SEPANG (Malesia), 21 ottobre 2007 - Gabor Talmacsi s'è aggiudicato con ampio margine il GP di Malesia classe 125. L'ungherese della Aprilia ha tagliato vittoriosamente il traguardo di Sepang in 42'50''831, staccando di quasi 7" il giapponese della Ktm Hiroshi Koyama. Terzo s'è classificato lo spagnolo Hector Faubel (Aprilia, a 7''783). Dopo un buon avvio, il romano Simone Corsi (Aprilia) s'è piazzato 7°, davanti al riccionese Mattia Pasini (Aprilia). Col successo odierno, Talmacsi ha guadagnato 9 punti sul compagno di team Faubel, l'unico avversario ancora in grado di contendergli il titolo iridato, portando a dieci le lunghezze di vantaggio sull'iberico quando manca la sola gara di Valencia da disputare.
DOPPIETTA - Con la gara di oggi Jorge Lorenzo ha bissato il titolo di campione del mondo dell 250 già conquistato lo scorso anno. Il maiorchino dell'Aprilia ha centrato l'obiettivo con una giornata d'anticipo sul calendario, piazzandosi terzo nel GP vinto dal giapponese Hiroshi Aoyama (Ktm) sullo spagnolo Hector Barbera (Aprilia, a 2''251). Fuori gioco Andrea Dovizioso: mentre stava lottando per la vittoria, il forlivese della Honda è stato tamponato dal finlandese della Ktm Mika Kallio, poi 4° al traguardo. Dovizioso è riuscito a ripartire e a finire 11°. Settimo s'è piazzato il bergamasco Roberto Locatelli (Gilera), davanti al compagno di marca Marco Simoncelli. Alex De Angelis non ha concluso la corsa malese per caduta.
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SEPANG (Malesia), 21 ottobre 2007 - Gabor Talmacsi s'è aggiudicato con ampio margine il GP di Malesia classe 125. L'ungherese della Aprilia ha tagliato vittoriosamente il traguardo di Sepang in 42'50''831, staccando di quasi 7" il giapponese della Ktm Hiroshi Koyama. Terzo s'è classificato lo spagnolo Hector Faubel (Aprilia, a 7''783). Dopo un buon avvio, il romano Simone Corsi (Aprilia) s'è piazzato 7°, davanti al riccionese Mattia Pasini (Aprilia). Col successo odierno, Talmacsi ha guadagnato 9 punti sul compagno di team Faubel, l'unico avversario ancora in grado di contendergli il titolo iridato, portando a dieci le lunghezze di vantaggio sull'iberico quando manca la sola gara di Valencia da disputare.

ANSA) - SEPANG (MALAYSIA), 21 OTT - Biaggi? No grazie. A dirlo e' Kosuke Yasutake, manager MotoGp della Honda Hrc, emanazione sportiva del colosso motociclistico.Parlando dei contatti fra Biaggi e il team Gresini, Yasutake ha spiegato: 'Biaggi non si adattava bene alla nostra moto e abbiamo chiuso il rapporto con lui. La Honda ha scelto di puntare sui giovani'. Lo stesso Gresini poi chiude il discorso: 'Mi hanno fatto capire che si trattava di una cosa non gradita alla Hrc'. Possibile l'arrivo di Nakano.

(AGM-DS) - Milano, 22 ottobre - La Federazione internazionale di motociclismo ha comunicato il nuovo calendario per la stagione 2008. Si partira` il prossimo 23 febbraio in Qatar, per chiudere il 26 ottobre in Portogallo. In tutto saranno 15 gli appuntamenti previsti, tra cui tre sfide da incorniciare: Monza (11 maggio), Misano (29 giugno) e Vallelunga (28 settembre). Restano da assegnare due date. La caccia al trono di James Toseland, pronto all`approdo in MotoGP, aspetta solo di iniziare ufficialmente.

