Ancora nulla di fatto per il rinnovo di contratto di Mancini con la Roma. Un un incontro interlocutorio tra le parti che ha sancito l'ennesimo rinvio. È il procuratore del giocatore, Veloz, a dire che sarebbe stato meglio parlare del contratto in un'altra occasione, con più calma, magari con la presenza degli avvocati delle parti per definire nel modo giusto clausole e dintorni. Le parti si sono date appuntamento tra qualche settimana, per un nuovo incontro con la presenza anche della dottoressa Rosella Sensi, amministratore delegato della Roma.

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ROMA, 18 marzo 2008 - Domani alle 21.15 si gioca Lazio-Roma, la partita più attesa della 29ª giornata di campionato. Ecco come i due club preparano la partitissima.
SPALLETTI - "Sono due squadre che stanno tutti e due molto bene, ma anche se ci fossero differenze sarebbe stato lo stesso, perché questa partita crea motivazioni particolari. Le insidie ci sono. Per i punti è una partita come le altre, ma per le emozioni e la partecipazione che muove è diversa da tutte le partite. A noi i tre punti servono, ma la partita va fatta anche per la nostra gente". Il tecnico giallorosso ha posto in evidenza anche "l'importanza del collettivo" e ha sottolineato le qualità della Lazio: "Non ci possiamo cullare sulla classifica, la Lazio è comunque una grande squadra. Sarà una partita apertissima, loro cercheranno di creare dei problemi alla nostra rincorsa, secondo me sono proiettati per fare un bel campionato anche quest’anno". Spalletti sa qual è l’errore che la sua squadra domani sera non dovrà fare: "Non dovremo lasciarci prendere dalle tensioni e dal coinvolgimento emotivo, che è possibile che succeda in base a come vive la città questa partita", ha spiegato. In casa Roma, ha assicurato, non si crede alla presunta crisi dell’Inter. "Assolutamente no - ha risposto sicuro Spalletti - sono certo che sapranno ritrovare quella condizione o quella qualità da mettere a disposizione della squadra in qualsiasi tipo di partita con qualsiasi tipo di classifica. Con 10 partite che restano fino al termine della stagione, riprendere in nerazzurri resta un'impresa molto difficile. Per riprendere 7 punti serve che loro facciano due pareggi e una sconfitta e noi tre vittorie. Su dieci partite, ne dovrebbero sbagliare 5-6 e noi vincerne almeno 8 e pareggiarne 2". Sul futuro societario, dopo le voci di offerte dagli Stati Uniti, smentite dalla società: "Per noi fa testo quello che ci ha detto la dottoressa Sensi, non c’è nessuna trattativa in corso. Siamo tranquilli".
LOTITO - "Il derby Lazio-Roma di domani 19 marzo deve restare nella storia del calcio italiano come un esempio di grande spettacolo sportivo, all'insegna del rispetto e della solidarietà". Alla vigilia della stracittadina, il presidente laziale Claudio Lotito lancia un appello per far capire quale sia lo spirito che deve animare una partita che si annuncia molto particolare, con il padre di Gabriele Sandri e il figlio di Vincenzo Paparelli che assisteranno dalla curva sud al primo tempo, mentre Francesco Totti deporrà un mazzo di fiori sotto alla nord, proprio per ricordare Gabbo. Domani è anche la festa del papà e per questo Lotito dice ai tifosi: "Immaginate di avere a fianco i vostri figli, ai quali dovete trasmettere esempio di entusiasmo, gioia e incitamento, sempre nel rispetto dell'avversario che ha, anche lui, il diritto di combattere per vincere". L'unica concessione al tifo in poche parole. Quando il presidente biancoceleste si augura che il derby per i laziali sia "entusiasmante".
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Roma, 21 mar. (Adnkronos) - "Il morale e' diverso rispetto a quando si vince una partita, ma vedo negli occhi dei ragazzi i propositi giusti. La reazione da parte della squadra dopo la sconfitta nel derby sara' la stessa di quando abbiamo incontrato difficolta' o un risultato negativo. Mi aspetto la stessa reazione e spero sia cosi'". Luciano Spalletti alla vigilia della partita di campionato con l'Empoli si dice convinto che la sua Roma sapro' reagire al meglio dopo la battuta d'arresto con la Lazio. I giallorossi nonostante il distacco di sette punti dall'Inter credono ancora la titolo. "La nostra ricetta e' sempre la stessa, ma bisogna diversificare le cose. Tentare di vincere il campionato non sara' facile perche' l'Inter e' avanti e continua a fare risultati anche quando non gioca bene. Il nostro proposito deve essere di tentare di agguantarla, questo non vuol dire che vinceremo lo scudetto, ma ci proveremo". Tornare subito in campo dopo una sconfitta aiuta a dimenticare il risultato negativo. "Giocare subito va bene anche se avere gli spazi giusti per lavorare e' utile alla preparazione di una gara, ma quando c'e' tutta questa amarezza c'e' voglia di tornare in campo, e ci vuole un risultato positivo". Contro l'Empoli di Malesani non sara' una partita facile. "Quella di domani a questo punto e' la partita piu' importante della stagione, perche' e' opposta a Inter-Juve. Se loro e noi vincessimo riusciremmo a mettere un margine con la Juve, se dovesse vincere la Juve e noi, si potrebbe riaprire un certo discorso...La Juve una preoccupazione per il secondo posto? Direi piu' un'insidia".

