GP2 Series

GP2 - La ART nel 2007 con Ammermuller e Di Grassi


Ancora una volta la ART Grand Prix si è trovata a fronteggiare l'addio del proprio campione, destinato alla Formula 1. Dopo Nico Rosberg, chiamato dalla Williams, è stato il turno di Lewis Hamilton, approdato alla McLaren Mercedes. Per il 2007 tuttavia la squadra francese ha deciso di dare un ulteriore rinnovamento alla propria line-up, non confermando il deludente Alexandre Premat, diretto forse verso gli Stati Uniti.

E così, dopo tanti drivers messi alle prova nelle sessioni di test collettive al Paul Ricard, a Jerez e a Valencia, la compagine transalpina ha ufficializzato la coppia che dovrà dare l'assalto al terzo titolo consecutivo nella GP2 Series: a comporla saranno Michael Ammermuller e Lucas Di Grassi. Una formazione un po' a sorpresa, perchè ci si aspettava che almeno uno tra il nipote d'arte Bruno Senna e l'inglesino Mike Conway fosse ingaggiato da Frederic Vasseur e Nicolas Todt.

Invece ci saranno appunto Ammermuller e Di Grassi: il primo viene da una annata d'esordio nel peggior periodo della Arden, mitigata dalla vittoria in Gara 2 a Valencia e dalle comparsate in F1 con la Red Bull (che lo ha sempre supportato) nei venerdì dei Gran Premi di Cina, Giappone e Brasile. Di Grassi, brasiliano, ha nel proprio curriculum il trionfo a Macao in F3 nel 2005 e a sua volta una stagione nella categoria cadetta con la Durango, e gode dell'appoggio della Renault.

"Sono convinto che riusciremo ancora a raggiungere i nostri obiettivi, anche se siamo coscienti che fare come nell'ultimo bienno sarà difficile", ha commentato Nicolas Todt. Il suo "socio" Vasseur ha aggiunto: "Vogliamo vincere ancora, per questo abbiamo scelto due corridori esperti, in grado di gestire la pressione e di stare al vertice. Grazie a Red Bull e Renault per aver reso possibile il nostro progetto".

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Dopo una stagione spesa nella Champ Car, Antonio Pizzonia nel 2007 tornerà nel "giro" europeo grazie all'accordo siglato con la FMS International per disputare il prossimo campionato della GP2 Series. Il driver brasiliano viene da positive sessioni di test nel suo esordio con la squadra capitanata da Giancarlo Fisichella, che ha commentato: "Vogliamo vincere il titolo, e abbiamo ingaggiato Pizzonia perchè crediamo che sia l'uomo giusto per farcela".

"Antonio è stato incredibilmente veloce durante le prime prove, confermando quanto ci aspettavamo da un pilota di tale esperienza", ha aggiunto il romano, qui in veste di team manager.

"Jungle Boy" ha invece dichiarato: "Voglio tornare in Formula 1 il prima possibile, per questo ho deciso di accettare l'offerta della Fisichella Motor Sport. L'obiettivo è ovviamente conquistare il campionato". Al fianco dell'ex portacolori di Jaguar e Williams ci sarà il confermato Jason Tahinci. Il turco, che in questo 2006 non ha certo brillato, ha però mostrato dei passi avanti durante i collaudi invernali.

Tornando a Pizzonia, il team principal Paolo Coloni ha rivelato: "Correrà con una licenza italiana, viste le sue origini e il suo passaporto".

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Nella giornata di mercoledì, al Motor Sport Business Forum di Monaco, è stata svelata la versione della Dallara Renault che sarà utilizzata nel prossimo campionato della GP2 Series. La vettura è una diretta evoluzione del modello impiegato nel bienno 2005/2006, e spicca principalmente per il nuovo kit aerodinamico che fa assomigliare la monoposto sempre più ad una Formula 1.