Calendario provvisorio:

Qatar, 23 febbraio Doha/Losail
Australia, 2 marzo Phillip Island
Spagna, 6 aprile Valencia
Paesi Bassi, 27 aprile Assen
Italia, 11 maggio Monza
Stati Uniti, 1 giugno Salt Lake City
Da definire, 15 giugno
San Marino, 29 giugno Misano Adriatico
Repubblica Ceca, 20 luglio Brno
Gran Bretagna, 3 agosto Brands Hatch
Da definire, 24 agosto
Gran Bretagna, 7 settembre Donington Park
Italia, 28 settembre Vallelunga
Francia, 5 ottobre Magny-Cours
Portogallo, 26 ottobre Portimao.

www.datasport.it/leggi.aspx?id=4659823

(ANSA) - PARIGI, 25 OTT - Niente 'monogomma' in Motogp: la Dorna, societa' organizzatrice del Mondiale, ha ritirato la proposta di affidare il 2008 a una sola casa. Lo ha annunciato in un comunicato la Federazione internazionale del motociclismo (Fim). La rivalita' tra Bridgestone e Michelin, vincitori in questa stagione rispettivamente di 12 e 5 gran premi, proseguira' dunque anche nel 2008. Ma alcuni piloti come Valentino Rossi o Dani Pedrosa potranno cambiare casa, a titolo personale.

(ANSA) - ROMA, 25 OTT - Shinya Nakano correra' la prossima stagione in MotoGp con la Honda della scuderia di Fausto Gresini, che ha dato l'annuncio dell'ingaggio. Il pilota giapponese, quest'anno sempre alla Honda ma nel team Konica Minolta, va cosi' ad occupare l'ultima moto disponibile per il 2008 nella classe regina, passando dalle gomme Michelin alle Bridgestone. Fara' coppia con il sammarinese Alex De Angelis, proveniente dalla 250. Nakano, 30 anni, ha corso 148 gp con 21 podi e 6 vittorie (tutte in classe 250).

(ANSA) -ROMA, 25 OTT- Ora e' ufficiale: Toni Elias, lasciato libero dal Team Honda-Gresini, correra' nella MotoGp 2008 in sella alla Ducati del Team Pramac-D'Antin. Il 24enne spagnolo di Manresa prendera' il posto del brasiliano Alex Barros e sara' affiancato dal francese Sylvain Guintoli nel team satellite della Ducati. L'annuncio dell'ingaggio di Elias e' stato dato dalla stessa scuderia.

Il Team Pramac-d´Antin e Toni Elías sono giunti ad un accordo col quale si impegnano a lavorare insieme per il prossimo anno.

Questo giovane pilota di 24 anni, originario di Manresa, ha alle sue spalle già nove stagioni di mondiale e per la stagione 2008 guiderà la Ducati del Team.

Toni Elías ha iniziato come professionista nel 1998 nel Campionato Spagnolo classe 125cc per un anno, per passare l'anno seguente nella Mecca del motociclismo, il Campionato del Mondo. Nelle tre stagioni in cui ha corso nella ottavo di litro, Elias ha ottenuto varie vittorie e Pole Position, dimostrando che nonostante la giovane età era in grado di lottare con i migliori del momento.

A partire dal 2002 è passato nella 250cc, dove ha confermato di essere un pilota costante e veloce, visto che già nella prima stagione si è posizionato ai vertici della classifica. Durante le tre stagioni passate in questa cilindrata è arrivato a lottare per il Titolo ed è salito venti volte sul podio.

La sua avventura in MotoGP è iniziata nel 2005 e nell'arco di tre stagioni ha ottenuto tre podi e una vittoria, nel 2006 in Portogallo.

Con l'accordo di oggi il Team PRAMAC- D´ANTIN è pronto per affrontare la stagione 2008 con due piloti giovani e competitivi: TONI ELIAS E SYLVAIN GUINTOLI

Non c'è pace per Max Biaggi. Quando sembrava deliniarsi l'ipotesi Ducati satellite col team inglese GSE, tutto è saltato, lasciando nuovamente il romano alla disperata ricerca di una sella per il campionato 2008.

Dietro la rinuncia della scuderia inglese pare ci sia il proprietario Darrel Healey, che riveste anche il ruolo di manager personale di Troy Bayliss. La motivazione ufficiale parla di sponsor più interessati al mercato inglese, ma di sicuro un Biaggi con una Ducati praticamente ufficiale non sarebbe stato gradito a Bayliss, il cui rapporto col romano non va al di là del rispetto per un grande avverario, quindi il suo manager non ha voluto creare una situazione sgradita al suo assistito.

