Robert Doonrbos non sta provando con la Red Bull al momento in quanto sono ancora in corso le trattative per il rinnovo del suo contratto.

"Robert non ha fretta" ha dichiarato il manager dell'olandese, Marco Zecchi alla rivista Sportweek.

Il maggiore ostacolo alla firma, a quanto pare, sarebbe rappresentato da una clausola richiesta dal pilota per liberarsi dal contratto qualora gli venisse offerto altrove un ruolo da titolare durante la stagione 2007.



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Continuano le speculazioni sul futuro del 38enne finlandese. Stavolta e' il CEO della McLaren, Martin Whitmarsh, a non escludere la possibilita' di un nuovo test per il campione del mondo nel biennio 1998-1999.

"Se Mika venisse da me e mi dicesse 'non voglio proprio restare per sei mesi senza salire di nuovo sulla vettura' -ha spiegato il CEO del team di Woking alla Reuters- credo proprio che dovremmo prenderlo seriamente. Ad ogni modo, ad oggi non so quale sara' il suo futuro, e credo che nemmeno lui lo sappia".

Il quotidiano Turun Sanomat riporta invece una clamorosa indiscrezione secondo cui il coproprietario della Scuderia Toro Rosso Gerhard Berger avrebbe offerto a Mika un volante per il 2007. Tale voce, secondo tale giornale, spiegherebbe anche come mai i due piloti Liuzzi e Speed non siano stati ancora ufficialmente confermati in seno al team.


Manuel Codignoni



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Miglior tempo per Lewis Hamilton nella seconda giornata di test a Jerez. Il pilota della McLaren Mercedes ha girato in 1.18.684 precedendo la Renault di Giancarlo Fisichella di oltre un secondo. Terzo tempo per Rubens Barrichello con la Honda, mentre Klien con la vettura gemella ha ottenuto il settimo tempo. Fra loro la William-Toyota di Rosberg, la Toyota di Ralf Schumacher e la Ferrari di Massa.

Kimi Raikkonen era presente oggi ai box Ferrari. Il finlandese, che sara' libero dai suoi obblighi contrattuali con la McLaren solo dal primo gennaio, si e' limitato ad assistere al lavoro del brasiliano e del tester Badoer (12mo oggi) partecipando inoltre al meeting tecnico del mattino.

Nono tempo per Nick Heidfeld, alle spalle dell'altra McLaren di de la Rosa, dopo aver accusato un problema tecnico di natura elettronica verso le 11.00. 11mo tempo per l'altra BMW Sauber di Kubica. Il polacco ha accusato un problema meccanico prima della pausa.

Da segnalare un testacoda per Scott Speed verso le 11.00 e un problema alla trasmissione per Kamui Kobayashi (Toyota).



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La Toyota ha proseguito ieri a Jerez il programma di preparazione della stagione 2007.

Al volante delle due monoposto c’era il giovane Kohei Hirate che ha effettuato il suo primo rodaggio in F1 ed è riapparso Franck Montagny che ha sostituito Ralf Schumacher inizialmente previsto nel programma del team giapponese.

"Non è stata una brutta giornata. Avevo già girato su questa vettura a Silverstone nel mese di settembre, era già passato un po’ di tempo. In mattinata la pista era bagnata e quindi era difficile far avanzare il nostro programma. Tuttavia, abbiamo trovato alcune cose interessanti," ha sottolineato Montagny.

"Abbiamo lavorato sulle regolazioni del telaio e ne pomeriggio siamo stati i primi a montare gomme da asciutto. E’ stata una bella esperienza testare questi nuovi pneumatici, anche se su questo circuito non è stato facile a causa delle condizioni mattutine. Abbiamo seguito il nostro programma e credo che abbiamo lavorato bene. La vettura è stata abbastanza veloce oggi," ha aggiunto il pilota francese.

Kohei Hirate invece, ha coperto il mondo della F1. "E’ stata una giornata eccellente, un’esperienza fantastica. Mi sono divertito molto. La vettura è stata veloce ed è molo dura fisicamente. La macchina è più difficile da guidare rispetto a quello che ero stato abituato a guidare. Richiede molti sforzi. Sono molto contento di aver potuto lavorare con la squadra di F1 e penso che abbiamo fatto un buon lavoro. Non ho commesso errori e aspetto con impazienza la prossima occasione di salire su questa monoposto."

it.sports.yahoo.com/07122006/10/montagny-ritorno-in-toy...

