RUGBY

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, [8], 9, 10, 11, 12, 13, 14
isa46
00mercoledì 5 settembre 2007 13:46
Coppa del Mondo - Ecco gli All Blacks
Il CT della Nuova Zelanda Graham Henry ha annunciato la formazione che sabato alle ore 13.45 affronterà l'Italia allo Stade Velodrome di Marsiglia nel primo match del Girone C dei Mondiali di "Francia 2007". Ecco il XV neozelandese:

15 Mils Muliaina

14 Doug Howlett

13 Conrad Smith

12 Luke McAlister

11 Sitiveni Sivivatu

10 Dan Carter

9 Byron Kelleher

8 Rodney So'oialo

7 Richie McCaw (cap)

6 Jerry collina

5 Ali Williams

4 Chris Jack

3 Carl Hayman

2 Keven Mealamu

1 Tony Woodcock

A disposizione

16 Anton Oliver

17 Neemia Tialata

18 Reuben Thorne

19 Sione Lauaki

20 Brendon Leonard

21 Aaron Mauger

22 Leon MacDonald

isa46
00mercoledì 5 settembre 2007 13:49
Coppa del Mondo - Un paese nel pallone
A due giorni all'inizio dei Mondiali di rugby e la Francia, che ospita per la prima volta l'evento, è ormai nel pallone (ovale). Qualche cifra spiega perché: sono 2,5 milioni gli spettatori attesi negli stadi francesi - ormai al completo - e almeno 4 miliardi quelli che vedranno le partite in tv in tutto il mondo. Almeno 250 mila saranno i tifosi stranieri che arriveranno in Francia a sostenere la loro squadra.

L'evento si preannuncia per il paese un grande business: gli incassi previsti si aggirano intorno agli 80 milioni di euro, mentre avevano sfiorato i 5 milioni nella prima edizione del 1987. Gli sponsor dunque hanno investito grosso. I principali, tra i quali Peugeot e Societé Generale, hanno sborsato 4,9 milioni di euro ciascuno.

Ci si aspetta addirittura, come afferma il quotidiano Le Monde, "una spinta alla crescita", parlando delle ricadute economiche dell'evento. Tutti si sono lasciati andare a questa allegra rugby-mania che sembra esplosa negli ultimi tempi in una Francia che spera di tenere a casa la coppa. E' anche l'ultimo appuntamento sportivo dell'allenatore Bernard Laporte che ha già un biglietto - offerto direttamente dal presidente Nicolas Sarkozy - per l'hotel Matignon, dove subito dopo i Mondiali vestirà i panni di sottosegretario allo sport.

Nell'euforia non poteva mancare un po' di polemica, come capita sempre nei grandi eventi che mobilitano milioni di euro e di persone. Oggi è arrivato l'allarme della Lega dei diritti dell'uomo che accusa la Francia di voler "nascondere la miseria" dei rom (che si accampano intorno ai grandi stadi, come quello di Saint-Denis, alle porte di Parigi) "moltiplicando le operazioni di evacuazione sistematiche".

Polemiche a parte, i Mondiali di rugby sono già ovunque. In tv, con la saga pubblicitaria che ha per protagonista l'ex capitano dei Bleus del calcio Zinedine Zidane, che è ancora una delle personalità più amate dai francesi. In libreria, con 75 nuovi titoli usciti solo nel mese di agosto in vista della coppa del mondo. In testa alle vendite, la biografia-confessione di uno dei nazionali francesi Christophe Dominici, 'Bleu dans l'amé (Cherche Midi): 20 mila copie vendute in pochi mesi.

Persino in museo, al quai Branly di Parigi, per esempio, che ha aperto le porte al rugby di tutto il mondo. Il gallo simbolo della Francia ha anche ispirato gli artisti: mille versioni del celebre 'coq' saranno presentati nelle città che ospiteranno le partite, per essere poi venduti all'asta il prossimo 18 ottobre. Il rugby è entrato persino nelle panetterie. Per l'occasione gli artigiani panettieri più bravi di Francia, i Compagnons boulangers Poilane, hanno inventato una 'baguette ovale', a forma di pallone da rugby.

isa46
00giovedì 6 settembre 2007 23:15
Coppa del Mondo - Senza paura
Il ct azzurro Pierre Berbizier vede la partita di esordio con la Nuova Zelanda come "un'occasione ulteriore per crescere". Con gli All Blacks giocherà la migliore formazione possibile. Per Troncon sarà il quarto Mondiale

Sarà una partita dura, che loro giocheranno con la migliore formazione possibile. E' stato lo stesso a Belfast due settimane fa contro l'Irlanda, siamo orgogliosi del rispetto che ci viene mostrato ed è un grande onore poter giocare una partita come questa. Ringrazio gli All Blacks per la possibilità che ci offrono e per il rispetto che ci dimostrano". A due giorni dall'esordio ai Mondiali contro gli All Blacks il ct della nazionale italiana di Rugby Pierre Berbizier, è convinto che il match di sabato prossimo sarà per gli azzurri "una opportunità per continuare a crescere".

