BASKET

New York - Che i Los Angeles Clippers quest'anno facciano sul serio lo si era capito da tempo. Ora, però, lo sanno anche i Cleveland Cavaliers, che a cinque giorni dal successo sui californiani in overtime si sono dovuti arrendere sul parquet di Los Angeles cedendo ai padroni della Pacific Division per 102-90. I Cavs, nonostante i 30 punti di LeBron James, sono usciti sconfitti per la grande prestazione del quintetto base dei Clippers, spinti dai punti di Elton Brand (30) e Corey Maggette (24) e dall'eccezionale prestazione di Chris Kaman a rimbalzo: per il centro losangelino ben 19 palloni conquistati (17 in difesa).

Successo netto anche per i San Antonio Spurs. I campioni in carica hanno avuto ragione dei Philadelphia 76ers per 101-91. Tony Parker ha messo a segno 20 punti confezionando anche 7 assist, mentre Tim Duncan ha realizzato 16 punti e 12 rimbalzi. Ai Sixers, crollati nel terzo quarto dopo aver chiuso la prima metà in vantaggio, non è bastato il solito super-Allen Iverson: 43 minuti in campo, 37 punti e 3 assist.

Non ride, anche per i soliti problemi in difesa, Miami. Senza l'infortunato Shaquille O'Neal gli Heat, nonostante 32 punti di Dwyane Wade, hanno perso di misura, 101-99, sul campo dei Denver Nuggets, lanciati come sempre da Carmelo Anthony (23 punti) ed Andre Miller (22). Restando ad Est da sottolineare il successo dei Detroit Pistons a Chicago. I vice campioni della Nba hanno mostrato il consueto impatto fisico battendo i Bulls per 92-79 con 26 punti di Rasheed Wallace e ben 11 assist del play Chauncey Billups.

Negli altri incontri disputati nella notte da sottolineare il successo dei Memphis Grizzlies sul parquet degli Houston Rockets (24 punti ed 8 assist per Damon Stoudamire), mentre vincono in trasferta anche i Toronto Raptors (95-82 sui New Jersey Nets del solito Jason Kidd (17 punti e 6 assist). Fattore campo rispettato, invece, a Dallas, dove i Mavericks di Dirk Nowitzki (30 punti e 8 rimbalzi) hanno battuto i New Orleans Hornets per 97-88.


(Spr/Adnkronos)

Lunedì 05.12.05

New York - La sesta vittoria consecutiva dei Suns di Mike D’Antoni portano la ‘griffe’ di Shwan Marion e James Jones, autori di 20 punti a testa nel 112-94 contro gli Hawks. Rovinato, quindi, il ritorno in campo dell’ex Joe Johnson (23 punti). Per Atlanta quinta sconfitta consecutiva. Ora Phoenix e’ ad una sola vittoria dai Clippers che guidano la Pacific Division con 11 successi e 5 sconfitte-

Bene tra le mura amiche i SuperSonics: decisivo l’apporto di Ray Allen, 25 punti, e Rashard Lewis, 23, nel 107-102 sui Pacers. Ad Indiana non e’ bastato il season-high di Ron Artest, 30 punti, per superare Seattle. Cadono in casa i Knicks, battuti dai Celtics (28 punti Pierce, 27 Davis). Per Boston si tratta della prima vittoria in esterna dall’inizio della stagione. Soffrono i Lakers contro i Charlotte, 99-98, ma alla fine riescono ad uscire dal parquet amico con una vittoria scacciacrisi. Ancora una volta i ‘gialloviola’ devono dire grazie a Kobe Bryant, che ha messo a referto 29 punti. Successo esterno per Minnesota, 85-77 a Sacramento con i Kings ora ultimi nella Pacific Division. Bene anche Utah, 98-93 contro Portland.


(Spr/Adnkronos)

Martedì 06.12.05

Domenica al Palamalaguti di Bologna in campo i migliori giocatori della Serie A

Roma - Si disputera' domenica prossima, 11 dicembre, alle ore 18.00 presso il Palamalaguti di Casalecchio di Reno (Bologna) il TIM All Star Game della Lega Basket. I migliori giocatori stranieri ed italiani del nostro campionato scenderanno in campo divisi in due formazioni denominate AIL (Associazione Italiana contro le Leucemie) All Stars e Quadrifoglio Vita All Stars.

La prima selezione, allenata da Jasmin Repesa e con Lino Lardo vice allenatore, comprendera' Marco Belinelli, Stefano Mancinelli e Travis Watson della Climamio Bologna; Luigi Datome e Benjamin Eze della Montepaschi Siena; Lynn Greer e Michel Morandais della Carpisa Napoli; Kebu Stewart della Vertical Vision Cantu'; Angelo Gigli della Bipop Reggio Emilia; Antonio Porta del Basket Livorno; Vincent Yarbrough della Viola Reggio Calabria; a loro si aggiunge Carlton Myers della Scavolini Spar Pesaro, militante in Serie B e invitato come 'guest star' dalla Lega Basket.

Nella selezione 'Quadrifoglio Vita All Star', che sara' allenata da Carlo Recalcarti con Zare Markovski come vice, sono stati convocati Andrea Bargnani e Matteo Soragna della Benetton Treviso; David Bluthenthal e Fabio Di Bella della Caffe' Maxim Bologna; Dejan Bodiroga della Lottomatica Roma; Massimo Bulleri e Dante Calabria dell' Armani Jeans Milano; De Juan Collins della Whirlpool Varese; Pervis Pasco della Navigo.it Teramo; Damon Williams dell'Angelico Biella; Keith Carter della Upea Capo DOrlando e Christian Di Giuliomaria della Snaidero Udine.


