RALLY

(ANSA) - OBIHIRO (GIAPPONE), 28 OTT - Il finlandese Mikko Hirvonen, al volante di una Ford Focus, ha vinto il rally del Giappone, 14/a prova del Mondiale. Al secondo posto si e' piazzato lo spagnolo Dani Sordo, su Citroen C4, terzo il norvegese Henning Solberg (Ford Focus). Nella classifica del Mondiale, Groenholm e' al comando con 104 punti e 4 lunghezze di vantaggio su Loeb. Terzo e' Hirvonen a quota 84. Nel Mondiale marche e' al comando la Ford con 189 punti, seconda la Citroen (155).

Mark Higgins non ferma la sua corsa verso il titolo “produzione” del mondiale rally e chiude ottimo quinto dopo un avvio sofferto per via di una clavicola rotta. La gara dell'estone Martin Rauam condizionata da alcuni errori dopo una partenza come al solito da grandi firme.

La sesta prova (delle otto in calendario) del Campionato del Mondo Produzione (PWRC), ha confermato TOP RUN RACING tra i protagonisti di primo piano della stagione.

Il Rally del Giappone, concluso in queste ore, vista come una tappa importante per i portacolori della squadra, in modo particolare per Mark Higgins, secondo assoluto prima della gara del sol levante (con due gare in meno di molti suoi antagonisti), ha confermato il momento di grazia dell'intera squadra.

Il pilota originario dell'Isola di Man ha concluso la gara in quinta posizione assoluta nella speciale classifica del PWRC, con una gara grintosa, risalendo diverse posizioni dell'assoluta dopo un avvio sofferto a causa della clavicola sinistra rotta in un banale incidente domestico ed operata la settimana antecedente alla gara. Per questo i tecnici della squadra hanno lavorato alacremente per adattare il sedile e lo sterzo della Lancer EVO IX alle condizioni fisiche menomate del pilota, compiendo un vero capolavoro di tecnologia in poco tempo.

Higgins, in gara, è stato la dimostrazione della forza di volontà: addirittura, durante la terza tappa, ha siglato ottimi riscontri cronometrici nonostante il dolore fisico assillante. A fine gara, dunque, il driver inglese ha consolidato la sua posizione da podio sul terzo gradino con 19 punti, con il giapponese Arai ancora primo a 39 punti e l'argentino Pozzo secondo a 22. Tutto questo prima dell'impegno in Irlanda a metà novembre, su un asfalto amico di Higgins, in una gara che conosce molto bene e dove può piazzare la sua firma su una vittoria di effetto, utile per la corsa al titolo.

"Purtroppo le mie condizioni fisiche" – spiega Higgins – "non mi hanno permesso di correre al meglio. Ringrazio la squadra che mi ha supportato in tutto, sia moralmente che praticamente, adattando la vettura alle mie estemporaneee esigenze fisiche, modificando il sedile ed anche il volante. Senza di loro non so come avrei fatto a concludere così bene".

Meno brillante, invece, la gara dell'estone Martin Rauam. Anche in questo caso debuttante in una gara difficile, aveva iniziato l'impegno staccando ottimi tempi, spesso di vertice in gruppo N, prima di venire atardato da una serie di piccoli errori di guida che gli hanno condizionato il risultato finale, tredicesimo di PWRC. Con ciò, comunque, anche Rauam ha dimostrato di possedere i numeri per diventare protagonista, già dal prossimo anno, del PWRC.

TOP RUN RACING sta evolvendo i propri metodi di lavoro in previsione delle stagioni sportive future, nell'ottica di fornire servizi ai propri clienti sempre più qualificati, pronti a soddisfare le esigenze più forti nel campo della ricerca, dello sviluppo tecnologico legati al motorsport e non solo.

Per favorire l'attività vòlta alla ricerca tecnologica ed al conseguente sviluppo di essa ed i servizi da proporre ad altre entità (come ad esempio la partnership tecnica con Tecno Junior Team che ha prodotto la vittoria nel Trofeo Rally Terra 2007 con Simone Campedelli) è stato deciso di organizzare un reparto indipendente che verrà identificato come TOP RUN ENGINEERING, mentre per quanto riguarda la parte ultima del lavoro, le competizioni, esse saranno organizzate e gestire dal reparto RACING, forte di una esperienza a livello internazionale ultradecennale e punteggiata di grandi successi.

Top Run Racing, per il prosieguo della propria attività avrà perciò due distinte entità:

– il dipartimento ENGINEERING che si occuperà di sviluppo tecnologico;

– il dipartimento RACING che si occuperà esclusivamente di competizioni;

L'azienda sta lavorando alacremente per il 2008, stagione in cui vuole riproporre il proprio nome in un respiro internazionale, cercando di seguire più strade che possano fare proseguire la tradizione.

I rapporti di forte stima con Mitsubishi Ralliart hanno messo in condizione TOP RUN di ricevere uno dei primi esemplari della nuova Mitsubishi EVO X al fine di iniziare i lavori di sviluppo della vettura in quei particolari necessari per l'omologazione FIA prevista indicativamente all'inizio del secondo semestre 2008.

Per la nuova vettura Mitsubishi, destinata a raccogliere la pesante eredità delle versioni precedenti, i lavori inizieranno la prossima settimana, appena l'intero staff tecnico della squadra sarà rientrato dalla trasferta del rally del Giappone

Sfiorati i cento iscritti, il 4° rally Città dei Mille, gara di chiusura dell'International Rally Cup 2007, in programma il 2/3 novembre, si presenta con un carnet di pretendenti alla vittoria di grande livello, insieme a tanti bei nomi del rallismo tricolore. Si preannuncia dunque una chiusura scoppiettante per l'Irc, che una volta di più mostra vitalità e buona salute, nonostante ci si avvii ormai alla conclusione della stagione.

Da seguire sarà la sfida al vertice, che vedrà impegnato anche il fresco campione Irc 2007 Silvano Luciani, ma anche le altre battaglie sportive che vedranno ancora tanti piloti International Rally Cup impegnati per conquistare le posizioni d'onore sul podio assoluto, ma anche tanti titoli di classe ancora in ballo. Insieme ai ricchi premi che prevede il regolamento Irc.

I PROTAGONISTI

Non potrà combattere per la vittoria assoluta, ma la sua presenza è di quelle di prestigio. Matteo Gamba, uno dei giovani piloti emergenti del rallismo tricolore, avrà il numero 1 sugli sportelli della sua Renault Clio R3. Punta invece decisamente al primo gradino del podio Devid Oldrati, quest'anno tra i “big” del Trofeo Rally Asfalto, che qui si ripropone con la Peugeot 307 Wrc. Ma la concorrenza che troverà sarà di primo livello.

Come Silvano Luciani (Peugeot 206 Wrc), recente vincitore del rally Maremma, Michele Gregis (Peugeot 206 Wrc), primo un mese fa al rally Coppa Valtellina, Ilario Nodari (Peugeot 206 Wrc), Marco Paccagnella (Peugeot 206 Wrc), che sta ritrovando la giusta forma, dopo il suo recente rientro in attività. Poi ancora Eugenio Mandarino (Subaru Impreza Wrc) e Marco Colombi, con la interessante Skoda Fabia Wrc.

Affollato il gruppo delle Super 1600, in pratica un monomarca Renault Clio, dove Claudio Sora, leader Irc, troverà tanti sfidanti. Come Fabrizio Ferrari, già campione Irc Under 25, Andrea Cortinovis, quest'anno impegnato nel “Mundialito” Super 1600, Luca Reggiani, Fabrizio Margaroli, protagonista di vertice nella classe N3 nell'Irc 2005 e 2006.

Tutto da seguire, nella massima classe del Gruppo N, targata Mitsubishi Lancer il duello campionato, lungo una stagione, tra l'attuale capoclassifica Luca Ambrosoli (Evo IX) e l'irriducibile Nicola Sardelli, spesso sfortunato ma mai domo, con la sua Evo VIII. Un duello nel quale cercherà di dire la sua anche Marco Belli, tornato nelle ultime gare su ottimi livelli, cosi come Carlo Galli ed un manipolo di veloci piloti locali.

LA GARA: PROVE SPECIALI ED ORARI

Il 4° rally Città dei Mille si articolerà su due giornate, venerdì 2 e sabato 3 novembre, con cuore operativo nella località di Selvino.

