Potrebbe esserci una nuova svolta nella spy-story tra la McLaren e la Ferrari. La più importante rivista specializzata tedesca 'Auto motor und sport' ha oggi ipotizzato sul suo sito internet che a Parigi potrebbero essere ascoltati come testimoni i piloti della McLaren, Fernando Alonso e Lewis Hamilton, e il collaudatore Pedro De La Rosa. Secondo indiscrezioni non confermate, il collaudatore De La Rosa avrebbe fornito ad Alonso via e-mail informazioni per il setup della vettura ricevute da Mike Coughlan, il capo designer del team di Woking protagonista della vicenda di spionaggio insieme all'ex ferrarista Nigel Stepney. Non è chiaro se le informazioni riguardassero la Ferrari, ma l'improvviso cambio di direzione della Fia, che ha convocato per giovedì prossimo il Consiglio mondiale ed i responsabili della scuderia, lasciano ipotizzare che la Federazione voglia approfondire questo aspetto o che abbia elementi per nuove contestazioni.

Un passaggio cruciale da chiarire è se Alonso sapesse la fonte delle informazioni e soprattutto se era a conoscenza che potevano essere eventualmente della Ferrari. Ma i guai per la Mclaren non sembrano finire. La scuderia di Woking, infatti, è stata messa sotto inchiesta da parte degli ufficiali di gara del Gran Premio di Monza per il nuovo cambio utilizzato nel Gran Premio d'Ungheria che non ha superato il crash test. La McLaren è così stata condannata ad una multa di 50.000 dollari per aver infranto l'articolo 16.1.2 del regolamento tecnico della Formula 1, secondo cui "ogni significativa modifica alle strutture già sottoposte a test rendono necessario un nuovo test". Secondo la Fia la "percentuale di riduzione del peso del cambio era di ampiezza tale da essere definita significativa e quindi suscettibile di contestazione".

Da parte sua la McLaren ha però negato di aver infranto il regolamento dichiarando di avere agito "in buona fede e seguendo fedelmente le regole della Fia". "Nel giovedì del gran premio d'Ungheria - sottolinea il team - la McLaren ha volontariamente notificato alla Federazione automobilistica internazionale che il team avrebbe utilizzato una nuova e più leggera scatola del cambio. Prima delle qualifiche la federazione ha richiesto la documentazione dettagliata relativa alle modifiche effettuate. Questa documentazione è stata fornita prima del Gran Premio di Turchia, ma successivamente la Fia ha comunicato alla McLaren che, a suo avviso, la nuova versione del cambio necessitava un nuovo crash test. Per questo il team ha deciso di non utilizzare il nuovo elemento nella gara di Istanbul. Il 30 di agosto - è concluso - il nuovo cambio ha superato il push off test e il crash test senza problemi e sotto la supervisione della Fia. Di conseguenza, questo cambio verrà utilizzato nel Gran Premio d'Italia".