"Non è un problema affrontare gli All Blacks nella prima partita - assicura Berbizier - visto che dobbiamo affrontarli comunque. Abbiamo preparato questo incontro nel contesto generale dei Mondiali, anche in vista della partita della Romania, che si giocherà appena quattro giorni dopo, e di quella con la Scozia. La partita contro la Nuova Zelanda per noi é un'opportunità di continuare a crescere". A proposito degli azzurri in campo contro gli All Blacks il ct dell'Italia aggiunge: "E' la miglior formazione per giocare questa partita contro gli All Blacks. Si è parlato tanto di prima squadra, di seconda squadra... non è questione di quale sia la squadra migliore o quali siano i migliori giocatori. Sarà piuttosto questione di giocare la migliore partita".

A proposito di formazione, Alessandro Troncon, mediano di mischia, 34 anni oggi, contro gli All Blacks giocherà la sua quarta edizione dei Mondiali scendendo in campo dal primo minuto: "E' un bel traguardo - ammette - onestamente qualche anno fa non pensavo che l'avrei raggiunto. Ora che sono qui non posso che essere felice, anche perché è la mia presenza numero novantotto ed oggi è anche il mio compleanno! Penso che sia nello spirito di ogni rugbista puntare ad esprimersi al meglio contro gli All Blacks e cercare di fare il miglior risultato possibile. Ci vorrà tanta umiltà e tanta voglia!".

Sul match contro la Nuova Zelanda dice la sua anche Martin Castrogiovanni, pilone destro Italia, miglior giocatore della Premiership inglese 2006/2007: "C'é grande attesa tra di noi per questa partita, quelli che ci separano dal calcio d'inizio saranno due giorni lunghi ma molto belli. Sabato vedremo come andrà. Penso che gli All Blacks abbiano un ottima mischia, forse la più forte al mondo, e lo stesso vale per la rimessa laterale. Noi avanti italiani faremo del nostro meglio per conquistare palloni di qualità ".

[SM=g27811] [SM=g27811]
isa46
00venerdì 7 settembre 2007 14:27
Coppa del Mondo - Allons enfants!
La Francia canterà all'unisono la Marsigliese questa sera per la partita che apre i Mondiali con l'Argentina: con il sogno della coppa...

La Francia non aspettava altro. E non vuole nient'altro che quella Coppa del Mondo di rugby che ospitano e che vogliono strappare all"odiatissima Inghiterra e alle squadre dell"emisfero sud. Rispettate ma considerate inferiori nella mai completamente curata grandeur francese.

Il grande inizio è per questa sera allo Stade de France di Saint Denis quando si alzerà il sipario sulla edizione numero 6 della Coppa del Mondo di rugby con Francia e Argentina. Dopo qualche prestazione opaca nei test-match di preparazione, i padroni di casa devono dimostrare di poter recitare un ruolo da protagonisti nella rassegna iridata. Dopo cinque tornei e due finali perse la nazionale allenata da Bernard Laporte, vincitrice quest'anno del Sei Nazioni, è pronta. Ma non vuole considerarsi favorita.

Christophe Dominici (nella foto) conferma il clima di attesa spasmodica in tutto il paese per questo match: "Tutti noi stiamo sognando, tutti i francesi stanno sognando. Il 15 della Francia ha bisogno di questo calore, di essere apprezzato e soprattutto supportato. Questa oggi è la cosa più importante, questo è ciò di cui abbiamo bisogno."

I Pumas argentini, già sconfitti nel match inaugurale contro il Galles nel 1999 e contro l'Australia nel 2003, sembrano destinati a continuare la spiacevole tradizione contro i francesi, che potranno contare anche sul talento di Juan Martin Hernandez.

Ignacio Corleto oparla del compagno come dell'uomo in più. Dal suo estro e dalle sue potenzialità l'Argentina si aspetta molto: "In effetti è una specie di star in Argentina, è giovane e ha tutto per diventare il migliore, e secondo me, è già uno dei migliori giocatori al mondo

L'ultimo scontro diretto, che risale al novembre 2006 e fu giocato sempre allo Stade de France, si chiuse con la vittoria dei Galletti per 27-26 dopo una prodigiosa quanto inutile rimonta albiceleste nella seconda metà di gara.

Domani toccherà a Italia-Nuova Zelanda: pronostico proibitivo per gli azzurri almeno quanto per i biancocelesti che, di fronte a un paese intero che intonerà all'unisono la Marsigliese, potrebbe anche sciogliersi e perdersi.

isa46
00venerdì 7 settembre 2007 22:30
Francia 2007: formazioni di Italia-Nuova Zelanda
Finalmente arriva il grande giorno del debutto. Dopo due mesi di preparazione, l`attesa per l`esordio della Nazionale Italiana nella Rugby World Cup di `Francia 2007` e` ormai agli sgoccioli. Questa mattina gli Azzurri di Pierre Berbizier hanno effettuato l`immancabile allenamento di rifinitura allo Stade Velodrome di Marsiglia dove domani pomeriggio, alle ore 13.45, affronteranno la Nuova Zelanda, leader del ranking mondiale, nella prima partita del Girone C.

Un ultimo ripasso dei lanci di gioco e delle rimesse laterali, per Bortolami e compagni, prima di rientrare al Radisson SAS, nella suggestiva cornice del porto vecchio di Marsiglia, quartier generale azzurro nella fase iniziale della Coppa del mondo, per un pomeriggio di relax in vista della sfida agli All Blacks. L`incontro di domani, diretto dal giovane arbitro inglese Wayne Barnes (27 anni). Due sostituzioni dell`ultimo momento nel XV iniziale dei tuttineri dopo il team-run neozelandese di questo pomeriggio: Muliaina sostituisce Smith tra i centri, sostituito ad estremo da MacDonald, con Masoe e Toeava che trovano posto in panchina.