Roma. Francesco Totti sarà costretto a saltare il big match di martedì in Champions League tra Roma e Manchester United. Il capitano giallorosso al termine dell'incontro disputato ieri con il Cagliari ha lamentato dolore al flessore della coscia sinistra. Totti, come ha comunicato la stessa società, "nella mattinata di oggi è stato sottoposto a esami strumentali che hanno evidenziato una lesione muscolare della loggia dei flessori della coscia sinistra. Il calciatore dovrà sottoporsi - spiega una nota della Roma - a periodo di riposo con monitoraggio della situazione nei prossimi giorni

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"Totti è l'ispiratore della Roma, ma sono sicuro che l'esperienza degli altri giocatori e di Luciano Spalletti supplirà all'assenza del capitano". Le parole di Ferguson sono le stesse che i tifosi giallorossi si ripetono da quando l'assenza del 10 è diventata ufficiale.

Ci sono solamente 19 convocati nella lista anti-Manchester di Spalletti che deve rinunciare anche a Juan e allo squalificato Perrotta, due pedine importanti nello scacchiere romano che inevitabilmente verrà leggermente rivisitato in vista della serata della grande rivincita.

Sarà Mirko Vucinic l'ariete chiamato a sfondare la coppia centrale dello United (Ferdinand-Vidic), un compito che l'attaccante montenegrino ha dimostrato di saper svolgere al meglio nell'ultimo straordinario successo del Bernabeu, ma anche lo scorso anno all'Olimpico proprio contro Giggs e compagnia.

"Crediamo molto in lui - ha detto Spalletti in riferimento al numero 9 -, Mirko ci ha fatto vincere delle partite e sotto l'aspetto del sacrificio ha dato ci ha dato molto". L'assenza di Totti là davanti peserà certamente, "ma ho molta fiducia nei ragazzi - continua il tecnico - e come già è successo in passato credo che loro si assumeranno ancora più responsabilità".

Il Manchester United, "sulla carta la squadra più forte del mondo" a detta del mister capitolino, arriva all'Olimpico invece senza Nani, Neville, Fletcher e Saha, mentre Van Der Sar ed Evra dovrebbero recuperare e partire dal primo minuto. Ferguson probabilmente schiererà Rooney come unica punta aggiungendo un uomo a centrocampo (più Anderson che Carrick) accanto a Scholes e Hargreaves. L'uomo più temuto in casa Roma, però, rimane Cristiano Ronaldo, autore di un gol di tacco e di tre assist nell'ultimo match di campionato vinto 4-0 contro l'Aston Villa.