Nel pacchetto sono compresi un inedito cofano motore dotato di ala intermedia, le ciminiere alle estremità delle pance, che includono anche le cosidette "T Wings", ancorate alle pinne laterali, ed infine un'alettone posteriore ridisegnato. L'auto in questa configurazione è già stata provata da Nelson Piquet Jr sul circuito del Paul Ricard, lunedì 27 novembre (nella foto).

"Siamo molto felici di come sono andati i primi test, e sono sicuro che questi aggiornamenti assicureranno ancora grande spettacolo e una sfida avvincente per squadre e piloti", ha commentato Bruno Michel, l'uomo a capo della macchina organizzativa della categoria cadetta. "Al termine del 2007 si completerà il primo ciclo triennale della GP2, e dobbiamo ringraziare i nostri partner Renault e Bridgestone per l'impegno profuso. Siamo riusciti a creare un importante viatico verso la F1".

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E' ufficiale: Roldan Rodriguez nel 2007 prenderà parte alla GP2 Series con il team Minardi Piquet Sports, dopo una stagione trascosa nella Euroseries 3000, sempre con la Minardi. Il pilota spagnolo ha già avuto modo di provare la Dallara Renault nella neonata struttura italo-brasiliana (nella foto è in azione a Valencia), rivelandosi da subito piuttosto competitivo.

"Ovviamente sono felicissimo! Ho già avuto modo di guidare la monoposto Jerez e Valencia e sono andato molto bene, siglando tempi da podio. Conoscere la pista è stato senza dubbio un grande vantaggio, che mi ha permesso tra l'altro di sentire meglio la vettura e progredire giro dopo giro".

"Dobbiamo continuare a lavorare su questa linea, sia per migliorare il feeling con la vettura ed anche con la scuderia, per presentarsi al top della condizione già dalla prima gara", ha commentato Rodriguez, che farà coppia con il confermato Alexandre Negrao.

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E' stato annunciato oggi il calendario della prossima stagione di GP2 Series, che si articolerà su undici appuntamenti. Si comincerà dal Bahrain il 13 aprile, dove già s'era disputato l'atto finale del 2005 (quello che consegnò il titolo a Nico Rosberg), e dove la categoria cadetta farà da supporto alla Formula 1, per la prima volta al di fuori dei confini europei. Quasi un mese dopo si tornerà in azione a Barcellona, poi si andrà a Montecarlo, prima della pausa di giugno, mentre la F1 sarà impegnata in Canada e negli Stati Uniti.

Durante questo periodo è prevista una due-giorni di test collettivi al Paul Ricard, il 19/20 giugno. Da segnalare anche il gradito ritorno di Spa-Francorchamps, grande "assente" del 2006, dove si gareggerà il 15/16 settembre, appena una settimana dopo la tappa di Monza, che, data l'esclusione di Imola, sarà l'unica sul suolo nostrano.

La chiusura avverrà a Valencia: al Ricardo Tormo la GP2 Series farà evento a sé, sullo stesso circuito che ha aperto i giochi di questa annata, con le affermazioni di Nelson Piquet Jr (Gara 1) e Michael Ammermuller (Gara 2).

Per rivedere in azione le Dallara Renault delle 13 squadre del campionato basterà però attendere il 21 febbraio, con la ripresa delle prove collettive a Le Castellet.

GP2 - Il calendario delle gare del 2007
15/04 Sakhir, Bahrain
13/05 Barcellona, Spagna
26/06 Montecarlo, Monaco
01/07 Magny-Cours, Francia
08/07 Silverstone, Gran Bretagna
20/22 Nurburgring, Germania
05/08 Budapest, Ungheria
26/08 Istanbul, Turchia
09/09 Monza, Italia
16/09 Spa-Francorchamps, Belgio
30/09 Valencia, Spagna

GP2 - Il calendario dei test del 2007
21-22/02 Paul Ricard, Francia
08-09/03 Barcelona, Spagna
15-16/03 Paul Ricard, Francia
19-20/06 Paul Ricard, Francia

