Sony Ericsson Championships - Ivanovic da sogno
Il Masters femminile di Madrid 2007, ufficialmente denominato Sony Ericsson WTA Championships, si apre con l'esordio vittorioso della numero uno del mondo Justine Henin. La belga batte infatti la russa Anna Chakvetadze col punteggio di 6-1 7-6. Netta la superiorità della Henin nel primo set, complice anche l'emozione della Chakvetadze per il debutto nel torneo che ospita le otto migliori giocatrici del mondo. Un break al secondo e un altro al sesto gioco decidono il parziale in favore di Justine in soli 24 minuti.
Nel secondo set la Chakvetadze si scuote, strappa il servizio all'avversaria nel secondo gioco andando a condurre 2-0. Qui la Henin incamera tre giochi consecutivi e la partita, con un break a suo favore, sembra finita, ma Anna non si arrende e brekka a sua volta la belga. Si prosegue in assoluto equilibrio fino al tie-break che viene deciso da un solo minibreak, all'ottavo punto, quando la Chakvetadze sbaglia un rovescio. La Henin rimane tranquilla e concentrata e chiude il tie-break e il match per 7-4 dopo un'ora e 22 minuti di partita. Le altre due protagoniste del girone, Serena Williams e Jelena Jankovic, entreranno in scena domani.
SHARAPOVA-HANTUCHOVA 6-4 7-5
Nel primo match del gruppo rosso derby tra bellezze della racchetta, se lo aggiudica Maria Sharapova che batte 6-4 7-5 Daniela Hantuchova. La russa, fermata da problemi alla spalla, non vinceva una partita dal 30 agosto scorso e lo ha fatto in maniera convincente contro una delle giocatrici più in forma del momento, fresca vincitrice del suo terzo torneo in carriera a Linz ma che oggi, come spesso le capita, è stata troppo poco decisa nei momenti che contano.
Nel primo set subito break per Maria ma Daniela recupera immediatamente, il momento decisivo è al nono gioco quando Daniela perde il servizio e Maria chiude il parziale al terzo set point dopo aver commesso doppio fallo sul secondo. Nel secondo set break a favore della Sharapova nel terzo game dopo che in quello precedente la Hantuchova aveva sprecato tre occasioni per il 2-0. Il punteggio segue i servizi fino al 5-3, qui Maria può chiudere subito con tre match point ma Daniela glieli annulla con tre prime vincenti.
La russa va a servire sul 5-4, ha un quarto match point sul quale un dritto della slovacca viene chiamato out ma il challenge smentisce il giudice di linea e alla fine la Sharapova cede il servizio con un doppio fallo. Maria però reagisce da par suo strappando la battuta a 15 alla sua avversaria e questa volta non si lascia sfuggire l'occasione chiudendo il match sul quinto match point grazie a una risposta di dritto lunga di Daniela. 6-4 7-5 in un'ora e 48 minuti.
IVANOVIC-KUZNETSOVA 6-1 4-6 7-5
Il match più interessante della giornata, il secondo del gruppo rosso, è quello che vede opposte la numero 2 del mondo Svetlana Kuznetsova e la numero 4 Ana Ivanovic. La serba parte come meglio non potrebbe: break nel secondo e sesto gioco del primo set e break nel secondo gioco della seconda frazione. Morale della favola: Ivanovic ingiocabile in tutte le zone del campo e 6-1 3-0 in favore della serba con la Kuznetsova che si ritrova 15-40 sul proprio servizio e fronteggia due palle dello 0-4 ma le annulla con una prima vincente e uno straordinario rovescio lungolinea.
Qui la partita cambia, il meccanismo della Ivanovic si inceppa e invece funziona a meraviglia quello della Kuznetsova che inanella cinque giochi consecutivi e intasca il secondo set per 6-4 annullando altre cinque palle break alla serba. Il terzo set è il più emozionante. La Ivanovic vola di nuovo sul 3-0 ma si fa recuperare sul 3-3, la bella Ana sembra più stanca ma il punteggio segue i servizi fino al 5-5. A questo punto la Kuznetsova ha due palle break che possono essere letali ma sulla prima sbaglia la risposta di rovescio e sulla seconda la Ivanovic chiude la volee di dritto.
Il game dura diciotto punti ma alla fine Ana alla quinta palla buona se lo aggiudica portandosi sul 6-5 e qui accade l'impensabile: la Kuznetsova sbaglia un rovescio e tre dritti e regala a zero il gioco che consegna la vittoria alla Ivanovic. 6-1 4-6 7-5 dopo due ore e 16 minuti di una partita emozionante e bellissima con la serba che supera la russa per la quarta volta in cinque confronti diretti giocando una partita iniziata la sera del suo ventesimo compleanno e finita... a mezzanotte e 35 del giorno dopo!
Max Valle / Eurosport
Moderatrice di