(ANSA) - TORINO, 25 OTT - Il presidente della Juve Cobolli Gigli ha un sogno: 'affondare' l'Inter. "Loro sono una portaerei, noi un cacciatorpediniere". "Ci rendiamo conto delle potenzialita' dell' Inter - dice il n.1 bianconero -, una grande squadra anche con le riserve. Se il 4 novembre si giocasse 22 contro 22 non avremmo chances, ma dato che si gioca 11 a 11 qualche speranza c' e'" Cobolli Gigli ribadisce che l' obiettivo dei bianconeri rimane la Champions e definisce Ranieri "il nostro primo artista".

(ANSA) - TORINO, 25 OTT - "Questa Juve e' forte ed e' fondamentale che rimanga coesa come e' stata finora": lo ha detto John Elkann ai microfoni di Juve Channel. I bianconeri sono attesi da tre partite importanti, in particolare quella contro l'Inter fra dieci giorni. "Per uscirne bene, bisogna mantenere lo spirito dimostrato finora", aggiunge Elkann. Una battuta anche sul rinnovo contrattuale di Alessandro Del Piero: "Sono molto contento che sia rimasto e che continui ad essere il capitano della squadra".

(ANSA) - TORINO, 26 OTT - L'assemblea degli azionisti della Juventus ha approvato il bilancio chiuso al giugno 2007 con un risultato netto negativo di 900 mila euro. L'assemblea, ha poi approvato la riduzione dei consiglieri di amministrazione da 9 a 8, optando cosi' per non sostituire il dimissionario Marco Tardelli. E' stata invece respinta la mozione di un azionista di promuovere l'azione di responsabilita' contro la passata dirigenza. L'assemblea e' durata quasi 6 ore. (FOTO, il presidente Cobolli Gigli)

L'amministratore delegato della Juventus Jean Claude Blanc ha parlato di mercato a margine dell'assemblea degli azionisti. "In questa campagna acquisti abbiamo investito 53 milioni di euro, abbiamo anche venduto per 9 milioni di euro con una plusvalenza di 16 milioni di euro - ha dichiarato - Gli impegni netti di cassa della socieà sono di 30 milioni di euro che saranno pagati nei prossimi tre anni. La gestione giusta per una società di calcio è non spendere tutti i soldi a disposizione. Cerchiamo di puntare su quei giocatori che pensiamo debbano essere un valore aggiunto per la squadra. La campagna acquisti è stata fatta con grande professionalità, abbiamo puntato a mixare giocatori esperti con i giovani. Abbiamo voluto rinnovare i contratti a cinque dei nostri grandi campioni, una cosa non cosi ovvia. Questa storia è iniziata con Buffon e chiusa con quella del capitano". L'ad ha parlato anche del caso Tiago. "Rimane un grande campione e fa parte del patrimonio della societa. Non ha ancora trovato spazio ma c’è tempo per entrare nel mondo del calcio italiano. Se chiedesse andare via? La priorità è avere più di 11 giocatori di qualità. Il campionato è lungo, abbiamo giocato soltanto otto partite. È troppo presto per prendere decisioni. C’è un’unica priorità, dare il meglio settimana dopo settimana. Questa è la priorità per Tiago. Deve dimostrare di poter trovare spazio. Ivanovic a gennaio? Non è vero. Attualmente il mercato è chiuso - ha proseguito - Non abbiamo ancora firmato accordi con società e giocatori. Certo stiamo cercando di alzare il livello della squadra, guardiamo con attenzione i giocatori che sono in prestito o in compartecipazione. Stiamo pensando al futuro, siamo qui per questo, ma penso che oggi c’e` un gruppo molto unito. Questa squadra ha spazio per crescere. Sui nostri giovani non abbiamo ancora preso alcuna decisione su quando torneranno a casa.

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(ANSA) - ROMA, 27 OTT - "Sono due rigori inesistenti, e' una cosa inaccettabile". Cosi' il presidente della Juve Giovanni Cobolli Gigli sui penalty ai partenopei. Cobolli Gigli appare davvero irritato, e dice che "vogliamo essere giudicati per cio' che facciamo in campo. Siamo andati in B, poi tornati in A per guadagnarci i galloni, ma non possiamo essere trattati in questa maniera: sono cose che saltano agli occhi". Quindi cosa bisogna fare? "Bisogna sperare che nel palazzo ci siano occhi che vedano".