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(ANSA) - SAKHIR, 14 APR - L'italiano Luca Filippi, piemontese di Mondovi', ha vinto con la Super Nova International la prima gara della stagione nella serie Gp2. Nella stessa gara, disputata sul circuito di Sakhir a margine del mondiale di F.1, c'e stato l'esordio nell'automobilismo che conta di un giovane dal nome celebre, Bruno Senna (FOTO), figlio di Viviane sorella di Ayrton Senna. Il brasiliano ha sfiorato il podio, finendo quarto con la Arden International.

04-12-2007

Trident Racing ha annunciato l`arrivo di una nuova ed importante figura nell`organigramma tecnico che gestirà il programma GP2 Series. Questa settimana è iniziato il rapporto di lavoro con l`Ing. Daniele Rossi, tecnico che a dispetto della giovane età anagrafica, può vantare un curriculum internazionale di notevole spessore. Dopo sei stagioni trascorse nella World Series Formula Renault 3.5, periodo che ha visto Rossi diventare responsabile tecnico della Carlin Motorsport dopo tre anni di permanenza alla Rc Motorsport, Daniele ha accettato con entusiasmo il programma a lungo termine proposto da Trident Racing, completando così la formazione tecnica con cui la squadra di Maurizio Salvadori si presenta al via dell`impegnativa stagione 2008.

Alessandro Alunni Bravi, Team Principal: “L`ingegner Daniele Rossi rappresenta sicuramente uno dei migliori tecnici nel panorama europeo, avendo dimostrato nell`ambito di due squadre di alto livello come Rc Motorsport e Carlin Motorsport di possedere grandi doti tecniche ed umane. Per Trident Racing l`aver concretizzato questo accordo a lungo termine, rappresenta un rafforzamento della struttura tecnica che ci consente di guardare con motivato ottimismo al nuovo impegnativo triennio che attende tutti i team della Gp2 Series. Rossi affiancherà Graziano Michelacci e Matteo Frolino, provenienti entrambi dal team Toro Rosso di Formula 1, realizzando un progetto inseguito da molto tempo e concretizzatosi dopo lunghe trattative. Spero che questo nuovo accordo possa risultare proficuo per entrambe le parti, e credo ci sia tutto affinché questo avvenga. Ora non ci resta che metterci subito al lavoro, per preparare al meglio una stagione 2008 che ci vedrà impegnati con grande determinazione nel raggiungimento di quei risultati soltanto sfiorati nel campionato appena concluso”.

Intervista con Daniele Rossi

Lei ha trascorso le ultime stagioni in Inghilterra in un importante realtà sportiva come la Carlin Motorsport. Come è maturata la scelta di puntare sul progetto Trident Racing?
“Dopo ben sei stagioni trascorse nella World Series, sentivo la necessità di affrontare nuove sfide, e nel panorama europeo (F.1 a parte) il campionato Gp2 Series è il massimo contesto a cui si possa ambire. L`incontro con il management della Trident mi ha subito colpito sia sul fronte della professionalità che sull`approccio alle competizioni, che ho trovato molto simile al mio. Con tanti punti in comune riscontrati, è stato quasi naturale puntare a lavorare insieme nel campionato Gp2 Series”.

La sua carriera vede una lunga esperienza in monoposto passata attraverso la Formula 3 e la World Series. Cosa rappresenta per un Tecnico il passaggio nella Gp2 Series?
“Oggi la GP2 Series raggruppa in se il meglio che si possa chiedere ad un campionato per monoposto: macchine veloci e potenti ed un alto livello dei piloti al via. In più questo campionato richiede un approccio alla preparazione delle monoposto altamente professionale, molto vicino alla cura dei particolari di una Formula 1, dove nulla può essere lasciato al caso, e tutti gli eventi che possono accadere in un weekend di gara devono essere previsti alla vigilia. Il tutto si trasforma in una sfida tecnico-umana molto esaltante. Credo che al momento nessun altro campionato in Europa possa essere paragonato al livello raggiunto dalla GP2 Series nei suoi primi tre anni di vita”.