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Mercoledì 07.12.05

5mila dollari al giocatore dei Nuggets per l'episodio del 3 dicembre

Denver - Cinquemila dollari di multa per avere tirato una pallonata in faccia ad una ragazza seduta sugli spalti. E' la multa che la NBA ha comminato a Carmelo Anthony per l'episodio avvenuto lo scorso 3 dicembre durante la partita giocata dai Denver Nuggets contro Miami. A 3' dalla fine del primo tempo, Anthony, infuriato per una chiamata arbitrale a suo dire ingiusta, ha pensato bene di sfogarsi lanciando una tremenda pallonata verso gli spalti; in traiettoria, pero', suo malgrado, si e' trovata una giovane tifosa, sistemata in prima fila dietro al canestro e -si legge dal sito di 'Marca'- colpita in piena faccia. Alla fine del tempo, Anthony, resosi conto di averla combinata grossa, prima di raggiungere gli spogliatoi era andato a chiedere scusa alla tifosa. Scuse che, evidentemente, non sono bastate ai giudici della NBA.


(Spr/Adnkronos)

New York - Invece di andare in letargo per l’inverno, i Grizzlies di Memphis sono decisamente svegli e nella gara casalinga giocata nella notte contro New Orleans si sono aggiudicati l’incontro per 89-73 trascinati dallo spagnolo Pau Gasol, protagonista con 29 punti e 15 rimbalzi. Bobby Jackson ha aggiunto altri 21 punti per Memphis partendo dalla panchina. Contro gli Hornets i Grizzlies hanno confermato la loro solidità difensiva, e l’impressionante media di 17 punti di vantaggio sugli avversari nelle ultime sei partite. 31 punti e 11 rimbalzi lo score di Dirck Nowitzki, che ha contribuito alla vittoria dei Dallas Maveriks per 84-75 sugli Indiana Pacers. Per Indiana, che giocava la sua prima gara in casa dopo cinque trasferte, non sono bastati i 25 punti di Jermaine O’Neal.

Record stagionale per Tracy McGrady che con 35 punti ha guidato gli Houston Rockets al successo sui Boston Celtics per 91-73. Nella seconda vittoria in dieci gare per Houston, 12 i punti realizzati dal gigante Yao Ming, che ha subito anche un profondo taglio sopra l’occhio destro in seguito ad una gomitata rimediata in un tentativo di blocco su Brian Scalabrine. I Washington Wizards sono riusciti a bloccare i Toronto Raptors 119-111 all’overtime, grazie ai 37 punti messi a segno da Gilbert Arenas e al contributo nel finale di Jarvis Hayes con i suoi 21 punti. Kobe Bryant ha, invece, trascinato i Los Angeles Lakers contro i Milwaukee Bucks. I Lakers si sono imposti 111-92, con Bryant che ha chiuso la gara con 33 punti, e hanno ottenuto la nona vittoria consecutiva sui Bucks.

Successo anche per i Denver Nuggets, che hanno superato gli Atlanta Hawks 125-116 con l’apporto dei 26 punti realizzati da Carmelo Anthony e dei 22 messi a segno da Marcus Camby. Bene anche i Phoenix Suns, che hanno travolto i Portland Blazers 130-85 e hanno ottenuto la settima vittoria consecutiva. Successi in trasferta per i Cleveland Cavaliers, che hanno battuto i Sacramento Kings 102-97 con LeBron James che ha realizzato 11 dei suoi 30 punti nell’ultimo quarto, e per i New York Knicks, che si sono imposti 104-101 sui Seattle Supersonics con Jamal Crawford autore di 31 punti.


(Spr/Adnkronos)

Sabato 10.12.05

Chicago - Per una sera il risultato del campo è passato in secondo piano. Nonostante la sconfitta per 93-80 subita dai Los Angeles Lakers, i Chicago Bulls ricorderanno il 9 dicembre come il giorno del saluto a Scottie Pippen. Il fuoriclasse che con Michael Jordan ha firmato i 6 anelli di Chicago negli anni '90 è tornato allo United Center ad un anno dal suo ritiro per assistere alla cerimonia organizzata dalla franchigia dell'Illinois per il ritiro della sua maglia. Il numero 33, a Chicago, non sarà più indossato da nessun giocatore ma resterà in alto, accanto al 23 di "Air" Jordan e al nome di Phil Jackson, il coach più vincente nella storia dei Bulls.

"Per me è veramente un grande onore questa serata, è un onore raggiungere alcuni dei grandi che hanno giocato per questa società", ha detto il 7 volte all-star Pippen nell'intervallo dell'incontro con i Lakers. "Essere accanto al più grande di sempre", ha aggiunto riferendosi a Jordan, "per me significa davvero tanto". E proprio il nome di MJ, presente per il saluto al compagno storico, ha risuonato lungo tutte le celebrazioni. Pippen è stato ringraziato anche da coach Jackson, ora sulla panchina dei Lakers, per aver vissuto con classe, pur essendo un futuro hall of famer, il suo ruolo di gregario di lusso.