Ormai il destino di Max è in mano alla FGSport, che non vuole assolutamente perdere il pilota che tanto ritorno mediatico ha assicurato nell'ultima stagione. La struttura dei Flammini sta cercando gli sponsor, la Ducati le moto le metterebbe, ma non vuole assolutamente investire denaro proprio nell'operazione. Questa pare l'unica strada percorribile, alla luce dell'ufficializzazione di Elias in Ducati Pramac che avvicina ancora di più l'approdo di Barros al team Kawasaki PSG1.

Alla prossima puntata della telenovela Biaggi.

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Dopo le ultime voci che davano la Ilmor in procinto di tornare in MotoGP con il Team KR, Racingworld.it ha sentito in esclusiva il direttore del programma di sviluppo Steve Miller, scoprendo che i lavori sul propulsore V4 e sul prototipo non sono fermi, anche se sul profilo telaistico non sono stati compiuti grandi passi in avanti.

I progressi maggiori sono stati fatti proprio sul motore 800, che è stato provato due settimane fa da Andrew Pitt in un test organizzato per testare nuovi parti del V4.
La casa anglo-tedesca si sta concentrando solamente sul raggiungimento di un buon livello prestazionale del motore, così da poterlo impegnare poi su moto semi artigianali qualora se ne dovesse presentare l'opportunità.

"Abbiamo continuato a sviluppare il V4 e rifinire le sue caratteristiche", ha precisato Miller.
"Abbiamo avuto sempre una buona potenza massima ed ora c'è anche una buona erogazione. Dobbiamo fare ancora un po' di lavoro sul collegamento tra manopola e iniettori. Realisticamente parlando, non credo saremo in pista nel 2008, ma pensiamo di poter fare dei test regolari nella prossima stagione per tornare in pista stabilmente nel 2009".

A questo punto non si prospetta facile un accordo con il Team KR, che invece sembra sempre più agganciato alla Ducati...

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Il Team KONICA MINOLTA Honda e Shinya Nakano ritornano questo fine settimana in Europa per disputare l'ultima tappa del Campionato del Mondo MotoGP 2007.

L'ultimo dei diciotto Gran Premi, organizzato in Spagna sul circuito di Valencia, segnerà la fine di una stagione difficile per il Team KONICA MINOLTA Honda. Tutta la squadra spera che questa gara sarà l'occasione per concludere con una nota positiva.

Il tracciato di Valencia è stretto, tortuoso e asimmetrico con un numero maggiore di curve a sinistra che a destra. I 4,005 km di questa pista mettono a dura prova le gomme, in particolare l'anteriore a causa delle molteplici violente frenate. L'ultimo Gran Premio è sempre un evento speciale ed il circuito Ricardo Tormo, situato in un anfiteatro naturale, è uno dei circuiti migliori per gli spettatori che vogliono godersi la vista delle MotoGP in azione.

Gianluca Montiron – Direttore Generale KONICA MINOLTA Honda

"Siamo arrivati alla fine di un campionato che è stato particolarmente difficile per noi. Questo a causa di diversi fattori, ma così vanno le corse. Adesso non ci resta che un Gran Premio, a Valencia, per tentare di ottenere un buon risultato e dare soddisfazione a partner e sponsor. Il Ricardo Tormo non è un circuito molto tecnico e di solito il distacco nel tempo sul giro fra i piloti è molto ridotto. Speriamo di avere la possibilità di vedere Shinya vicino alla top 10. Spero anche che Shinya abbia la capacità e la fiducia per dare il massimo e ottenere una buona prestazione nell'ultima tappa del Campionato ."

Shinya Nakano – Pilota KONICA MINOLTA Honda

"Sia io che il mio Team vogliamo fare qualcosa di speciale per l'ultima gara di stagione. Mi piace il tracciato di Valencia per la conformazione e per le sue curve impegnative. Le condizioni saranno molto diverse da quelle che abbiamo trovato nelle ultime due gare in Australia e Malesia. E' probabile che troveremo temperature più fredde e sarà importante trovare la gomma giusta per la gara. Quest'anno è stato molto difficile per me e per il Team, speriamo di poter fare qualcosa di meglio questo fine settimana a Valencia."