Nel 2008 la GP2 Series inizierà un nuovo triennio tecnico con l`arrivo di una monoposto inedita. Cosa cambia nel lavoro di uno staff tecnico rispetto all`approccio su una vettura già ben conosciuta?
“Il cambiamento principale è rappresentato dalla “scoperta” e dalla “conoscenza” della nuova vettura prima che questa venga portata in pista. Questa fase rappresenta per i tecnici uno dei momenti più impegnativi ed importanti, perché sin dai primi test arriverà l`atteso responso della pista sulla bontà del lavoro fatto. Credo che per la mia posizione personale sarà un piccolo vantaggio poter iniziare questa nuova avventura lavorando su una monoposto inedita per tutti, una situazione che ridurrà il gap creatosi in questi anni nei confronti di coloro che hanno già lavorato in questo contesto”.

Cosa si aspetta in tempi brevi e lunghi da questa sua nuova esperienza professionale?
“Mi piacerebbe vedere al più presto i primi frutti di questa nuova collaborazione, nata con tanto entusiasmo e voglia di fare da entrambe le parti. Come detto prima, ci sono tanti presupposti che mi rendono sicuro sulla possibilità di far bene, e sono certo sin d`ora che sarà così. Mi piace e mi entusiasma l`aver sposato una realtà in forte espansione come Trident Racing, un team col quale in futuro spero di poter affrontare anche nuove sfide, sempre con la stessa umiltà e voglia di mettersi in gioco con cui oggi è iniziata la nostra collaborazione”.

Comunicato stampa

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Nuovo annuncio per la scuderia Durango in ottica 2008; dopo l'ingaggio di Valerio, sia per la Asia Series che per il campionato canonico, è stato ufficializzato l'accordo anche con Davide Valsecchi per la GP2 Series.
Il giovane driver brianzolo, reduce da una buona stagione nella World Series by Renault dove ha conquistato la sua prima vittoria, aveva favorevolmente impressionato il team durante i test invernali sulle piste di Jerez e del Paul Ricard.

Queste le prime parole di Davide dopo la firma del contratto: "Sono davvero emozionato all'idea di correre in una serie così competitiva come la GP2. Tutto ciò rappresenta per me una grande opportunità di crescita e per questo il mio unico obiettivo è lavorare sodo per raggiungere degli ottimi risultati. Ringrazio tutto il team Durango per aver creduto in me e nelle mie potenzialità e anche tutti i miei sponsors che hanno permesso che tutto ciò diventasse realtà."

Non nasconde la sua soddisfazione nemmeno Ivone Pinton, Team Principal della Durango: "Davide mi ha colpito molto nei recenti test svolti per la sua velocità naturale e determinazione. In quell'occasione Davide ha lavorato molto bene con tutto il team dimostrando di possedere professionalità e ottime potenzialità per ben figurare in questa categoria. Credo che riusciremo a fare con lui e con il suo compagno Valerio Valsecchi un ottimo lavoro."

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Il 2007 è proprio un anno da incorniciare per il francesino volante Romain Grosjean. Dopo aver conquistato il titolo nella Formula 3 Euro Series, è stato confermato nel Renault Drivers Development Programme, nominato tester ufficiale del team Renault di Formula 1 ed infine ingaggiato dal team ART per il campionato GP2 del 2008.

Grosjean quindi entra nella serie propedeutica alla Formula 1 dalla porta principale, con il team di Nicolas Todt e Frederic Vasseur, squadra regina del campionato, con due vittorie ed un secondo posto nelle tre stagioni sinora disputate.

Per l'altra vettura ART il nome più insistente è quello dell'italiano Luca Filippi.