Queste le formazioni in campo domani al Velodrome:

Nuova Zelanda: MacDonald; Howlett, Muliaina, McAlister, Sivivatu; Carter, Kelleher; So`oialo, McCaw (cap), Collins; Williams, Jack; Hayman, Mealamu, Woodcock.

A disposizione: Oliver, Tialata, Masoe, Lauaki, Leonard, Mauger, Toeava

All. Henry

Italia: Bortolussi; Robertson, Masi, Bergamasco Mi., Stanojevic; De Marigny, Troncon (v-cap); Parisse S., Bergamasco Ma., Zanni; Bortolami (cap), Dellape`; Castrogiovanni Mar., Ongaro, Perugini.

A disposizione: Festuccia, Lo Cicero, Bernabo` V., Vosawai, Griffen, Canale G., Galon

All. Berbizier

Arbitro: Barnes (Inghilterra)

isa46
00lunedì 10 settembre 2007 12:57
Rugby: Nuova Zelanda-Italia 76-14
La Nuova Zelanda ha battuto l'Italia 76-14 (43-7) nella gara d'esordio del gruppo C dei Mondiali di rugby. In una partita dominata nettamente dagli All Blacks, due le mete degli azzurri: le firmano Stanojevic al 38' e Mirco Bergamasco al 71'. A realizzare i calci piazzati sono rispettivamente Bortolussi e De Marigny.
isa46
00lunedì 10 settembre 2007 13:02
Francia 2007: gli azzurri vengono fatti... neri
E’ una valanga nera quella che si abbatte sull’Italia all’esordio della Coppa del Mondo di rugby. Al ‘Velodrome‘ di Marsiglia la prima partita del gruppo C termina con la netta vittoria degli All Blacks sull’Italia per 76-14. Inizio traumatico quindi quello degli azzurri di Pierre Berbizier, che comunque non hanno lesinato sacrificio e coraggio contro un avversario assolutamente di un altro pianeta. Alla fine sono 11 mete nere contro 2 azzurre, che pero` arrivano una per tempo, quando il risultato e` ampiamente acquisito.

L’esordio contro la Nuova Zelanda e` stato peggiore del previsto, con gli All Blacks che hanno dominato la gara fin dall’inizio, chiuendo il primo tempo sul 43-7. Dopo un minuto e cinque secondi la prima meta neozelandese con Richie McCaw. In totale la formazione oceanica ha schiacciato oltre la linea azzurra l’ovale tre volte con Howlett, due volte con McCaw, Sivivatu e Collins, e una con Muliaina e Jack. 7 le mete trasformate da Carter piu` una di McAlister, mentre ancora carter ha realizzato un piazzato.

Due le mete azzurre: al 39’ la prima, frutto di uno stupendo intercetto di Marko Stanojevic, che deposita l’ovale al centro dei pali dopo una bella fuga, con facile trasformazione di David Bortolussi.

Al 72’ arriva la seconda, realizzata da Mirco Bergamasco, bravo a portarsi fra i pali un pallone che da solo si tocca con il piede per poi schiacciarlo in meta. La conversione e` poi di Roland de Marigny. Nel finale Berbizier ruota tutta la squadra, facendo intendere di pensare fin da ora al match con la Romania. Meglio cosi`. L’incubo All Blacks e` finito.



isa46
00giovedì 13 settembre 2007 21:54
Coppa del Mondo - Successo sofferto
Vittoria 24-18 per gli azzurri che non riescono mai a convincere completamente contro la Romania. Ora c'è il Portogallo

Gara brutta, parecchio brutta. E dire che era sembrata cominciare nel modo migliore per gli azzurri che in fin dei conti giocano il loro rugby più bello nei primi dieci minuti. Attaccano su tutto il fronte offensivo i rumeni che sembrano disorganizzati e molto confusionari e che, soprattutto, commettono tutta una serie di errori davvero banali. L'Italia approfitta solo relativamente di questo momento molto favorevole: trova una meta con Dellapè (che nell'occasione si infortuna e lascia un bel vuoto nel campo), ma raramente riesce a trovare i pali con Bortolussi. Una meta di Festuccia, annullata giustamente ma per una questione di millimetri, toglie all'Italia punti pesanti. E il vantaggio risibile di 8-0 all"intervallo non lascia tranquilli.

