[swisstxt] - La IIHF ha deciso che fino nel 2012 le manifestazioni internazionali che si svolgeranno in Nordamerica si disputeranno su piste con misure NHL, meno larghe. La superficie standard del terreno di gioco è di 61 metri di lunghezza per 30 di larghezza. I prossimi Mondiali di Halifax e Québec (2008), così come i Giochi Olpimpici di Vancouver (2010), si disputeranno su piste di 61x26 metri. Le altre competizioni che saranno toccate da questa decisione sono i Mondiali 2009, 2010 e 2011 degli Under 20, quelli degli Under 18 del 2009 e quelli femminili del 2012.

(ANSA) - ROMA, 5 DIC - Il Giudice Sportivo del campionato di serie A di hockey su pista ha squalificato per un turno l'impianto del Valdagno. I veneti dovranno disputare la prossima gara casalinga, il 22 dicembre, in campo neutro e senza i propri tifosi. 'Dopo il termine dell'incontro numerosi tifosi locali si sono resi autori di un nutrito lancio di sassi in direzione del pullman dei tifosi ospiti' e 'un sasso colpiva un agente delle forze dell'ordine che scortavano il pullman'.(foto archivio)

(AGM-DS) - 26/12/2007 23.13.15 - (AGM-DS) - Milano, 26 dicembre - Il Team Canada ha superato 4-3 dopo i rigori i cechi del Pardubice nell’ambito della 1.a giornata della Coppa Spengler. Il torneo per club di hockey ghiaccio piu` antico del mondo, di scena a Davos (Svizzera), ha visto il match serale aprirsi con il Pardubice in avanti. Pivko e Rolinek avevano portato i cechi sul doppio vantaggio, ma Jackmann, Law e Vigier hanno poi ribaltato la situazione. A meta` del terzo periodo arrivava il 3-3 di Tvrdik, quindi i rigori. Nel pomeriggio i tedeschi del Mannheim avevano superato a sorpresa per 3-2 i padroni di casa (e campioni in carica) del Davos.

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(AGM-DS) - 26/12/2007 23.10.09 - (AGM-DS) - Milano, 26 dicembre - Derby combattutissimo a Collalbo, dove il Renon vince in rimonta confermandosi prima squadra del campionato. Contro il Bolzano i padroni di casa vincono 5-3 dopo essere passati per primi in svantaggio (Mihaly) Dopo essere ritornato sotto nel finale di secondo periodo, il Renon nell’ultimo terzo viola per quattro volte la porta biancorossa, piazzando il disco del vantaggio con Dorigatti, ‘ex’ dal dente avvelenato.
Nelle altre partite bene il Pontebba, che regola 5-4 l’Alleghe con doppieta di Equino, mentre il Cortina, nel replay dell’ultima finale di campionato, si impone in rimonta sui Milano Vipers che, dopo il gol di Insam, devono subire il ritorno di Russel, Timpone e Wetterburn sino al 3-1 finale. In coda infine rialza la testa l’Asiago, che con reti di Borrelli e Stanley si impone sul Val Punteria con il punteggio di 2-1.

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(AGM-DS) - 26/12/2007 15.49.37 - (AGM-DS) - Milano, 26 dicembre - Stagione finita per l`attaccante dell`Ambri` Piotta Hnat Domenichelli. Il nordamericano della squadra svizzero-ticinese, al momento in piena risalita in classifica (ha vinto le ultime 8 partite di fila) si e` infatti strappato i legamenti crociati del ginocchio sinistro. Per lui i tempi di recupero si aggirano attorno ai sei mesi.
Il contratto del 31.enne canadese, che acquisira` la nazionalita` svizzera l`anno prossimo, scadra` nel giugno del 2008. La sua possibile nuova destinazione potrebbe essere quella di Lugano: la ricca societa` bianconera gli avrebbe infatti fatto un`offerta valida sino al 2015.

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(AGM-DS) - 26/12/2007 21.55.33 - (AGM-DS) - Milano, 26 dicembre - Bruce Boudreau e` il nuovo tecnico dei Washington Capitals. Gia` alla guida della squadra `ad interim`, ora Boudreau ha acquisito la carica ufficialmente.
Dal 22 novembre, quando ha sostituito Glen Hanlon, ha ottenuto con i `caps` 7 vittorie e 8 sconfitte, di cui 3 ai rigori.
Boudreau, 52 anni, ha un ruolino di tutto rispetto come tecnico come tecnico delle `minors`, dove ha diretto dalla panchina oltre mille partite.