Sono state rese note le date dei test, monogomma Bridgestone, che precederanno il via della stagione di Formula 1 2007. Sara' un avvio di anno piuttosto soft per i driver e per le scuderie; una volta calato, l’8 dicembre, il sipario sul 2006, le case costruttrici e i piloti si ritroveranno dal 30 gennaio all’1 febbraio a Valencia, primo di tre appuntamenti spagnoli. Dal 6 all’8 i test si sposteranno a Jerez de la Frontera, mentre dal 12 al 14 dello stesso mese sara' Montmelo' ad accogliere il baraccone della Formula 1. Infine trasferimento in massa in Bahrain, dove il circuito di Al Sakhir ospitera' i test dal 22 al 24 febbraio e dal 27 febbraio all’1 marzo. Rispetto agli anni passati si tratta di un minor numero di test, visto che tutte le scuderie quest’anno saranno gommate Bridgestone. Le case costruttrici hanno comunque chiesto un supplemento di test da svolgere a Sepang all’indomani del GP di Malesia.

it.sports.yahoo.com/07122006/8/formula-1-date-dei-test-2...

(ANSA) - PARIGI, 8 DIC - La nuova monoposto R27 che difendera' i colori della Renault nel campionato di F.1 2007 sara' pronta entro Natale.La nuova vettura della casa campione del mondo sara' presentata ufficialmente ad Amsterdam il 24 gennaio. "La prima macchina sara' pronta a Natale. Prove sono in programma in fabbrica, poi i nostri costruttori prepareranno la seconda vettura", ha rivelato il direttore tecnico Bob Bell. Le prime prove in pista si svolgeranno a Jerez (Spagna) il 16 gennaio.

Sebastian Vettel, test driver della BMW Sauber, ha ammesso che il team di Hinwil e' in difficolta' con le nuove gomme Bridgestone. Il tedesco e' stato il piu' lento mercoledi' a Jerez, nella prima giornata di test collettivi sul circuito spagnolo.

"Sono piuttosto sorpreso dalle gomme," ha dichiarato ad Autosport. "C'e' molto meno grip e la prestazione e' piu' scarsa di quanto mi aspettassi. Siamo in difficolta' nel capire come bisogna intervenire sulla vettura. Robert ha svolto un programma diverso. Abbiamo trovato molte direzioni buone, abbiamo imparato molto, ma c'e' ancora molto da fare".

Secondo Sebastian il problema non e' solo trovare il giusto set-up, ma anche modificare lo stile di guida: "Dobbiamo adattarci. Ho provato ad entrare in curva in anticipo e piu' tardi, ma non abbiamo ancora trovato il giusto equilibrio. A volte va meglio, ma rispetto alle gomme dell'anno scorso abbiamo perso velocita' in curva e in frenata. Dobbiamo semplicemente resettare il nostro modo di lavorare".



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E’ toccato a Jarno Trulli aprire la consueta serie di incontri organizzati dalla Gazzetta dello Sport all’interno del Motor Show. Incontri che permettono agli appassionati non solo di vedere da vicino alcuni dei migliori piloti delle quattro e delle due ruote, ma anche di poterli intervistare in diretta. Un fuoco di fila di domande, durato per quasi un’ora, alle quali Trulli si e' sottoposto volentieri con la sua consueta simpatia.

La vettura ideale ?
La mia Fiat 500 del 1964. Passo inosservato, mi permette di trovare parcheggio ovunque e di tenere sott’occhio mio figlio.

