Domenicali: "Grazie Kimi"
Alonso: "Vincerò in Ferrari"
Mentre Vettel e Button fanno festa, il responsabile della gestione sportiva Ferrari ammette: "Non avevamo un buon ritmo, ma lavoreremo per far bene l'anno prossimo". Intanto lo spagnolo carica i tifosi: "In Renault sono stato bene, ma ora approdo nel miglior team al mondo e so quello che devo fare"
ABU DHABI (Emirati Arabi), 1 novembre 2009 - Sebastian Vettel festeggia il quarto successo stagionale: "Una gara fantastica, il modo migliore per chiudere il Mondiale. È stata un'annata particolare, tra alti e bassi. Nella seconda metá dell'anno siamo andati benissimo. Nel complesso il 2009 è stato positivo, anche se qualcosa è andato storto. Sapevamo che qui avremmo avuto un pacchetto molto competitivo. La prioritá era mettere al sicuro il secondo posto nel Mondiale piloti e ci siamo riusciti. Farlo con una vittoria, poi, è ancora meglio".
L'IRIDATO — "Bello correre - commenta il nuovo campione Jenson Button - senza pressione e divertendosi. Oggi me la sono proprio godutà". E mentre Hamilton conferma il problema ("peccato, i freni hanno ceduto e la macchina è diventata inguidabile"), Kobayashi, autore di un'altra gara convincente, spera di convincere la Toyota a confermarlo: "Ci ha impressionato molto - ammettono i giapponesi - ora dovremo valutare se concedergli altre opportunità".
ROSSA FUTURA — In casa Ferrari l'umore non è dei migliori. Anche il 3° posto nel Mondiale costruttori è sfumato e tocca a Stefano Domenicali l'ultima analisi stagionale: "Non avevamo il ritmo di gara giusto, non avevamo la velocità necessaria per fare i punti che ci servivano. Noi vogliamo ringraziare Kimi Raikkonen per quello che ha fatto in questi anni, è stato campione del mondo insieme alla squadra". Domenicali parla poi della scelta di non sviluppare più la F60 per puntare tutto sulla progettazione per la monoposto per il 2010: "E' stata una decisione difficile, ma vedere che una macchina che ha sviluppato fino all'ultimo (la McLaren, ndr) ci ha battuto per un solo punto ci fa pensare cosa vedremo il prossimo anno".
CIAO RENAULT — Fernando Alonso saluta la Renault con una gara incolore: "Non posso che avere buone parole per il team che ha dato una svolta alla mia carriera, con il quale ho vinto due titoli mondiali ed è per questo che sull'ultimo GP non ho niente da dire, ho pensato solo a portarlo a termine nella maniera più professionale e poi dimenticarlo". Il pilota asturiano è pronto a fare sognare i tifosi di Maranello. "Adesso arriva un'altra sfida importante per me. Arrivo al team più importante al mondo e bisogna vincere perchè è quello che si aspetta tutto il mondo quando guidi una Ferrari".
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gazzetta