Il 7-1 che costò l'eliminazione dalla Champions della scorsa stagione brucia ancora, ma "noi vogliamo qualificarci, non fargli 7 gol". Parole sante, mister Spalletti, ora bisogna metterle in pratica.

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La Ferilli ripete la promessa: "Champions e mi spoglio"

L'attrice romana a Radio Montecarlo: "Se vinciamo prometto una performance che farà dimenticare lo strip-tease scudetto del 2001 al Circo Massimo"

ROMA, 1 aprile 2008 - Sabrina Ferilli ci riprova. Dopo il famoso spogliarello in occasione dello scudetto del 2001, ora l'attrice romana fa un'altra promessa: "Se la Roma vince la Champions prometto una performance per i tifosi che farà dimenticare lo strip-tease del 2001 al Circo Massimo. Ma per scaramanzia non dico altro". L'annuncio ai romanisti è stato dato dai microfoni di Radio Montecarlo, ospite dell'Alfonso Signorini Show. Ma chi già sogna lo show della Ferilli dovrà fare i conti, prima di tutto, con il Manchester United.

fonte: gazzetta.it

(ANSA) - ROMA, 2 APR - La Roma prova a archiviare il Manchester:sabato, ancora senza Totti, affronta il Genoa, da battere per tenere l'Inter sotto pressione. Lavoro differenziato per il capitano cosi' come per Juan: Spalletti potrebbe non portarlo a Manchester e risparmiarlo per il rush finale della corsa scudetto. Ma all'Old Trafford la Roma andra' per tentare l'impresa, assicura il dt Bruno Conti che risultato a parte promuove i suoi e bacchetta Cristiano Ronaldo, 'un ragazzo che deve ancora maturare'.

Lesione al menisco mediale: Matteo Ferrari, difensore centrale della Roma, domani mattina sarà operato in artroscopia nella clinica Villa Stuart dal professor Pierpaolo Mariani. E' un tipo di intervento che ormai può essere considerato di routine, potrebbero essere sufficienti due settimane per rivedere il giocatore in campo.

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La Roma si è già rimessa in moto, grazie anche al sostegno dei suoi tifosi, lasciandosi alle spalle la delusione Champions. In attesa dell'Old Trafford, in campionato all'Olimpico c'è il Genoa: serve una vittoria per mettere pressione all'Inter. Ma Preparare la sfida non è semplice, perché alla vigilia si parla soprattutto di Manchester e chance-qualificazione. "Domani farò alcuni cambiamenti di formazione rispetto alla gara giocata con il Manchester United anche perché dovrò tenere in considerazione il fatto che mercoledì torneremo a giocare. In Inghilterra vogliamo andarcela a giocare e penso che possiamo ancora qualificarci, servirà una gara feroce" - spiega Spalletti.

Il tecnico dei giallorossi ribadisce alla squadra e ai tifosi che per la Roma partite meno importanti da qui alla fine della stagione non ce ne sono più, né in campionato, né in Champions, né in Coppa Italia. "A questi livelli e a questo punto della stagione ogni gara che andiamo a giocare è particolare, avrà un'importanza specifica per ogni competizione in cui giocheremo. Il gruppo - aggiunge Spalletti - sa bene che l'insidia è dietro l'angolo e non ha nessun atteggiamento di presunzione". Per questo sugli avversari che domani si troverà di fronte all'Olimpico Spalletti ha parole di stima: "Il Genoa é una squadra che gioca un buon calcio, e Borriello è un attaccante importante, un gran calciatore".