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(AGM-DS) - 26/12/2007 22.17.29 - (AGM-DS) - Milano, 26 dicembre - Sono Providence Bruins a est e Rockford IceHogs a ovest i leader delle due conference dell’AHL. L’American Hockey League, la principale ‘minor’ dell’hockey ghiaccio nordamericano e` giunta a oltre un terzo del suo percorso con Jason Krog, attaccante dei Chicago Wolves, miglior marcatore con 40 punti, frutto di 12 reti e 28 assist. Dietro di lui Martin St.Pierre (Rockford IceHogs) e Teddy Purcell (Manchester Monarchs) con 39 (13+26 il primo, 11+28 il secondo), mentre al quarto posto c’e` lo svedese Joakim Lindstrom (Syracuse Crunch) con 38 (15+23). A completare le due leader divisionali i Philadelphia Phantoms (primi nella East Division) e i Toronto Marlies (al comando nella North).

Gli ultimi risultati:
22/12
Bridgeport-Manchester 1-5
Grand Rapids-Chicago 3-4 OT
Hartford-Syracuse 3-4
Hershey-Norfolk 4-1
Binghamton-Rochester 3-1
Lowell-Providence 3-1
Portland-Worcester 3-4 OT
Quad City-Iowa 2-1
Rockford-Milwaukee 4-2
WB Scranton-Albany 4-3
Lake Erie-Peoria 2-3 SO
Manitoba-Hamilton 3-2 OT
Houston-Springfield 2-0

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(AGM-DS) - 30/12/2007 17.42.13 - (AGM-DS) - Milano, 30 dicembre - Sara` fra Team Canada e Salavat Yulaef Ufa, secondo pronostico, la finale dell’81.a Coppa Spengler. Lo storico torneo svizzero a inviti che ogni anno si disputa a Davos, ha visto infatti i nordamericani superare 4-2 i tedeschi del Mannheim, unica formazione rimasta in lizza, in quest’ultima giornata, per un posto nella finalissima di lunedi`.
Avanti con Forbes (17’), i tedschi venivano raggiunti e superati da Keller (23’) e Benoit (32’). Al 41’ Trepanier trovava il nuovo pareggio al 41’, ma McTavish (45’) e Gamache (49’) chiudevano il match. Il Team Canada (che nello staff in panchina annovera anche Jim Koleff, ben noto ai tifosi del Lugano) chiude cosi` invitto il torneo ‘regulare’, con 4 vittorie all’attivo di cui una, la parima, giunta dopo i tiri di rigore.
In serata diventa cosi` inutile la sfida fra i padroni di casa del Davos e i russi del Salavat gia` qualificati, gara resa pero` interessante dalla volonta` degli svizzeri di muovere la classifica che ora li vede ultimi a quota zero punti e con tre sconfitti in tre incontri, evento questo che da anni non si verificava alla Spengler.

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(ANSA) -ROMA, 1 GEN- Decima vittoria consecutiva per i San Jose' Sharks, ieri sera nella regular season della Nhl. I californiani hanno battuto 3-2 i Minnesota Wild. Decisivo il gol nel terzo periodo realizzato da Jonathan Cheechoo (FOTO ARCHIVIO). Ora nella Pacific Division gli Sharks sono ad un solo punto in classifica da Dallas battuta in casa da Nashville 0-1. Altri risultati: Boston-Atlanta 5-2; Columbus-Edmonton 4-2; Detroit-St.Louis 0-2; Carolina-NY Islanders 1-4; Phoenix-Colorado 4-3; Calgary-Vancouver 2-1.

Una partita di NHL all'aperto non è una novità assoluta, il fatto che questa sia capace di richiamare ben 71.217 spettatori rappresenta invece un record assoluto per la storia di questo sport. Al Ralph Wilson Stadium di Orchard Park, casa abituale dei Buffalo Bills, si è vissuto un Capodanno speciale, con la seconda partita outdoor nella storia della National Hockey League, a quattro anni di distanza da Edmonton-Montreal e dai suoi 53.000 spettatori.

Quel record è stato polverizzato da Buffalo-Pittsburgh, partita molto incerta e decisa a favore degli ospiti solamente dagli shoot-out. Vantaggio Penguins praticamente immediato, con Colby Armstrong che corregge in rete dopo appena 21 secondi di gioco la respinta di Ryan Miller sul tiro di Sidney Crosby. Per il goalie di Buffalo è il gol più veloce mai subito in carriera. I Sabres non vogliono però sfigurare in un'occasione così speciale, e riescono a rimettere la partita in parità grazie a Brian Campbell ottimamente assistito da Tim Connolly.