Dopo le operazioni di verifica tecnico sportiva preliminari, nella mattinata di venerdì 2, nel primo pomeriggio avrà luogo lo shakedown.

La partenza della gara sarà data da Selvino alle ore 20.01 sempre di venerdì 2, con arrivo della prima frazione del rally previsto alle ore 23.31, dopo la disputa di quattro prove speciali in notturna.

Aprirà la prova di Amora, seguita dalla “lunga” di S. Fermo (km. 16,38), poi Selvino e Ambriola. Nuova partenza sabato 3, ancora da Selvino, alle ore 8.31, altre otto prove speciali andranno a completare il quadro del rally: Tagliata, Amora, di nuovo S.Fermo e Selvino verranno ripetute due volte, dopodiché il 4° rally Città dei Mille si concluderà a Selvino alle ore 19.00, con premiazione finale sul palco di arrivo.

LA CLASSIFICA IRC 2007 DOPO IL RALLY TROFEO MAREMMA (CON UNO SCARTO):

ASSOLUTA

1.Luciani punti 255 Campione Irc 2007; 2.Sora p.211; 3.Ambrosoli e Sardelli p.203; 5.Belli p.188; 6.Ferrari p.173; 7.Lucchesi p.171; 8.Tomassini p.154; 9.Asnaghi p.140; 10.Santini p.134.

Classe unica SUPER 1600+A2000+K2000

1.Sora punti 255; 2.Lucchesi p.222; 3.Ferrari p.202.

GRUPPO N

Classe oltre 2000

1.Ambrosoli punti 255; 2.Sardelli p.246; 3.Belli p.240.

Classe 2000

1.Asnaghi p.230; 2.Paolini p.208; 3.Capelli p.206.

Classe 1600

1.Danesi punti 190; 2.Grossi p.178; 3.Bartilucci p.168.

Classe 1400

1.Ghirri punti 204; 2.Gianbartolomei p.190.

GRUPPO A

Classe 1600

1.Castagnoli punti 260; 2.Mazzeri p.196.

Classe 1400

1.Talini punti 20.

UNDER 25

1.Ferrari punti 230; 2.Danesi p.184; 3.Grossi p.172.

FEMMINILE

1.Fedi punti 220.

OMOLOGAZIONE SCADUTA

1.Guidi punti 120; 2.Marcolungo p.110

Il bergamasco Michele Gregis, con Massimo Concaro alle note, a bordo della Peugeot 206 Wrc del team Grifone nei colori della scuderia Alberto Alberti si è aggiudicato il 4° rally Città dei Mille, ottava e conclusiva prova dell’International Rally Cup.

Gregis, che un mese fa aveva vinto il rally Coppa Valtellina, sulle strade di casa ha trovato in Devid Oldrati lo sfidante più irriducibile. Oldrati, anche lui bergamasco, secondo nel Trofeo Rally Asfalto 2007, era al secondo impegno con la Peugeot 307 Wrc del team Tamauto. Ma anche Ilario Nodari, altro pilota locale, è stato uno dei grandi protagonisti della gara, con la Peugeot 206 Wrc Gma.

La lotta per la vittoria, serrata ed entusiasmante per il folto pubblico che ha seguito il 4° rally Città dei Mille, con cuore operativo a Selvino, ha visto Nodari primo leader, poi attardato via via da un paio di errori e da una foratura, ma comunque a podio a fine gara. E’ salito quindi in cattedra Gregis, con Oldrati sempre assai vicino. Ma un errore in partenza della sesta delle dodici speciali in programma, pareva avere consegnato ad Oldrati la vittoria. Invece una foratura a due prova dalla fine attardava il pilota Tamauto, con Gregis che amministrava nel finale un vantaggio tranquillizzante.

Altro grande protagonista il giovane Andrea Cortinovis, selvinese doc, con la Renault Clio Super 1600 Power Car. L’esperienza nel “Mundialito” Super 1600 gli è servita per recuperare il ritardo accumulato prima per una foratura, causata da chiodi gettati in un tornante della seconda speciale dallo scriteriato di turno (di cui hanno fatto le spese alcuni piloti, tra il quali Eugenio Mannarino, con la Subaru Impreza Wrc, costretto al ritiro per doppia foratura), poi per una penalità di 10”. Una prepotente risalita in classifica lo ha portato a vincere la classe e a raccogliere un ottimo quarto posto assoluto, per meno di due secondi davanti a Claudio Sora. Quest’ultimo, combattuto tra l’obbiettivo dei punti campionato Irc e la voglia di vincere davanti al pubblico di casa ha optato per la prima soluzione, anche se lamentava una Clio Super 1600 meno efficace che nelle altre gare del campionato. Comunque Sora si aggiudica il titolo Irc 2007 nella classe “mista” Super 1600/A7/K11 ed il secondo posto assoluto finale nell’Irc 2007.

Grande soddisfazione anche per il giovane Fabrizio Ferrari, terzo tra le Super 1600 e autore di una gara assai brillante con a Clio Super 1600 Twister: il sesto posto assoluto e secondo tra i piloti Irc significano per lui il quarto posto finale nell’International Rally Cup, il secondo nella classe “mista” e la vittoria nella “Under 25”. Di valore il settimo posto assoluto di un altro giovane di grandi qualità: Matteo Gamba ha portato al debutto la Renault Clio R3 preparata dalla “Città dei Mille” e terminata nelle ore precedenti la gara. Ottimi tempi in prova, mentre trovava i giusti set-up della nuova vettura, e grande soddisfazione per avere ben concluso la gara.

Quasi incredibile l’esito della lotta in gruppo N che era poi anche la lotta per il primato ne campionato Irc. Quando ormai i giochi sembravano fatti a favore di Luca Ambrosoli, campione uscente, l’ultima prova speciale rivoluzionava tutto. Nicola Sardelli, dominatore della gara, nonostante un lungo tratto di gara disputato con noie alla turbina, raggiungeva negli ultimi chilometri della prova finale Ambrosoli, in grave difficoltà per la rottura dell’idroguida. Anche Marco Belli scavalcava il pilota comasco nella classifica generale e i conteggi campionato davano alla fine Sardelli ed Ambrosoli a pari punti, con pari vittorie di classe nell’Irc 2007. A decidere il titolo N4 a favore del pisano Nicola Sardelli, che è anche terzo assoluto nell’Irc 2007, e della sua Mitsubishi Lancer Evo VIII made in Mrt, è stato il maggior numero di prove speciali vinte durante la stagione. Ma al Città dei Mille il gruppo N ha avuto in Carlo Galli un altro grande protagonista, prima che una noia elettronica alla sua Lancer Evo IX non lo avesse attardato di oltre un minuto.

Anche Marco Paccagnella si iscrive tra i protagonisti mancati: era vicino al podio, prima che l’elettronica non lo tradisse alla partenza della seconda frazione di gara. Cosi come Marco Colombi, veloce al debutto con la Skoda Fabia Wrc.

In gara al rally Città dei Mille anche le Citroen C2 Trophy impegnate nell’R. Trophy 2007: la vittoria è andata a Manzini-Lucchi.

La scenografica ed affollata premiazione finale, preceduta dall’arrivo della Toyota Corolla Wrc dell’apripista di lusso Roberto Calderoli, senatore ed ex ministro con la passione dei rally, vedeva anche l’assegnazione degli altri titoli International Rally Cup 2007, con i ricchi premi che verranno consegnati nel corso della serata Irc al Ciocco, il 15 dicembre, in contemporanea con il 16° rally Internazionale Il Ciocchetto, che sarà anche il Master Irc.

Silvano Luciani è il campione Irc assoluto 2007, Sora è primo nella classe “mista” Super 1600/A7/K11, Sardelli vince in classe N4.

Il titolo in classe N3 va al comasco Marco Asnaghi, dominatore di stagione nella sua categoria. In classe N2 è il marchigiano Manuele Grossi ad avere la meglio, per soli 4 punti, sul toscano Donato Bartilucci.

In classe N1 è campione il reggiano Massimo Ghirri, in classe A6 vince Massimo Castagnoli, Paola Fedi è prima nella classifica Femminile, la classe A5 va a Federico Talini, Fabrizio Ferrari si aggiudica la “Under 25”, mentre Marco Marcolungo si impone tra le vetture ad Omologazione Scaduta.