Senza Totti, attacco ancora affidato a Vucinic. Con Pizarro squalificato, la Roma deve fare i conti anche con le precarie condizioni di Perrotta, Aquilani e Juan. Il brasiliano potrebbe rientrare dal primo minuto ,vista l'assenza di Ferrari, operato al menisco. Tra i rossoblu, invece, mancherà Milanetto (infiammazione al piede); rientra, dopo tre settimane, Criscito.

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ANSA) - ROMA, 4 APR - 'Ci serve una Roma feroce'. Dopo il ko interno con il Manchester Utd, Spalletti pensa gia' ai prossimi impegni, a cominciare dal Genoa. Alla vigilia dell'anticipo di campionato, e a quattro giorni dal ritorno Champions all'Old Trafford, il tecnico giallorosso e' pronto per riprendere la rincorsa alla capolista Inter sapendo che 'nulla e' facile e che l'insidia e' sempre dietro l'angolo'.

E per il prossimo appuntamento dice: 'E' una partita importante, ma lo saranno tutte da oggi in poi'.

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ROMA, 5 aprile 2008 - Roma a -1 dall'Inter. Al termine di una gara palpitante, con il Genoa battuto 3-2. E battuto due volte, prima con i gol di Taddei e Vucinic, poi dopo essersi fatta rimontare in un minuto - dal 13' al 14' del secondo tempo dalle reti di Rossi e Leon -, segnando il 3-2 su rigore con De Rossi. Roma che dimostra ancora cuore e gambe, ma che fa e disfa, facendo morire di paura i suoi tifosi. Rischiando di combinarla grossa, troppo grossa, rischiando di compromettere la possibile rimonta scudetto. Il Genoa ha saputo rialzarsi dopo l'avvio travolgente dei padroni di casa, rifiutando di recitare da vittima sacrificale, nonostante una classifica scacciapensieri. Reagendo, pareggiando, e lottando fino alla fine. Ma cadendo per un rigore ingenuo quanto evidente. Che costa ai liguri un punto e all'Inter una preoccupazione in più. I nerazzurri domani dovranno vincere a Bergamo con l'Atalanta. La Roma può ora pensare al Manchester, alla gara di ritorno di coppa, a un'impresa al limite dell'impossibile, con fiducia e con il sorriso sulle labbra, anche se le possibilità che Totti a Old Trafford ci sia sono ridotte al lumicino: il dottor Brozzi - secondo quanto riporta Sky - ha dichiarato che il capitano giallorosso riprenderà a correre a Trigoria solo lunedi. Difficile che possa giocare in Inghilterra.
SUPER ROMA - La Roma parte fortissima. Feroce, come se volesse sfogare sul Genoa le frustrazioni del risultato dell'andata di Champions con il Manchester United. E dimenticare in fretta quanto successo su questo stesso prato, quello dell'Olimpico, solo martedi. La squadra di Spalletti, che tiene a riposo per Old Trafford Aquilani e Mancini (e ovviamente Pizarro, squalificato), sfiora il gol in due occasioni, con un colpo di testa pericoloso di Vucinic a lato non di molto e una punizione appena alta di De Rossi. Poi arrivano i gol. Uno dietro l'altro. Segna al 14' Taddei con un destro sottomisura dopo un rimpallo sul cross dalla sinistra di Tonetto. Gol importante per il cursore di destra brasiliano, che non attraversa un gran momento di forma. È il suo quinto gol in campionato. Tre minuti dopo arriva il raddoppio. Meraviglioso. Di Vucinic, che va a bersaglio con un sinistro arcuato da fuori area su cui Rubinho proprio non riesce a fare nulla. Quinto gol nella serie A 2007-08 anche per Vucinic. Ora la Roma sembra placata. Soddisfatta. La partita sembra in ghiaccio. E invece un Genoa pur frastornato dalla mareggiata giallorossa prova a rialzare la testa. Più intraprendente, mettendo in mostra sprazzi di quella manovra ariosa e accattivante che ne ha fatto una delle rivelazione del campionato. Borriello è sempre in agguato, un suo sinistro è parato in due tempi da Doni. All'intervallo è 2-0.
GENOA, MINUTO DA SOGNO - Il Genoa riparte forte, non perdendo l'inerzia della fine del primo tempo. Ma la Roma sembra poter gestire il vantaggio. E invece in un minuto succede l'inimmaginabile. Al 13' Rossi segna a porta vuota dopo una respinta di Doni sul tiro ravvicinato di Borriello. Pochi secondi dopo, il tempo di rimettere palla in gioco a centrocampo, e arriva il pareggio di Leon, con uno splendido destro da fuori area. 2-2. Cambia tutto. La Roma deve tornare a spingere, il Genoa gioca di rimessa. E lo fa con una certa pericolosità, perchè la Roma inevitabilmente accusa il colpo, va in confusione. E si riversa in avanti, ma lunga, slegata. Provandoci con le conclusione da lontano di De Rossi, velleitarie.
CUORE ROMA - La Roma è in crisi, quasi scioccata dall'andamento della gara, ma non molla. E continua a spingere. Dimostrando attributi d'acciaio. Rubinho para su Cicinho. Poi Borriello commette un fallo istintivo ma sciocco in area su Taddei. Rigore. De Rossi dal dischetto ha gli occhi di tutta Roma (giallorossa) addosso. Ma non sbaglia. Destro forte, alla destra di Rubinho, 3-2. L'Olimpico esplode. La Roma è a -1 dall'Inter. In piena corsa scudetto.
Riccardo Pratesi
gazzetta