E Jordan , per questo, lo ha ringraziato: "Quando ho avuto bisogno di lui c'è sempre stato", ha detto il più grande di sempre, "ogni giorno era lì a spronarmi affinché io lavorassi per raggiungere il massimo delle mie possibilità. Merita veramente di vedere il suo numero lissù. Sono davvero orgoglioso di Scottie Pippen". Significative le parole di Jackson, che ha riconosciuto al guardia-ala dei Bulls un ruolo fondamentale nella scalata ai 6 titoli vinti: "Quello che è stato lo ha deciso in gran parte lui", ha spiegato l'ex coach di Chicago, "lui è stato una delle ragioni del nostro successo in quei 6 campionati".

(Fonte: sport.libero.it)

Nba, i risultati della notte

Martedì 13.12.05

Colpo dei Lakers in casa dei Mavericks

New York - I risultati delle partite di Nba disputate nella notte:

Philadelphia 76ers-Minnesota Timberwolves 90-89

New York Knicks-Milwaukee Bucks 92-112

Dallas Mavericks-Los Angeles Lakers 103-106

Utah Jazz-Detroit Pistons 92-78

Phoenix Suns-New Orleans Hornets 87-91


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Martedì 13.12.05

Phoenix e Detroit, stavolta i tenori sono senza voce

New York - Phoenix e Detroit, due delle formazioni più in forma di tutta la Nba, sono cadute insieme, quasi improvvisamente, nelle gare della scorsa notte. I Suns sono stati superati sul proprio parquet dagli Hornets (87-91), i Pistons sono stati addirittura dominati da Utah (78-92). Male anche New York coi Bucks (92-112), Philadelphia passa all’overtime con Milwaukee (90-89) mentre il grande colpo della serata è stato il successo dei Lakers a Dallas.

Il solito Kobe Bryant, con la solita gara fantastica, ha colpito al cuore i Mavericks, grazie ad un exploit da 43 punti, tra i quali spicca in particolare un tiro da 3 punti della disperazione segnato nel minuto finale, quando con Dallas avanti i Lakers sembravano ormai spacciati, fino a completare la rimonta al 109-106 finale: con LA sotto di 102-101, Kobe a 40” dalla fine, ha perso palla in attacco, è andato a recuperarla in difesa e ha colpito dalla distanza, ribaltando a 104-102 la situazione. “Un colpo magnifico -la gioia del coach dei Lakers, Phil Jackson-, una cosa fantastica da vedere, alla quale però Kobe ci ha ormai abituato negli anni”.

Bryant, per la quarta volta in stagione oltre la soglia dei 40 punti, ha vinto il confronto con Dirk Nowitzki, autore comunque di 27 punti e di 15 rimbalzi nonostante una brutta caduta in seguito ad una gomitata sul volto ricevuta (involontariamente) da Lamar Odom durante un contrasto. “Abbiamo avuto buone chances per vincere, ma non ce l’abbiamo fatta perchè non abbiamo giocato come nelle ultime gare” ha spiegato il coach assistant di Dallas, Del Harris.

La classica vendetta dell’ex ha scosso invece Detroit, colpita dalla performance di Mehmet Okur, autore di 24 punti e 12 rimbalzi, da sommare ai 22 di Andrei Kirilenko con 12 rimbalzi e sette assisti. Per gli Hornets, al terzo match in trasferta nelle ultime quattro nottate, decisivo lo score di J.R. Smith, 26 punti con quattro tiri liberi negli ultimi secondi, Desmond ci ha messo un carico da 22 punti, il resto lo ha fatto Chris Paul con altri 19.


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Navigo.it Teramo, ingaggiato Fultz

Martedì 13.12.05

Il giocatore arriva in prestito dalla Fortitudo

Teramo - Robert Fultz passa in prestito alla Navigo.it Teramo. Lo ha annunciato la squadra proprietaria del cartellino del giocatore, la Fortitudo Pallacanestro. ''E' stato raggiunto l'accordo -si legge in una nota- per la cessione fino al termine della stagione del giocatore Robert Fultz alla Navigo.it Teramo. Il giocatore ha raggiunto ieri la citta' abruzzese per sottoporsi alle visite mediche e prendere un primo contatto con l'ambiente e quest'oggi e' stato ratificato l'accordo. A Robert Fultz va il ringraziamento per quanto fatto in quest'inizio di stagione in maglia biancoblu' -conctinua il comunicato- ed il piu' grande in bocca al lupo per il prosieguo dell'annata agonistica vestendo la maglia teramana''.


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Eurolega, Milano domani dentro o fuori

Martedì 13.12.05

Per Armani Jeans spareggio decisivo con Olympiacos

Roma - Settimo turno di Eurolega, ultimo del girone di andata, con tre gare casalinghe su quattro per le formazioni italiane, che hanno dunque quasi tutte la possibilita' di allungare il passo e di porre sin d'ora una base importante verso la qualificazione alla Top 16, ovvero la seconda fase a gironi del trofeo continentale. L'unica a doversi sobbarcare la trasferta e' pero' proprio la squadra il cui cammino europeo e' piu' in bilico, ovvero l'Armani Jeans Milano di Lino Lardo.