TORINO, 29 ottobre 2007 - Nella notte napoletana ubriaca di gioia, di movida e di un traffico bestiale, nasce una storiella che è uno sfottò sottile e perfido, degno di Eduardo. Si narra di una signora che ha avuto un incidente, l'anno precedente. Si è ripresa, ma non è ancora in perfetta forma. Passeggia in centro quando gli viene scippata la borsetta. Caso non frequentissimo, i "mariuoli" vengono pizzicati subito. "Ma sapete, dottò, la sorpresa? Mica erano di Napoli, nooo. Uno era di di Genova e si chiamava Mauro (Bergonzi). E quelli che gli facevano da palo erano Stefani (Andrea) di Milano e Renato (Faverani) di Lodi. Capito? Tutti del Nord, dottò, mica napoletani...". Il cameriere racconta e ride, di un gusto matto. Ma il giorno dopo, a Torino, di risate non c'è proprio traccia. Anzi. Tutti zitti, con due eccezioni, Gigi Buffon e Claudio Ranieri.
PORTIERE - Supergigi va a "Controcampo", Mediaset. L'allenatore a "La domenica sportiva", Rai. Scelta precisa, per avere la massima audience. E far sapere da Aosta a Marsala che la Juve non ne può più di venir presa a schiaffoni: "Ho apprezzato l'intervista costruttiva del presidente del Napoli, De Laurentiis, che non si è nascosto dietro alle solite frasi fatte. E il nostro presidente Cobolli Gigli ha sottolineato qualcosa di lapalissiano. Se ho dormito domenica notte? Sì, ma male, lascia sempre nervosismo quanto è successo. Sul primo rigore, ad esempio, non c'è neanche da discutere, troppo chiaro quanto è capitato. Io sono uno sportivo, raramente protesto. Poi conosco Bergonzi e mi piace, è correttissimo. Quando ha fischiato, gli ho detto: "Guarda che hai preso un abbaglio enorme, chiedi ai tuoi" . E lui l'ha fatto. Solo che evidentemente gli hanno detto che il rigore era giusto... Il secondo? Mah, io scuso l'arbitro. E' difficile vedere se io tocco o no Zalayeta, sono i guardalinee a doverlo aiutare e non l'hanno fatto. Non ho neanche protestato tanto, mi aveva "ammazzato" prima. Ho guardato Zalayeta...". Sul Milan in crisi, Gigi ha un parere preciso: "Nessuno si aspettava di essere a +10 dal Milan a questo punto della stagione anche perché loro sono attrezzati meglio di noi. Certo, noi stiamo facendo un ottimo campionato. Il Milan è sottotono ma a mio parere può recuperare il divario da noi e dall'Inter. E ribadisco: non sono mai stato vicino al Milan, anche perché ha rinnovato presto il contratto a Dida. Io ho sempre dato la preferenza alla Juve, dopo aver saputo i suoi progetti ambiziosi".
L'ALLENATORE - Cornuto e mazziato si direbbe a Napoli. Espulso contro il Genoa e squalificato per la trasferta al San Paolo, Claudio Ranieri dopo la direzione di Banti si era augurato che Collina avesse visto e prendesse provvedimenti. Detto fatto, sei giorni dopo la beffa di Bergonzi. Il tecnico bianconero ospite alla Domenica Sportiva è uscito allo scoperto: "Non voglio che i miei giocatori si nascondano dietro l'attenuante di una sconfitta. Per il passato abbiamo già dato, due scudetti ed una retrocessione, non vedo complotti, ripeto, nel dubbio mi spiace e mi preoccupa che nel dubbio qualche arbitro ci dia contro. Vogliamo essere trattati come tutti, rispetto come gli altri né più né meno, importante che non sia di meno. Ho visto la gara sul "dirigibile" in tribuna, sopra tutti. Sul primo rigore ho subito detto che non c'era, sul secondo, vista la dinamica, poteva starci, ma poi vedendo che Buffon si fa piccolo per non toccare Zalayeta, non poteva essere rigore". La Juve può prendere l'Inter? "L'allenatore della Juve non può dire non ci provo, però dobbiamo essere corretti con i tifosi di tutta Italia. Siamo una neopromossa... Quest'anno è stata costruita una rosa, il prossimo anno qualche campione. Tiago? E' di qualità ma il calcio italiano è il più difficile, dategli tempo".
Francesco Bramardo
Paolo Forcolin

ANSA) - TORINO, 29 OTT - Fumata bianca tra la Juventus e Legrottaglie. Il difensore ha rinnovato per altre due stagioni il suo contratto in bianconero. L'accordo, che sara' formalizzato nei prossimi giorni, e' stato raggiunto al termine di un colloquio tra il ds bianconero Secco e il procuratore del giocatore Moggi. Legrottaglie (a destra nella FOTO) guadagnera' circa un milione di euro a stagione

(ANSA) - ROMA, 2 NOV - "Gli arbitri nel dubbio ci fischiano contro". Lo afferma il portiere della Juventus Buffon in un'intervista ad un quotidiano. Buffon parla di prevenzione, di errori da parte dell'arbitro "a cuor leggero", anche se aggiunge subito che "in campo sono quattro, dovrebbero aiutarlo anche gli altri". Buffon conclude tuttavia: "questo atteggiamento non mi pesa". Anche se conferma che e' cambiato nei confronti della Juve, come dimostrano i due rigori concessi al Napoli.