L'aria frizzantina di Buffalo non impedisce l'immancabile schermaglia tra Brian Campbell e Ryan Malone, l'incontro rimane bloccato in parità anche dopo l'overtime. Necessario il ricorso agli shoot-out, al terzo giro l'errore di Maksim Afinogenov dà via libera alla vittoria Penguins, sigillata dall'azione decisiva di Sidney Crosby. Per Pittsburgh un successo che rinforza il secondo posto nella Atlantic Division, per Buffalo la consolazione di aver comunque contribuito a scrivere una pagina di storia della NHL.

Federico Casotti / Eurosport

(ANSA) - WASHINGTON, 2 GEN - Pittsburg passa a Buffalo, Los Angeles travolge Chicago, ok anche Toronto e Washington nelle gare della notte di Nhl.

I risultati (in maiuscolo le squadre di casa): Pittsburgh-BUFFALO 2-1 (Shootout); WASHINGTON-Ottawa 6-3; TORONTO-Tampa Bay 4-3 (Shootout); LOS ANGELES-Chicago 9-2.

eurosport

I risultati della notte della NHL. Schiacciante successo dei Kings a Los Angeles contro i Chicago Blackhawks.

Risultati

Buffalo Sabres-Pittsburgh Penguins 1-2

Los Angeles Kings-Chicago Blackhawks 9-2

Toronto Maple Leafs-Tampa Bay Lightning 4-3

Washington Capitals-Ottawa Senators 6-3

Classifiche

Eastern Conference

Atlantic Division

New Jersey Devils 45; New York Rangers 44; Pittsburgh Penguins 44; Philadelphia Flyers 42; New York Islanders 42;

Northeast Division

Ottawa Senators 54; Montreal Canadiens 45; Boston Bruins 42; Buffalo Sabres 41; Toronto Maple Leafs 40;

Southeast Division

Carolina Hurricanes 43; Florida Panthers 39; Atlanta Thrashers 39; Washington Capitals 37; Tampa Bay Lightning 34;

Western Conference

Central Division

Detroit Red Wings 61; Columbus Blue Jackets 42; St. Louis Blues 42; Chicago Blackhawks 41; Nashville Predators 38;

Northwest Division

Vancouver Canucks 48; Minnesota Wild 46; Colorado Avalanche 45; Calgary Flames 45; Edmonton Oilers 36;

Pacific Division

Dallas Stars 50; San Jose Sharks 49; Anaheim Ducks 43; Phoenix Coyotes 37; Los Angeles Kings 32

Prossimo turno

Anaheim Ducks-Columbus Blue Jackets; Calgary Flames-New York Rangers; Carolina Hurricanes-Atlanta Thrashers; Colorado Avalanche-Phoenix Coyotes; Detroit Red Wings-Dallas Stars; New Jersey Devils-Florida Panthers; St. Louis Blues-Edmonton Oilers

Eurosport

(ANSA) - ROMA, 3 GEN - Nona vittoria nelle ultime dieci giornate per i New Jersey Devils che hanno avuto la meglio sui Florida Panthers per 3-2. I risultati delle gare della notte (in maiuscolo le squadre di casa): NEW JERSEY-Florida 3-2; Atlanta-CAROLINA 5-4 (overtime); DETROIT-Dallas 4-1; Edmonton-ST LOUIS 3-2 (OT); CALGARY-NY Rangers 4-3; Phoenix-COLORADO 5-2; ANAHEIM-Columbus 2-1.

Il big-match della Western Conference fra Detroit Red Wings e Dallas Stars premia i primi, impostisi per 4-1. Questo il risultato `clou` della notte NHL, con la squadra del Michigan, giunta al 30° successo, che si porta sul quadruplo vantaggio con Cleary, Drake, Datsyuk e Franzen, prima del gol della bandiera di Eriksson.

Per quanto riguarda gli altri risultati successo per i campioni in carica degli Anaheim Ducks, che regolano 2-1 i Columbus Blue Jackets (reti di Pronger e Getzlaf), mentre i Calgary Flames hanno sconfitto 4-3 i New York Rangers con doppietta del bomber `colored` Iginla e acuti di Aucoin e Huselius.

Fra i protagonisti della serata anche Steve Reinprecht, autore di una tripletta nel 5-2 esterno con cui i Phoenix Coyotes hanno superato i Colorado Avalanche.