La squadra meneghina, parzialmente risollevata dalla vittoria ottenuta nell'ultimo turno contro il Barcellona, continua ad occupare comunque l'ultima posizione del girone B con appena 2 vittorie insieme a Prokom Trefl e Olympiacos. L'impegno di domani sera al Pireo e' allora praticamente un dentro o fuori in grado di proiettare la vincente in zona qualificazione e di spingere inesorabilmente giu' chi ne uscisse battuto: sfida tesa e dai grandi nomi, Bulleri e Galanda contro Zizic e l'ex bolognese Zakauskas.

Nel girone A la Benetton Treviso, terza in graduatoria e miglior piazzata al momento tra le quattro sorelle nazionali, affronta giovedi' al PalaVerde gli sloveni dell'Olimpia Lubiana, impegno assolutamente alla portata della squadra di David Blatt, che ha la possibilita' di lanciarsi gia' a meta' dell'opera verso la quasi certezza della qualificazione. Piu' impegnativo il match casalingo che attende la Climamio Bologna, pronta ad ospitare la capolista lituana dello Zalgiris Kaunas: anche in questo caso vincere sarebbe molto importante, ma un ko degli emiliani non sarebbe decisivo come per Milano. Infine, nel girone C la Montepaschi Siena domani ha la possibilita' di allungare le distanze dal terzetto di squadre che occupano l'ultimo posto, ospitando i turchi dell'Ulker Istanbul per chiudere nel migliore dei modi il girone di andata.


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Lardo, Olympiacos? Gara fondamentale

Martedì 13.12.05

Il coach dell'Armani Jeans Milano.''Trasferta decisiva per il cammino in Eurolega''

Milano - ''Quella di domani e' una partita fondamentale per ottenere la qualificazione alla fase successiva delle Top16, anche se sara' dura vincere in un campo cosi' difficile come quello dell' Olympiacos Pireo''. Il coach dell'Armani Jeans Milano Lino Lardo e' in ansia per il match che domani vedra' i meneghini impegnati in Grecia per il settimo turno di Eurolega. Impegno duro, ma Lardo e' ottimista perche' il periodo nero sembra ormai alle spalle. ''Noi stiamo attraversando comunque un buon periodo, anche se al momento e' in forse la presenza di Joseph Blair per domani''.


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Nba, vicino divorzio tra Artest e i Pacers

Martedì 13.12.05

Perseguitato dai fantasmi di Detroit preferirebbe fare panchina a Cleveland

Los Angeles - Aria di divorzio tra Ron Artest e gli Indiana Pacers. Reduce da una stagione saltata interamente per squalifica dopo la maxi-rissa sul campo, o meglio, sulle tribune dei Detroit Pistons, l'umorale Artest ha annunciato di voler lasciare i Pacers proprio a causa del fattaccio dello scorso anno: ''Il mio passato qui mi perseguita'', ha detto l'ala di Indiana, ''e credo che in un altro posto potrei ricominciare''. La richiesta del giocatore e' stata accolta dalla societa', che attraverso il proprio massimo dirigente, Donnie Walsh, si e' detta disposta ad organizzare uno scambio con un'altra franchigia. Walsh ha definito possibile l'eventualita' di una 'trade' con i Sacramento Kings per il serbo Pedja Stojakovic, mentre Artest ha mostrato di gradire un'eventuale partenza per Cleveland nonostante la maglia dei Cavaliers, sulla carta, lo costringerebbe a partire dalla panchina per la presenza di LeBron James.


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Phoenix Suns a Roma il prossimo ottobre

Martedì 13.12.05

Veltroni: ''Per affrontare la Lottomatica, ma anche per partecipare ad alcuni incontri''

Roma - Questa mattina, presso la Sala delle Bandiere del Campidoglio e' stato presentato il progetto che portera' i Phoenix Suns a Roma dal 5 all'8 ottobre. L'evento, fortemente voluto dal sindaco Veltroni e dal presidente della Lottomatica Roma, Claudio Toti, coinvolgera' la squadra capitolina che affrontera' al PalaLottomatica la squadra allenata da Mike D'Antoni.

E' lo stesso Veltroni a illustrare l'iniziativa portata avanti da Livio Vanghetti: ''Abbiamo avviato i contatti con l'NBA un anno fa. Io e Vanghetti ci siamo recati negli USA dove abbiamo incontrato David Sterne e George Gervin e abbiamo sottoposto loro il nostro progetto. Il riscontro e' stato immediatamente positivo. Intendo ringraziare il vice presidente internazionale dell'NBA Andrew Messick. I Suns verranno a Roma, non soltanto per affrontare la Lottomatica, ma anche per partecipare ad alcuni incontri, soprattutto con i giovani, per promuovere uno sport come il basket in forte ascesa nella capitale. Ci sara' -aggiunge- George Gervin campione NBA che nel 1987 vesti' la maglia del Bancoroma e, tra i Suns, il fenomeno Steve Nash e Mike D'Antoni, vecchia conoscenza del campionato italiano. Erano 18 anni che a Roma non si vedeva una formazione proveniente dagli Usa''.