IRC - Città dei Mille, Classifica
01.Gregis-Concaro - Peugeot - 1:19’31”8
02.Oldrati-Romano - Peugeot - +7”0
03.Nodari-Benigno - Peugeot - +1’06”6
04.Cortinovis-Guzzi - Renault - +4’40”3
05.Sora-Brusati - Renault - +4’52”1
06.Ferrari-Marchiori - Renault - +5’14”4
07.Gamba-Grigis - Renault - +5’30”7
08.Margaroli-Musselli - Renault - +5’44”4
09.Baroni-Baroni - Renault - +6’02”8 10. Sardelli-Marinai - Mitsubishi - +6’16”9

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L’importante progetto DADD Drivers Against Drug and Drunk, la campagna sociale finalizzata alla sensibilizzazione dei giovani a proposito dell’abuso di droghe appoggiata anche da Racingworld.it, ha concluso il Rally del Montefeltro con la conquista dei primi tre posti tra le piccole Ford Fiesta ST del trofeo monomarca omonimo.

DADD, promosso da CREO Marketing Sport Communications, Unasp e US Acli Siracusa, Scuderia Maverik Rally Team, Motus Sport & Management e Gomme & Service by Brunetti, malgrado i forfait di Marco Rametta-Gaetano Migliore (non partiti per problemi meccanici allo Shakedown) e Matteo Disclafani-Giacomo Giannone (out dopo la sesta prova speciale), ha visto la vittoria dei fratelli di Spodnja (Slovenia) Marko e Damjan Jeram, neo testimonial della campagna, davanti all’equipaggio molisano Giovanni Caposiena-Barbara Perugini e al foggiano di Manfredonia Domenico Erbetta, navigato questo weekend da Martino Rosato.

Ha riscosso un grande successo anche il primo DADD HappyHour, organizzato a margine del rally al Centro di divertimenti Rose‘n Bowl. Una moltitudine di giovani e non solo si sono riuniti venerdì 2 novembre alle 22, al quale il coordinatore dell’iniziativa, Gaetano Migliore, non ha voluto mancare. Ce ne ha parlato a caldo: "Devo proprio dire che il messaggio della nostra campagna è arrivato forte e chiaro all’orecchio di tutti i giovani che hanno partecipato all’HappyHour. Siamo, io come tutti i partner e gli sponsor dell’iniziativa, estremamente felici di come stanno andando le cose. Gara dopo gara, il successo aumenta. Ne abbiamo avuto la prova questo weekend con l’arrivo delle telecamere di Rai Uno e di tanti media locali".

Al Rally San Giuliano del Sannio, nel Molise, DADD era di scena con un altro equipaggio: Giammarco Midolo, con alle note l’esperto Maurizio Corso sulla Renault Clio Williams di classe A7, sono stati vittime di ben due forature, oltre che di un testacoda nella PS4, che li hanno fatti precipitare dal settimo posto assoluto fino al quattordicesimo.

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Vittoria, la seconda stagionale, al 4. Rally Montefeltro, per l’equipaggio toscano composto da Emanuele Dati ed Alessandro Giusti, con la Subaru Impreza STi del team Procar-Gass Racing.

L’ultima prova del Trofeo Rally Terra, ha dunque rivisto sul gradino più alto del podio (dopo il successo al rally dell’adriatico dello scorso giugno) i vincitori della Subaru Cup 2007, autori di una gara tutta all’attacco, con la quale hanno anche acquisito la seconda posizione assoluta di Campionato, per la quale erano in lotta con il loro conterraneo Stefano Bizzarri. Dati e Giusti hanno preso il comando della classifica già dalla prima prova speciale, resistendo ai decisi attacchi di Simone Campedelli (al debutto con la Toyota Corolla S2000) e del locale Federico Martelli (Subaru Impreza Sti).

L’avvio deciso verso il successo di Dati si è avuto nell’ultimo giro di gara, con il buio: il versiliese ha forzato il ritmo sulla settima prova, staccando Campedelli di 11”4 e Martelli di 10”1. In più, per Campedelli c’è stato il problema di un cattivo funzionamento della fanaliera supplementare e dell’ eccessivo appannamento del parabrezza. Dati dunque ha chiuso nel migliore dei modi, secondo assoluto in campionato, una stagioni di grandi performance, lasciandosi alle spalle un’accesa bagarre dalla quale è poi emerso secondo Campedelli, peraltro già Campione su terra (eletto in Costa Smeralda lo scorso ottobre). Il portacolori della Rubicone Corse ha saputo correre in grande stile anche con una vettura a lui nuova, esemplare allestito dalla blasonata scuderia genovese “del Grifone”, che correva per la prima volta in terra italica. Terza piazza finale per l’ottimo Federico Martelli, che nella gara di casa ha còlto il miglior risultato della stagione al termine di una giornata dove ha sempre messo i pensieri agli altri due, soprattutto a Campedelli.

Quarto assoluto è arrivato all’ultimo tuffo un altro veloce pilota locale, Daniele Ceccoli (Mitsubishi Lancer EVO IX), che ha avuto ragione nelle ultime battute dell’evergreen Giuseppe Grossi (id.), quinto, rallentato durante il primo giro di prove da una errata scelta di gomme. Sesto ha invece chiuso il veneto Mauro Trentin, anche lui al via con una Lancer EVO IX, con la quale è stato costantemente a ridosso delle posizioni di vertice senza commettere errori, settimo è l’aostano Elwis Chentre (id), penalizzato durante la prima prova speciale da un testacoda, ottavo Giovanni Manfrinato (Subaru Impreza Sti), nono Bizzarri (Mitsubishi Lancer EVO IX), per tutta la gara sfiancato da una vettura afflitta da diversi problemi tecnici, che non lo ha assecondato sia nella ricorsa per la seconda piazza di campionato che neppure per tentare la vittoria nella Mitsubishi EVO Cup, trofeo andato nelle mani del modenese Alan Scorcioni, che tra l’altro ha finito decimo assoluto.

Tra le due ruote motrici trionfo in gara ed anche in campionato del locale Alex Broccoli (Renault Clio S1600) e festa grande anche per Alex Raschi, che aggiudicandosi la vittoria tra le due ruote motrici del gruppo N ha conquistato anche l’alloro tricolore.

Giuliano Calzolari, con Silvio Stefanelli alle note (Ford Escort RS) ha vinto tra le vetture di scaduta omologazione davanti a Marco Fantini (Opel Corsa) a 5”6 e terzo Michele Pianosi (BMW M3) a 1’02”3.

Soddisfazione per la Scuderia San Marino, che ha saputo portare a termine una gara che ha dovuto modificare già in corso d’opera il proprio percorso a causa di alcune strade rese impraticabili dal maltempo, ma che alla fine non ha disatteso le aspettative dei piloti e di tutti gli addetti ai lavori, confezionando un momento sportivo rivelatosi il più acceso ed incerto della stagione.

TRT - Montefeltro, Classifica
1. Dati-Giusti - Subaru - 1:18:43”3
2. Campedelli-Fappani - Toyota - +10”5
3. Martelli-Pisano - Subaru - +15”8
4. Ceccoli-Biondi - Mitsubishi - +38”3
5. Grossi-Pavesi - Mitsubishi - +40”1

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La giovane promessa Andreas Mikkelsen ha vinto il Fastnet Rally a Skibbereen, in Irlanda, in preparazione del penultimo appuntamento del WRC.

Il pilota norvegese, che ha anche preceduto di un minuto il Campione nazionale Eugene Donnelly, sarà impegnato in gara con la consueta Focus WRC05 della Ramsport, che presto lascerà a favore della più evoluta Focus07, che utilizzerà nella prossima stagione per il suo programma iridato.

"Mi sono divertito un sacco, è stato molto positivo per me perché le speciali su asfalto della Corsica e della Spagna sono piuttosto diverse e avevo bisogno di questa esperienza per il Rally d’Irlanda", ha dichiarato Mikkelsen.

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Nuova sessione di test per il team Ford in Irlanda, in vista dell’ultimo round su asfalto della stagione, davvero temuto dagli uomini in blu.

A partire dal prossimo mercoledì 7 novembre Marcus Gronholm testerà la Focus per due giorni, prima di lasciare, il 9, il volante a Mikko Hirvonen, che invece avrà a disposizione una sola giornata di test.