Roma, 12 apr. - (Adnkronos) - Francesco Totti tra i giocatori che Luciano Spalletti, allenatore della Roma, ha convocato per la gara in programma domani sul campo dell'Udinese. L'elenco: Antunes, Brighi, Cicinho, Curci, De Rossi, Doni, Esposito, Giuly, Juan, Mancini, Mexes, Panucci, Perrotta, Pizarro, Taddei, Tonetto, Totti, Vucinic, Zotti.

Roma, 12 apr. - (Adnkronos) - ''Dobbiamo fare quasi strike''. Luciano Spalletti non fa tabelle: per vincere lo scudetto, la sua Roma deve mettere insieme ''numeri importanti'' nelle ultime 6 giornate di campionato. ''La squadra ci crede e io sono con la squadra'', dice il tecnico giallorosso alla vigilia della sfida sul campo dell'Udinese, ''l'ostacolo piu' difficile in un momento fondamentale''.

La Roma, che recupera Francesco Totti, va in Friuli dopo l'eliminazione dalla Champions League ad opera del Manchester United. ''Sono soddisfatto di quello che sta facendo la squadra. Non e' facile andare all'Old Trafford e creare 5-6 occasioni da gol come abbiamo fatto noi. A Manchester abbiamo perso ma abbiamo lottato fino alla fine per pareggiare la partita. Si puo' uscire sconfitti, l'importante e' farlo con dignita': I nostri tifosi ci hanno fatto tanti complimenti''. I 4 punti di distacco dall'Inter non sono un gap incolmabile. ''Gli obiettivi sono tutti raggiungibili'' anche se ''sono difficili'' da centrare. Se i giocatori continuano a inseguire la corazzata nerazzurra e a sognare il sorpasso, ''io sono con loro''. Mancano 6 giornate alla fine del torneo: per superare l'Inter, ''potrebbe bastare qualcosa in meno'' rispetto ai 18 punti di un finale perfetto.

Mentre a Trigoria si rincorrono le voci (e alcune trovano pure conferma) di incontri e trattative in corso tra la società giallorossa e il magnate americano Geogre Soros per un possibile acquisto del club della famiglia Sensi, Totti e compagni rimangono concentrati su questo finale di campionato che a cinque giornate dal termine li vede ancora in corsa per la conquista dello scudetto, nonostante i punti di ritardo sull'Inter (4) nelle ultime tre settimane non si siano minimamente ridotti.

