Heineken Cup, Treviso e Calvisano k.o.

Sabato 17.12.05

Le due italiane cedono rispettivamente al Biarritz e ai Cardiff Blues

Roma - Italiane sconfitte nella quarta giornata della Heineken Cup, la massima competizione rugbistica europea. Il Benetton Treviso ha ceduto in casa ai francesi dell'Olympique Biarritz per 38-42, mentre Calvisano e' uscito con un pesante 43-16 dalla trasferta in Galles sul campo dei Cardiff Blues.


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Heineken Cup, i risultati

Domenica 18.12.05

Nelle partite di oggi ride l'Inghilterra con Leicester Tigers e London Wasps

Roma - I risultati delle due partite disputate oggi per il quarto round della Heineken Cup di rugby:

Ospreys-Leicester Tigers 15-17

London Wasps-Lianelli Scarlets 48-14.


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Galles, stangata per Henson

Venerdì 23.12.05

10 settimane di squalifica per una gomitata a Moreno, salterà 3 partite del 6 Nazioni

Londra - Il Galles non potra' contare su Gavin Henson nelle prime tre partite del Torneo 6 Nazioni per la squalifica di 10 settimane e 2 giorni ricevuta oggi dal centro degli Swansea Ospreys. Henson e' stato riconosciuto colpevole da una commissione disciplinare di aver colpito con una gomitata il pilone italo-argentino Alejandro Moreno durante la partita di Heineken Cup giocata domenica contro i Leicester Tigers. Henson, che per effetto della squalifica saltera' le sfide del 6 Nazioni con Inghilterra, Scozia ed Irlanda, e' stato invece scagionato dall'accusa di aver colpito Moreno con un calcio. In seguito al contatto proibito, avvenuto a palla lontana, il giocatore del Leicester aveva lasciato il campo sanguinando e con una frattura al naso.

La disciplinare, in merito allo stesso incontro, ha inoltre squalificato fino al 19 febbraio un altro giocatore degli Ospreys e della nazionale gallese: si tratta di Ian Evans, riconosciuto colpevole di aver colpito con un pestone Harry Ellis, costretto, a causa del colpo ricevuto, a sottoporsi ad un piccolo intervento chirurgico ad un ginocchio. Il Torneo 6 nazioni iniziera' sabato 4 febbraio e si snodera' su 5 giornate fino al 18 marzo.


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All Blacks, cartellino giallo da museo

Martedì 27.12.05

Lo uso’ Lewis nel match Inghilterra-Nuova Zelanda dello scorso novembre

Wellington - Sono finiti in un museo il fischietto ed il cartellino giallo usati dall'arbitro irlandese Alan Lewis durante il match giocato lo scorso novembre a Twickenham tra Inghilterra e Nuova Zelanda e segnato dalle tre espulsioni temporanee di altrettanti All Blacks: i piloni Tony Woodcock e Neemia Tialata e della terza linea Chris Masoe.

Nonostante i 30 minuti giocati in inferiorita' numerica, pero', la Nuova Zelanda espugno' Twickenham vincendo per 23-19. Lewis ha donato al famosissimo museo della federazione neozelandese di Palmerston North anche la maglietta usata quel giorno, inviando un messaggio: ''La gente ancora mi chiede di quella partita -ha scritto Lewis-. E' stato un confronto genuino e combattuto e la gente ha ammirato un grande rugby. Ed e' un grande onore sapere di far parte della storia''.


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Lomu, Torna alla meta con il Cardiff

Martedì 27.12.05

L’ex ala degli All Blacks a segno contro il Newport-Gwent

Cardiff - Jonah Lomu torna alla meta. Il neozelandese, che nel 2004 aveva subito un trapianto di rene, l'ha realizzata al minuto 41esimo della sfida della lega gallese contro il Newport-Gwent, vinta dal Cardiff con il punteggio di 41-23. Per l'ex ala degli All Blacks, che sogna di tornare a vestire la maglia della nazionale in occasione dei mondiali del 2007, si tratta della terza presenza con il Cardiff.


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Galles, Morgan dice addio al Sei Nazioni

Venerdì 30.12.05

Si e' infortunato ad un piede nell'ultimo match del Newport

Newport - Altro duro colpo per il gia' martoriato Galles, campione in carica del Torneo delle Sei Nazioni di rugby. Kevin Morgan si e' infortunato ad un piede martedi' durante un incontro della Celtic League e dovra' essere operato. L'estremo/ala del Newport Gwent Dragons dovra' quindi restare fermo per quattro mesi e sara' costretto a rinunciare al Sei Nazioni 2006.