I piloti ufficiali dell’Ovale Blu hanno già assaggiato le strade irlandesi al Galway e Donegal Rally, due prove del Campionato Irlandese Asfalto, l’equivalente del nostro Trofeo Asfalto (TRA). Ciò nonostante, l’attenzione verso questa gara - che si correrà su asfalto, fondo prediletto da Loeb – è particolare, dal momento che un mezzo passo falso potrebbe costare il titolo a Gronholm… con una gara d’anticipo.

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Il 17ettenne pilota russo Evgeniy Novikov correrà con una Subaru Impreza di Gruppo N al prossimo Rally del Galles, ultimo round del campionato WRC 2007.

Novikov, che ha compiuto 17 anni a settembre (età minima per correre un rally mondiale), sarà affiancato dal connazionale Vertunov, pilota ufficiale del Subaru Rally Team Russia impegnato nel Mondiale Produzione.

Il nome del giovane pilota russo era già noto: infatti, nel Rally di Russia, prova dell’Intercontinental Rally Challenge disputatasi a luglio a San Pietroburgo, si è trovato in testa alla gara, prima di accusare problemi tecnici e lasciare strada al pilota ufficiale Abarth, Anton Alen, poi incoronato vincitore.

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Adesso anche la Corsica, l’isola napoleonica che da decenni è tappa fissa del Mondiale Rally, potrebbe sposarsi con l’emergente Intercontinental Rally Challenge.

Secondo alcune indiscrezioni trapelate di recente, il Tour de Corse sarebbe a un bivio che lo porterebbe a due strade: o essere ancora un pilone portante nel WRC, qualora la FIA assicurasse la presenza del grande Circus nell’isola napoleonica nel dopo-2008, o conquistare una posizione elitaria nella serie alternativa, l’Intercontinental Rally Challenge, la quale, con questa mossa, rifiuterebbe senza tante formalità il Rally di Antibes.

"L’IRC è appena al primo anno, sta crescendo", ha spiegato il Direttore di Gara del Rally di Francia, Vincent Laverne, "ha bisogno di altri piloti famosi ma potrebbe essere molto bello per noi. Dobbiamo vedere cosa succederà per il 2009 con il WRC prima di decidere".

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Dopo oltre due mesi, senza considerare l'immediato forfait a Sanremo, Tobia Cavallini torna sulla scena rallistica tricolore. Il pilota di Empoli, iscritto al Campionato Italiano, ha deciso infatti di essere al via della prova conclusiva del Campionato Italiano, il 26. Rally Città di Como, dal 15 al 17 novembre prossimi, e lo farà con una nuova vettura, dell'ultima generazione.

Cavallini, sempre forte della partnership tecnica di Pirelli, sarà infatti ai nastri di partenza con una Peugeot 207 S2000 gestita dal team lombardo Tam-Auto ed affiancato da Flavio Zanella. Così, dopo una stagione, la prima, di alterne fortune nella massima serie tricolore della specialità, il driver empolese è atteso ad una nuova prova difficile, un impegno con la doppia valenza, nel quale dovrà lavorare molto per trovare il miglior feeling con la vettura e nel contempo cercare di chiudere la stagione con un risultato di effetto.

"Sono felice" – commenta Cavallini, portacolori Gass Racing – "avevo un gran voglia di risalire su una macchina da corsa vera. Sono molto curioso di guidare la Peugeot S2000 che si è dimostrata estremamente competitiva per tutta la stagione. La proverò però solo allo shakedown, spero di trovare subito il giusto feeling per poterla sfruttare al meglio. Per noi questa è una gara importante dove cercheremo un risultato altrettanto importante! Vorrei ringraziare la Tam-Auto, la Pirelli e tutti i miei partner che hanno reso possibile che l'operazione si concretizzasse".

Oltre all'impegno lariano, Cavallini ha definito in questi giorni la propria partecipazione al Monza Rally Show affiancato da un personaggio pubblico molto famoso ed anche al Motor Show di Bologna. Entrambi gli impegni saranno con una Subaru WRC.

Il 26. Rally Città di Como, si svolgerà Giovedì 15, Venerdì 16 e Sabato 17 novembre 2007 e, oltre al capoluogo, interesserà le valli e le montagne a Nord della città. Cerimonia di partenza da Como-Piazza Cavour giovedì 15 novembre alle ore 19,01 e gara nei restanti due giorni, con 12 selettive prove speciali. La distanza totale sarà di 459,810 Km. dei quali 157,830 cronometrati. L'arrivo finale sarà alle 18 ,00 di sabato 17 novembre, sempre in Piazza Cavour a Como.

Fedele alla propria etichetta che la vede da tempo impegnata a dare un incentivo ai giovani piloti italiani, GASS RACING ribadisce la propria ispirazione anche all'ultima prova del Campionato Italiano Rally di Como, dal 15 al 17 novembre prossimi.

Patron Albino Gabriel ha infatti fortemente voluto dare una nuova opportunità ad un giovane talento che purtroppo è fermo da un anno per motivi legati alla reperibilità del budget da destinare alle competizioni.

IL pilota designato è il 22 enne vicentino di Lusiana Eddie Sciessere, il quale sarà al via della gara lariana con una Mitsubishi Lancer EVO VIII MR gruppo N di proprietà di GASS RACING , la quale verrà gestita in gara da Ralliart Technology, compagine svizzera da due anni molto attiva nel Campionato Italiano Rally.

Sciessere si è messo in luce due anni fa con i trofei monomarca, soprattutto nelle gare su terra, dopo una significativa esperienza nazionale nelle gare su ghiaccio (di cui è stato campione nazionale nel 2002).

Torna in gara a Como, su un fondo, l'asfalto, con il quale dovrà acquisire feeling e verrà affiancato dall'esperto copilota veneto Gianni Marchi, il quale avrà il compito di seguirne attentamente il lavoro sia preparatorio durante le ricognizioni, che durante la gara.

GASS Racing, oltre a proporre Sciessere, a Como conferma la propria joint con Tobia Cavallini, il quale in questa occasione sarà al via con una vettura nuova, una Peugeot 207 S2000

Prestigioso, ambitissimo, di grande tradizione storica. Sono passati 40 anni dal quel mitico 1° Rally di Villa D'Este (datato aprile 1967, misto asfalto-sterrato, aspra contesa tra Lancia Fulvia Coupé 1300, Alfa Gtv 1750, Peugeot 204 coupé, Renault 8, Mini Cooper, Porsche, ecc.). E la passione per l'automobilismo nel Comasco si è tutt'altro che affievolita, anzi. Ha trovato nel RALLY TROFEO ACI COMO – di cui quest'anno si corre la 26.esima edizione, ultima prova di Campionato Italiano Rally – la migliore delle evoluzioni di grande successo, in chiave moderna. Un riconoscimento di prestigio giunto grazie all'impegno dell'Automobile Club Como, di scuderie, team, piloti e navigatori lariani e al rally-simbolo divenuto maturo.

L'evento è in programma Giovedì 15, Venerdì 16 e Sabato 17 novembre 2007 – con partenza ed arrivo nella centralissima piazza Cavour a Como - si articola su 617 km., di cui 157,83 relativi a 12 prove cronometrate, con pause nell'ampio ed inedito parco assistenza al Centroexpo' di LarioFiere, ad Erba.

La 26.esima edizione del RALLY TROFEO ACI COMO - anche quest'anno si avvale del supporto del marchio Gruppo AUTOTORINO e dell'emittente locale ETV – giova della promozione al rango del massimo Campionato Italiano ed è valevole quale undicesima prova del CIR. Ma non solo. Spetta ad essa il compito di assegnare titoli tricolori di grande significato sportivo, uno dei quali è rappresentato dal TROFEO D'ITALIA RALLY GT (Porsche, Aston Martin, ecc.). E se il titolo italiano piloti è già stato assegnato a Giandomenico Basso su Abarth, l'evento comasco è decisivo per le Coppa Csai Costruttori, Diesel, Under 25, Gruppo A.

PROGRAMMA : in sintesi, il pre-gara prevede distribuzione radar al Grand Hotel di Como lunedì 12 novembre, ore 19–21 e martedì 13 novembre, ore 9–12; ricognizioni (vetture di serie) sono di scena martedì 13 novembre, ore 9–19 e mercoledì 14 novembre, ore13-24. Verifiche sportive e tecniche a Lario Fiere – Erba, giovedì 15 novembre dalle 8,30 alle 13.