A chiudere il successo esterno di Atlanta su Carolina (5-4), di New Jersey su Florida (3-2) e di Edmonton in casa di Florida (3-2, doppietta di Penner).

eurosport

di LUCA STEENS

L’Ambrì-Piotta non ce l’ha fatta a proseguire la sua serie vincente a Ber­na, ma anche contro la capolista ha di­mostrato di aver trovato una sua sta­bilità difensiva sulla quale poter basa­re il gioco d’attacco. Di sicuro alla Po­stfinance Arena qualcosa è mancato per riuscire a superare gli orsi, appar­si non in grandissima serata. Di que­sto e di altro abbiamo discusso con Reto Stirnimann, il 33.enne centro ar­rivato quest’anno dallo Zurigo per co­prire il ruolo di difensore ma subito ri­trovatosi per tutta una serie di circo­stanze a giocare di nuovo in attacco. Una stagione in biancoblù da prota­gonista che sta regalando molte sod­disfazioni al giocatore cresciuto a Da­vos, secondo miglior marcatore sviz­zero dei leventinesi (dietro a Paolo Du­ca) con 9 reti e 7 assist, a soli 8 punti dal suo record stagionale realizzato nella stagione 2003-04 con gli ZSC e a un solo gol dalla miglior stagione rea­lizzativa: insomma, per lui una secon­da giovinezza.

Quale sentimento nel vedere conclusa la serie di vittorie?
Dispiace... Soprattutto perché abbiamo visto che si poteva vincere. Difensiva­mente siamo stati molto ordinati, ma poi è mancata la pressione sulla porta avversaria. Ciononostante abbiamo avuto alcune occasioni, ma non le ab­biamo sfruttate: per sperare di vincere a Berna bisogna essere più presenti.

Questa partita prima di Natale sarebbe finita diversamente?
Non si può sapere, questi confronti so­no sempre difficili da fare... Prima del­la pausa abbiamo segnato molto per vincere, è vero, ma a Lugano per esem­pio è bastato un 1-0 per prendere i tre punti. Il Berna comunque è di un’al­tra categoria: sono molto disciplinati dietro e poi trovano la maniera di col­pirti, lasciandoti pochi spazi.

Le partite più importanti per l’Ambrì so­no però quelle di questo weekend...
Contro il Friborgo stasera e domani a Rapperswil non abbiamo altra scelta se vogliamo mantenere un lumicino di speranza di riagguantare i playoff: dobbiamo vincere entrambe le parti­te! Dovremo giocare bene difensiva­mente e poi sfruttare meglio le occa­sioni che ci creiamo davanti. E sarà pure importante ritrovare i giusti au­tomatismi in power-play, che contro il Berna non sono funzionati ma pri­ma di Natale sì.

Per te questa è la 15ª stagione di LNA, e solo il terzo club...
Non so spiegare perché ho girato co­sì poco... Probabilmente quando mi sento bene e mi si dà fiducia non ho lo stimolo di guardare altrove... A Da­vos sono cresciuto, e ci è voluto un po’ prima di andare via. A Zurigo mi so­no trovato benissimo e ho vissuto del­le belle stagioni, ma alla fine era giun­to il momento di cambiare.

Da Zurigo a Rodi Fiesso: un bel salto.
È stato un grande cambiamento, ma sia io che mia moglie veniamo dalle montagne e qui in Leventina ci trovia­mo di sicuro meglio rispetto ad abita­re in una grande città, oltre che per la meteo e la gente. Poi nell’Ambrì-Piot­ta mi trovo bene: l’atmosfera è più fa­migliare, c’è meno pressione rispetto agli ZSC e mi intendo bene anche con i compagni di squadra.

Tutto questo ti ha portato a una secon­da giovinezza...
Ho firmato come difensore, ruolo che avevo già ricoperto in qualche occa­sione a Zurigo, ma con il ritiro di Ce­reda e altre contingenze mi sono ritro­vato di nuovo in attacco. Le mie pre­stazioni sono solo la conseguenza del­la fiducia che mi è stata data e del mol­to tempo sul ghiaccio concessomi: a Zurigo ormai entravo solo 5 o 6 volte a partita ed era difficile prendere il rit­mo. Ad Ambrì inoltre sto giocando in linea con due bravissimi giocatori co­me Duca e Demuth. Se riuscirò a su­perare il mio record di punti? Non lo so, l’importante è che possa dare an­cora molto alla squadra, perché alla fi­ne è solo il risultato collettivo a con­tare.

Però una piccola soddisfazione persona­le te la sei già levata...
Non parlerei di vendetta però... È sta­to un bel momento tornare per la pri­ma volta a giocare all’Hallenstadion ed essere decisivo
con due reti e due ri­gori realizzati: è stato come un sogno...
Per finire una curiosità: ma durante la serie vincente non avete veramente mai guardato alla classifica?
Un pochino ci si pensa sempre, ma in dicembre ci siamo veramente concen­trati solo ed esclusivamente sull’in­contro seguente. Alla fine è la classi­fica dopo 50 partite a contare, e poco importa in che ordine si ottengono i punti: i playoff sono di sicuro ancora il nostro obiettivo.



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