INTER

(ANSA) - LONDRA, 26 GEN - Mancini - riporta il Sun - avrebbe ammesso di voler allenare in Premiership, definendo "fantastica" l'ipotesi di un approdo al Chelsea. Secondo il tabloid, ci sono almeno il 50% delle possibilita' che il tecnico dell'Inter la prossima estate si trasferisca a Londra. Mancini e' il candidato principale alla sostituzione di Jose Mourinho qualora il tecnico portoghese lasciasse a fine stagione. Un divorzio per il momento non ancora confermato, ma che non appare cosi' remoto.

(ANSA) - ROMA, 30 GEN - Snai conferma l' operazione 'Inter vincente' e risponde ai Monopoli di Stato che l'iniziativa e' "nel rispetto delle regole". "Non si tratta - dice il sindacato di agenzie per le scommesse - di un pagamento anticipato della scommessa ma di una modulazione del rapporto scommettitore-concessionario, a rischio esclusivo di quest'ultimo,in assenza di coinvolgimento di pubblici interessi".I Monopoli hanno chiesto la sospensione del pagamento a chi ha scommesso sull'Inter campione.

(ANSA) - MILANO,1 FEB - L'Inter in finale di Coppa Italia grazie al pareggio per 0-0 con la Samp (andata 3-0). Per la 3/a volta di fila i nerazzurri trovano la Roma. Gara dai ritmi non elevati, e' l'Inter ad avere le principali occasioni al 11' con Gonzalez e al 35' con Cruz. Nella ripresa si fa vedere la Samp con Maggio, che di testa manda di poco alto, all'80' l'Inter va vicina al gol ancora con Cruz. Nel finale tempestiva uscita su azione Recoba-Cruz di Castellazzi, che evita la sconfitta alla Samp.

(ANSA) - MILANO, 4 FEB - Saranno 10 i giocatori dell'Inter che risponderanno alle convocazioni delle rispettive Nazionali per le amichevoli della settimana. Si tratta di Adriano, Julio Cesar e Maicon (Brasile); Burdisso, Cambiasso, Crespo e Zanetti (Argentina); Carini (Uruguay); Stankovic (Serbia), e Vieira (Francia). Fermi invece gli azzurri, in seguito alla decisione della Figc - presa dopo la morte dell'ispettore di polizia Raciti - di annullare anche gli impegni della Nazionale.

(ANSA) - MILANO, 7 FEB - Il prefetto di Milano Lombardi dara' l'autorizzazione perche' al Meazza si giochi a porte aperte con una capienza ridotta. "Ho chiesto uno sforzo per anticipare entro 3-4 settimane il termine di una parte della tornellizzazione per i posti piu' sensibili - ha detto il prefetto - e aprire con una capienza ridotta e' una delle possibilita'. Ma se la normativa del Consiglio dei Ministri prevedera' l'abolizione di tutte le norme e le proroghe, il Meazza potrebbe essere a rischio".

(ANSA) - MILANO, 10 FEB - Si e' tenuta a San Siro una riunione che ha fatto il punto sull'attuazione delle misure di sicurezza introdotte dal decreto del governo. In precedenza gli ispettori del ministero degli Interni avevano effettuato una ricognizione dello stadio. Sono stati intanto sistemati 28 tornelli che,in caso di via libera da parte dell'Osservatorio del Viminale per la disputa della gara a porte aperte, permetterebbero l'ingresso allo stadio di 750 persone all'ora per ogni varco.

(ANSA) - ROMA, 24 FEB - Lo stadio di San Siro e' stato ritenuto a norma dal Viminale e dunque Milan-Sampdoria potra' essere seguita anche dai non abbonati. Lo ha stabilito l'Osservatorio per le manifestazioni sportive al termine della riunione di oggi pomeriggio, confermando che l'incontro tra i rossoneri e i blucerchiati non presenta profili di rischio e che pertanto potra' svolgersi domani, come programmato, in orario serale.