ACERRIMA LA LOTTA PER VINCERE: ISCRIZIONI ANCORA APERTE

Allo stato attuale è provvisoria la lista delle adesioni, giacché nella serata di giovedì 8 novembre si chiuderanno le iscrizioni. Si annunciano clamorose partecipazioni ancora da confermare. Con certezza si sa che, dopo che il Tricolore piloti assegnato a Giandomencio Basso su Abarth, sono molti i protagonisti del Campionato – assoluto e delle numerose categorie ancora da assegnare - che hanno assicurato la propria presenza all'ultima gara del CIR a Como. Ci riferiamo a Luca Cantamessa, Andrea Dallavilla, Fabio Gianfico (tutti e tre su Mitsubishi), Tobia Cavallini (Peugeot 2076 S2000), Francesco Parli (Subaru), ma anche Andrea Torlasco e Marco Signor (Under 25, divisi da 3 punti); Germano Ongaro, Alessio Pisi e Tiziano Nerobutto tra i Diesel sono racchiusi in soli 6 punti; Luca Ghegin, Alessio Pisi inseguono a pochi punti il leader Matteo Buda nel Gruppo A. E per finire l'importante contesa per vincere il titolo Costruttori tra Fiat, Mitsubishi e Peugeot, tre Case che vantano rispettivamente 74, 70 e 68 punti tricolori alla vigilia del rally di Como.

Palpitante lo sprint finale dopo sette gare (1000 Miglia, Targa Florio, Marca Trevigiana, Salento, San Martino di Castrozza, Sanremo) del prestigioso TROFEO D'ITALIA RALLY GT: in lizza il varesino Aldo Calabrini (Porsche Cayman) precede il veronese Nicola Patuzzo (Porsche 911 Gt3). Ago della bilancia potrebbe divenire Pigoli e Mariani (entrambi su Cayman). Scuderie, team ed equipaggi di varie regioni sono in stretto contatto con l'Ufficio sportivo di Aci Como e stanno facendo pervenire le proprie adesioni ad un appuntamento prestigioso dall'invidiabile copertura mediatica.

CLASSIFICHE CAMPIONATO ITALIANO 2007– Piloti: Basso 70, Rossetti 64, Andreucci 59, Longhi 37, Cantamessa 33, Aghini 32, Gamba 17, Dallavilla e Perego15; Costruttori: Fiat 74, Mitsubishi 70, Peugeot 68, Subaru 54; Under 25: 1.Signor 41, Torlasco 38; Gruppo A: Buda 18, Ghegin e Pisi 15, Tosini 11; Diesel: Ongaro 26, Pisi 23, Nerobutto 20, Martellucci 19; Gruppo N: 1.Andreucci 84, 2.Longhi e Cantamessa 47, 4. Aghini 46. Trofeo d'Italia Rally GT: 1. Calabrini 46 (Porsche Cayman); 2. Patuzzo (Porsche 911 Gt3) 41.

LA PATTUGLIA DEI FEDELISSIMI PILOTI LOCALI

Tanti e molto qualificati i piloti locali pretendenti alla vittoria finale del 26° RALLY TROFEO ACI COMO che non hanno voluto mancare all'appuntamento con il territorio amico dove sono cresciuti, si sono affermati e con il rally tanto amato, nonostante la loro stagione agonistica 2007 sia già terminata. A loro se ne stanno per aggiungere altri. Corrado Fontana, Marco Silva, Carlo Galli, Felice Re, Luca Ambrosoli, Enrico Volpato, Marco Roncoroni e la coppia Butti-Rigamonti, equipaggio vincitore del Challenge Seconda zona Lombardia 2007. E, udite udite, Massimo Pigoli, un rallysta anni Ottanta che nelle ultime stagioni si è impegnato al top della velocità trionfando nel Campionato Supertars al volante della Jaguar. Per tutti vale l'esempio di Marco Silva, vincitore assoluto del Trofeo Rally Asfalto 2007 (in questa serie era inserito fino al 2006 il Rally Trofeo Aci Como, quest'anno promosso nel Campionato Italiano).

"Al termine di un anno esaltante non potevo mancare alla gara di casa. Abbiamo fatto uno sforzo non indifferente ed ora speriamo di poter recitare un ruolo importante con una Mitsubishi Lancer Evo9. Quest'anno abbiamo vinto il TRA con la 307 Wrc e l'unica incognita sarà tornare con una gruppo N. Ma allo stesso tempo non nascondo l'entusiasmo per la prospettiva di cambiare e di vivere l'esperienza della gara di casa con un mezzo che mi consentirà di poter lottare ad armi pari con tutti gli attesi protagonisti di questa competizione".

Marco Silva ha già corso su Mitsubishi Lancer. Un'esperienza positiva, visto che nel 2003 conquistò il primo posto, al suo esordio su questa auto, il “Valli Imperiosi”. Da segnalare che per partecipare al 26° Rally Trofeo Aci Como, Silva è stato aiutato dal Comune dove abita, Canzo, di cui è testimonial”.

Se per il bellagino Massimo Pigoli, proveniente dalla pista, il ritorno ai rally si concretizza con la Porsche Cayman nel Trofeo GT (con la 911 gruppo4 il pilota di Menaggio corse più di vent'anni fa), la pattuglia degli altri comaschi si divide in due gruppi. Chi ha scelto le Super2000 (motore aspirato e trazione integrale, preferita da Corrado Fontana, Felice Re) e chi ha optato per le Gruppo N (motore 2000 turbo e trazione integrale, da Carlo Galli a Marco Silva, da Luca Ambrosoli a Chicco Volpato). Il meteo potrebbe condizionare la contesa: su asfalto asciutto favorite le Super2000, sul bagnato le Gr.N.

NOVITA' E CONFERME: UN PERCORSO PER GRANDI SOLISTI DEL VOLANTE

Meticoloso il lavoro del comitato organizzatore, paziente l'opera di relazioni tra Aci Como e gli enti locali interessati all'evento: si tratta dei Comuni della Val Cavargna, Valle d'Intelvi e del Triangolo Lariano, che si aggiungono ai patrocinatori storici dell'evento, Regione Lombardia, Provincia di Como e le Comunità Montane. Grande attesa per ammirare l'inedita sede del parco assistenza / riordino, nell'amplissimo Centroexpo' LarioFiere ad Erba, moderna struttura (di 44.000 mq, di cui 12.600 coperti e riscaldati, con ogni tipo di servizio all'interno, dal bar al ristorante, dallo sportello bancario alle rivendite giornali e assistenza tecnica) che accoglierà anche l'info point / centro classifiche nel corso della gara, a beneficio di team, equipaggi e pubblico. Più prestigioso, lungo ed impegnativo, rispetto al passato, la qualità del percorso rappresenta una certezza: giovedì 15 novembre, ore 19, è di scena la cerimonia di partenza nella centralissima piazza Cavour a Como; venerdì 16 novembre la prima tappa si articola su 316 km., di cui 73.20 km. di 6 prove speciali : Sormano-Zelbio-Nesso di 15,430 km., Pian Rancio di 11.540 km, Val Cavargna di 20.720 km., Osteno di 12,66 km., Alpe Grande di 8,85 km. Tradizionale chiusura della prima tappa sarà la prova cittadina di Como Civiglio di 4 km. Sabato 17 novembre la seconda tappa si articola su 6 prove speciali: Sormano, Pian Rancio, Sormano, Val Cavargna, Osteno, Alpe Grande; dopo 300,73 km. di cui 84,63 km. di prove speciali i concorrenti affronteranno la cerimonia di premiazione in programma in Piazza Cavour a Como, dalle ore 18.

In tutto, il 26° RALLY TROFEO ACI COMO / GRUPPO AUTOTORINO / ETV vanta un tracciato di 617,64 km., di cui 157,83 dedicati alle 12 prove speciali.