La Formula Uno ?
Cambia, cambia troppo spesso a livello soprattutto di regolamenti . Quest’anno la novita' piu' importante sara' l’adozione della monogomma Bridgestone. E’ sicuramente un fatto importante; in queste ultime stagioni infatti il risultato delle gare e' stato spesso deciso, ancora prima del via dal rendimento e dagli pneumatici. C’erano piste e condizioni di tempo favorevoli alle Michelin, altre alle Bridgestone, e non si poteva inventare niente per cambiare. I risultati erano gia' scritti fin dalle prove e l’unico vero duello era quello con il compagno di colori, una vera e propria corsa nella corsa.
Nel 2007 saremo invece tutti alla pari e questo sara' sicuramente positivo per lo spettacolo e l’incertezza dei Gran Premi. I test che abbiamo svolto fino ad oggi hanno fra l’altro, smentito chi pensava ad un vantaggio per quei team che gia' adottavano le Bridgestone. Gli pneumatici in versione 2007 sono infatti radicalmente diversi rispetto a quelli della scorsa stagione ed anche particolarmente facili da gestire. Tutti sono gia' sullo stesso piano.
Purtroppo questa Formula Uno sta diventando sempre piu' facile. I piloti sono troppo aiutati dall’elettronica sempre piu' raffinata e dalla meccanica sempre piu' affidabile. Difficile inventarsi qualcosa, difficile metterci qualcosa di tuo.

L’uscita di Imola dal Mondiale?
Purtroppo e' capitato altre volte. Noi piloti possiamo solo prendere atto di decisioni che non ci appartengono e esternare il nostro non gradimento per quanto accaduto.

Rammarico per aver lasciato la Renault proprio quando stava iniziando un ciclo favorevole per la monoposto francese?
Non molto. In Renault ho avuto modo di mettermi in luce. Avevo rapporti ottimi con la grande maggioranza del team, ma non con chi aveva il potere di decidere. Con Alonso eravamo ottimi amici ed in pista degli avversari corretti. Voglio sottolineare che, quando me ne sono andato a fine 2004 ero, nei fatti piu' veloce dello spagnolo, ma questo niente toglie alla sua grandezza.

L’uscita di scena di Schumacher ?
E’ andato via un punto di riferimento per tutti. Un grande campione che poteva ancora dire la sua anche nelle prossime stagioni della formula uno. Ha preso una decisione, ma non stara' totalmente lontano dalle corse, sono convinto che presto lo vedremo nuovamente in gara.

www.motorshow.it

Il team Super Aguri F1 ha svolto ieri la seconda giornata di prove sul circuito di Jerez.

Le condizioni atmosferiche migliorate durante la notte e nel corso della mattinata hanno permesso al team di iniziare presto la giornata di test con il pilota Anthony Davidson.

Anthony ha completato 112 giri ed ha svolto un programma previsto valutando una serie di modifiche alle sospensioni e fornito informazioni importanti sulle gomme 2007 della Bridgestone.

Data: 7 Dicembre 2006
Test: 3 giorni
Pilota: Anthony Davidson
Chassis: SAF1 Team Interim Car
No. di giri: 112
Miglior tempo: 1:20.680
Posizione: 14mo (17 vetture)
Meteo: Freddo con cielo sereno
Temperature: Aria 8-19°C, asfalto 9-20°C


SA F1

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Il Consiglio Mondiale della FIA si e' riunito oggi a Monaco. In seguito all'accordo tra GPMA e FIA, i regolamenti tecnici della F1 subiranno cambiamenti radicali nei prossimi cinque anni e oltre. Gli obiettivi sono promuovere una ricerca rilevante per l'industria motoristica (e per la societa' in generale), eliminare gli sviluppi che non combaciano con questo criterio, ridurre i costi mantenendo al tempo stesso la F1 la massima espressione dell'automobilismo sportivo.

Questi i programmi per i prossimi cinque anni. Molti di questi punti, in particolare dal 2010 in poi, richiederanno un attento esame con la GPMA e dettagliati input da parte degli esperti dell'industria dell'auto.

2007

- regole gia' pubblicate
- (i motori da 2.4 litri resteranno "congelati");

2008

- regole gia' pubblicate ma possibile eliminazione delle appendici aerodinamiche (deflettori, alette, ciminiere, ecc) nella zona dalle ruote posteriori a quelle anteriori (provvedimento soggetto all'unanimita' dei team);
- possibili restrizioni nell'uso delle gallerie del vento e/o dei modelli in uso nelle gallerie del vento e/o dei test (provvedimento soggetto al consenso della maggioranza dei team);
- (i motori da 2.4 litri resteranno "congelati")

2009

- sistema di ritenzione e riuso dell'energia prodotta in frenata
- riduzione del 50 per cento del carico aerodinamico
- cambiamenti all'aerodinamica e in altri settori per facilitare i sorpassi
- i motori da 2.4 litri resteranno "congelati" o, possibilmente, motore e trasmissione utilizzati per quattro eventi