(ANSA) - MILANO, 24 FEB - Il Meazza e' a norma per 67.500 posti. E' quanto prevede il prefetto di Milano in seguito alla decisione dell'Osservatorio del Viminale. Nel decreto, il prefetto ha dichiarato "l'impianto a norma, ed e' stato preso atto che la capienza, in relazione alle opere realizzate, deve intendersi autorizzata per 67.500 posti".

(ANSA) - ROMA, 3 MAR - "E' morto Benito Lorenzi": l'annuncio e' stato dato da Sky durante la trasmissione televisiva del post-partita di Milan-Chievo. Lorenzi era un grande attaccante dell'Inter degli anni '50 con cui vinse 2 scudetti, giocando 314 partite con 143 gol. Nato a Borgo a Buggiano, in provincia di Pistoia, Lorenzi aveva 82 anni ed era conosciuto da tutti con il soprannome di 'veleno', datogli da sua madre perche' era un ragazzino molto vivace.

(ANSA) - ROMA, 7 MAR - Per il Ministro dello Sport, Giovanna Melandri, la rissa di Valencia e' stato "uno spettacolo mortificante".Ma le notizie odierne -aggiunge il ministro- non sono negative: "Al Senato, una larga e trasversale maggioranza ha approvato il decreto per contrastare la violenza nelle manifestazioni calcistiche". Inoltre, la Melandri ricorda che oggi e' stato firmato a Palazzo Chigi il Protocollo di sostegno alla candidatura dell'Italia per gli Europei di calcio 2012.

(ANSA) - PALERMO, 7 MAR - "Ho provato grande amarezza per quello che e' accaduto a Valencia". Cosi' Francesco Guidolin commenta la rissa dopo Valencia-Inter. "Non posso fare il censore - dice il tecnico del Palermo - Anch'io posso arrabbiarmi, quando sono in panchina, ma cerco di non lasciarmi mai andare". Guidolin ha poi definito "magnifica l'impresa della Roma a Lione". "Spalletti - spiega - e' riuscito a portare all'estero una bella immagine del calcio italiano. La Roma al completo puo' battere chiunque".

(ANSA) - MILANO, 7 MAR - "E' sempre stata una squadra matta". E' il commento di Mazzola dopo l'eliminazione della 'sua' Inter dalla Champions e la rissa a Valencia. Mazzola ha visto "una prima ora intelligente, pero' l'ultima mezz'ora dovevano rischiare di piu', bisognava cambiare qualcosa perché si doveva vincere contro un avversario alla loro portata. Mancini ha l'alibi di Vieira e Cambiasso e il centrocampo era tutto da inventare. Ma si poteva vincere e invece...".

(ANSA) - MILANO, 7 MAR - A Valencia l'Inter "e' stata vittima di una situazione generata dall'aggressione fisica a un proprio calciatore". Cosi' il club nerazzurro. L'Inter ha inoltre sottolineato "i limiti di sicurezza che hanno creato ulteriore confusione dopo l'aggressione subita da Burdisso" e ha aggiunto che "e' successo qualcosa che doveva essere preventivamente evitato". La societa' annuncia poi che "fara' valere le proprie ragioni in tutte le sedi sportive piu' opportune e con tutti i mezzi a disposizione".

(ANSA) - GINEVRA, 7 MAR - Riunione straordinaria della Commissione Disciplinare dell'Uefa il 14 marzo sulla maxi-rissa dopo Valencia-Inter di Champions. Lo ha deciso l'Uefa, che ha aperto un'inchiesta per stabilire responsabilita' e sanzioni. La riunione si doveva tenere il 22 marzo, poi e' stata decisa una riunione straordinaria. L'Uefa ha annunciato che 5 giocatori subiranno un procedimento per condotta anti-sportiva: Marchena e Navarra del Valencia, Burdisso, Cordoba e Maicon dell'Inter.

(ANSA) -MILANO, 20 APR- La Disciplinare ha confermato la squalifica di 2 giornate inflitta all'attaccante dell'Inter Adriano per simulazione nella gara con la Roma. La Commissione ha dato quindi al contatto tra Doni e Adriano la stessa valutazione del giudice sportivo. Secondo quanto si legge nelle motivazioni, infatti, "e' evidente che Adriano, prima ancora che avvenisse il contatto con l'avversario, torceva il corpo come se il proprio piede sinistro fosse stato agganciato dall'avversario e cadeva a terra".

