Gibernau, Vincerò in Ducati

Martedì 17.01.06

Madonna di Campiglio - “Non ho mai avuto tanta voglia di cominciare e di vincere”. Sete Gibernau è pronto per la sua nuova avventura in Ducati. La presentazione del pilota spagnolo, che nella stagione 2006 sarà compagno di scuderia di Loris Capirossi, si è svolta a Madonna di Campiglio. Dopo una stagione deludente alla Honda del team Gresini, Gibernau vuole ora tornare ai livelli di due anni fa, quando ha lottato fino alla fine con Valentino Rossi per il titolo di campione del mondo. Il cambio di scuderia, ovviamente, comporta un carico di lavoro maggiore del solito. Ma lo spagnolo non si preoccupa: “Ho tanta voglia di cominciare e di vincere per molti motivi e credo che la Ducati mi abbia dato le giuste motivazioni -afferma Gibernau-. Sono pienamente convinto che arriverò all’inizio di questo mondiale con una forza fisica che non ho mai avuto finora”.

Il rapporto con la scuderia italiana, afferma il vicecampione del mondo 2004, è stato ottimo fin dall’inizio. Gibernau dice di essersi “sentito molto apprezzato dalla Ducati ed è una soddisfazione stare in una squadra che ha l’esperienza della Ducati, sia in MotoGp che in Superbike. Per questa e per molte altre ragioni nel 2006 ci divertiremo anche se la sfida che andiamo ad affrontare sarà molto dura. Ci aspetta molto lavoro, dobbiamo dare sempre il massimo e credere sempre in noi stessi, senza guardare agli altri”. La sua nuova moto, ammette, è molto diversa dalla Honda Rc211v della passata stagione, e “per questo dovrò cambiare alcune cose nel mio modo di guidare, lavorare allo sviluppo della moto che ha un grandissimo potenziale ma allo stesso tempo molte particolarità. E’ molto diversa e non ho punti di riferimento. So, ad esempio, che non può reagire come una Honda”. Le sensazioni, comunque, sono positive: “Spero che tutta l’esperienza che ho accumulato negli anni passati dia i suoi frutti. Una cosa, comunque, è certa: che dal primo all’ultimo uomo della squadra dovrà dare il massimo in ogni momento. Quest’anno bisogna parlare poco e lavorare molto”.

Di obiettivi, per ora, non parla. “Mi è stata data l’opportunità di entrare in Ducati in un momento molto buono per me e se sono qui è perchè voglio essere competitivo fin dalla prima gara. Sappiamo di dover ancora migliorare molto, ed è difficile capire ora come andrà. Non dobbiamo scoraggiarci se i risultati non arriveranno subito, anche se sono convinto che arriveranno molto presto”. Quest’anno in pista lo spagnolo non ritroverà alcuni suoi avversari ‘storici’ della MotoGp, come Max Biaggi, Alex Barros e Carlos Checa. Molti, però, i giovani che sulla carta potrebbero impensierire lui e il campione del mondo Valentino Rossi, come il connazionale Daniel Pedrosa, iridato in 250, e il suo ex compagno di squadra Marco Melandri: “Nel 2006 si compie, evidentemente, un ricambio generazionale. Si pensa sempre che non è la stessa cosa quando mancano certi piloti in MotoGp, ma ne arrivano altri di valore e sono convinto che sarà comunque un bel campionato del mondo”.


(Spr/Adnkronos)

Ducati e Marlboro, insieme fino al 2011

Martedì 17.01.06

Lo ha annunciato l'ad del team, Federico Minoli

Madonna di Campiglio - Ducati e Marlboro insieme fino al 2011. In occasione dell'incontro con la stampa avvenuto oggi a Madonna di Campiglio, il Presidente e Amministratore Delegato Ducati Motor Holding, Federico Minoli, ha infatti comunicato il rinnovato accordo con Philip Morris, societa' detentrice del marchio Marlboro che riveste le carene delle Ducati, per la sponsorizzazione del team.