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Babbo Natale nel portare i consueti doni ha pensato anche ai piloti della GP2 Series, così nella settimana precedente le festività natalizie sono giunte diverse ufficializzazione di contratti per la stagione ventura.

La Trident Racing, molto attiva in questo finale d'anno, dopo l'annuncio dell'impegno nel campionato di Formula Master, ha ingaggiato l'inglese Mike Conway, lo scorso anno al fianco del nostro Luca Filippi nel team Super Nova. Mike, campione inglese di Formula 3 nel 2006, arriva da una stagione di apprendistato ovviamente costellata di alti e bassi, il 2008 dovrà essere per lui la stagione della conferma.

Il team di Giancarlo Fisichella e Paolo Coloni invece conferma la sua predisposizione al rilancio di piloti dimenticati, operazione riuscita alla grande con Pantano e Carroll, ma non con Pizzonia, ingaggiando lo spagnolo Valles, reduce da una stagione nella folta schiera di piloti collaudatori paganti della Spyker. Decisivo per l'ingaggio di Adrian l'ottima impressione lasciata al team italiano nelle prove svolte dopo la fine del campionato al Paul Ricard.

Infine la conferma del terzo pilota italiano iscritto al campionato, si tratta di Paolo Nocera, fresco campione italiano di Formula 3, che ha siglato un accordo col team BCN di Scalabroni, col quale aveva svolto il test "premio" al Paul Ricard, dopo la conquista del titolo. Sicuramente una buona promozione per il prossimo campionato tricolore di Formula 3 che vive giornate tormentate di cui leggete a parte.

Rimbalza invece dal SudAmerica, riportata dal sito Stop&Go.tv, la notizia dell'accordo tra Pastor Maldonado ed il team Piquet, che sarebbe in procinto di ingaggiare anche l'austro-arabo Andy Zuber.

Ad oggi questa è la situazione delle squadre iscritte al campionato 2008:

iSport International: Bruno SENNA, Karun CHANDHOK
ART Grand Prix: Romain GROSJEAN, Luca FILIPPI
Campos Grand Prix: Vitaly PETROV?, Giorgio PANTANO?
Super Nova International: Christian BAKKERUD? - ?
DAMS: Kamui KOBAYASHI, Jerome D'AMBROSIO
Racing Engineering: Javier VILLA, Marcos MARTINEZ?
Arden International: Sebastien BUEMI, Borja GARCIA?
Durango: Alberto VALERIO, Davide VALSECCHI
FMS International: Adrian VALLES, Davide RIGON?, Andi ZUBER?, Adam CARROLL?
Trident Racing: Mike CONWAY, Chris VAN DER DRIFT?, Pastor MALDONADO?, Andi ZUBER?, Davide RIGON?
Minardi Piquet Sports: Borja GARCIA?, Pastor MALDONADO?, Andi ZUBER?
DPR: Ben HANLEY?, Oliver JARVIS?, Andy SOUCEK?
BCN Competicion: Paolo NOCERA - ?

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Finito da poche ore il conto alla rovescia per dare il benvenuto al nuovo anno, per il circus della GP2 è iniziato il countdown per il debutto della Asia Series.

Negli ultimi giorni del 2007 erano nate alcune perplessità poichè le squadre stavano incontrando difficoltà nel rispettare il vincolo imposto dal regolamento di schierare almeno un pilota asiatico. I team manager hanno operato pressioni nei confronti degli organizzatori che si sono finalmente decisi ad eliminare tale vincolo, permettendo pertanto alle scuderie di scegliere liberamente i propri driver, anche se in questo caso non potranno prendere punti per la classifica generale.

Scelta molto politica, che permette di salvare capra e cavoli, ma che non convince del tutto, alimentando i dubbi su un campionato che, dopo i segnali di distensione tra Ecclestone e la A1GP, sembra sempre meno utile a tutto il movimento.

