Buone notizie per Diego
Soltanto una contrattura
I primi esami cui si è sottoposto il fantasista brasiliano hanno evidenziato un infortunio muscolare che lo terrebbe fuori 15 giorni. Ma la prudenza resta d'obbligo: la diagnosi sarà più accurata dopo la risonanza magnetica di domani. Intanto il suo sostituto, Giovinco, pensa al Bordeaux: "Fare bene all'esordio in Champions ci aiuterà nelle sfide successive"
VINOVO (Torino), 13 settembre 2009 - Diego Ribas da Cunha esce dai cancelli del centro sportivo di Vinovo a fine mattinata con un mezzo sorriso sulle labbra. Merito dei tifosi che lo applaudono, mentre lui accenna un saluto e sgomma via sulla sua Aston Martin DBS. Ma merito soprattutto dei primi esami a cui si è sottoposto dopo la serata storta di Roma. L'ecografia effettuata a Vinovo ha evidenziato una contrattura, Diego potrebbe dunque tornare in campo tra 15 giorni. La prudenza però è d'obbligo, lo staff sanitario sarà più preciso domani dopo la risonanza magnetica. Ma il guaio muscolare al retto della coscia destra sembra meno grave del previsto, c'è ottimismo riguarda alle condizioni del trequartista bianconero: sicuramente salterà il Bordeaux, probabilmente anche il Livorno e il Genoa. L'obiettivo, se la diagnosi sarà confermata, è il rientro in tempo per la sfida di Champions contro il Bayern.
FORMICA ATOMICA — Intanto si scalda Giovinco, è lui il vice Diego. Ferrara non ci ha pensato un attimo: contro la Lazio ha mantenuto il 4-3-1-2 inserendo proprio Sebastian al posto di Diego e con ogni probabilità farà lo stesso anche in Champions contro il Bordeaux. Giovinco è pronto, non vede l'ora di tornare protagonista. "Fare bene all'esordio in Coppa dei Campioni ci aiuterà nelle sfide successive, questa Juve può arrivare in fondo sia in campionato sia in Champions. Ieri ho detto che non gioco perché non sono straniero, ma la mia era solo una battuta. Perché fino ad ora non ho avuto spazio? Dovete chiedere a Ferrara. Mi spiace per l'infortunio di Diego, non è piacevole giocare perché un compagno si fa male". La Juve ha dimostrato di potersela giocare con l'Inter: "Siamo soddisfatti, abbiamo disputato gare difficili con ottimi risultati. Siamo un gruppo compatto e lo abbiamo dimostrato in occasione dei gol di Caceres e Trezeguet: tutta la panchina è entrata in campo per abbracciarli. Era importante vincere ieri".
Alberto Mauro
Fonte:
gazzetta