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Capirossi, un onore essere in Ducati

Mercoledì 18.01.06

Madonna di Campiglio - ''Ho visto nascere questo progetto e lo ritengo un onore essere ancora in squadra ed essere ancora in sella alla Desmosedici''. Loris Capirossi e' pronto ad un'altra stagione in sella alla Ducati, il campione italiano e' intenzionato a dare battaglia a valentino Rossi, insieme al suo nuovo compagno di team, Sete Gibernau. ''Quello della Ducati e' un progetto bellissimo e stimolante che ci ha dato anche delle grandi soddisfazioni ma che, ne sono sicuro, altrettante ne dara' in questa stagione. Abbiamo a disposizione per il 2006 un pacchetto estremamente efficace -ha spiegato Capirossi al 'Wroom 2006' di Madonna di Campiglio - e dal grande potenziale, grazie anche agli sviluppi e all'evoluzione che la moto ha avuto e alla collaborazione con partner altrettanto motivati e capaci, come Bridgestone, che ha dimostrato gia' lo scorso anno le proprie capacita'''.

Il pilota emiliano non nasconde che c'e' molto lavoro ancora da fare. ''Ovviamente abbiamo ancora molta strada da fare e il nostro campionato iniziera' gia' dai prossimi test in Malesia. L'obiettivo sara' la costanza nel rendimento, e sara' questa la chiave per ben figurare in questa difficilissima stagione che ci aspetta. Il team e' fortissimo, motivato e tutti lavorano con grandissima professionalita', competenza e serieta', siamo proprio una bella squadra!''.

Capirossi, alla vigilia della sua quarta stagione con la “rossa di Borgo Panigale”, ha parlato anche del suo nuovo compagno di squadra, Sete Gibernau. “Stiamo lavorando molto uniti, pur percorrendo strade diverse, ma sempre con lo stesso obiettivo, che è quello di poter avere una moto che ci permetta di lottare per vincere. Sete è un grande pilota -afferma Capirossi-, con lui mi trovo benissimo e la collaborazione che c’è stata dal primo giorno di test conferma il potenziale che il Ducati Marlboro Team ha per la stagione 2006”.

Domani sarà la giornata conclusiva per Wroom 2006. Le nevi di Madonna di Campiglio saluteranno gli ospiti con una gara di slalom prevista sulle piste del Grosté, che vedrà impegnati piloti, management Ducati Corse e giornalisti. Da lunedì il Ducati Marlboro Team sarà già impegnato con i primi test della nuova stagione sul circuito malese di Sepang (23/24/25 Gennaio), per poi trasferirsi su quello australiano di Phillip Island (30 Gennaio, 1/2 Febbraio).


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Honda Repsol, ufficiali Hayden e Pedrosa

Mercoledì 18.01.06

Lo statunitense, ripartiamo dall’ottimo finale del 2005

Roma - Il team Honda Repsol ha ufficializzato le proprie scelte, peraltro gia' scontate, dei piloti per il motomondiale 2006: le due motoGp saranno guidate dallo statunitense Nicky Hayden, al quarto anno consecutivo in Honda, e dallo spagnolo Dani Pedrosa, tre volte campione del mondo in 250.

Hayden riparte dall'ottima seconda parte della stagione passata. ''La parte finale dello scorso anno e' stata ottima per me, non soltanto per la vittoria del Gp degli Usa ma per la consistenza dimostrata dalla moto sia nelle qualifiche che in gara. Abbiamo fatto un bel passo in avanti''. Pedrosa e' all'esordio nella classe regina. ''La mia carriera e' andata velocissima fino ad ora, e ora finalmente sono nel campionato piu' importante. Confido molto nel lavoro che stiamo facendo con la Honda e con il mio nuovo team''.


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Presentata nuova Ducati Desmosedici Gp06

Mercoledì 18.01.06

Domenicali, motogp ci permette di operare su prototipi allo stato puro

Madonna di Campiglio - In una cornice unica e suggestiva, all'arrivo della mitica pista ''3-Tre'' di Madonna di Campiglio, il Ducati Marlboro Team ha tolto il velo alla Desmosedici GP06, la nuova moto che permettera' a Loris Capirossi e Sete Gibernau di affrontare la stagione agonistica 2006. Claudio Domenicali, Amministratore Delegato di Ducati Corse, ha poi illustrato le novita' tecniche della nuova ''rossa di Borgo Panigale''. ''Correre in MotoGP ci permette di operare su prototipi allo stato puro, sviluppando tecnologie che poi verranno trasferite al prodotto di serie. Ducati da sempre ha mutuato concetti e innovazioni dal mondo delle corse, trasferendo quindi i possibili benefici a tutta la nostra produzione -ha detto Domenicali dopo aver tolto il velo alla nuova Ducati.- La Desmosedici GP06 rappresenta l'evoluzione della GP05, all'apparenza non presenta marcate differenze con la precedente, in realta' e' un importante passo avanti''.

