2^ GIORNATA

ITALIA-Galles 8-38
Scozia-Irlanda
Domenica 13 febbraio
Inghilterra-Francia

Galles padrone, Italia deludente



Nel secondo turno del Sei Nazioni, al Flaminio, gli azzurri cedono 38-8 ai Dragoni, travolgenti con i trequarti. Meta di Orquera e piazzato di De Marigny.


ROMA, 12 febbraio 2005 - Netta vittoria del Galles, che nella seconda giornata del Sei Nazioni espugna il Flaminio, in buona parte tinto di rosso per la massa dei tifosi giunti dalle brughiere attorno a Cardiff, segnando sei mete contro una, frutto di un’intuizione felice di Orquera, che ha stoppato un calcetto a seguire di Henson ed è volato oltre la linea dopo 50 metri di corsa. Uno sprazzo di vitalità in una partita a senso unico, nella quale i Dragoni hanno affondato colpi di machete sulla nostra difesa riducendola a un vero gruviera.
L’uno contro uno è saltato impietosamente, frutto della maggiore velocità di manovra espressa dai trequarti ospiti, che hanno sempre attaccato in cinque con l’inserimento costante e progressivo dell’estremo, Gareth Thomas, vero uomo in più del quindici che porta le tre piume.
L’Italia cancella assai presto la bella impressione offerta sei giorni prima su questo stesso prato contro l’Irlanda, rimanendo in balia di un avversario molto più forte, in possesso di un gioco davvero funambolico, portato avanti con maestria di schemi e di esecuzioni da giocatori molto veloci, dotati di piacevole fantasia, in costante pressione.
Tanti, troppi gli errori dei nostri giocatori, che soltanto all’inizio di ripresa hanno mostrato una vivace reazione, che ha portato però soltanto all’esile calcio di De Marigny, autore anche di un palo sulla seconda punizione. Trenta punti di distacco non sembrano neppure tanti per la gran mole di lavoro offensivo svolto dal quindici ospite, che punta ora nettamente alla conquista del Sei Nazioni. Per l’Italia, almeno quella vista oggi, sarà ben dura evitare il solito cucchiaio di legno.

Italia-Galles 8-38 (5-19)

MARCATORI: p.t. 4’ m. J.Thomas tr. S.Jones, 10’ m. Orquera, 23’ m. Shanklin, 41’ m. M. Williams tr. S.Jones; s.t. 4’ c.p. De Marigny, 15’ m. Cockbain tr. S. Jones, 19’ m. S. Williams tr. S.Jones, 35’ m. Sidoli.

ITALIA: De Marigny (37’ s.t. Barbini); Mirco Bergamasco (15’ s.t. Robertson), Pozzebon, Masi (24’ p.t. Barbini, 27’ Masi), Nitoglia; Orquera, Troncon (19’ s.t. Griffen); Parisse, Mauro Bergamasco (25’ p.t. Dal Maso), Persico; Bortolami, Dellapè (19’ s.t. Del Fava); Castrogiovanni (19’ s.t. Perugini), Ongaro (32’ s.t. Intoppa, Lo Cicero. All. Kirwan.
GALLES: G.Thomas; Luscombe (15’ s.t. Morgan), Shanklin, Henson, S. Williams; S.Jones (23’ s.t. Sweeney), Peel (19’ s.t. Cooper); Owen, M. Williams (37’ s.t. Sowden-Taylor), J. Thomas; Sidoli, Cockbain (25’ s.t. Gough); A.Jones (25’ s.t. Yapp), M.Davies (25’ s.t. McBryde), G.Jenkins. All. Ruddock.
ARBITRO: Cole (Australia).
NOTE: spettatori 24.450. Colpi duri: Dellapè, Masi, Ma. Bergamasco, Shanklin, Lascombe, S. Jones, Ongaro, Cooper, De Marigny, Orquera.

CIFRE - Mischie aperte: Italia 41 (p.t. 10), Galles 44 (24); mischie chiuse: Italia 7 (3), Galles 8 (2); touche: Italia 18 (10) rubate 2 (2), Galles 13 (6) rubate 1 (0); punizioni: Italia 12 (5), Galles 6 (5); calci: Italia 1 su 4 (De Marigny p.3), Galles 4 su 7 (S.Jones 4 su 5, p. 8, 0 su 2 Henson). Uomo del match: M. Williams.

Fonte Gazzetta.it