullata.



I carabinieri hanno sequestrato la camera car che si trovava all'interno dell'auto che ha investito la donna in quanto potrebbe infatti aver registrato le fasi dell'incidente. "Non ho avuto il tempo di vederla" ha dichiarato uno sconvolto Aghini.

www.romagnaoggi.it/showarticle.php?articleID=302471§ion=news...

(AGM-DS) - 08/03/2008 20.45.23 - (AGM-DS) - Milano, 8 marzo - Il 31° Rally del Ciocco e Valle del Serchio, interrotto alla quinta prova speciale, ha comunque espresso una classifica. La gara, sospesa dopo che una donna di 35 anni e` morta dopo essere stata investita dalla Subaru Impreza di Andrea Aghini, ha visto assegnare ai primi classificati un punteggio dimezzato.
Al momento dell’interruzione al comando erano Piero Longhi e Maurizio Imerito che, con la loro Subaru, precedevano di soli 3 decimi Luca Rossetti e Matteo Chiarcossi, a bordo di una Peugeot 207 Super 2000.
Terza posizione per Renato Travaglia e Lorenzo Granai su Grande Punto Abarth. Luca Cantamessa e Piercarlo Capolongo si sono classificati al quarto posto con una Mitsubishi Lancer EVO IX.


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