A 24 ore dalla sconfitta con Dallas, per gli Houston Rockets c'è subito un altro derby texano. Al Toyota Center arrivano nientemeno che i campioni in carica dei San Antonio Spurs, che conoscono la prima sconfitta stagionale dopo aver vinto le prime tre partite. A imporsi sono infatti i Rockets, che dominano la contesa sotto canestro con 55 rimbalzi contro i soli 28 degli Spurs. Yao Ming, 28 punti, 13 rimbalzi e 6 assist per il cinese, è l'Mvp del match, che termina col punteggio di 89-81. Ottima anche la prestazione di Bonzi Wells (14 punti e 15 rimbalzi), giornata normale per Tracy McGrady, che mette a referto solo 12 punti. Dall'altra parte non bastano i 23 punti di Manu Ginobili e i 21 di Tony Parker. Non esalta Tim Duncan: per Texas Tornado 14 punti e 10 rimbalzi ma anche un modesto 5 su 15 dal campo.
Chi non conosce sconfitte, per il momento, sono i New Orleans Hornets, che passano anche allo Staples Center (118-104) e portano a 4 le vittorie consecutive. Peja Stojakovic segna 36 punti ed è micidiale da 3 punti, con 10 canestri su 13 tentativi. Serata da incorniciare anche per Chris Paul, che realizza 19 punti e firma ben 21 assist. A salvarsi dall'ennesimo naufragio dei Lakers è come al solito Kobe Bryant, che chiude con 28 punti. Successo esterno per Cleveland, che passa 108-104 a Golden State, con LeBron James che per un assist non realizza la tripla doppia. Tra i Warriors, ancora alla ricerca della prima vittoria, da segnalare la non presenza di Marco Belinelli, che è rimasto in panchina tutto il tempo senza mai entrare in campo.
Ha giocato invece Andrea Bargnani nella partita persa malamente da Toronto a Milwaukee con i Bucks, che s'impongono con un eloquente 112-85. Per il romano 13 minuti e 5 punti all'attivo. Ancora un successo per i Phoenix Suns di Mike D'Antoni, che sotterrano 115-83 in trasferta i Charlotte Bobcats. Gli altri successi della giornata sono quelli di New Jersey (87-82 su Atlanta, con Jason Kidd anche lui a un passo dalla tripla doppia), di New York (119-112 su Denver), di Sacramento (104-98 su Seattle), e di Orlando e dei Clippers, che vincono fuori casa rispettivamente sui parquet di Minnesota (103-111) e di Chicago (91-97).
Fabio Casati / Eurosport
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