TROFEO DEI COMUNI: UN PREMIO AMBITISSIMO

Valorizzare i piccoli borghi, quei Comuni lacustri e pedemontani che nel weekend del rally vengono vivacizzati dal passaggio dei concorrenti e dall'affluenza del pubblico. Questo è l'obiettivo di Aci Como che, anche quest'anno, ha chiamato a sé i sindaci dei 25 Comuni interessati effettuando il sorteggio che li ha abbinati ai numeri dei primi concorrenti. Al paese, il cui adesivo sarà sull'auto del vincitore, andrà il Trofeo dei Comuni. Nel 2006 toccò a Zelbio, abbinato al pilota Corrado Fontana e al navigatore Billy Casazza, trionfatore su Peugeot 206 Wrc n.5. Tutte le top car del rally saranno contraddistinte oltre che dal numero di gara anche dal nome del Comune abbinato tramite il sorteggio che si è svolto il 26 Ottobre 2007 alle ore 19, presso l'Automobile Club Como. L'ordine dei Comuni per l'abbinamento delle vetture è risultato il seguente:

1.MAGREGLIO; 2.VAL REZZO; 3.SAN NAZZARO VAL CAVARGNA; 4.PONNA; 5.SAN FEDELE INTELVI; 6.CIVENNA; 7.SORMANO; 8.CERANO INTELVI; 9.COMO; 10.CAVARGNA; 11.CLAINO CON OSTENO; 12.CASASCO INTELVI; 14.GRANDOLA; 15.TAVERNERIO; 16.CASTIGLIONE INTELVI; 18.ZELBIO; 19.VELESO; 20.CUSINO; 21.NESSO; 22.BELLAGIO; 23.LAINO; 24.CARLAZZO; 25.SAN BARTOLOMEO VAL CAVARGNA.

GRANDE COPERTURA MEDIATICA, TRA TELEVISIONE E CARTA STAMPATA

Come tutte le gare del massimo Campionato Italiano Rally, anche il “26° TROFEO ACI COMO – GRUPPO AUTOTORINO – ETV” si avvale di una colossale copertura mediatica, sia grazie alla programmazione del promoter AciSport sia per iniziativa del Comitato organizzatore, dell'Ufficio Stampa e della stampa.

Il rally organizzato da Aci Como sarà diffuso su reti Rai 2, Rai 3, Rai Sport Satellite (trasm.Ruote & Motori), SKY (Sport 2 Motori e Polvere d'Asfalto), La7, SportItalia (Zona Motori), Nuvolari (Controsterzo e trasmissione AciSport), Odeon (Paddock, uomini e corse). Ampia la programmazione televisiva disposta dall'emittente ETV, partner storico dell'evento. Servizi giornalistici realizzati da AciSport verranno diffusi da oltre 60 emittenti televisive areali a copertura di tutto il territorio nazionale. Ampi spazi giornalistici sono programmati su Gazzetta dello Sport, Corriere dello Sport, Tuttosport, AutoOggi, Autosprint, SportAutoMoto, Tuttorally, Rallysprint, Ruote&Motori, Provincia di Como, Corriere di Como, ecc.

Eurosport

È un mercato piloti che impazza di questi tempi, con tutti i principali piloti privati alla ricerca di un sedile più o meno ufficiale per la prossima stagione.

Il sedile più “appetibile”, quello di Marcus Gronholm, per il 2008 potrebbe finire in più di due mani. Malcolm Wilson, gran capo del braccio sportivo Ford nei rally, starebbe infatti pensando a più di un pilota per la seconda Focus WRC ufficiale.

In testa c’è, ovviamente, l’erede naturale Jari-Matti Latvala, che quest’anno ha avuto la possibilità di mostrare la sua grande velocità in un programma importante come quello della Stobart. Dopo le dichiarazioni rilasciate da Malcolm Wilson al magazine britannico Autosport e alla radio ufficiale del WRC, World Rally Radio, in questi giorni si ripropongono le stesse parole: Marcus Gronholm impegnato in alcuni round nel 2008. Non solo: ora si aggiunge anche il nome di Francois Duval per le gare su asfalto.

Se il belga sarebbe la punta per le gare su asfalto, Gronholm andrebbe a correre quei rally in cui l’esperienza è ancora cruciale. Vedi Argentina, Acropoli, Finlandia o Galles, magari, anche se il programma dovrebbe prevedere un rientro part-time per sei round. Latvala, quindi, entrerebbe nel “giro” degli ufficiali non a tempo pieno, mentre Hirvonen diverrebbe la prima guida.

Per ora, l’unica certezza è che il finnico di Espoo non si prenderà un anno sabbatico per poi rientrare nel 2009. Lo ha confermato lo stesso Malcolm Wilson: "Marcus ha preso una decisione. È stata presa da tanto tempo, si è discussa da giugno"

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Il team boss della Citroen, Guy Frequelin, chiuderà la sua carriera nel Mondiale Rally a fine stagione.

Dal 1989 al comando del reparto sportivo del Double Chevron, Frequelin da Gennaio 2008 sarà sostituito da Olivier Quesnel, attuale managing director del gruppo Hommel. Quesnel, con trascorsi in Peugeot Sport insieme all’attuale DS della Ferrari Jean Todt, sarà in campo già dal Rally d’Irlanda, in modo tale da prepararsi al meglio a ricoprire l’importante ruolo nella squadra.

“L’Orso Bruno”, così veniva amichevolmente chiamato Frequelin, ha conquistato con il Double Chevron svariati titoli iridati, e spera di conquistarne un altro prima di concludere la carriera con Sebastien Loeb, ancora in piena lotta per il Titolo Piloti, dal momento che quello Costruttori sembra indirizzato nuovamente a Cockermouth.

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Manfred Stohl ha vinto l’OMV Rally Waldviertel, a cui ha partecipato con una Mitsubishi Lancer Evo IX alimentata a gas.

L’austriaco ha approfittato dei problemi meccanici accusati dal rivale per la vittoria Beppo Harrach, precipitato al quarto posto, conquistando la seconda vittoria nel campionato austriaco con l’innovativa vettura.

Alle spalle del pilota del team Kronos nel WRC si è piazzato Stefan Vojtech, compagno di squadra nell’occasione sulla seconda Mitsubishi alimentata a benzina.

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11-11-2007

Settima e penultima prova del Campionato del Mondo Rally Produzione (PWRC) in Irlanda. Gara nuova per tutti i partecipanti alla serie iridata ma non per Mark Higgins, che confida proprio sull’asfalto dell’isola più verde del mondo per dare una sterzata decisa in proprio favore alla classifica provvisoria.

Tutta la squadra è concentrata al massimo per l’impegno che si svolgerà dal 16 al 18 novembre prossimi, per questo già lunedì 12 verrà effettuata una importante sessione di test in collaborazione con Pirelli Competizioni e Andreani Group per gli ammortizzatori Ohlins (per la quale saranno presenti anche tecnici della casa madre svedese) al fine di deliberare il giusto set up per la Mitsubishi Lancer EVO IX gruppo N di Higgins in virtù di un asfalto molto particolare come quello irlandese.

Mark Higgins, buon conoscitore delle strade asfaltate irlandesi(lo scorso settembre corse, per allenamento, con una vecchia Impreza WRC 99 in una gara nazionale lottò per tutto il tempo con Sebastien Loeb con la Citroen ufficiale), è atteso ad un impegno decisamente duro: la classifica provvisoria dice che per aggiudicarsi il titolo dovrà vincere gli ultimi due appuntamenti (Irlanda, appunto, e Galles). “E’ un momento topico della stagione," dice il pilota dell’Isola di Man, "con questa situazione di campionato, sono “costretto” a vincere entrambi gli appuntamenti rimasti, questo ed il Galles, per aggiudicarmi il titolo PWRC, per cui cercherò di dare il massimo. Mi rammarico per non aver potuto correre in condizioni fisiche ottimali in Giappone, ma adesso la spalla sta meglio, credo di potermela giocare davvero. Lunedì prossimo faremo un test esaustivo per provare il miglior settaggio alla vettura, l’occasione che abbiamo di fronte non dobbiamo e non possiamo perderla”.

TOP RUN RACING sta lavorando alacremente per la stagione 2008: il progetto è ampio e riguarda soprattutto il Campionato del Mondo produzione, per il quale si stanno predisponendo ben sei vetture Mitsubishi Lancer EVO IX. L’idea del direttivo della squadra è di allestire una compagine di giovani piloti italiani da poter seguire con costi di gestione competitivi e per questo sono già state avviate trattative interessanti.

Altra idea in valutazione per la prossima stagione è quella di tornare in prima persona nel Campionato Italiano Rally, pur proseguendo la partnership tecnica con le diverse strutture con cui è stato portato avanti un ottimo rapporto nel 2007.