La Romania del secondo tempo è un'altra squadra: cattiva, determinata ma soprattutto molto meno disattenta. I palloni che la Romania nel primo tempo perdeva stavolta vengono sfruttati e portano due mete, con Manta e Tincu. Italia un po' stordita che fatica a ritrovare le idee e che si mette definitivamente in testa di non avere di fronte una passeggiata di piacere ma un Calvario. E di conseguenza, con sofferenza, Troncon riporta i suoi sotto con un atteggiamento più adeguato e combattivo. Pez trova i pali con più regolarità, la Romania sotto pressione diventa fallosa e l'Italia con una meta tecnica e soprattutto sfruttando al meglio la superiorità dopo il giallo a Manta si ritaglia un vantaggio che difenderà fino alla fine. Doveva essere una vittoria e vittoria è stata. Ma contro il Portogallo, e soprattutto contro la Scozia, occorrerà una squadra molto più fisica e reattiva.


isa46
00mercoledì 19 settembre 2007 22:27
Coppa del Mondo - Italia, adesso la Scozia
L'Italia supera 31-5 il Portogallo grazie a tre mete. Adesso decisivo sarà il match contro la Scozia. Ottima la prestazione di Masi autore di due mete

Bene lItalia: ma poteva, e forse doveva, andare meglio: il risultato finale degli azzurri contro il modesto Portogallo, 31-5, rende onore ai lusitani che si dimostrano allaltezza di una squadra più quotata e più esperta con una prestazione eccellente, soprattutto nel primo tempo.

Gli azzurri, che trovano subito una meta di Masi, faticano poi a riprendere il ritmo migliore e a imporre il proprio gioco di fronte a una linea difensiva ordinata più ancora che determinata. La partita scivola via su binari più tranquilli per la squadra di Berbizier solo quando i portoghesi nella seconda meta della ripresa, cominciano a disunirsi, vittime soprattutto della stanchezza: sono quasi tutti semiprofessionisti e non hanno nelle gambe gli allenamenti e la preparazione fisica degli azzurri.

Arrivano altre due mete con Mauro Bergamasco e ancora con Masi rimpinguate da penalties e trasformazione. Vittoria ma senza bonus, che obbliga adesso gli azzurri a vincere contro la Scozia nell'ultima sfida del girone.

"Era una partita che dovevamo vincere in maniera più convincente - rivela Mauro Bergamasco -. Purtroppo per i primi 40 minuti siamo stati poco concreti abbiamo perso troppi palloni. Senza bonus siamo ancora indietro e non possiamo sperare di affrontare una Scozia stanca per il match contro la Nuova Zelanda"




[SM=g27811] [SM=g27811] [SM=x322198] [SM=x322198]
isa46
00lunedì 24 settembre 2007 00:02
Coppa del Mondo - Ecco gli 'All Greys'
Dopo 12 anni la Nuova Zelanda svestirà la maglia tutta nera per indossarne una argentata. Accadrà nel confronto di Murrayfield con la Scozia, valevole per il Pool C dei Mondiali

Non sarà 'All Blacks' la Nuova Zelanda che affronterà la Scozia nel leggendario stadio di Murrayfield. I neozelandesi infatti scenderanno in campo con una maglia di color argento per la sfida coi britannici, che indossano una maglia blu scura facilmente confondibile con quella abituale dei neozelandesi.

Era da 12 anni che la Nuova Zelanda non giocava una partita con una maglia di un colore diverso dal nero. Il precedente risale al 1995, sempre con la Scozia, sempre in un Mondiale, ma nei quarti. Allora i neozelandesi giocarono in tenuta bianca e s'imposero col punteggio di 48-30.

Se il pubblico è pronto a incitare a gran voce la Scozia, che fin qui sta disputando un signor Mondiale, il ct Frank Hadden non ha molte aspettative per questo match e preferisce tenere i migliori per l'incontro con l'Italia, decisivo ai fini del passaggio del turno. Spazio dunque alle seconde linee, bnen sei i cambi in formazione. Tra le sei novità ci sono Alasdair Dickinson e John Barclay, al loro debutto assoluto sulla scena internazionale.

Anche Henry mischia le carte, e lo fa in maniera radicale applicando un turnover ancora più massiccio. Ben 12 cambi rispetto all'ultima partita con il Portogallo, confermati nel XV titolare i soli Ali Williams, Smith e Masoe. La fascia di capitano ritorna sul braccio di Richie McCaw. Tra i 'ripescati' c'è anche So'oialo (nella foto).

Segui la diretta scritta del match domenica a partire dalle 17!

Fabio Casati / Eurosport
isa46
00lunedì 24 settembre 2007 19:41
Francia 2007:Berbizier `Partita fisica e tattica`
Pierre Berbizier, ai microfoni di Sky, analizza brevemente la prossima importante sfida contro la Scozia. Il prossimo avversario dell`Italia ai Mondiali francesi e` di quelli davvero `impossibili`? Questo e` il senso della domanda che viene rivolta al ct azzurro ovvero come si fa a battere la Scozia: `Sappiamo come dobbiamo giocare ma la cosa piu` importante e` farlo e questa e` la parte piu` difficile. Tatticamente e fisicamente sara` una partita che si giochera` su un dettaglio e dunque dobbiamo essere pronti fisicamente e anche tatticamente, giocare con i nostri punti forti e fare in modo che i loro punti di forza non siano i nostri punti deboli”

Una domanda che e` stata rivolta anche al pilone azzurro, Andrea Lo Cicero: `Bisogna lasciare i documenti a casa, salutare papa` e mamma, amici e dire: “Ok, adesso io vado a giocarmi la mia ultima speranza per questa Coppa del Mondo”. E se uno ragiona in questi termini, e` chiaro che si fara` tutto nella regola e si fara` tutto con armi pari. Questo e` il nostro sport, il nostro sport inizia dal combattimento e quindi chi non ha voglia di combattere resti fuori. La prima cosa e` la base e il contatto fisico, quando tu riesci a dimostrare a loro che ci sei, la tua presenza, a fargli capire che in ogni azione ne hai uno o due addosso che non ti daranno respiro. Poi il lato tecnico si sviluppa dopo, durante il gioco”

Eurosport.


isa46
00lunedì 24 settembre 2007 19:44
Francia 2007: Italia, Bortolami sempre a riposo
La Nazionale azzurra prosegue il lavoro nell`ottica della sfida di sabato prossimo contro la Scozia. Lo staff medico continua a lavorare per garantire la piena efficienza degli uomini a disposizione del CT Berbizier e `dall`infermeria` arrivano buone notizie.