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Nash-D'Antoni, Suns illumineranno Roma

Martedì 13.12.05

Dal 5 all'8 ottobre 2006 Phoenix in Italia per sfidare la Virtus

Roma - Questa mattina, presso la Sala delle Bandiere del Campidoglio e' stato presentato il progetto che portera' i Phoenix Suns a Roma dal 5 all'8 ottobre 2006. L'evento, fortemente voluto dal sindaco Veltroni e dal presidente della Lottomatica Roma, Claudio Toti, coinvolgera' la squadra capitolina che affrontera' al PalaLottomatica la squadra allenata da Mike D'Antoni. E' lo stesso Veltroni a illustrare l'iniziativa portata avanti da Livio Vanghetti: ''Abbiamo avviato i contatti con l'NBA un anno fa. Io e Vanghetti ci siamo recati negli USA dove abbiamo incontrato David Sterne e George Gervin e abbiamo sottoposto loro il nostro progetto. Il riscontro e' stato immediatamente positivo. Intendo ringraziare il vice presidente internazionale dell'NBA Andrew Messick. I Suns verranno a Roma, non soltanto per affrontare la Lottomatica, ma anche per partecipare ad alcuni incontri, soprattutto con i giovani, per promuovere uno sport come il basket in forte ascesa nella capitale. Ci sara' -aggiunge- George Gervin campione NBA che nel 1987 vesti' la maglia del Bancoroma e, tra i Suns, il fenomeno Steve Nash e Mike D'Antoni, vecchia conoscenza del campionato italiano. Erano 18 anni che a Roma non si vedeva una formazione proveniente dagli Usa''.

''L'evento -prosegue Veltroni- che riguarda Roma si inserisce all'interno del piu' ampio tour che l'NBA ha organizzato in Europa e ci fa piacere che questo tour verra' inaugurato a Roma. Ottobre sara' un mese molto importante per la nostra citta', visto che dal 13 al 21 si svolgera' la festa del cinema. Vorrei concludere ringraziando anche Andrea Bassani dell'Eurolega e i dirigenti di Lega e Federazione italiana basket. I nostri partner saranno Lottomatica e Corriere dello Sport''.

Il presidente Toti ha ricostruito le vicende che hanno portato alla definizione dell'evento: ''Quando il sindaco mi ha parlato di questa idea pensavo che scherzasse, anche se ho manifestato da subito grande entusiasmo. Non pensavo fosse possibile realizzare un evento che mi vede in trepidante attesa. Credo che questo progetto sia molto importante per il basket e per lo sport della citta'. Uno spunto importante per il pubblico e per noi''.

Messick ha ulteriormente illustrato il calendario del tour dell'NBA: ''Dopo Roma sara' la volta di Barcellona, Lione, Parigi, Mosca e, infine, Colonia. Saranno impegnate quattro squadre di NBA come, Philadelfia 76ers, Phoenix Suns, Los Angeles Clippers e San Antonio Spurs. I 76ers affronteranno il Barcellona; in Francia si terranno due incontri con gli Spurs, Adecco Asvel e Maccabi Tel Aviv. A Mosca, invece, si affronteranno i Clippers, il CSKA e il Kazan. A Colonia, invece, l'ultima tappa con Philadelfia, Phoenix, la prossima vincitrice e l'altra finalista di Eurolega e l'altra finalista. Mi sembra un ottimo matrimonio, tra il piu' grande campionato di basket nel mondo e la piu' grande citta' del mondo. Adesso attendo con ansia di vedere gli Suns a Roma anche per contribuire alla promozione del basket in questa citta'''.


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NBA, i risultati delle partite

Mercoledì 14.12.05

Miami vince a Chicago, San Antonio stende i Clippers

New York - I risultati delle partite della regular season NBA disputate nella notte:

Washington Wizards-New Jersey Nets 94-74

Cleveland Cavs-Atlanta Hawks 94-100

Charlotte Bobcats-Denver Nuggets 85-101

Minnesota Timberwolves-Sacramento Kings 91-93

Chicago Bulls-Miami Heat 97-100

San Antonio Spurs-Los Angeles Clippers 95-87

Seattle Sonics-Golden State Warriors 107-110 (overtime).


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Nba, Riley torna in panchina e vince

Mercoledì 14.12.05

New York - Pat Riley festeggia con una vittoria il ritorno in panchina. I suoi Miami Heat, infatti, lo hanno accolto centrando il successo per 100-97 sul campo dei Chicago Bulls. Il 60enne Riley, che rimane anche presidente della franchigia, aveva indossato i panni del coach per l'ultima volta il 15 aprile 2003, prima dell'avvento di Stan Van Gundy in Florida. L'addio improvviso dell'ormai ex allenatore, costretto a lasciare la squadra per motivi familiari, hanno riportato sulla sideline il tecnico che negli anni '80 guido' i Los Angeles Lakers alla conquista di quattro titoli NBA.

''Se avessimo perso, mi sarei ritirato...'', ha detto Riley dopo la vittoria numero 1.111 della carriera. La partita e' servita per eliminare un po' di ruggine. ''Si', ma mi mancano ancora molte cose per tornare ad essere un allenatore nel vero senso della parola. In molte situazioni, l'istinto e' sufficiente. Mi serve tempo, pero', per riuscire a comportarmi nel modo migliore in determinati frangenti. Per esempio, non mi sento ancora a mio agio nel dopo-partita. Devo sciogliermi un po'. Io, del resto, non volevo tornare ad allenare, ma non c'erano alternative. Non volevo che Stan andasse via. Quando lui ha deciso di lasciare, ho dovuto prendere in mano la situazione''.