Giulio Bernardelle – Direttore Tecnico KONICA MINOLTA Honda

"A Valencia speriamo di poter ricevere da Michelin del buon materiale, questo ci dovrebbe permettere di ben figurare nell'ultima gara del Campionato. Questo circuito è molto diverso da Sepang e Phillip Island. Valencia non è difficile per il pilota, il risultato è legato alla buona messa a punto della moto e alla scelta delle gomme. Questo fine settimana, spero di avere la possibilità di fare un buon lavoro e di ottenere prestazioni migliori. L'intero Team spera di poter fare una bella corsa per chiudere la stagione."

Questa settimana la prima impegnativa stagione con le 800cc giungerà al termine a Valencia, in Spagna, dove si terrà la diciottesima e ultima gara del Campionato del Mondo MotoGP 2007. Il sipario calerà come da tradizione sul circuito Ricardo Tormo, chiudendo così un campionato difficile per il Fiat Yamaha Team, anche se Valentino Rossi avrà l'opportunità di sugellare il secondo posto in campionato guadagnando un solo punto nei trenta giri della gara di domenica.

Anche classificandosi al quindicesimo posto, Rossi non potrebbe essere raggiunto da Dani Pedrosa, che deve vincere la gara per riuscire a strappare all'italiano il prezioso secondo posto in campionato. Il Gran Premio di Valencia sarà la gara numero 100 dalla nuova era del motore a quattro tempi MotoGP, introdotto nel 2002, e segna un traguardo speciale per Rossi, che ha partecipato a tutte le 100 gare, vincendone 49. Due di queste vittorie sono avvenute proprio sul circuito Ricardo Tormo e un ulteriore podio nella gara di domenica garantirebbe all'italiano il record assoluto di 100 podi, per la prima volta nei 58 anni di storia della classe regina.

Sarà un week end speciale anche per il compagno di squadra di Rossi, Colin Edwards, pronto a scendere in pista per l'ultima volta per il Fiat Yamaha Team, prima di unirsi al Team Yamaha Tech3 di Hervè Poncharal per la stagione 2008.

Il circuito è caratterizzato da una serie infinita di curve strette, unite tra loro da brevi rettilinei. La penultima curva a sinistra e la veloce entrata alla curva “uno” contrastano violentemente con le chicane piuttoso regolari e la moderata velocità in curva.

Davide Brivio, Team Director del Fiat Yamaha Team, è concentrato sugli obiettivi di questo week end, anche se ammette che ora l'attenzione si sposta al 2008. Martedì e mercoledì il Team rimarrà a Valencia per due giorni di test, ma per Brivio l'obiettivo per l'ultima gara è quello di chiudere il campionato 2007 con il secondo posto per Rossi e una bella ultima gara di Colin Edwards.

"Questa è l'ultima gara 2007 ma stiamo già guardando al 2008, che comincerà martedì prossimo con le due giornate di test a Valencia!" dice Brivio. "Parte del nostro lavoro sulla moto è già indirizzato all'anno prossimo ma abbiamo ancora una gara e vogliamo essere competitivi. L'anno scorso non siamo andati bene su questo circuito ma cercheremo di chiudere l'anno al meglio. A Valentino serve solo un punto per assicurarsi il secondo posto in campionato, il miglior risultato che possiamo sperare, per cui ci concentreremo su quello."

"Questa sarà l'ultima gara di Colin con il Team ufficiale, ma il pilota rimarrà in Yamaha l'anno prossimo, e questo per noi è molto importante. Dal nostro punto di vista è stato grandioso lavorare con Colin ed è stato fantastico in coppia con Valentino. Nel 2005, nella sua prima stagione con il Team, abbiamo vinto il titolo Team e Costruttori: un grande traguardo che abbiamo raggiunto insieme. Per questo siamo contenti che rimanga in Yamaha e gli auguriamo il meglio per la prossima stagione."

Per Valentino Rossi si chiuderà a Valencia un campionato difficile; il pilota avrà il solo obiettivo di ottenere il secondo posto in campionato. Dal nono posto guadagnato nella sua stagione d'esordio in 125cc nel 1996, Rossi non ha mai chiuso una stagione oltre il secondo posto e gli basta un solo punto per mantenere il suo record.