Nel duello a distanza tra Roma e Inter, la 34esima giornata sembra essere sulla carta favorevole ai giallorossi che ospiteranno nell'anticipo di sabato il Livorno, sprofondato all'ultimo posto in classifica, e perdipiù in solitario, anche se i giochi per non retrocedere sono ancora tutti aperti.

La sconfitta casalinga contro il Cagliari, ovvero con una diretta concorrente per la salvezza, deve aver pesato sul morale della truppa di Camolese chiamata adesso a una vera e propria impresa all'Olimpico.

"Sarà una partita molto molto difficile" - ha detto il tecnico amaranto presentando la gara contro i giallorossi - loro lottano per vincere lo scudetto e sono lanciatissimi, in un grande momento di forma. Noi però siamo molto motivati e dobbiamo reagire dopo il ko con il Cagliari. Per il Livorno ci sono da giocare cinque finali ed il nostro unico pensiero deve essere quello di arrivare alla salvezza".

Camolese spera almeno di tornare a casa con un punticino ma è difficile che la Roma si lasci scappare l'occasione di fare bottino pieno contro un'avversaria che non vince dalla gara interna con il Catania del 2 marzo scorso. Qualche preoccupazione comunque ce l'ha anche Spalletti perché Mirko Vucinic, che nell'allenamento di giovedì si è procurato una distorsione alla caviglia destra, sabato potrebbe partire dalla panchina mentre è sicura l'assenza di Alberto Aquilani che non è stato nemmeno convocato.




Alessandro Dal Lago / Eurosport

ROMA, 21 aprile 2008 - "Ho trovato un ginocchio perfetto, da combattente; in grado di fare un altro recupero miracoloso", ha dichiarato questa mattina il professor Pierpaolo Mariani all'indomani dall'intervento a Francesco Totti. Passata la notte senza problemi, dopo una giornata piena di telefonate, sms e visite, sono arrivati infatti i primi passi che inducono a ipotizzare un recupero veloce.
OTTIMISMO - "A maggio potrebbe cominciare a correre", ha addirittura anticipato nel primo pomeriggio il suo fisioterapista Silio Musa, lo stesso che lo ha aiutato nel recupero lampo due anni fa in occasione della frattura del perone, poco primo del Mondiale tedesco. Il medico della Roma, dottor Brozzi, assicura dal canto suo che verrà fatto il massimo per rimettere il giocatore in campo per l'inizio del prossimo campionato. Per ora Totti aspetta e cerca di capire quali possano essere gli effettivi tempi di recupero senza strafare seguendo le indicazioni dei medici. Oggi la giornata è comunque trascorsa veloce, tra visite e telefonate di auguri. Da lui sono passati anche i due candidati alla poltrona di sindaco di Roma, Alemanno e Rutelli impegnati nella campagna elettorale per il ballottaggio.
NUTELLA - Poi l'imprenditore Giovanni Malagò, il suo ex compagno di squadra Comotto e naturalmente la signora Maria Sensi. Giacomo Losi e una delegazione di tifosi giallorossi hanno portato in dono al loro capitano un barattolo di Nutella di cui Totti è golosissimo. Che sia o meno un segnale da collegare alle vicende societarie nessuno può confermarlo, ma anche l'avvocato Tacopina (legale vicino al magnate americano Soros accostato alla Roma per il suo interesse alla società), ha voluto fare gli auguri all'attaccante giallorosso.
Tra i compagni di squadra, Aquilani ha trascorso gran parte del pomeriggio con lui, mentre Perrotta e Tonetto non hanno mancato di chiamarlo. Oltre naturalmente ai suoi familiari e agli amici più stretti, Totti ha avuto oggi costantemente vicini il suo fisioterapista, Giorgio Rossi, storico massaggiatore della Roma e, ovviamente, il professor Mariani che lo ha operato.
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