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Francia: frattura laringe, Thion torna in campo

Venerdì 06 Gennaio 2006

Jerome Thion sabato tornera' in campo a 45 giorni dalla frattura alla laringe provocatagli dal sudafricano John Smit. Il seconda linea della nazionale francese era stato ricoverato in ospedale lo scorso 26 novembre dopo che nel test match contro gli Springbock il capitano avversario lo aveva colpito alla gola con una violenta gomitata. Ora Thion, che non puo' ancora parlare ad alta voce o urlare, tornera' a giocare contro il Tolone nella partita di campionato del suo Biarritz. E assicura che Smit, che per l'episodio e' stato squalificato per sei settimane a partire dal 14 gennaio, si e' scusato in due circostanze: 'Mi ha spedito un sms, e mi ha anche mandato una lettera che e' stata imbucata da una citta' francese. Probabilmente il suo agente era in zona' .


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Super 10, risultati 11/a giornata

Sabato 07.01.06

Treviso va a vincere a Venezia, ma manca il bonus

Roma - Questi i risultati dell'undicesima giornata del Super 10, il massimo campionato nazionale di rugby (tra parentesi i punti guadagnati in classifica):

Arix Viadana - SKG Gran Parma 13-9 (4-1);

Ghial Calvisano - Carrera Petrarca 22-21 (4-1);

Adriatic LNG Rovigo - Amatori Catania 44-7 (5-0);

Casino' di Venezia - Benetton Treviso 9-24 (0-4);

Overmach Parma - Conad L'Aquila 37-27 (5-0).

La classifica: Treviso 43 punti; Overmach Parma 39; Viadana e Calvisano 36; SKG Gran Parma 33; Rovigo 25; Padova 22; L'Aquila 18; Venezia e Catania 8.


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6 Nazioni, il Galles perde Horsman

Lunedì 09.01.06

Il pilone dovra' operarsi per un infortunio a una caviglia

Londra - Il Galles non potra' contare sul pilone Chris Horsman nel Torneo 6 Nazioni. Il giocatore del Worcester ha subito un infortunio ad una caviglia che richiedera' un'operazione chirurgica ed uno stop di diversi mesi. Al suo posto, secondo la BBC, il Galles dovrebbe schierare Adam Jones degli Ospreys.


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Australia, McKenzie si tira indietro

Lunedì 09.01.06

Niente panchina della Nazionale, il coach restera' alla guida dei Waraths

Sydney - Ewen McKenzie si tira indietro. Il coach dei New South Wales Waraths si e' ufficialmente tirato fuori dalla corsa alla panchina della nazionale australiana. In una nota, McKenzie ha spiegato di voler continuare a lavorare con i Waraths e di aver comunicato personalmente alla federazione australiana la sua scelta di non candidarsi per succedere ad Eddie Jones: ''E' stata una decisione importante e non l'ho presa a cuor leggero'', ha detto McKenzie. ''Sono parte di qualcosa di speciale e rimanendo al New South Wales potro' migliorare come allenatore e finire quello che ho iniziato due anni fa''.


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All Blacks, capitano lascia la nazionale

Martedì 10.01.06

Umaga: “Addio per stare piu' vicino alla famiglia”

Auckland - Il capitano degli All Blacks, Tana Umaga, ha deciso di lasciare la nazionale neozelandese di rugby per restare piu' vicino alla sua famiglia. Umaga, 32 anni, ha collezionato 74 presenze con gli All Blacks, e continuera' a giocare con gli Hurricanes nel campionato Super 14.


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Umaga saluta, All Blacks chiudono un'era

Martedì 10.01.06

Wellington - Tana Umaga, uomo simbolo e capitano degli All Blacks, ha deciso di lasciare la nazionale della Nuova Zelanda per avere "più tempo da dedicare alla famiglia". "Non è stato facile prendere questa decisione, ma credo che sia arrivato il momento giusto, per me, di lasciare", ha detto Umaga. Il formidabile centro lascia la nazionale dopo un 2005 senza precedenti nella storia del rugby, con i neozelandesi capaci in un solo anno di vincere il Tri-Nations, umiliare i British&Irish Lions con un secco 3-0 nella tournee estiva e sconfiggere tutte e quattro le britanniche in casa loro nei test-match dello scorso novembre. "Per vestire questa maglietta nera ho sacrificato tutto il tempo che avrei potuto spendere con i miei cari, anche se ho sempre fatto tutto quello che avevo sognato di fare".