Anche se la nuova moto deriva dalla GP05 le novita', anche se non visibilissimi, sono molte e derivano dai consigli forniti dai piloti. ''La moto si presenta piu' leggera, ma abbiamo lavorato molto sulle rigidezze (telaio, cerchi, forcella) e soprattutto su tutta la parte posteriore della moto, la struttura in composito che noi chiamiamo seat-support, che e' stato completamente ridisegnato, aumentando la rigidezza di oltre l'80%''.


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Nuova Yamaha, solito Rossi

Lunedì 23.01.06

Sepang - Yamaha nuova, Valentino Rossi vecchio. Il ‘dottore’ ha fatto registrare il miglior tempo, oggi, nella prima giornata di test della MotoGp sul circuito di Sepang, in Malesia. Il centauro della Yamaha ha effettuato 74 giri in sella alla nuova M1, che ha sfoggiato la nuova livrea, ha preceduto tutti con il tempo di 2’02”14. Dietro a Rossi, l’americano della Honda Nicky Hayden, secondo con 2’02”23, e Marco Melandri, terzo con 2’02”29. Bene anche Daniel Pedrosa: lo spagnolo, che è passato quest’anno alla MotoGp dalla 250, ha chiuso in quarta posizione in 2’02”46. Quinta, invece, la prima delle Ducati con Loris Capirossi. Settimo lo spagnolo compagno Sete Gibernau.

''Tutto e' andato bene fin da subito''. Valentino Rossi promuove la nuova Yamaha. ''Sono riuscito a essere abbastanza veloce e la nuova M1 mi sembra buona -dice Rossi-, ho potuto constatare il lavoro fatto da Yamaha quest'inverno''. Il lavoro da fare, ovviamente, e' molto. La moto, che ha debuttato con la nuova livrea e con il nuovo sponsor sulla carena, non e' al top. ''Abbiamo avuto qualche problema di chattering, ma in questo momento della stagione non e' preoccupante. La moto non e' molto diversa da quella del 2005, devo ancora coglierne il carattere e trovare maggiore confidenza per poi iniziare a migliorarla. Oggi e' stato un giorno in cui ho fatto conoscenza con la moto, domani ci concentreremo sulle gomme.''


Questi i tempi odierni:
1. Valetino Rossi (Yamaha) 2’02”14;
2. Nicky Hayden (Honda) 2’02”23;
3. Marco Melandri (Honda) 2’02”29;
4. Daniel Pedrosa (Honda) 2’02”46;
5. Loris Capirossi (Ducati) 2’02”55;
6. Colin Edwards (Yamaha) 2’02”61;
7. Sete Gibernau (Ducati) 2’02”77;
8. John Hopkins (Suzuki) 2’03”30;
9. Casey Stoner (Honda) 2’03”57;
10. Shinya Nakano (Kawasaki) 2’03”77.


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Test Sepang, Rossi promuove la nuova Yamaha

Lunedì 23.01.06

''La M1 mi sembra buona, devo ancora conoscerla a fondo''

Sepang - ''Tutto e' andato bene fin da subito''. Valentino Rossi promuove la nuova Yamaha M1 dopo la prima giornata di test sul circuito di Sepang, in Malesia. Il campione del mondo della MotoGp e' stato il piu' veloce nella prima sessione di prove. ''Sono riuscito a essere abbastanza veloce e la nuova M1 mi sembra buona -dice Rossi-, ho potuto constatare il lavoro fatto da Yamaha quest'inverno''.

Il lavoro da fare, ovviamente, e' molto. La moto, che ha debuttato con la nuova livrea e con il nuovo sponsor sulla carena, non e' al top. ''Abbiamo avuto qualche problema di chattering, ma in questo momento della stagione non e' preoccupante. La moto non e' molto diversa da quella del 2005, devo ancora coglierne il carattere e trovare maggiore confidenza per poi iniziare a migliorarla. Oggi e' stato un giorno in cui ho fatto conoscenza con la moto, domani ci concentreremo sulle gomme.''