A Chicago, Riley ha potuto contare sull'eccellente vena di Shaquille O'Neal. Il centro, alla seconda presenza dopo lo stop di 18 partite per un infortunio alla caviglia sinistra, ha dettato legge con 30 punti (12/21 dal campo), conditi anche da 7 rimbalzi. ''Io non c'entro niente con l'addio di Van Gundy'', ha tenuto a precisare il centro. O'Neal ha gia' capito alla perfezione come comportarsi con Riley: ''Non si puo' bussare alla sua porta, entrare e dire: 'Perche' non facciamo cosi'?'. Appena sono arrivato qui, mi ha spiegato come funziona questa societa'''. Anche l'altra stella di Miami, Dwyane Wade, ha contribuito a rendere positiva la 'prima' stagionale di Riley: sul suo tabellino, alla fine, 14 punti e 11 assist.

Tra le altre gare disputate, spicca la vittoria di San Antonio nel big match con i Clippers. Gli Spurs, privi dell'infortunato Manu Ginobili, hanno battuto Los Angeles per 95-87 dopo un tempo supplementare, grazie alla prestazione di Tim Duncan (27 punti e 22 rimbalzi). Il lungo e' stato protagonista di un'incredibile striscia negativa dalla lunetta (3/13): 11 errori ai liberi prima di azzeccare i 2 tiri che hanno mandato la partita all'overtime. Nel prolungamento, i campioni NBA hanno preso il largo. Tony Parker ha raggiunto quota 25 punti, Michael Finley e' arrivato a 21 e ai Clippers non sono bastate le cifre di Elton Brand (24 punti e 12 rimbalzi) e Sam Cassell (20 e 10).

Serata da cancellare, invece, per i Cleveland Cavs, battuti 100-94 dagli Atlanta Hawks nonostante i 39 punti di LeBron James. I 42 punti di Carmelo Anthony (miglior prestazione della carriera) hanno invece trascinato i Denver Nuggets al successo per 101-85 sui Charlotte Bobcats. La strepitosa serata di Ray Allen (35 punti), mai cosi’ incisivo quest’anno, non e’ bastata a Seattle: i Sonics hanno ceduto 110-107 contro i Golden State Warriors dopo un supplementare.


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Eurolega, Olimpiacos-Milano 89-67

Mercoledì 14.12.05

Quinta sconfitta per gli uominio di Lardo

Atene - Sconfitta per l'Armani Jeans Milano impegnata in una trasferta di Eurolega. I meneghini sono stati battuti, per la settima giornata del gruppo B, 89-67 dall'Olimpiacos. La squadra di Lardo resta cosi' ferma a solamente due vittorie e in ultima posizione nel proprio girone.


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Basket: Nba, I risultati della notte

Giovedì 15.12.05

I Bulls stendono Toronto, bene Detroit e Miami

New York - I risultati delle partite del campionato Nba giocate nella notte:

Philadelphia - Atlanta 106-101

Chicago - Toronto 105-94

Charlotte - New Jersey 91-83

Boston - Indiana 85-71

Orlando - New York 105-90

Detroit - Sacramento 109-98

New Orleans - LA Clippers 102-89

LA Lakers - Memphis 94-79

Miami - Milwaukee 100-83

Dallas - Phoenix 102-96

Utah - Portland 82-77

Houston - Golden State 111-105 .


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Navigo.it Teramo, Presentato Bernard

Giovedì 15.12.05

Il giocatore pronto a livello fisico e mentale per scendere in campo domenica

Roma - Mike Bernard si e' presentato alla sua nuova squadra. Il giocatore inglese e' arrivato a Teramo per dare il suo contributo sotto canestro e proprio il Direttore Sportivo della Navigo.it Teramo, Lorenzo Marruganti, ha sottolineato l'importanza che questo nuovo innesto potra' avere nell'intelaiatura della squadra. ''Un giocatore di grande potenza e prestanza fisica che potra' essere molto utile nelle battaglie sotto canestro''. Mike Bernard, dopo aver indossato la sciarpa biancorossa, ha posato per le foto di rito mostrando la sua nuova canotta, il giocatore inglese avra' il numero 15, la quarta della sua avventura italiana.

Mike Bernard, alla domanda se si ricordasse della finale per salire in serie A, giocata dalla Teramo Basket contro la sue ex squadra, Pallacanestro Messina nel 2003, ha sorriso e fatto cenno di si con la testa. Il giocatore ha parlato della sua nuova avventura a Teramo, rispondendo alle domande dei cronisti presenti e dicendosi pronto a livello sia fisico che mentale per scendere in campo fin da domenica.


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Eurolega, vincono Treviso e Bologna

Giovedì 15.12.05

La Benetton batte 81-66 Lubiana; Climamio sconfigge 75-64 lo Zalgiris

Roma - Doppia vittoria per le due italiane impegnate questa sera (tutte e due nel Gruppo A) nella settima giornata dell'Eurolega di basket. A Treviso, la Benetton ha sconfitto per 81-66 l'Union Olimpia Lubiana; a Bologna, poi, la Climamio ha battuto per 75-64 lo Zalgiris Kaunas. La Benetton ha raggiunto, con 5 vittorie e 2 sconfitte, in testa al girone proprio lo Zalgiris ed il Tau Vitoria; la Climamio insegue al quarto posto con 4 vittorie e 3 sconfitte.


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NBA, i risultati della regular season

Venerdì 16.12.05

Cleveland torna a vincere e batte Denver, San Antonio e Houston vincono fuori

New York - I risultati delle partite disputate stanotte per la regular season della NBA:

Cleveland Cavaliers-Denver Nuggets 94-85

Minnesota Timberwolves-San Antonio Spurs 88-90

Seattle Supersonics-Houston Rockets 98-104.