"L'ultima gara in Malesia è stata una delusione ma mi ha anche dato molta fiducia perché nella giornata di gara ha funzionato tutto," dice Rossi. "Speriamo che questo ci serva per partire bene a Valencia perché Sepang ci ha dimostrato quanto sia importante partire davanti. Valencia è un buon circuito per me, anche se non ho bei ricordi dall'anno scorso...!"

"E' stata una stagione lunga e difficile, siamo arrivati all'ultima gara e speriamo tutti che sia un week end positivo. Voglio vincere più che mai e voglio regalare a tutto il Team un bel finale di stagione. Siamo ancora molto motivati e a Valencia faremo del nostro meglio. Il secondo posto in campionato non è come il primo ma è comunque importante perché dal 1996 ho sempre chiuso i campionati al primo o al secondo posto e voglio continuare così"

Dai vale sara' per il prossimo anno !!! sei sempre il migliore!!

Per Colin Edwards la gara di Valencia segna la fine del suo matrimonio con il Team Yamaha ufficiale con cui ha guadagnato sei podi; il texano ammette che il numero avrebbe potuto essere molto più alto se non ci fossero state le difficoltà incontrate nel corso di questa ultima stagione.

Tra i suoi highlights ci sono i titoli Costruttori e Team e un nuovo record MotoGP di 17 gare chiuse a punti nel 2005. L'ex campione del mondo Superbike rimane determinato a portarsi a casa la sua prima vittoria e a battere il campione del mondo 2006, Nicky Hayden, nella lotta per l'ottavo posto in campionato.

"Quest'anno non è andato esattamente secondo i nostri piani, una stagione di alti e bassi, ma adesso posso solo cercare di fare in modo che Valencia sia uno degli alti!" dice Edwards. "Le ultime due gare sono state particolarmente difficili ma venerdì mattina partiremo da zero. Ovviamente non è facile vincere una gara, ma questo è l'obiettivo con cui affrontiamo tutti i Gran Premi."

"La mia squadra ha lavorato moltissimo tutto il campionato e nell'ultima gara voglio davvero dar loro qualcosa di cui essere orgogliosi. Sarà una gara difficile – la mia ultima gara con il Team – ma sono davvero contento di rimanere in Yamaha. A vedere la gara ci sarà anche mia moglie e qualche amico per cui spero in un week end da festeggiare."

Max Biaggi ancora un anno protagonista in Superbike. Dopo qualche giorno di attesa e di dubbi sul futuro, arriva la Ducati. Un contratto annuale leghera` per la prossima stagione il pilota romano al team Sterilgarda e in sella ad una Ducati, Biaggi potra` competere ancora una stagione sui circuiti del mondiale SBK. Biaggi avra` come compagno di scuderia una `vecchia volpe` come Ruben Xaus, e dopo un anno da `esordiente` il 36enne pilota italiano, potrebbe anche piazzara la zampata vincnete e proprio in sella ad una Ducati.

Recentemente, proprio a Datasport, commentando questa sua stagione di rinascita, Max Biaggi aveva detto: `“Il bilancio e` sicuramente positivo. Sapevo a quali difficolta` andavo incontro: cambiare campionato, ambiente, team, moto, regolamenti, circuiti e altro. Significava mettersi alla prova, ed era per questo che avevo accettato la sfida” . Dopo un anno in Superbike, Biaggi ha avuto modo anche di vivere meno sotto pressione: `“L’ambiente e` sicuramente molto diverso, nella MotoGP e` tutto piu` stressante. In Superbike invece si vive piu` naturalmente e a contatto con tutti, si assapora forse di piu` il vero mondo della moto”

Alla fine di questa stagione, la conclusione del rapporto con la Suzuki e le voci che davano un suo possibile ritorno in MotoGP, dove inizialmente si era parlato di un ingaggio da parte del Team Honda Gresini, poi tutto e` sfumato e Biaggi ha deciso di rimanere in Superbike, quello che l`anno scorso era un `nuovo mondo`, ma che nella prossima stagione potrebbe essere una grande realta`.