(ANSA) - ROMA, 5 MAG - "Certe partite vanno giocate in notturna". Luciano Spalletti si pronuncia sulla diatriba per l'orario della finale di Coppa Italia Roma-Inter. L'Osservatorio del Viminale ha scelto di far disputare l'incontro nel pomeriggio per motivi di ordine pubblico. Oltre al dissenso del tecnico giallorosso anche l'allenatore dell'Inter Mancini si e' detto contrario alla pomeridiana: "E' bello che si giochi di sera - afferma - e' meglio per l'atmosfera di una finale e per chi viene allo stadio".

(ANSA) - ROMA, 5 MAG - La finale di andata di Coppa Italia Roma-Inter, in programma mercoledi', non si giochera' di sera. Lo confermano ambienti del Viminale. Le stesse fonti sottolineano che le voci di "un braccio di ferro" tra l'Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive e la Lega Calcio sulla programmazione della gara d'andata non sono fondate. Nella seduta del 3 maggio scorso l'Osservatorio ha attribuito alla gara il massimo livello di rischio, stabilendo che non si potra' giocare di sera.

(ANSA) - MILANO, 7 MAG - Javier Zanetti sogna Messi per sostituire Figo, e vuole chiudere l'infinita polemica su chi sia piu' forte tra nerazzurri e rossoneri. "Noi siamo contenti di aver vinto lo scudetto - dice il capitano nerazzurro - e il Milan e' in finale di Champions e puo' vincere la coppa. Ma non vedo perche' si debba continuare a fare paragoni per sapere chi delle due e' la migliore". Sull'addio di Figo, Zanetti ammette: "Mi dispiace che parta, perdiamo un grande uomo. Al suo posto prenderei Messi".

(ANSA) - MILANO, 7 MAG - Adriano sentito dal pm di Milano Frank Di Maio, titolare dell'inchiesta sui ricatti vip, per una presunta tentata estorsione ai suoi danni. Il presunto ricatto riguarda alcune foto scattate durante una festa privata, foto che ritraevano l'attaccante dell'Inter in circostanze ritenute compromettenti da chi - Fabrizio Corona - gli aveva proposto di ritirarle dal mercato per una cifra compresa tra i 30 e i 40 mila euro. Adriano si era pero' rifiutato di pagare.

(ANSA) - MILANO, 31 MAG - Julio Cesar ha prolungato fino al giungo 2012 il contratto che lo lega all'Inter. Lo ha annunciato la societa' nerazzurra. "Il contratto - spiega il club sul sito ufficiale - e' stato prolungato con reciproca soddisfazione". Il portiere brasiliano ha conquistato due scudetti, due Supercoppe Italiane ed una Coppa Italia negli ultimi due anni passati a difendere la porta dell'Inter.

MILANO - Pochi minuti dopo l'annuncio ufficiale del rinnovo del contratto sino al 30 giugno 2012, Julio Cesar è intervenuto telefonicamente a Inter Channel , durante la trasmissione pomeridiana "Mix Zone".

Il portiere brasiliano, dopo aver ringraziato il presidente Massimo Moratti e la società, Roberto Mancini e tutta la squadra, ha sottolineato che, per lui, questo importante rinnovo è "la dimostrazione che nelle ultime due stagioni ho lavorato tanto e ho seminato parecchio. Mi è stato riconosciuto tutto quello che ho fatto e, per questo motivo, sono molto contento. Cinque anni di contratto sono un periodo lungo e importante, decisivo per vincere ancora tantissimo insieme con l'Inter. Era un obiettivo che volevo raggiungere e ora che l'ho raggiunto provo tantissima felicità. Anche nei momenti difficili ho sempre sentito la fiducia di tutti e per me questo è stato importante, decisivo per la mia crescita professionale. Al mio arrivo in Italia avevo dichiarato che per un portiere straniero non era facile rendere subito al massimo in un nuovo Campionato , avevo bisogno e voglia di conoscere tante cose, tanti particolari decisivi. Con il lavoro, e ringrazio tutte le persone che hanno lavorato con me, credo di essere migliorato e cresciuto". Per concludere, Julio Cesar ha raccontato l'intervento chirurgico al quale è stato sottoposto ieri pomeriggio in Olanda: "È andato tutto molto bene, ora sto pensando solo di riposare e di presentarmi al meglio per la ripresa della preparazione".