Comunicato stampa

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Lo spagnolo Daniel Sordo ed il francese Sebastien Loeb, in lotta quest'anno nel Mondiale Rally dove si gioca il quarto titolo di Campione del Mondo con Marcus Gronholm, saliranno a bordo di una monoposto di Formula 1 il prossimo 5 dicembre.

Il breve test si svolgerà sul circuito Paul Ricard a Le Castellet e, nell'ambito della stessa iniziativa (che vedrà coinvoltà la Renault F1), uno tra Giancarlo Fisichella ed Heikki Kovalainen avrà l'opportunità di effettuare qualche giro con la Citroen WRC del pluri-iridato francese.

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Il pilota del Junior Rally Championship, Martin Prokop, ha provato nei giorni scorsi per la prima volta una World Rally Car, come premio per le sue performance nel campionato cadetto e nel trofeo C2 Experience.

Per il driver ceco è stato organizzato un test nella regione francese del Burgundy, nel quale ha corso circa 100 chilometri al volante della Citroen Xsara WRC del team PH-Sport.

L’esperienza della scorsa settimana potrebbe comunque non rimanere isolata, poiché, qualora concludesse al primo o al secondo posto nella prossima stagione del campionato Junior, prenderebbe parte a due appuntamenti iridati con una C4 WRC. Mica male come premio…

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L’ex due volte Campione del Mondo della Citroen, Carlos Sainz, tornerà sui suoi passi questo weekend correndo il Shalymar Rally con una Skoda Fabia WRC, lasciando la abituale Volkswagen Touareg utilizzata nei Rally-Raid.

Sainz, ritiratosi dal WRC nel 2004, avrà a disposizione la vettura semi-ufficiale del ceco Jan Kopecky nella gara in cui iniziò la carriera. Il rally si correrà il 23 e 24 novembre, con partenza dallo stadio calcistico del Real Madrid prima di spostarsi sul circuito di Jarama per una Superspeciale.

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13-11-2007

Guy Fréquelin ha deciso di ritirarsi dal mondo delle corse al termine di questa stagione. Di comune accordo con la Citroen seguirà la squadra negli ultimi due appuntamenti del Mondiale Rally dopodiché, a partire dal 1° gennaio 2008, la guida di Citroen Sport passerà nelle mani di Olivier Quesnel.

Guy Fréquelin, 62 anni, va in pensione dopo una lunghissima carriera nel mondo dei rally, iniziata nel ’66 come copilota e proseguita da pilota, vincendo 10 titoli nazionali francesi in varie categorie e arrivando 2° nel mondiale del 1981, affiancato allora da Jean Todt. Nel 1989 diventa direttore sportivo di Citroen Sport e in 18 anni fa vincere alla Citroen 5 Rally Raid World Cup, 5 Campionati Francesi, 1 titolo europeo, 3 titoli Mondiali Piloti e 3 Costruttori e 3 titoli Mondiali Junior.

Francesco Majetta

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Arriverà solo nella prossima estate la nuova Subaru Impreza WRC, la vettura che dovrebbe sancire la rinascita della Casa delle Pleiadi nel Mondiale Rally.

La conferma è arrivata recentemente dal Giappone, dove, secondo le ultime indiscrezioni, non si è molto fiduciosi di portare al debutto la nuova vettura prima del Rally di Finlandia, subito dopo la pausa estiva.

Con un'altra mezza annata da portare avanti con l'attuale World Rally Car, le ambizioni di Richard Taylor e del team anglo-nipponico potrebbero essere già ad ridimensionate prima ancora di iniziare la nuova stagione...

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Si annuncia particolarmente interessante la prossima edizione del Monza Rally Show, la classica manifestazione di chiusura della stagione agonistica dell'Autodromo di Monza, in programma dal 23 al 25 novembre.

Tra i partecipanti alla kermesse rallystica monzese, oltre al pluricampione del mondo di moto Valentino Rossi (su Ford Focus WRC, navigatore Carlo Cassina), vi saranno gli ex campioni del mondo di rally François Delecour (su Porsche 911, navigatore Matteo Marzotto) e Didier Auriol (su Toyota Corolla, navigatore Denis Giraudet); Rinaldo Capello (su Skoda Fabia, navigatore Massimo Ciceri); gli specialisti di rally Piero Longhi (su Subaru Impreza, navigatore Luca Cassol, il Capitan Ventosa di Striscia la notizia), Alessandro Perico (su Peugeot 206, navigatore Fabrizio Carrara), Andrea Dallavilla (su Mitsubishi Lancer Evo 9, navigatore l'attore comico Marco Della Noce), Luca Cantamessa (su Mitsubishi Lancer Evo 9, navigatore Piercarlo Capolongo), Luca Rossetti (su Peugeot 207, navigatore Matteo Chiarcossi).

Tra gli iscritti, i piloti del Campionato del mondo di moto, classe 250cc, Fabrizio Lai e Marco Simoncelli, entrambi su Fiat Grande Punto Diesel; il team manager della Yamaha in MotoGP Davide Brivio, che farà coppia con il fratello Roberto su una Fiat Punto; Alessio Salucci, più conosciuto come Uccio, l'inseparabile amico di Valentino Rossi, su Fiat Punto.

Numerosi anche i rappresentanti del mondo dello spettacolo: Daniele Interrante (navigatore sulla Fiat Punto di Antonio Rizzello), Giovanni Cacioppo (navigatore sulla Ferrari F430 di Antonio Forato), Alessandro Politi (navigatore sulla Porsche Cayman di Simone Campedelli), Ivan D' Andrea (navigatore sulla Peugeot 206 di Massimo Beltrami), Guendalina Canessa (navigatore sulla Subaru Impreza di Pierfrancesco Zanchi). Inoltre, vi saranno anche il C.T. della Nazionale di ciclismo su strada Franco Ballerini (navigatore sulla Subaru Impreza di Tobia Cavallini); il campione di sci Giorgio Rocca (navigatore sulla Ford Focus di Daniele Collomb), Antonino Jr. La Russa (navigatore sulla Renault Clio di Paolo Necchi).

Renault sarà presente con la sua nuova vettura da Rally Clio Renault Sport R3 in veste di apripista. Già protagonista a livello mondiale con la vittoria del Rally di Finlandia nell'ambito del FIA Junior Rally Championship lo scorso agosto, Clio R3 sarà affidata alle mani esperti di Jean Ragnotti, un mito assoluto dell'automobilismo mondiale che, alle 13 di domenica, al termine del Rally si esibirà sul tracciato del Master Show con manovre altamente spettacolari al volante della R5 Maxi Turbo Gruppo B con la quale vinse il Tour de Corse nel 1985: il divertimento è assicurato.

Il Monza Rally Show è strutturato secondo la formula classica che, dopo le ricognizioni dei percorsi in programma venerdì 23 novembre, prevede lo svolgimento di 5 prove speciali nella giornata di sabato e delle ultime 2 speciali alla domenica mattina. Complessivamente verranno percorsi 141,700 km.
Nel pomeriggio di domenica, verrà invece disputato il Master Show, spettacolare prova a eliminazione diretta che vedrà impegnati i migliori equipaggi del Monza Rally Show su un percorso di 1.500 metri disegnato lungo il rettifilo centrale.

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Quando ormai sembrava destinato ad occuparo un posto in secondo piano, ecco che il Rally di Como, che si correrà questo fine settimana, ha sorpreso tutti con un elenco iscritti che marca molto stretto quello di un qualsiasi altro evento del campionato italiano, sia per i nomi prestiogiosi che vi prenderanno parte sia per il parco macchine.

Detto e ridetto degli ufficiali che non prenderanno parte all'ultimo appuntamento del CIR per protesta contro l'elevato numero di gare deciso dalla federazione è proprio scorrendo l'elenco iscritti che si trovano le prime sorprese in positivo; non troviamo Basso, Andreucci e compagni però di sicuro un Corrado Fontana e un Renato Travaglia, entrambi di ritorno dalle fatiche dell'IRC e del campionato europeo (che Travaglia ha anche vinto), con l'aggiunta dell'ex campione del TRA Felice Re sapranno far felici i numerosi appassionati che accorreranno sulle strade comasche. Tra i big presenti alla gara, oltre a quelli già citati che parteciperanno su una Punto Super 2000, troviamo anche i tre alfieri della MRT by Nocentini (Dallavilla, Cantamessa, Gianfico) sulle consuete Lancer EvoIX poi Cavallini che lascia per una gara il sedile della Subaru Impreza e sale su quello della nuova Peugeot 207 S2000 che proverà per la prima volta solamente nello shakedown. Un altro "asfaltista", per la precisione Marco Silva campione TRA 2007, correrà la gara di casa che fino all'anno scorso era annoverata nel Trofeo Asfalto, con una EvoIX con al suo fianco il solito Giovanni Pina. In classe N4 vediamo anche la partecipazione di Carlo Galli, un plurivittorioso sulle strade di casa e Stefano Bizzarri.