Il terza linea Sergio Parisse, sottoposto ad un`ecografia per accertare l`entita` di una contusione al polpaccio sinistro riportata in allenamento, non ha evidenziato lesioni importanti e puo` tornare a lavorare in gruppo regolarmente; gia` a disposizione e quindi completamente recuperato, Santiago Dellape`, cosi` come il terza linea Manoa Vosawai ha recuperato, quasi completamente, dal trauma distorsivo alla caviglia sinistra riportato nel match contro il Portogallo. Continua i trattamenti medico-fisioterapici, Paolo Canavosio, e c`e` ottimismo per la sua disponibilita`.

Chi rimane sempre a riposo, e` il capitano e seconda linea Marco Bortolami, e` stato sottoposto ad un`ecografia al polpaccio sinistro, che ha evidenziato una lieve contrattura che lo fa rimanere a riposo, cosi` come il problema al collo, che permane ed e` costantemente monitorata dallo staff medico.

Eurosport

isa46
00giovedì 27 settembre 2007 21:48
Coppa del Mondo - I XV per la Scozia
Per la sfida decisiva con la Scozia, autentico spareggio per la qualificazione ai quarti di finale, traguardo mai raggiunto dall'Italia ai Mondiali, Pierre Berbizier ritocca leggermente la formazione iniziale. Le uniche due novità sono l'inserimento in prima linea di Perugini al posto di Lo Cicero e quello, forzato, di Del Fava in seconda linea col numero 5 al posto dell'infortunato Bortolami.

Questa in dettaglio la formazione azzurra che scenderà in campo sabato alle 21 a Saint tienne contro gli scozzesi:

15 David BORTOLUSSI (Montpellier, 13 caps)

14 Kaine ROBERTSON (Arix Viadana, 25 caps)

13 Gonzalo CANALE (Clermont Auvergne, 35 caps)

12 Mirco BERGAMASCO (Stade Francais, 46 caps)

11 Andrea MASI (Biarritz Olympique, 34 caps)

10 Ramiro PEZ (unattached, 39 caps)

9 Alessandro TRONCON (unattached, 100 caps) - capitano

8 Sergio PARISSE (Stade Francais, 47 caps)

7 Mauro BERGAMASCO (Stade Francais, 61 caps)

6 Josh SOLE (Arix Viadana, 22 caps)

5 Carlo Antonio DEL FAVA (Ulster, 22 caps)

4 Santiago DELLAPEâ&euro&trade (Biarritz Olympique, 46 caps)

3 Martin CASTROGIOVANNI (Leicester Tigers, 48 caps)

2 Carlo FESTUCCIA (Metro Racing Paris, 41 caps)

1 Salvatore PERUGINI (Stade Toulousain, 46 caps)

A disposizione

16 Fabio ONGARO (Saracens, 50 caps)

17 Andrea LO CICERO (Metro-Racing Paris, 70 caps)

18 Valerio BERNABO' (Brive, 13 caps)

19 Leonardo GHIRALDINI (Cammi Calvisano, 6 caps)

20 Paul GRIFFEN (Cammi Calvisano, 38 caps)

21 Roland DE MARIGNY (Cammi Calvisano, 19 caps)

22 Ezio GALON (Overmach Cariparma, 13 caps)

Eurosport
[SM=x322187] [SM=x322187]
isa46
00domenica 30 settembre 2007 22:28
Coppa del Mondo - Grazie lo stesso
S'infrangono sulla mancata trasformazione di Bortolussi a quattro minuti dal termine le speranze dell'Italia di Berbizier di entrare nella storia. Con quei tre punti si sarebbe sorpassata la Scozia, che invece ci ha battuto 18-16. Ancora una volta si va a casa subito, ma a testa alta. Stavolta i quarti di finale sono stati davvero a un passo.

A vincere sono stati gli scozzesi, senza nemmeno realizzare una meta. Sono bastati sei calci piazzati, tutti realizzati dall'infallibile Paterson, per portare a casa partita e qualificazione. Una meta era riuscita a realizzarla invece l'Italia, dopo 13 minuti, con Troncon. Già, proprio lui, il capitano, che con la partita di stasera ha chiuso la propria avventura in azzurro con 101 presenze. Non arriverà la numero 102, come gli era stato augurato un po' da tutta l'Italia, che sognava la grande impresa.

Le lacrime versate dallo stesso Troncon a fine partita sono l'emblema di una delusione che è troppo grande. Come grande è stata la prestazione dell'Italia. Purtroppo non è bastato. Per ritentare l'appuntamento con la storia bisognerà attendere altri quattro anni.