http://www.inter.it/aas/news/reader?N=37661&L=it

MILANO - Inter.it realizza i sogni dei tifosi. L'aggiornamento continuo e in tempo reale di tutto quello che accade nel grande mondo nerazzurro è il segreto del successo del primo sito ufficiale di un club italiano che, oltre alle notizie, offre una copertura fotografica che con conosce paragoni e infatti il gradimento dei lettori, che ringraziamo per l'affetto e la passione sempre dimostrata, è in continuo aumento.
Da domani, a tutto questo e ai molti servizi on line offerti, Inter.it aggiunge un sogno: dare a tutti la possibilità di allenarsi con i professionisti che lavorano insieme con la squadra Campione d'Italia 2006-2007. Un mese di lavoro interattivo con il professor Gian Nicola Bisciotti, uno dei massimi esperti europei di preparazione atletica, uno dei componenti dello staff dei preparatori della prima squadra coordinato dal professor Ivan Carminati.
Una svolta innovativa per il mondo on line dei grandi club: mettere a disposizione dei propri lettori, gratuitamente, un professionista per migliorare la condizione fisica senza escludere nessuno, ovvero cercando di coinvolgere chi vuole cominciare a svolgere attività fisico-motoria e chi già vi dedica attenzione e tempo. Con questa nostra iniziativa vogliamo anche e soprattutto ribadire il concetto che una corretta attività fisica è il miglior mezzo di mantenimento di un ottimale stato di salute.

"In forma con l'Inter", che ogni giorno, per tutto il mese di giugno, vi terrà compagnia su Inter.it, vuole essere il primo passo di una collaborazione virtuale, e al tempo stesso reale, fra i tifosi e le più importanti realtà tecniche nerazzurre. Un sogno, appunto: allenarsi con l'Inter.

Gian Nicola Bisciotti ha realizzato tutto ciò per voi: spiegazioni scritte, video degli esercizi e piani di lavoro dettagliati. Non resta che indossare canzoncini e scarpe da ginnastica, munirsi di buona volontà e mettersi al lavoro. Un'ora dedicata al vostro benessere e con un vantaggio in termini temporali straordinario: la palestra di Inter.it non chiude mai e può essere a vostra disposizione 24 ore su 24. Così anche la scusa di non avere il tempo di allenarsi con c'è più...

http://www.inter.it/aas/news/reader?N=37656&L=it

MILANO - Sono 25 i calciatori a disposizione di Massimo De Paoli per le fasi finali del campionato Giovanissimi Nazionali. Da lunedì si gioca per lo scudetto di categoria nel Salento. Primo impegno contro il Lecce padrone di casa.

Inter.it vi propone, ruolo per ruolo, la lista dei convocati dei Giovanissimi Nazionali nerazzurri.

Portieri.

Alberto Gallinetta, nato a Giussano il 16 aprile 1992;

Raffaele Di Gennaro, nato a Saronno il 3 ottobre 1993;

Emanuele Vanetti, nato ad Angera il 1° gennaio 1992 (indisponibile per infortunio);

Difensori.

Andrea Bertin, nato a Carate Brianza il 27 febbraio 1992;

Francesco Biasi, nato a La Spezia il 18 settembre 1992;

George Cheremeh, nato a Sunyani (Ghana) il 6 giugno 1993;

Andrea Cortellaro, nato a Busto Arsizio l'8 aprile 1992;

Gioele Mureno, nato a Milano il 20 settembre 1992;

Marco Valerio Riva, nato a garbagnate Milanese l'11 gennaio 1992;

Carlo Scalera, nato a Maddaloni il 16 settembre 1992;

Stefano Tresoldi, nato a Cernusco sul Naviglio il 12 febbario 1992.

Centrocampisti.