2010

- sistema di ritenzione e riuso del calore da sfruttare per l'avanzamento della vettura
- sistema di riutilizzo dei gas di scarico
- aerodinamica totalmente o parzialmente standardizzata (oppure nuove regole atte ad incoraggiare la ricerca aerodinamica rilevante per le vetture di serie)
- (i motori da 2.4 litri resteranno "congelati" o, se possibile, motore e trasmissione utilizzati per quattro eventi resteranno congelati)

2011

- forse un nuovo motore per quattro gare con le seguenti caratteristiche:
- turbo ad alta efficienza
- limiti sul carburante
- iniezione diretta
- compattezza per assicurare regimi elevati (15000+)
- biocarburanti (possibile liberta' nell'uso di biocarburanti, con un massimo flusso di energia limitato)

- forse un nuovo approccio al telaio con:
- ulteriori riduzioni al carico aerodinamico
- grande enfasi nelle performance in curva e sulla maneggevolezza attraverso la gestione del telaio, delle sospensioni e dei freni
- completa liberta' nell'uso delle elettronica per rendere la vettura piu' efficiente dal punto di vista energetico (motore, cambio, gestione, ecc)
- possibile liberalizzazione degli aiuti alla guida
- limitazioni sui materiali per renderli piu' in linea con quelli utilizzati nella produzione di serie
- altre tecnologie rilevanti per le vetture stradali

2012

- nuovi motori come descritto in precedenza
- Altre ed importanti tecnologie future non menzionate saranno oggetto di discussione.

Tutto cio' che sara' classificabile come nuova tecnologia, o dispositivo rilevante, sara' liberamente acquistabile da ogni team ad un prezzo accettabile.

Il Senato della FIA ha il mandato di finalizzare i cambiamenti alle regole per il mondiale 2009 di F1, dopo un meeting previsto per il 19 dicembre 2006. Il regolamento sara' votato prima del 31 dicembre 2006, per permetterne l'implementazione in tempo per quel campionato.

FIA


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(ANSA) - ROMA, 8 DIC - Dal 2011 la vita dei motori di F1 dovra' durare 4 gare, con benzine ecologiche e un regime di rotazione massimo non superiore ai 15mila giri. Cosi' ha deciso il Consiglio mondiale della Fia che, riunitosi a Montecarlo, ha varato alcune modifiche al regolamento tecnico del Mondiale di Formula 1. Dal 2009, tra l'altro, tutte le vetture dovranno essere dotate di un sistema di riutilizzo dell'energia prodotta dall'impianto frenante.

Un pubblico ancora discretamente numeroso, grazie anche alla festività di questo 8 dicembre, ha assistito oggi a Jerez de la Frontera all'ultimo atto della settimana di test iniziata mercoledì. Il meteo tuttavia non ha giocato a favore di nessuno, tantomeno dei piloti, che fino a ora di pranzo, quando è comparso un po' di sole, non hanno potuto praticamente mettere il musetto fuori dai box, visto l'asfalto reso bagnato dalla pioggia caduta nelle prime ore della mattinata. La situazione in ogni caso non è cambiata molto nelle ore successive, e lo testimoniano i tempi più alti rispetto ai due giorni precedenti.

Rubens Barrichello, leader odierno, ha infatti fermato i cronometri sul 1'20.008, dando vita, assieme al giovane James Rossiter, ad una doppietta di fattura Honda. I due alfieri del team anglo-nipponico, divisi da un solo decimo, hanno continuato nel programma di set-up sulla "black car" laboratorio, anche per l'adattamento alle gomme Bridgestone, che a Brackley ritrovano a distanza di tre anni. Rossiter, per la cronaca, è stato il più assiduo sul tracciato con 108 tornate, come spesso accade ai driver di casa Honda.

In terza piazza ha terminato Lewis Hamilton, al comando ieri, incappato però in uno stop (che ha richiesto l'esposizione della bandiera rossa) nelle fasi finali della sessione, per colpa di un guasto tecnico sulla sua McLaren Mercedes. Il campione della GP2 Series precede Ralf Schumacher, alla guida della Toyota, il compagno Pedro De La Rosa e Heikki Kovalainen, fermato dalla rottura del motore Renault alle 13. Il rookie finlandese può però consolarsi per aver "battuto" il più esperto Giancarlo Fisichella, subito dietro di lui.