Il Rally di Como vede al via anche le vetture della classe GT con Aldo Calabrini che si gioca il titolo assoluto con la Porsche Cayman S vantando cinque punti di vantaggio sul veronese Nicola Patuzzo che guida un’auto più potente ma meno agile, la Porsche 911 GT3; al via altre 3 vetture GT.

La 26° edizione di questo rinomato rally prederà il via Giovedì 15 Novembre con la cerimonia di apertura a Como ma entrerà nel vivo il giorno dopo con la disputa della prima tappa, composta da sei prove speciali.

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La dura presa di posizione delle case ufficiali sul numero di rally che comporranno il campionato Italiano Rally 2008 (10) ha messo in una condizione difficile i "piani alti" della CSAI.

Inizialmente sembrava che questo taglio andasse ad eliminare uno a scelta tra due rally storici per il CIR, il San Martino o il 1000 Miglia.

Il rally trentino è difeso solo da Subaru Italia e alla CSAI (e non solo visto il ridotto numero di iscrizioni) poco è piaciuta l'idea dell'organizzazione di fare due diversi parchi assistenza obbligando i partecipanti a notevoli dispendi di denaro.
Il 1000 Miglia, gara tra le più prestigiose non solo a livello italiano, è diventato debole dopo il ciclone giudiziario che si è abattutto sull'AC bresciano.

Ma ora, secondo il portale web della nota rivista Tutto Rally+, a rischiare non sono solo queste due gara ma anche un altra, il San Marino. Sembra una presa in giro visto che l'unico appuntamento non italiano delle serie è anche uno dei pochi che si corrono su terra. Come la prenderebbero costruttori come Subaru e Mitsubishi se decidessero di togliere questo appuntamento sul loro fondo preferito?

Sicura è una cosa, essendo che San Marino, non è territorio italiano e dalle ispezioni dei delegati FIA è risultata come una delle gare a punteggio più basso possiamo stare sicuri che gli organizzatori di questo rally stanno temendo per la sorta della loro "creatura".

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In pieno periodo di Mercato Piloti, è spuntata recentemente una nuova indiscrezione, alquanto intrigante in vista della stagione 2008.

Urmo Aava, l’attuale pilota ufficiale del team Suzuki nel Junior Rally Championship, potrebbe diventare di fatto il terzo pilota della Citroen nel 2008, con la nascita del World Rally Team Estonia.

Secondo quanto emerge da indiscrezioni della stampa locale, Aava potrebbe essere il pilota chiamato a rappresentare la propria nazione in un programma finanziato parzialmente da sponsor privati “di peso”, ma anche dalla Federazione nazionale, motivo per il quale utilizzerebbe una livrea aventi i colori bianco-blu-nero.


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(ANSA) - SLIGO (IRLANDA), 16 NOV - Loeb e' in testa al rally d'Irlanda al termine della prima tappa che registra l'abbandono del leader del Mondiale Groenholm. Il francese della Citroen, a quattro punti dal finlandese quando manca una gara al termine del mondiale, prova il sorpasso verso il suo quarto titolo iridato consecutivo. Oggi, nella prima tappa, si e' messo alle spalle lo spagnolo Dani Sordo (Citroen C4) ed il finlandese Jari-Matti Latvala (Ford Focus).

Fabio Gianfico e Liberato Mongillo, Mitsubishi Lancer Evo IX della Team Mrt By Nocentini, hanno chiuso al comando la prima tappa del “26° Trofeo Aci Como” gara conclusiva del Campionato Italiano Rally.
Il pilota napoletano ha preso la testa dopo la terza prova speciale, una prova, quella lunga della Val Carvagna di oltre 20 chilometri, che ha fino a questo momento deciso la gara. In quel tratto cronometrato hanno infatti forato i due favoriti della vigilia, Renato Travaglia e Corrado Fontana , entrambi su Grande Punto Abarth, fino a quel momento al primo ed al secondo posto della gara. Sempre su questo tratto ha avuto problemi anche mentre anche Luca Cantamessa, che li seguiva da vicino, rallentato da problemi al differenziale della sua Mitsubishi. La prova era fatale anche Stefano Bizzarri, un altro dei candidati alle posizioni di vertice, anche lui sparato lontanissimo dai primi sempre a causa di una foratura. Da quel momento in poi Fabio Gianfico ha preso le redini della corsa dimostrando, con un finale di tappa velocissimo, di meritarsi la prima posizione. Lontani i favoriti, la prima tappa ha permesso ad altri outsider di mettersi in mostra. Tra questi Maurizio Angrisani, pilota di Cava de’ Tirreni, anche lui alla guida di una Mitsubishi Lancer, attualmente secondo a soli 14”3 dal leader . Non molto lontano naviga un’altra Mitsubishi quella del pilota di Como Carlo Galli pilota di grande esperienza e di grande valore. Dietro di loro segue poi Andrea Torlasco, primo tra il due ruote motrici con la sua Renault Clio Super 1600, che ha chiuso davanti all’altra Clio di Maurizio Mauri, e alla Mitsubishi di Maurizio Volpato.
Al sesto posto ha concluso la tappa odierna Luca Cantamessa, che proprio nell’ultima prova odierna, ha superato Renato Travaglia, ora settimo. Il pilota della Punto Abarth dovrà inseguire domani per recuperare la terza posizione che consentirebbe alla Fiat di aggiudicarsi il titolo costruttori. Così rimanendo le cose, lo scudetto per marche andrebbe infatti alla Mitsubishi.
Prima tappa anche per le Gran Turismo impegnate nel Trofeo d’Italia Gt Rally. Al comando c’è attualmente Massimo Pigoli che Porsche Cayman S che precede Aldo Calabrini anche lui su una Cayman, attuale leader della serie e favorito d’obbligo per la conquista del trofeo. I due sono divisi da soli 3”. Terza è la Porsche 997 Gts di Nicola Patuzzo, mentre al quarto posto ha chiuso Oscar Marinai, con un’altra Porsche Cayman S.
Domani, sabato 17 novembre la corsa riprenderà alle 7.20 alla volta di sei tratti cronometrati che misureranno in tutto 84,63 Km sui 300,73 di percorso di tappa, previste due assistenze ed un riordinamento, prima del traguardo alle 18. Totale chilometraggi rally - p.s. n 12 pari a km 157,83- complessivo percorso km 617.14.

CIR - Como, Classifica dopo la Prima Tappa 1. Gianfico – Mongillo (Mitsubishi Lancer Evo IX) in 49’53”0; 2. Angrisani – Bergamo (Mitsubishi lancer Evo IX) a 14”3 ; 3. Galli – Corbellini ( Mitsubsihi Lancer Evo IX) a 27”7; 4. Torlasco – Brega (Renault Clios Super 1600) a 58”4; 5. Mauri – Frigerio (Renault Clio uper 1600) a 1’07”2; 6.. Cantamessa – Capolongo (Mitsubishi lancer Evo IX) a 1’12”8; 7. Travaglia- Granai (Grande Punto Abarth) a 1’13”9; 8. Re – Bariani (Grande Punto Abarth) a 1’17”69; 9. Volpato – Sordelli (Mitsubsihi Lancer Evo IX) a 1’09”9; 10. Cavallini –Zanella (Peugeot 207 Super 2000) a 1’22”9

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(ANSA)-DUBLINO, 17 NOV- Al termine della seconda giornata, del rally d'Irlanda, penultima prova del Mondiale, il pilota della Citroen, Sebastien Loeb, e' in testa.Loeb, che si e' aggiudicato le 3 prove speciali odierne, e' in piena corsa per il titolo mondiale, dopo il ritiro avvenuto ieri, del finlandese Marcus Gronholm, che prima della gara in Irlanda conduceva la classifica mondiale con 4 punti di vantaggio sul francese. Gronholm, finito fuori strada, e'rimasto illeso, ma ha dovuto abbandonare la gara.