Antonino Barra, nato a La Spezia il 6 febbraio 1992;

Cristiano Biraghi, nato a Cernusco sul Naviglio il 1° febbraio 1992;

Raffaele Conforto, nato a Milano il 17 febbraio 1992;

Lorenzo Degeri, nato a Crema il 13 ottobre 1992;

Alessio Lanotte, nato a Barletta il 31 marzo 1992;

Andrea Mancini, nato a Genova il 13 agosto 1992;

Edile Junior Micheletti Awoh, nato a Cremona il 2 ottobre 1992;

Davide Nocciola, nato a Milano il 24 gennaio 1992;

Matteo Romanini, nato a Brescia il 12 febbario 1992;

Mattia Soldi, nato a Brescia il 28 febbraio 1992.

Attaccanti.

Giuseppe Angarano, nato a Milano il 28 febbraio 1992;

Filippo Fracaro, nato ad Asiago l'11 marzo 1992;

Francesco Poltero, nato a Cetraro il 26 novembre 1992;

Mirko Santoro, nato a Carate Brianza il 21 settembre 1992;

Davide Tonani, nato a Mede il 13 maggio 1992.

Staff tecnico.

Allenatore: Massimo De Paoli.

Collaboratore tecnico: Paolo Tomasoni.

Preparatore atletico: Enrico Arrigotti.

Preparatore portieri: Antonello Sartorel.

Dirigenti: Giuseppe Micheli e Claudio Papani.

Medico: Arturo Spanò.

Fisioterapista: Giuseppe Fabrizio.

http://www.inter.it/aas/news/reader?N=37664&L=it

MILANO - Sono 22 i giocatori convocati da Daniele Bernazzani per la fase finale del campionato Allievi Nazionali, in programma da lunedì nel Salento. Si gioca per lo scudetto e il primo impegno è il derby di categoria a Gallipoli.

Inter.it, ruolo per ruolo, la lista dei convocati degli Allievi nazionali nerazzurri.

Portieri.

Andrea Bavena, noto a Verbania il 4 marzo 1990;

Vid Belec, nato a Maribor il 6 giugno 1990;

Valentino Busato, nato a Giussano il 29 gennaio 1990.

Difensori.

Simone Bellini, nato a Borgomanero il 28 marzo 1990;

Luca Caldirola, nato a Desio il 1° febbraio 1991;

Mattia Dell'Area, nato a Saronno il 25 settembre 1990;

Luca Profeta, nato a Milano il 22 febbraio 1990;

Luca Santonocito, nato a Mariano Comense l'11 febbraio 1991;

Marco Varisco, nato a Monza il 10 gennaio 1990.

Centrocampista.

Paolo Campinoti, nato a Massa il 17 ottobre 1990;

Nicolò De Cesare, nato ad Ascoli Piceno il 31 gennaio 1990;

Rene Krhin, nato a Maribor il 21 maggio 1990;

Filippo Mancini, nato a Genova il 13 ottobre 1990;

Joel Chukwuma Obi, nato a Logos il 22 maggio 1991;

Davide Santon, nato a Portomaggiore il 2 gennaio 1991;

Giorgio Schiavini, nato a Crema il 29 ottobre 1990;

David Junior Toukam, nato a Touala (Camerun) il 17 novembre 1990.

Attaccanti.

Mario Balotelli, nato a Palermo il 12 agosto 1990;

Josè Manuel Barbosa Alves, nato a Paco de Ferriera (Portogallo) il 4 febbraio 1990;

Samuele Beretta, nato a Vernabia il 5 agosto 1990;

Mattia Destro, nato ad Ascoli Piceno il 20 marzo 1991;

Davide Tremolata, nato a Giussano il 1° gennaio 1990.

Staff tecnico.

Allenatore: Daniele Bernazzani.

Preparatore dei portieri: Antonello Sartorel.

Preparatore atletico: Andrea Nuti.

Dirigente: Antonio Mottura.

Medico: Paolo Santamaria.