Mentre anche BMW Sauber (che ha fatto esordire Timo Glock, decimo), Red Bull e Toro Rosso cercavano il feeling con i pneumatici Bridgestone, che la Super Aguri deve invece consolidare, è stato un svenerdì sfortunato per la Ferrari, con Felipe Massa e Luca Badoer relegati nelle retrovie: il brasiliano è uscito di pista alla curva Michelin (coincidenza...) per noie meccaniche, accusate anche dal collaudatore veneto. Guai (cedimento del V8) pure per il giapponese Kazuki Nakajima, al volante dell'unica Williams in azione.

Adesso un week-end di pausa, prima di tornare al lavoro, sempre a Jerez: martedì ci sarà la Toyota in solitario, da mercoledì si aggiungeranno tutte le altre equipes, Spyker esclusa.

Test Jerez, Day 3
01. Rubens Barrichello - Honda - 1'20.008 - 65 giri
02. James Rossiter - Honda - 1'20.171 - 108 giri
03. Lewis Hamilton - McLaren Mercedes - 1'20.325 - 79 giri
04. Ralf Schumacher - Toyota - 1'20.339 - 61 giri
05. Pedro De La Rosa - McLaren Mercedes - 1'20.342 - 84 giri
06. Heikki Kovalainen - Renault - 1'20.372 - 70 giri
07. Giancarlo Fisichella - Renault - 1'20.390 - 88 giri
08. Nick Heidfeld - BMW Sauber - 1'20.436 - 110 giri
09. Anthony Davidson - Super Aguri Honda - 1'20.542 - 87 giri
10. Timo Glock - BMW Sauber - 1'20.785 - 105 giri
11. Kamui Kobayashi - Toyota - 1'20.978 - 70 giri
12. Mark Webber - Red Bull Ferrari - 1'20.985 - 79 giri
13. Felipe Massa - Ferrari - 1'21.143 - 46 giri
14. David Coulthard - Red Bull Ferrari - 1'21.325 - 63 giri
15. Luca Badoer - Ferrari - 1'21.327 - 43 giri
16. Scott Speed - Toro Rosso Cosworth - 1'21.327 - 51 giri
17. Kazuki Nakajima - Williams Toyota - 1'23.600 - 16 giri

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(ANSA) - ROMA, 9 DIC - Marco Andretti, 19 anni, figlio di Michael e nipote di Mario, la prossima settimana sara' a Jerez de la Frontera per un test con la Honda. Marco gia' si e' fatto notare nelle IndyCar Series proprio alla guida di una monoposto spinta dal motore giapponese. Premiato come 'Rookie of the Year', la Honda ha deciso di vedere come se la cava in Formula 1. Sul circuito andaluso, venerdi' 15 girera' con la RA106, il modello con cui Jenson Button ha conquistato la sua 1/a vittoria a Budapest in agosto.

(ANSA) - BOLOGNA, 9 DIC - Schumacher manca, ma la Formula 1 puo' andare avanti senza di lui, come andra' avanti senza Alonso. Parola di Flavio Briatore. 'Il mondo continua. Ci sara' un momento che, come per Schumacher, non ci sara' piu' Briatore. Il nostro sport e' molto forte'. Per rilanciare lo spettacolo in F.1 il manager Renault propone la sua ricetta: 'Io penso che ci vogliano piu' sorpassi, magari meno costi. Cominciamo a ristrutturare la F.1 nel modo in cui la gente si diverte a guardare i Gp'.

(ANSA) - LONDRA, 11 DIC - Bob Bell, responsabile tecnico della Renault, non ha dubbi su Giancarlo Fisichella: 'La prossima stagione sara' quella decisiva'. Compito di Fisichella sara' quello di ripetere il successo di Alonso: 'Abbiamo fiducia nelle sue capacita' e lo sosterremo nella sfida ma se non sara' in grado di battersi per il titolo il prossimo anno, dubito che lo sara' mai', ha spiegato Bell. La Renault puntera' ai due titoli iridati anche con l'apporto del finlandese Heikki Kovalainen, all'esordio.