Fabio Casati / Eurosport

[SM=g27813] [SM=g27813]

[SM=x322198] [SM=x322198]
isa46
00lunedì 1 ottobre 2007 13:44
Coppa del Mondo - Lacrime azzurre
Della sconfitta contro la Scozia non rimangono solo le lacrime. L'Italia ha sfiorato il sogno, e se l'è visto sfuggire dalle mani, meglio dai piedi, da quel piazzato di Bortolussi morto a pochi centimetri dai pali scozzesi a quattro minuti dalla fine.

Alessandro Troncon insegna: "Giocare a rugby è così bello che nemmeno le sconfitte sono brutte". Nemmeno questa, persa per due punti e sei calci piazzati dell'infallibile, fenomenale, Paterson. La differenza l'ha fatta lui. Mentre l'Italia dovrà riflettere sui suoi errori, decisivi, nei calci, e porre rimedio all'inconsistenza nel gioco alla mano.

Lo farà senza Troncon: il capitano della notte azzurra più lunga saluta la Nazionale dopo aver collezionato la presenza numero 101.

Lo farà senza Pierre Berbizier. L'addio all'Italia, il ct francese lo aveva già annunciato tempo fa. Chiudere l'esperienza in azzurro con una qualificazione ai quarti di finale sarebbe stata una soddisfazione enorme, quanto inaspettata. L'Italia ci è andata vicina, ma le è mancata la maturità necessaria. Confusione e indisciplina sono i limiti da colmare. Questa l'eredità più importante che ci lascia il Mondiale.

Oltre al ricordo di un sogno accarezzato e, promesso, solo rimandato, alla gioia di esserci stati e di averci provato. E all'immagine di un campione, e del suo toccante addio.

Valentina Campus / Eurosport




[SM=x322198] [SM=x322198] [SM=x322198] [SM=x322198]

Ragazzi siete stati bravissimi!!
[SM=x322240]
isa46
00lunedì 1 ottobre 2007 14:16
Omaggio alla squadra italiana


















[SM=x322198] [SM=x322198] [SM=x322198] [SM=x322198]
[SM=x322276]
isa46
00martedì 2 ottobre 2007 21:56
Mondiali rugby, Bergamasco rischia squalifica
PARIGI (Reuters) - Nella coppa del Mondo di rugby, per l'Italia eliminata sabato sera dopo la sconfitta di misura, 18-16 contro la Scozia a St. Etienne, potrebbe esserci uno strascico disciplinare.

La terza linea Mirco Bergamasco è stato infatti chiamato a comparire nel corso di un'udienza disciplinare che si svolgerà a Parigi, in seguito ad un sospetto di sgambetto al mediano di apertura scozzese Dan Parks.

Lo hanno annunciato oggi gli organizzatori del torneo, che hanno anche informato i dirigenti azzurri.

La commissione ha convocato anche l'ala della Georgia Otar Eloshvili, per un sospetto placcaggio pericoloso alla terza linea francese Remy Martin durante l'incontro vinto dai transalpini per 64-7 ieri a Marsiglia.

isa46
00mercoledì 3 ottobre 2007 22:27
Coppa del Mondo - Mallett nuovo ct
Finita l'era Pierre Berbizier che torna in patria e andrà ad allenare il Mètro-Racing, inizia per l'Italia del rugby una nuova avventura. E' stato raggiunto ufficialmente l'accordo con Nicholas Howard Mallett, 50enne sudafricano di origini inglese con un curriculum ricchissimo. A dare l'annuncio il presidente della Fir, Giancarlo Dondi, dal sito della federazione.

Nato in Inghilterra, ad Haileybury, il 30 ottobre 1956, Mallett si è trasferito da subito con la propria famiglia in Rhodesia e, all'età di 7 anni, in Sudafrica.

Studia a Città del Capo dove consegue la Laurea nel 1977. E' selezionato, sempre nel 1977, dalla selezione provinciale di Western Province prima di rientrare in Inghilterra dove frequenta la prestigiosa università di Oxford rappresentando la stessa a livello sportivo, nel rugby e nel cricket.

Torna poi in Sudafrica e nel ruolo di Flanker con la maglia del Western Province vince quattro Curie Cup tra il 1982 e il 1985. Gioca anche in Italia, a Rovigo nella stagione 1982/83 e, nel 1984, colleziona due presenze con gli Springboks, la Nazionale del Sudafrica.

Smessi i panni del giocatori, indossa quelli dell'allenatore con profitto. Prima in Francia poi nuovamente in Sudafrica e da ct degli Springboks ottiene una serie record di diciassette vittorie consecutive tra l'agosto del 1997 e il dicembre del 1998.

27 vittorie in 38 incontri il bilancio complessivo alla guida del Sudafrica. In Francia nel 2003 e 2004 vince due campionati transalpini alla guida dello Stade de Fracais. Quindi il ritorno in Sudafrica, sua terra natale, come Director of Rugby di Western Province. Fino alla chiamata azzurra.

Andrea Tabacco / Eurosport
isa46
00mercoledì 3 ottobre 2007 22:32
Italia: Mirco Bergamsco squalificato 14 giorni
Oltre al danno la beffa. Mirco Bergamasco, trequarti centro della Nazionale Italiana Rugby, e` stato sospeso per due settimane dal Giudice Sportivo dei Mondiali di Francia 2007 questo pomeriggio a Parigi. L`atleta azzurro e` stato riconosciuto colpevole di aver volontariamente sgambettato il mediano d`apertura della Scozia Dan Parks nell`incontro disputato sabato scorso, 29 settembre, al Geoffroy Guichard di St. Etienne.