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NBA, Cleveland torna a correre

Venerdì 16.12.05

New York - Non solo la vittoria, anche una ritrovata tenuta in difesa. Guidati da un LeBron James in grande forma, 26 punti e 9 assist, i Cleveland Cavaliers hanno sconfitto 94-85 i Denver Nuggets tornando in corsa nella Central Division, sempre dominata dai Detroit Pistons. I Cavs, che nelle ultime 9 partite avevano perso 7 volte subendo una media di 102 punti, sono riusciti a reagire dopo un disastroso avvio (17-7) chiudendo il primo quarto sul 24-19 e tenendo in mano le redini dell'incontro fino alla fine con un decisivo parziale di 28-20 nell'ultimo periodo. Per Cleveland da sottolineare i 12 rimbalzi di Donyell Marshall ed i 16 punti di Zydrunas Ilgauskas, mentre a Denver non è bastato un Carmelo Anthony produttivo (23 punti e 5 rimbalzi) ma poco preciso (8 su 23 dal campo).

Nella Soutwest division vittorie esterne per San Antonio e Houston. Gli Spurs, che guidano la divisione con 18 vittorie ed appena 4 sconfitte, hanno inflitto ai Minnesota Timberwolves, padroni della Northwest division, il quarto rovescio interno di questa regular season. Nel 90-88 finale, con San Antonio avanti anche di 15 punti, 21 punti di Michael Finley ed 11 punti e ben 7 assist di Tony Parker. Tredici punti, 6 assist e 9 rimbalzi per il solito, concretissimo, Tim Duncan. Ai Timberwolves non è bastato un Kevin Garnett in gran forma, riuscito a chiudere l'incontro con 24 punti, 6 assist e ben 21 rimbalzi.

La vittoria di Houston a Seattle, invece, è un classico brodino caldo per una delle squadre più deludenti di questo primo scorcio di stagione. I Rockets, ultimi nella Southwest con 9 vittorie e 12 sconfitte, hanno confermato di essere più competitivi lontano dal parquet di casa battendo 104-98 i Supersonics con 34 punti di Tracy McGrady (8 assist e 6 rimbalzi) e 26 punti di Yao Ming (10 rimbalzi). Nel quintetto base di Seattle, come sempre, spicca Ray Allen, autore di 30 punti, 4 assist e 8 rimbalzi di cui 5 in attacco.


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Nba, i risultati delle partite

Sabato 17.12.05

Successi per Heat, Lakers e Suns. Bene anche Pistons e Pacers

New York - Questi i risultati delle partite della Nba disputate nella notte:

Toronto Raptors-Golden State Warriors 98-108

Atlanta Hawks-New York Knicks 122-111

Indiana Pacers-Utah Jazz 93-83

Boston Celtics-Milwaukee Bucks 96-100

New Jersey Nets-Denver Nuggets 115-106

Philadelphia 76ers-Miami Heat 105-112

Detroit Pistons-Chicago Bulls 110-82

New Orleans Hornets-Phoenix Suns 88-101

Dallas Mavericks-Orlando Magic 109-103

Portland Trail Balzers-Seattle Supersonics 99-111

Los Angeles Lakers-Washington Wizards 97-91


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Nba, Lakers ringraziano ancora Bryant

Sabato 17.12.05

New York - I Lakers ringraziano, ancora una volta, Kobe Bryant. La stella dei gialloviola ha contribuito con ben 41 punti alla vittoria su Washington 97-91 e per Los Angeles si tratta della sesta vittoria nelle ultime sette gare. Ai Wizards non sono bastati i 29 punti di Gilbert Arenas. ‘Kobe’ per la quinta volta in questa stagione ha superato i 40 punti in un match.

New Orleans torna a casa, dopo la prima parte della stagione giocata ad Oklahoma City in seguito al disastro causato dall’uragano Katrina, ma non c’e’ il successo. A rovinare la festa agli Hornets ci ha pensato Eddie House con 16 dei 26 punti finali nell’ultimo quarto e Phoenix vince 88-101 raggiungendo i Clippers in testa alla Pacific Division.

Successi poi per Detroit, 110-82 su Chicago, con i Pistons che stabiliscono il record di sempre della propria franchigia dopo 20 gare con 17 vittorie e 3 sconfitte, Miami, che questa volta, nel 105-112 in casa dei Philadelphia 76ers, si affida a Dwyane Wade (32 punti) con Shaq fermo ‘solamente’ a 21 punti con 13 rimbalzi e Dallas 109-103 sui Magic dopo un overtime con Dirk Nowitzki autore di 10 dei 31 punti solo nel quarto aggiuntivo.

Bene anche i Nets che regolano dopo l’overtime i Denver Nuggets 115-106. Decisivo l’apporto di Vince Carter che ha chiuso la propria serata con 34 punti, 12 rimbalzi e 8 assist. Successi poi per Atlanta, 122-111 sui New York Knicks,Golden State, che espugna il parquet di Toronto 98-108, Milwaukee, 96-100 a domicilio dei Celtics, Indiana, 93-83 con Utah, e Seattle, 99-111 tra le mura di Portland.


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Serie A, Reggio Calabria-Biella 77-83

Sabato 17.12.05

I piemontesi passano sul campo della Viola

Reggio Calabria - L'Angelico Biella si e' imposta per 83-77 sul campo della Viola Reggio Calabria in un match valido per la 12/a giornata del campionato di basket di serie A.


