Il Milan fa cassa con Gilardino (14 milioni scuciti alle tasche di Della Valle) e incrementa il proprio tesoretto in vista delle grandi manovre di rafforzamento progettate da Galliani in agosto: in rossonero, intanto, arriva Borriello, riscattato dal Genoa per 7.5 milioni di euro. Le 19 reti realizzate con la maglia del Grifone (soltanto 2 in meno di Alex Del Piero, capocannoniere del campionato) hanno convinto la dirigenza rossonera a puntare su di lui come unica punta nel modulo ad albero di Natale.

Per Borriello, 26enne, è la quinta esperienza con la maglia del Milan: cresciuto nelle giovanili rossonere, Borriello ha girato sei squadre (Triestina, Treviso, Empoli, Reggina, Sampdoria, Genoa) inframmezzate da periodici ritorni a Milano. Due anni fa una stagione intera in rossonero, segnata da un solo gol in 9 partite giocate e da una squalifica di tre mesi per doping.

"Torno per giocare", ha chiarito da subito Borriello. Al momento, con questa rosa, giocherebbe, eccome, ma entro fine agosto è previsto in casa rossonera l'arrivo di una nuova punta di peso. E le gerarchie potrebbero anche essere riscritte. Borriello, da parte sua, dovrà dimostrare di essere abbastanza maturo per il definitivo salto di qualità: ripetersi sui livelli della stagione appena conclusa è semplicemente un must.

Esce definitivamente dall'orbita del Milan, invece, Alessandro Matri, riscattato dal Cagliari. "Sono molto contento di rimanere qui", ha commentato Matri, 6 gol nell'ultima stagione. "Il Cagliari mi ha dato la possibilità di giocare ad alti livelli e mi sono trovato molto bene in quest'ambiente. Il presidente Cellino ha avuto per me una grande considerazione, dimostrando grande stima nei miei confronti. Nella stagione appena conclusa ho dato il mio contributo, ma spero di fare ancora meglio l'anno prossimo".

Daniele Fantini / Eurosport