(ANSA) - TORINO, 3 NOV - Ranieri inquadra la supersfida di domani tra Juve e Inter: "No, non sara' una resa dei conti, ma solo una bella, grande partita". "Tutta Italia, tranne i tifosi nerazzurri, tifera' per noi - spiega il tecnico bianconero - perche' e' importante fermare la squadra piu' forte. Noi rompiamo solo le scatole, ma vorrei avere lo stesso distacco di oggi al ritorno. In quel caso, ce la giocheremo. Un pari sarebbe ottimo, ma noi siamo la Juventus e dobbiamo puntare alla vittoria".

`E` un punto che vale piu` di un punto` quello conquistato dalla Juve contro l`Inter secondo Jean Claude Blanc. Un pareggio che psicologicamente vale molto di piu` secondo l`ad bianconero. `Perche` si vede che questa Juve ha spazio per crescere. Abbiamo dimostrato la grinta, quello che possiamo fare con il cuore, con la tecnica e la preparazione - spiega Blanc - C’era spazio per fare il secondo gol. Abbiamo giocato questa partita per vincerla, prendiamo questo punto, e` un segnale che la Juventus e` qui, che stiamo lottando in campionato` .

C`e` grande fiducia guardando all`immediato futuro della Juventus. `Non dimentichiamoci da dove arriviamo. Complimenti a tutti, al gruppo che ha dimostrato che la Juve non molla mai e che siamo li`` , prosegue Blanc. `Sulla qualita` del gioco fatto e sull’organizzazione la Juve ha dimostrato tanto stasera. Abbiamo fatto un passo avanti, il gruppo ha spazio per crescere. Stasera abbiamo fatto vedere che la Juve e` sempre la Juve`

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questo pareggio secondo voleva dire ritornare juve....
è il momento d mettere le mani nel mercato d gennaio e rendere d nuovo grande la juve,l'inter è 1squadretta!!!

(ANSA) - TORINO, 5 NOV - La Juve in ritiro dal 6 al 12 gennaio a Malta "per preparare al meglio lo sprint della seconda parte del campionato". "Per avere una stagione di qualita' - spiega l'ad Blanc - servono i dettagli giusti: Malta e' sicuramente il posto giusto per preparare bene la seconda parte del campionato, che sara' molto importante per la classifica". Del Piero e compagni si alleneranno sugli stessi campi che hanno ospitato il Milan: il 9 e' in programma l'amichevole contro il Valletta.

A fine mese i dirigenti faranno il punto con il tecnico.

Pronto un piano per intervenire sul mercato di gennaio.

Un difensore e un ritocco a centrocampo per dare subito l'assalto al titolo.

Scambio Zebina-Simic e poi il serbo ivanovic dalla Lokomotiv Mosca. Un tentativo con l'Udinese per Zapata.

A centrocampo il sogno è Gilberto Silva dell'Arsenal, in rotta con il tecnico Wenger.

La Juve nel caso dovrà liberarsi di Tiago o Almiron.

Ranieri punta anche Cigarini del Parma.

In attacco l'unica sorpresa potrebbe essere Rolando Bianchi, deluso dall'esperienza a Manchester con il City.

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(ANSA)-TORINO,8 NOV- Anche nel 2008/2009 il marchio New Holland comparira' sulle maglie della Juventus nell'ambito dell'accordo triennale con il Gruppo Fiat.La conferma e' stata annunciata in occasione della sessione fotografica fatta dai giocatori per la prossima campagna pubblicitaria che la societa' del Gruppo Fiat lancera' nel 2008. Protagonisti degli scatti Nocerino, Palladino, Buffon, Del Piero, Camoranesi, Iaquinta, Tiago, Nedved, Chiellini, Legrottaglie, Salihamidzic, Trezeguet, e il tecnico Ranieri.

(ANSA) -TORINO, 9 NOV - Sospiro di sollievo in casa Juve: l'infortunio di Camoranesi non e' grave e il giocatore potrebbe essere convocato per la trasferta di Parma. L'italo-argentino ha riportato una semplice botta al polpaccio durante l'amichevole persa contro la Primavera. Domani lo staff bianconero valutera'le sue condizioni ma e' probabile che Camoranesi venga convocato per Parma dove non ci saranno lo squalificato Nedved e i lungodegenti Boumsong e Andrade. In dubbio Molinaro, alle prese con un problema al piede.