A Mirco Bergamasco sono state riconosciute tutte le attenuanti del caso, in virtu` dell`irreprensibile condotta tenuta sul campo nel corso dell`intera carriera internazionale. La squalifica inflitta a Mirco Bergamasco decorrera` a partire dall`8 al 21 ottobre complesi, ed il giocatore potra` riprendere la normale attivita` agonistica con il proprio club di appartenenza (Stade Francais) in data 22 ottobre 2007.

speedy13
00giovedì 4 ottobre 2007 02:38
Rugby: ecco Francia anti- All Blacks
(ANSA)-CARDIFF,3 OTT- Il tecnico della Francia di rugby Bernard Laporte ha reso nota la formazione che sabato affrontera' la Nuova Zelanda nei quarti al Mondiale. Damien Traille giochera' estremo, mentre Lionel Beauxis sara' il mediano d'apertura. Ecco la formazione completa dei 'Galletti': 15 Traille, 14 Clerc, 13 Marty, 12 Jauzion, 11 Heymans, 10 Beauxis, 9 Elissalde, 8 Bonnaire, 7 Dusautoir, 6 Betsen, 5 Thion, 4 Pelous, 3 de Villiers, 2 Ibanez (capitano), 1 Milloud.
speedy13
00venerdì 5 ottobre 2007 00:46
Rugby: Inghilterra, forfait Farrell
(ANSA) - ROMA, 4 OTT - Per i quarti di finale della Coppa del mondo di rugby contro l'Australia, l'Inghilterra non potra' contare sul centro Andy Farrell. Il giocatore ha riportato in allenamento un infortunio al polpaccio destro. Il coach degli inglesi, Brian Ashton, annuncera' il sostituto di Farrell venerdi', ma "c'era assolutamente bisogno del suo apporto per questa partita", spiega il tecnico. Inghilterra-Australia e' prevista per sabato prossimo.
speedy13
00domenica 7 ottobre 2007 02:13
Impresa Francia, All Blacks fuori
(ANSA) - CARDIFF, 6 OTT - Impresa della Francia che ai mondiali di rugby elimina la Nuova Zelanda nei quarti di finale. Gli All Blacks hanno perso 20-18. Nei primi 40' i neozelandesi, netti favoriti, sembravano destinati a dominare. 13-3 dopo il primo tempo, gli All Blacks hanno subito-nonostante la supremazia fisica-la velocita' francese con le mete di Deseatoir e Yauzion. Per i neozelandesi e' l'ennesima delusione mondiale. Per la Francia e' un trionfo: in semifinale affrontera' l'Inghilterra.
speedy13
00lunedì 8 ottobre 2007 01:57
Rugby: Argentina semifinale mondiale
(ANSA) - ROMA, 7 OTT - L'Argentina batte la Scozia 19-13 e si qualifica per le semifinali dei Mondiali di rugby dove affrontera' il 14 ottobre il Sudafrica. L'altra semifinale, in programma sabato 13, vedra' in campo i padroni di casa della Francia contro i campioni in carica dell'Inghilterra.
isa46
00lunedì 8 ottobre 2007 13:37
La Francia non vuole svegliarsi
PARIGI, 8 ottobre 2007 – E’ sempre più rugbymania in Francia. Nelle piazze, nei bar, sui giornali, in TV, per radio, su Internet, tutti dietro ai Bleus in un delirio nazionale degno da tifo calcistico. E sabato sera erano in 18,7 milioni davanti al piccolo schermo per seguire la memorabile vittoria sugli All Blacks, a Cardiff, che vale la semifinale mondiale.
PRIME - Rugby, ovunque. In apertura dei tg, dei radiogiornali e, stamane sulle prime pagine di tutti i quotidiani. Figaro: fotona in apertura e intero dossier sportivo. Il calcio è relegato a un trafiletto. Le Parisien: apertura e prime quattro pagine. Libération: richiamo con foto di Chabal e tricolore in prima, e altre tre pagine di speciale.
DIRETTE - Ieri, la radio di informazione continua France Info ha parlato solo di rugby, inserendo ogni tanto qualche news. Il XV di Francia ha conquistato editoriali, servizi e approfondimenti nei tg e nelle trasmissioni sportive. Sabato sera, RMC info, radio specializzata nello sport ha ignorato la decima giornata del campionato di calcio per una diretta di 4 ore da Cardiff.
PIAZZE - Ma è nelle piazze, per strada, nei bar che sfoggiano il tricolore francese e il logo della coppa del Mondo, che si respira di più il clima di euforia generale. Un clima che non si vedeva dal 1998, dai tempi della coppa del Mondo di calcio vinta poi da Zidane e compagni. Sabato, nella capitale, erano migliaia i tifosi sul piazzale dell’Hotel de Ville, dove il comune ha allestito un megaschermo con tanto di prato sintetico.
POLITICA - Si valutano anche le ricadute economiche della febbre rugbista. Nel 1998, la vittoria contro il Brasile fece schizzare il prodotto interno lordo a +3,5% e i consumi a +10%. La popolarità del Presidente di allora, Jacques Chirac, arrivò a livelli mai raggiunti. Per questo, Sarkozy, che nelle ultime settimane ha patito di un calo di consensi, era a Cardiff, sabato, ed è sceso negli spogliatoi a festeggiare con i giocatori e il c.t. Bernard Laporte che ha già nominato ministro dello Sport.
FRAKA - Insomma, il delirio è totale, dopato dalla vittoria sulla Nuova Zelanda, contro ogni pronostico. Tutta la Francia sogna e, con la riconosciuta competenza in materia, si autoesalta. In Internet gira già il Fraka, ovvero l’Haka in versione transalpina, con Chabal protagonista. Sabato, in semifinale, c’è l’Inghilterra. Il pronostico non è scontato, ma il rugby ha già vinto.
Alessandro Grandesso
[SM=g27811]
speedy13
00martedì 9 ottobre 2007 00:38
Stilata la lista per l`Oscar di miglior giocatore
E` stata stilata dall`International Rugby Board la lista dei nominati per il premio di miglior giocatore del 2007. Sono cinque gli atleti in nomination per il premio di giocatore dell`anno, di cui quattro sono finalisti della Coppa del Mondo di rugby in corso in Francia. I nominati sono il centro dell`Argentina Felipe Contepomi, l`ala del Sudafrica Bryan Habana, il centro francese Yannick Jauzion e l`apertura dei Pumas Juan Hernandez. L`unico giocatore non piu` in lizza per sollevare la Coppa e` il capitano della Nuova Zelanda, eliminata sabato scorso dalla Francia nei quarti di finale, Richie McCaw.