Fisioterapista: Roberto Bottoni.

http://www.inter.it/aas/news/reader?N=37665&L=it

Sbagliare è umano, perseverare.... Il sospetto si fa più concreto: Zlatan Ibrahimovic non perde occasione per bacchettare la sua Inter. Prima con un'intervista a Libero nella quale lodava il lavoro di Luciano Moggi ("servirebbe uno come lui in nerazzurro") poi dal ritiro della sua nazionale in Svezia. Una convocazione non nei piani del club di via Durini - il piano di recupero prevedeva sei settimane di stop e non quattro - "Questa è la nazionale, non l'Inter: chi può decidere? Io, il medico e l'allenatore. Perché noi siamo un gruppo".

Vuoi vedere allora che Ibra stia cercando - a fari spenti - il diverbio con il club (persino ad Appiano con il 'contrasto' con Cordoba) per cambiare aria? Magari per approdare proprio tra i cugini rossoneri dando forza alle dichiarazioni di Carlo Ancelotti sugli ormai famosi insospettabili... Se fosse così, l'attaccante dell'Inter ce lo dica chiaramente. Prenda posizione: la melina, con le affermazioni a mezza bocca, non gli giova. Anche se magari sarà il giochetto per strappare un lauto ritocco di ingaggio...

http://canali.libero.it/affaritaliani/sport/gambatesa0106.html

(ANSA)- MILANO, 13 GIU - "Una squadra come l'Inter piace a qualunque giocatore". Sono le prime parole di David Suazo dopo l'annuncio del suo trasferimento all'Inter. "Mi piacerebbe dirvi di piu', ma ancora non posso dire assolutamente nulla perché non e' ancora tutto finito", ha spiegato l'attaccante honduregno che si trova gia' a Milano. "Ho fatto tutte le visite, e' tutto ok, quando sara' il momento saro' felicissimo di poter dire di essere dell'Inter". Infine un pensiero al Cagliari: "Mi restera' sempre nel cuore".

(ANSA) - ROMA, 13 GIU - Il presidente dell'Inter, Massimo Moratti, fa un pensierino su Chivu della Roma: "E' un giocatore importante e c'e' stima da parte nostra". Uscendo dall'assemblea dell'Unione petrolifera, Moratti ha commentato le indiscrezioni sull'interessamento per il difensore: "Bisogna valutare diverse condizioni, da quelle economiche a quelle del team, del gruppo". Alla domanda se le trattative tra le due societa' siano o meno in alto mare Moratti ha risposto: "L'alto mare e' un'altra cosa".

(ANSA) - ROMA, 20 GIU - "La vicenda di Suazo non e' ancora del tutto chiusa, e' consentito sperare". Cosi' il patron dell'Inter, Massimo Moratti. Il trasferimento di Suazo al Milan non e' andato giu' al patron nerazzurro: "Il giocatore fino a ieri voleva venire da noi. E' stato il Cagliari stesso a mandarcelo per fare le visite mediche, chiedendoci di fatto - ha spiegato Moratti - di accelerare i tempi. La conclusione di questa storia mi ha sorpreso molto. Ci batteremo fino in fondo".

(ANSA)-ROMA, 20GIU- L'Inter non avrebbe superato i parametri richiesti per l'iscrizione al campionato 05-06 secondo la Commissione di vigilanza societa' calcistiche. Per la Covisoc l'equilibrio finanziario dell'Inter sarebbe stato compromesso "se la societa' avesse evidenziato le perdite connesse alle plusvalenze fittizie". E' quanto emerge dalla relazione consegnata al pm Carlo Nocerino nell'ambito dell'indagine sul falso in bilancio che ha coinvolto le societa' di Milan e Inter.

(ANSA) - MILANO, 20 GIU - L'Inter precisa di "non aver mai appostato plusvalenze fittizie nei propri bilanci". E' la replica del club al dossier della Covisoc. L'Inter "in merito all'iscrizione nel campionato di A 2005-06" precisa "nell'ambito dell'inchiesta della Procura di Milano" di aver "presentato necessaria e completa documentazione tecnica a dimostrazione che, anche attraverso i sistematici versamenti di capitale effettuati dai soci, e' sempre stato garantito il rispetto dei dovuti equilibri finanziari".