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Sepang: Melandri, Questa Honda mi piace

Lunedì 23.01.06

Terzo nei primi test: ''Non vedevo l'ora di tornare sulla mia RC211v, sono fiducioso''

Sepang (Malesia) - Marco Melandri era impaziente. E si e' visto. Nella prima giornata di test MotoGp sul circuito malese di Sepang il ravennate del team Fortuna Honda ha raccolto il terzo tempo chiudendo i collaudi alle spalle del compagno di marca Nicky Hayden e di Valentino Rossi, davanti a tutti con la nuova Yamaha M1: ''Non vedevo l'ora di tornare sulla mia RC211V'', ha detto Melandri. ''Stamani ho girato per riacquistare il ritmo dopo la pausa invernale. Poi mi sono concentrato sull'assetto della moto e alla fine sono riuscito a collaudare le gomme''. Melandri si e' detto ''felice'' per il feeling con la sua Honda: ''La moto mi piace, sono abbastanza fiducioso'', ha concluso.


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Test Jerez, la 125 ricomincia da Luthi

Lunedì 23.01.06

Jerez de la Frontera - Primo giorno di test invernali per le classi 250 e 125 sul circuito andaluso di Jerez de la Frontera. Nella quarto di litro il miglior tempo è stato realizzato dal sammarinese Alex De Angelis, che su Aprilia, con il crono di 1'44"250, ha preceduto due suoi compagni di marca: lo spagnolo Alex Debon, 1'45"192, e Roberto Locatelli, terzo con il tempo di 1'46"125. Nella lista dei tempi ufficiali il quarto riferimento è di Marco Simoncelli, che al debutto con la Gilera nella classe 250 ha girato in 1'46"278 piazzandosi davanti alle Aprilia dello spagnolo Alvaro Molina (1'47"218) e dell'italiano Alex Baldolini (1'47"302). Gli spagnoli Hector Barbera e Jorge Lorenzo, secondo i tempi ufficiosi diffusi dalla Aprilia, hanno girato in 1'44"2 e 1'44"3.

Nella classe 125 il campione del mondo in carica, lo svizzero Tomas Luthi, ha girato in 1'48"081 su Honda piazzandosi davanti a 3 Aprilia: quelle di Mattia Pasini (1'48"441), dello spagnolo Alvaro Bautista (1'478"645) e dell'ungherese Hector Faubel (1'48"764). Quinto tempo per Sandro Cortese su Honda, che in 1'48"919 ha fatto meglio del ceco Lukas Pesek (Derbi, 1'48"950) e dello spagnolo Sergio Gadea (Aprilia, 1'49"127). Sul circuito di Jerez ha girato anche Vittoriano Guareschi: il collaudatore della Ducati ha preso parte ai collaudi con la MotoGp di Borgo Panigale ottenendo un miglior tempo di 1'43"915.


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Rossi, Ducati vola? Non mi sorprende

Martedì 24.01.06

Valentino quinto nei test di Sepang: ''Mi sono concentrato su una simulazione di gara''

Sepang (Malesia) - L'exploit delle Ducati di Sete Gibernau e Loris Capirossi nella seconda giornata di test MotoGp a Sepang non sorprende Valentino Rossi. Il campione del mondo in carica, oggi solo nono nei collaudi sul tracciato malese, si e' complimentato con il box di Borgo Panigale. Gibernau, in particolare, e' riuscito a girare al di sotto della pole position realizzata lo scorso anno da Capirossi fermando il cronometro sul 2'01''66: ''Non mi sorprende che siano andati cosi' bene oggi'', ha detto Rossi. ''Sete e' molto forte, e questa non e' affatto una sorpresa. Vuol dire che la moto va bene e che la Ducati sta facendo un gran lavoro''.

Valentino, ieri in testa al termine deli primi test con il miglior crono di 2'02''14, ha poi parlato del suo secondo giorno di lavoro sul tracciato di Sepang: ''Mi sono concentrato su una simulazione di gara'', ha detto il fuoriclasse di Tavullia, che oggi ha compiuto 41 giri. ''Poi abbiamo deciso di non continuare a girare con la pista bagnata e la pioggia. Nel 2004 abbiamo avuto problemi con l'acqua, ma questa e' una situazione che dipende dalla relazione con la moto e dalla fiducia che uno ripone nel mezzo. E' un po' come il matrimonio e io posso dire che il mio, al momento, sta andando benissimo''.