Nel 2007 ci sarà la coppa del mondo, in Francia, ma Umaga non ha ripensamenti. "Essere stato il capitano degli All Blacks, per me è stato un grande onore. Ma una grande parte del lavoro che abbiamo fatto tutti quanti assieme aveva come obiettivo costruire un'ottima base per il futuro della squadra. e per me è stato un grande privilegio avere fatto parte di questo progetto". L'ultimo dei 74 caps conquistati con la maglia della Nuova Zelanda, quindi, rimarrà quello dello scorso novembre a Murrayfield, nella vittoria per 29-10 sulla Scozia. Umaga è stato capitano della Nuova Zelanda per 21 volte, mentre il suo debutto risale ad un match contro Fiji del 1997, quando giocò all'ala. Umaga ha giocato due coppe del mondo, nel 1999 (in Inghilterra) e nel 2003 (in Australia).

Proprio durante l'ultima rassegna iridata, a Umaga fu assegnato dal CIO un riconoscimento (intitolato a Pierre de Coubertin) per il fair-play mostrato soccorrendo il capitano del Galles, Colin Charvis, rimasto incosciente in campo dopo uno scontro. Una reputazione che aveva però subito in estate un brusco ridimensionamento per via di un bruttissimo placcaggio (effettuato in coppia con Keven Mealamu) effettuato ai danni del capitano dei Lions, l'irlandese Brian O'Driscoll, che fu costretto ad abbandonare il Tour al 1' del primo test-match con una spalla distrutta. Il nuovo capitano della Nuova Zelanda dovrebbe essere il flanker Richie McCaw.

Tana Jonathan Falefasa Umaga è nato a Lower Huitt, vicino Wellington, il 27 maggio del 1973. Nel 1993 lasciò la Rugby League per approdare alla Rugby Union (la versione federale del gioco), persuaso dalla mamma Tauesa e dal fratello più grande Mike, ex-nazionale di Samoa. Umaga gioca negli Hurricanes dal primo anno di vita del Super-12 (oggi diventato Super-14). Quando nel 1997 Jonah Lomu smise di giocare per i noti problemi al rene, Umaga ne prese il posto, fino a venire eletto nel 2000 giocatore neozelandese dell'anno. Umaga ha un contratto con la federazione neozelandese fino al 2007, ma già si rincorrono le voci di un prossimo trasferimento in un club europeo. In Inghillterra si dice che la sua prossima maglia sarà quella dei NEC Harlequins.



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Australia, nazionale a Connolly o Deans

Martedì 10.01.06

Dopo la rinuncia di McKenzie sono i favoriti, in corsa anche Nucifora

Sydney - Dopo la rinuncia di Ewen McKenzie la corsa alla panchina della nazionale australiana di rugby vede favoriti John Connolly, ex allenatore del Queensland, e Robbie Deans, ex nazionale neozelandese e tre volte vincitore del Super 12 sulla panchina dei Canterbury Crusaders. Secondo quanto riferisce il Daily Telegraph di Sydney, l'attuale coach australiano Eddie Jones a partire dal 2007 guidera' il Queensland: il suo posto, oltre che da Connolly e Deans, potrebbe essere preso anche da David Nucifora, ex coach degli ACT Brumbies.


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Coste supervisiore nazionali Juniores

Martedì 10.01.06

L'ex-ct azzurro torna a lavorare per la federazione

Roma - La federazione italiana rugby ha ufficializzato l'accordo di collaborazione, nell'aria da tempo, con George Coste, affidando al tecnico di Perpignan il ruolo di supervisore delle nazionali Juniores. Coste, 62 anni compiuti il 7 dicembre scorso, e' stato Commissario Tecnico della nazionale italiana maggiore dall'agosto del 1993 al luglio del 1999. Tra i fiori all'occhiello della sua carriera spicca il 40-30 inflitto proprio ai connazionali della Francia, da CT azzurro, il 22 marzo 1997 a Grenoble nella finale di Coppa Europa. Un successo che spiano' all'Italia la strada per il Sei Nazioni.


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Heineken Cup, Calvisano-Leeds si gioca domani

Sabato 14.01.06

In Challenge Cup perdono Overmach Parma, L'Aquila e Catania

Brescia - Ghial Calvisano-Leeds Tykes, gara valida per la quinta giornata dela Poll 2 di Heineken Cup, rimandata oggi per il campo ghiacciato, si giochera' domani alle ore 14.30 al Centro Sportivo San Michele. Nella Challenge Cup, intanto, sconfitta per l'Overmach Parma, battuta 11-19 dai London Irish; cadono anche la Conad L'Aquila, sconfitta al Tommaso Fattori per 19-49 dal Brive, e l'Amatori Catania, k.o. (8-35) a Worcester contro i Warriors.


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