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Nba, i risultati delle partite

Domenica 18.12.05

Miami perde a casa di Cleveland. Vittorie esterne per Indiana, Detroit e Utah

New York - Questi i risultati delle partite della Nba disputate nella notte:

Los Angeles Clippers-Houston Rockets 89-81

New York Knicks-Indiana Pacers 96-102

Charlotte Bobcats-Detroit Pistons 78-103

Cleveland Cavaliers-Miami Heat 115-107

Memphis Grizzlies-Phoenix Suns 91-87

Chicago Bulls-Boston Celtics 118-86

Milwaukee Bucks-Utah Jazz 80-88

San Antonio Spurs-Sacramento Kings 90-89


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Pistons e Spurs, e’ gia’ lotta a due?

Domenica 18.12.05

New York - Tutto facile per i Pistons, più dura invece per San Antonio, ma alla fine il sabato notte di Nba non ha riservato sorprese per le due big, impegnate nel rispettivo 'saluto natalizio' ai supporters. Grande è stata sopratutto la prova di Detroit, passato come un rullo (103-78) sui Bobcats coi 21 punti di Chauncey Billups e lo score in doppia cifra di ben altri cinque giocatori. Avrà di che essere contento, il coach Flip Saunders, che col successo di ieri sera porta lo score stagione a 18-3, record assoluto per i Detroit Pistons in Nba. "Ci siamo applicati benissimo, in fase offensiva e in fase difensiva, controllando il match fin dal primo momento". Analisi ineccepibile.

A San Antonio, che cammina più o meno alle stesse velocità (19-4), è costata invece molta più fatica del previsto superare i Sacramento Kings (90-89): alla fine è stato necessario un exploit dalla distanza a meno di 3 secondi dalla sirena per fissare il punteggio sul 90-89 ed evitando così di sporcare lo score con la quinta sconfitta stagionale. Una freddezza micidiale,per la quale Finley ha una curiosa spiegazione. "Ci è già successo altre volte di vivere finali di gara di questo tipo. Personalmente, sono abituato a queste situazioni e ho imparato a credere che 9 volte su 10 ne esci vincitore". Splendidi i duelli Parker-Bibby (25 punti e 2 rimbalzi il francese contro 21 punti) e Duncan (24)-Abdur-Rahim (25), sui quali si è giocata l'intera gara.

Pur al termine di gare molto differenti, Spurs e Pistons, centrando la terza vittoria consecutiva e la nona nelle ultime dieci uscite, si sono confermate come le due grandi di battere di questa stagione, o almeno di questa prima parte: sono loro, rispettivamente campioni Nba 2005 e 2004, sorprese o crolli a parte le maggiori indiziate ad oggi nella caccia al titolo 2006.

Tutto il resto della giornata è soprattutto LeBron James, del quale ormai non sorprendono neanche più di tanto i 41 punti rifilati a Miami, tanta è l'abitudine a score di questa portata. 16 l'asso statunitense li ha segnati solamente nel quarto tempo, spingendo Cleveland al rush finale nel 115-107 contro il team di Shaq e di coach Riley, al primo ko dopo quattro gare dal suo ritorno sulla panchina degli Heat. Bene anche Indiana coi 31 punti di Jermaine O'Neal, i Clippers coi 20 di Elton Brand, Chicago che passa facile su Boston (118-86), Memphis trascinato da Shawn Marion e i Jazz con 14 punti di Mehmet Okur a Milwaukee.


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Serie A, Caffe' Maxim-Benetton 74-91

Domenica 18.12.05

Treviso in testa alla classifica

Bologna - La Benetton Treviso ha superato in trasferta la Caffe' Maxim Bologna per 91-74 nell'anticipo di mezzogiorno della dodicesima giornata del campionato di serie A di basket, portandosi momentaneamente da sola al comando della classifica.


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Serie A, ok Treviso e Climamio Bologna

Domenica 18.12.05

Restano al comando della classifica. Successo esterno anche per Roma, vince Milano

Roma - I risultati della 12.ma giornata della Serie A di basket. La Climamio Bologna passa a Teramo e resta al comando della classifica con Treviso, passata sul campo della Caffè Maxim Bologna.

Caffè Maxim Bologna-Benetton Treviso 74-91

Air Avellino-Lottomatica Roma 67-68

Armani Jeans Milano-Basket Livorno 79-64

Montepaschi Siena-Bipop Carire R.Emilia 79-68

Navigo.it Teramo-Climamio Bologna 67-94

Upea Capo d'Orlando-Whirlpool Varese 83-67

Viola R.Calabria-Angelico Biella 77-83 (ieri)

Vertical Vision Cantù-Roseto Basket 81-82 (ieri)

Snaidero Cucine Udine-Carpisa Napoli 94-90 (giocata venerdì).


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NBA, i risultati delle partite

Martedì 20.12.05

A Detroit servono due supplementari, a Charlotte ne basta uno

New York - I risultati delle partite della regular season NBA disputate nella notte:

Orlando Magic-Toronto Raptors 90-92

Boston Celtics-Golden State Warriors 109-98

Charlotte Bobcats-Sacramento Kings 106-103 (overtime)

Memphis Grizzlies-Detroit Pistons 104-106 (2 overtime)

Seattle Sonics-Washington Wizards 111-101.


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