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Test Sepang, i tempi di oggi

Martedì 24.01.06

Gibernau davanti a tutti, doppietta Ducati con Capirossi

Sepang (Malesia) - Questi i tempi della seconda giornata di test MotoGp sul circuito malese di Sepang:

1. Sete Gibernau (Spa) Ducati, 2'01''66 (49 giri)

2. Loris Capirossi (Ita) Ducati, 2'01''83 (45)

3. Colin Edwards (Usa) Yamaha, 2'02''00 (58)

4. Nicky Hayden (Usa) Honda, 2'02''02 (68)

5. Daniel Pedrosa (Spa) Honda, 2'02''26 (47)

6. John Hopkins (Usa) Suzuki, 2'02''40 (40)

7. Randy de Puniet (Fra) Kawasaki, 2'02''55 (50)

8. Casey Stoner (Aus) Honda, 2'02''57 (51)

9. Valentino Rossi (Ita) Yamaha, 2'02''62 (41)

10. Shinya Nakano (Jap) Kawasaki, 2'02''65 (50).


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Test Sepang, sipario Rosso Ducati

Mercoledì 25.01.06

Sepang (Malesia) - Si sono chiusi nel segno della Ducati i test MotoGp di Sepang. Nel terzo ed ultimo giorno di collaudi sul tracciato malese Sete Gibernau ha nuovamente messo a segno il miglior tempo, girando in 2'01''03 e abbassando di 6 decimi il riferimento con cui ieri aveva fatto meglio rispetto alla pole dello scorso anno. Lo spagnolo, che quest'anno affrontera' la prima stagione con il team di Borgo Panigale, ha effettuato 67 giri con la nuova Desmosedici GP6 e 6 tornate con la GP5, il prototipo utilizzato nella scorsa stagione.

Alle sue spalle, staccato di appena 5 centesimi, il compagno di squadra Loris Capirossi, che in 2'01''08 ha completato la seconda doppietta Ducati in due giorni precedendo le Honda di Marco Melandri (2'01''10) e dello spagnolo Daniel Pedrosa (2'01''51). Quinto Valentino Rossi con la nuova Yamaha M1 in 2'01''60 (ieri Gibernau 2'01''66). Il sesto tempo è stato firmato dallo statunitense Nicky Hayden: il centauro del Kentucky, con la Honda ufficiale, ha girato in 2’01”69 piazzandosi davanti alle convincenti Kawasaki del giapponese Shinya Nakano (2’01”79) e del francese Randy De Puniet (esordiente in MotoGp, 2’02”18).

Nono tempo per lo spagnolo Toni Elias con la Honda del team Fortuna in 2’02”23, mentre l’australiano Chris Vermeulen, passato quest’anno dalla Superbike alla classe regina del motomondiale, ha fatto segnare una netta ripresa portando la sua Suzuki dal 2’04”23 di ieri al 2’02”38 odierno, valso il decimo crono di giornata. Dal 31 gennaio al 2 febbraio la truppa della MotoGp si sposterà in Australia, sul circuito di Phillip Island, per la seconda serie di test invernali.


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Sete e Loris, La GP6? Promossa

Mercoledì 25.01.06

Sepang (Malesia) - Un esordio migliore non poteva esserci. Oltre ad aver dominato gli ultimi due giorni di test a Sepang piazzando due volte Sete Gibernau in testa alla lista dei tempi e altrettante Loris Capirossi al secondo posto, il team di Borgo Panigale ha fatto capire di aver assemblato una moto finalmente competitiva da subito. Nella prima serie di collaudi invernali laDesmosedici GP6 ha sfornato subito tempi strepitosi e, soprattutto, ha mostrato di avere un discreto vantaggio rispetto alla concorrenza. Gibernau, che già ieri aveva girato ben al di sotto della pole fatta segnare da Capirossi nella scorsa stagione, è riuscito a girare in 2'01"03 con gomme da qualifica e 2'01"83 (appena 2 decimi più alto del miglior tempo ottenuto da Valentino Rossi in 3 giorni) con quelle da gara.

"Continua il mio affiatamento con team, moto e gomme", ha detto il catalano, passato in Ducati dopo una lunga esperienza con il team Honda di Fausto Gresini, "e sono sempre più contento della scelta che ho fatto. Oggi mi sentivo abbastanza a mio agio sulla GP6 ed ho quindi voluto fare alcuni giri con la GP5 (6; ndr), che non avevo mai provato, per fare alcuni confronti". Il parallelo tra i due prototipi, secondo Gibernau, ha "confermato quanto già Loris, che la conosceva benissimo, aveva detto": "La GP5 è una buona moto ma la nuova GP6 ha un maggior potenziale di sviluppo e d'ora in avanti useremo solo questa. Per la prima volta ho usato le Bridgestone da qualifica e mi hanno dato un buon feeling. C'è ancora molto lavoro da fare per essere al 100%", ha concluso, "ma siamo sulla strada buona".