La lista e` stata annunciata dall`International Rugby Board e il nome del vincitore verra` annunciato domenica 21 a Parigi, esattamente il giorno dopo la finale del torneo iridato in programma proprio nella capitale francese allo stadio Saint-Denis.

www.datasport.it
isa46
00martedì 9 ottobre 2007 14:19
Francia 2007: controlli antidoping a tappeto
Lunedi` di controlli anti doping per i Mondiali francesi di Rugby. L`IRB (International Rugby Board) ha infatti comunicato che le Nazionali di Francia e Sudafrica sono state sottoposte a dei test sanguigni per verificare la possibile assunzione di Epo ed emoglobina sintetica. Questi esami inoltre possono anche verificare la presenza di trasfusioni sanguigne. L`Irb, che prima dei mondiali era parsa molto scettica nei confronti di questo tipo di test anti doping, ha invece ammesso, entro la fine del 2007, un controllo in cui diventera` possibile individuare l`assunzione dell`ormone della crescita, il famigerato GH.
Eurosport
isa46
00martedì 9 ottobre 2007 14:23
Francia 2007: Rolland arbitro per la finale
E` stato designato l`arbitro della finale del Mondiale di rugby che si sta disputando in Francia. Si tratta dell`irlandese Alain Rolland, designato dall`IRB per arbitrare l`atto conclusivo della Coppa del mondo, in programma sabato 20 ottobre allo Stade de France di Parigi. Sono stati designati anche gli arbitri per le due semifinali. Per quella tutta europea tra i padroni di casa della Francia e l`Inghilterra e` stato nominato il sudafricano Jonathan Kaplan, mentre per quella dell`altro emisfero (Sudafrica-Argentina) il fischietto sara` il neozelandese Steve Walsh.

Eurosport
isa46
00martedì 9 ottobre 2007 14:25
All Blacks ko,ferita psiche nazione
(ANSA)-SYDNEY,9 OTT- Secondo gli psicoterapeuti, la sconfitta degli All Blacks ad opera della Francia ai Mondiali ha precipitato la popolazione nello sconforto.Quattro milioni di persone stanno soffrendo perche' sarebbe stata ferita la psiche nazionale e questa reazione e' sintomatica di un comportamento tribale.

Infatti, secondo il dott.Gordon Hewitt, la nazionale di rugby neozelandese e'un surrogato della tribu'. In seguito alla sconfitta contro la Francia, vi sono state ripercussioni anche sul mercato azionario.

speedy13
00giovedì 11 ottobre 2007 00:47
Rugby: All Black arrestato a Londra
(ANSA) - LONDRA, 10 OTT - Il neozelandese Doug Howlett, alla dei leggendari All Blacks con il record di mete, e' stato arrestato la notte scorsa a Londra. Il ventinovenne rugbista e' stato fermato dalla polizia nei pressi dell' Hotel Hilton all'aeroporto di Heathrow attorno alle 3 di martedi' mattina. "Siamo stati chiamati per schiamazzi - ha detto una portavoce della polizia citata dall' agenzia Reuters - Doug Howlett e' stato arrestato con il sospetto di danneggiamento di due auto".
speedy13
00giovedì 11 ottobre 2007 00:47
Rugby: polemiche su palloni mondiali
(ANSA) - PARIGI, 10 ott - Secondo la Federugby inglese, gli errori di Jonny Wilkinson nel quarto di finale contro l'Australia, sono dipesi dai palloni troppo gonfi. L'Inghilterra ha quindi richiesto al comitato organizzatore di potersi allenare con i sei palloni ufficiali della semifinale, che giochera' contro i padroni di casa della Francia. Un portavoce dell'organizzazione, ha ammesso che 'in effetti alcuni ovali sono stati gonfiati troppo, disorientando i giocatori chi deve calciare'.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 19:42.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com