Tornando ai piloti la ART schiererà al via Romain Grosjean, che si preparerà al meglio al campionato ufficiale, e Stephen Jelley. Marco Bonanomi invece, sfruttando l'eliminazione del veto per i piloti asiatici, pare vicino all'accordo con il team di Nelson Piquet.

Questa la situazione delle squadre ad oggi:

iSport International: Bruno SENNA, Karun CHANDHOK
ART Grand Prix: Stephen JELLEY - Romain GROSJEAN
Campos Grand Prix: Vitaly PETROV - ?
Super Nova International: Christian BAKKERUD - ?
DAMS: Kamui KOBAYASHI - ?
Racing Engineering: ? - ?
Arden International: ? - ?
Durango: Alberto VALERIO, Davide VALSECCHI
FMS International: Adrian VALLES - ?
Trident Racing: ? - ?
Minardi Piquet Sports: Marcello PUGLISI - Marco Bonanomi?
DPR: ? - ?
BCN Competicion: ? - ?

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07-01-2008

Da oggi la Arden è ancora più olandese. Il team di Christian Horner ha infatti firmato un contratto con il colosso dell'elettronica Trust, che diventerà title sponsor della squadra, ribattezzata per l'occasione Trust Team Arden, a partire dalle stagioni 2008 di GP2 Series e Asia Series. Questo accordo segna l'ingresso ufficiale della Trust in GP2 Series: la compagnia olandese ha al suo attivo impegni consistenti nell'automobilismo, specialmente in Formula 1 dove fu sponsor della Minardi e della Spyker, oltre che dei piloti Jos Verstappen, Christijan Albers e Robert Doornbos. La scelta della serie cadetta mette inoltre definitivamente la parola fine sulle voci che volevano la Trust interessata ad un ingresso in Champ Car World Series, poi abbandonato per la rottura dei rapporti con Verstappen.

"Sono felice di annunciare un nuovo title sponsor per i prossimi tre anni," ha dichiarato Horner. "La Trust è una compagnia olandese di grande successo, attivamente coinvolta nell'automobilismo da diversi anni. Ora hanno deciso di fare un passo in GP2 nell'ambito della loro strategia di marketing globale. Questo sostegno assicurerà al team un futuro di successo nei prossimi tre anni e ci attendiamo una stagione emozionante sia in Europa che in Asia."

Michel Perridon, Presidente di Trust International, ha commentato: "Siamo molto felici e orgogliosi di diventare partner della Arden International. Abbiamo seguito la GP2 con molta attenzione e crediamo che questa serie sia uno strumento di marketing molto attraente. La GP2 è molto competitiva ed è la serie cadetta della Formula 1. Le corse stanno diventando sempre più popolari. Si adatta all'immagine e all'ambizione del marchio Trust di diventare un partner e title sponsor del famoso team Arden per tre anni. Utilizzeremo le sponsorizzazioni per migliorare la conoscenza del nostro marchio e le relazioni di marketing ma speriamo anche che dia una spinta all'automobilismo in Olanda poichè il team creerà nuove opportunità per i giovani talenti. Non vediamo l'ora che inizi la prima stagione del Trust Team Arden che è l'unico team parzialmente olandese in GP2."

Questo accordo dovrebbe aprire la porta ad un olandese per il secondo sedile alla Arden, a fianco del già confermato Sebastien Buemi. Il favorito potrebbe essere Yelmer Buurman, reduce da una stagione agrodolce in Formula 3 Euro Series, mentre Renger van der Zande, già seguito dalla Trust nella serie europea di F3 e impegnato con la Arden nei test invernali di GP2, sarebbe intenzionato a fare il grande salto nel 2009.