Commento positivo, ma cauto, anche per Loris Capirossi, che con le gomme da gara è arrivato a 2'01"64 scendendo invece a 2'01"08 con le coperture da tempo: "Anche oggi possiamo essere soddisfatt i", ha detto il tre volte campione del mondo di Borgo Rivola, in Ducati fin dall'inizio dell'avventura di Borgo Panigale nella classe regina (2003). "Il tempo è stato buono tutto il giorno e abbiamo potuto fare tutte le prove di pneumatici che avevamo in programma. Bridgestone sta lavorando bene e abbiamo raccolto utili informazioni per la prossima sessione di Test che faremo qui a Sepang. Ho provato anche delle nuove gomme da qualifica che hanno un buon potenziale".

Promossa senza riserve la nuova Rossa: "La GP6 mi piace sempre di più e non vedo l'ora di provarla anche in Australia", ha concluso Capirex riferendosi ai test in programma la prossima settimana a Phillip Island, il circuito dove nel 1990 conquistò il suo primi titolo iridato in 125. "Lì lo scorso anno ho fatto solo pochi giri il venerdì mattina prima della caduta che mi ha costretto a saltare i GP d'Australia e della Turchia".


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Melandri pensa già a Phillip Island

Mercoledì 25.01.06

Terzo tempo nell'ultima giornata di Sepang nonostante problemi di assetto sulla Honda

Sepang (Malesia) - Nonostante qualche difficolta' nel trovare il bilanciamento ideale della sua Honda Marco Melandri ha chiuso la terza ed ultima giornata di test MotoGp sul tracciato di Sepang con il terzo miglior tempo, chiudendo i collaudi in Malesia dietro alla sola imprendibile coppia Ducati formata da Sete Gibernau e Loris Capirossi. Il ravennate, che oggi ha percorso 81 giri fermando il cronometro sul 2'01''12, riferimento superiore di circa un decimo al miglior crono realizzato da Gibernau: ''Abbiamo lavorato con una sola moto e abbiamo avuto difficolta' nel trovare un assetto ragionevole'', ha detto Melandri.

''Nel corso della pausa pranzo i miei meccanici hanno svolto un lavoro incredibile e nel pomeriggio il feeling con la moto e' migliorato. Sfortunatamente la ricerca di un assetto ideale ha portato via parecchio tempo e alla fine non sono riuscito a svolgere la simulazione di gara''. La prossima settimana i test invernali faranno scalo a Phillip Island: ''Al momento non stiamo sfruttando tutto il potenziale della RC211V'', ha detto Melandri riferendosi alla quattro tempi del team Fortuna Honda.''Sono contento di poter svolgere altri collaudi nel corso della settimana prossima, cosi' potremo continuare a lavorare sulla moto. Sono fiducioso e non vedo l'ora di provare in Australia''.


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Test Sepang, Rossi sorride

Mercoledì 25.01.06

''La M1 e' migliorata, sono soddisfatto''

Sepang - ''La moto e' migliorata, sono contento''. Valentino Rossi archivia con un bilancio positivo i tre giorni di test sul tracciato di Sepang, in Malesia. Oggi, il campione del mondo della MotoGp ha ottenuto il quinto tempo in 2'01''60, a quasi 0''6 dal crono della Ducati dello spagnolo Sete Gibernau.

''Stamattina -spiega Rossi- abbiamo lavorato esclusivamente sulle gomme Michelin. Ricordo che qui, lo scorso anno, abbiamo avuto qualche problema durante la gara. Stavolta la Michelin ha portato molti pneumatici nuovi che sembrano davvero ottimi. Abbiamo eseguito una serie di prove per avere la miglior aderenza possibile in pista. Nel pomeriggio, invece, ho svolto una simulazione di gara che ha dato risultati incoraggianti''. I 60 giri di oggi consolidano le impressioni positive sulla nuova Yamaha M1. ''In generale -dice l'iridato- sono soddisfatto dei risultati di questi primi test e sono contento dello sviluppo della moto''.


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