Fabrizio Corgnati

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07-01-2008

Dopo Karun Chandhok, un altro indiano entra in GP2 Series. Il 18enne Armaan Ebrahim è stato infatti ingaggiato dalla David Price Racing per la Asia Series e farà il suo debutto a bordo di una monoposto di GP2 nei test pre-stagionali in Dubai, prima della gara inaugurale della categoria sempre nell'Autodromo del Dubai il 25 gennaio. Armaan è figlio dell'ex-campione di F3 indiana Akbar e ha alle sue spalle esperienze in Formula BMW Asia, in A1GP dove ha difeso i colori della sua nazione, in Formula Renault britannica e nel campionato di Formula V6 Asia (lo stesso che ha lanciato Chandhok che lo vinse nel 2006), che ha concluso al secondo posto. Sarà in grado di replicare le prestazioni del suo connazionale? Alla pista l'ardua sentenza.

"Sono molto emozionato di fare il mio debutto in GP2 e non vedo l'ora di rendermi conto della potenza e della manovrabilità di questa vettura," ha dichiarato il pilota di Chennai. "Ho guidato una vettura di A1GP che ha 500 CV, ma questo è un ulteriore passo avanti di 100 CV, perciò sarà la vettura più veloce che abbia mai guidato. Questa nuova serie mi dà una vera opportunità di mostrare il mio talento di fronte a persone molto influenti dell'automobilismo e spero che mi porterà all'attenzione del paddock della F1 e magari apra qualche porta per il mio futuro. La scena indiana dell'automobilismo sta raggiungendo un profilo molto elevato con i recenti annunci dello sviluppo della pista di Delhi e i programmi per un Gran Premio di F1 nella mia nazione. Il mio sogno è correre lì quando ciò accadrà, perciò la mia partecipazione alla GP2 Asia Series è una mossa logica verso questo obiettivo. Per il futuro immediato, il mio obiettivo è utilizzare i due test pre-stagionali per conoscere la vettura e lavorare con il team DPR, così da essere pronto per la prima gara in Dubai. Correrà contro alcuni piloti che hanno molta più esperienza di questa vettura, avendo già corso in GP2 Series in questa stagione, perciò mi aspetto una sfida piuttosto dura, ma sono decisamente preparato e pronto a fare del mio meglio."

Il Team Prncipal David Price ha aggiunto: "Sono felice di essermi assicurato i servigi di Armaan per questa serie. Rappresenta i giovani talenti che esistono fuori dall'Europa ed è un ambasciatore per le nazioni asiatiche emergenti in cui le corse stanno diventando sempre più popolari su larga scala. Attendiamo con impazienza di acoglierlo nel team e lavorare con lui nella prossima stagione."

Mentre nella Main Series la DPR ha già confermato per la seconda stagione consecutiva Andy Soucek, i secondi piloti per entrambe le categorie rimangono ancora da confermare.

Fabrizio Corgnati

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08-01-2008

L'appuntamento inaugurale del 26 gennaio in Dubai si avvicina e così anche la Super Nova completa la sua coppia di piloti per la GP2 Asia. Ad affiancare il danese Christian Bakkerud, il primo pilota confermato in ordine di tempo nello schieramento della serie asiatica, sarà il malese Fairuz Fauzy, che aveva già corso per il team di David Sears nella GP2 Series 2006. Il team è convinto di poter riprendere una relazione lavorativa di grande soddisfazione e attende impazientemente l'inizio di stagione. Fauzy, impegnato anche in F1 come collaudatore della Spyker, aveva optato per un 2007 in World Series by Renault.

Fabrizio Corgnati

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09-01-2008

Jerome d'Ambrosio correrà con il team DAMS anche nella GP2 Asia Series. La squadra francese di Jean-Paul Driot ha infatti confermato oggi l'estensione dell'accordo con il pilota belga, campione in carica di International Formula Master e già ingaggiato per la Main Series, anche alla serie asiatica. La coppia Kamui Kobayashi-Jerome d'Ambrosio sarà dunque riproposta invariata in entrambe le categorie, con la speranza che la continuità possa aiutare a migliorare i risultati della squadra, che schiererà due debuttanti assoluti.

Fabrizio Corgnati

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