PALLAVOLO

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speedy13
00domenica 2 marzo 2008 00:54
TIM Cup A1 Final Four: Desolato Wijsmans. 'Arrivare sin qui e non riuscire a stare in campo è terribile'
MILANO - (f.m.) Wout Wijsmans è stato il protagonista mancato della semifinale numero uno: fermato dal problema al ginocchio che lo affligge da alcune settimane, il fenomeno belga ha prima provato a giocare, poi si è dovuto arrendere.

Silvano Prandi lo ha riproposto a metà secondo set, vistosamente fasciato, ma il ginocchio sinistro non lo ha sostenuto: "Arrivare sin qui e non poter scendere in campo al meglio è terribile – racconta – Stamattina abbiamo deciso di provare, ma fin da subito ho capito che non potevo farcela. Purtroppo il ginocchio mi fa male da alcune settimane, tanto che spesso durante la settimana non posso nemmeno allenarmi. Sono molto dispiaciuto, soprattutto per i tifosi”.

Laconico anche il commento sulla partita: “Macerata ha meritato di vincere, c’è poco da dire. Noi non eravamo al meglio e non abbiamo giocato secondo le nostre possibilità. Proviamo delusione e rabbia, ma dobbiamo guardare avanti: ora ci prenderemo un paio di giorni per riflettere, poi si vedrà”.


volleyball.it/leggi.cfm?art=32958
speedy13
00domenica 2 marzo 2008 00:55
TIM Cup A1 Final Four: De Giorgi tiene a freno la gioia. Infortuni? 'Nel caso spero di infortunarmi io...'
di Fabrizio Monari

MILANO - È sfinito quanto i suoi giocatori, Fefè De Giorgi, dopo la semifinale vinta contro Cuneo.

Siede in sala stampa, con le gambe lunghe sotto il tavolo, e si gode il momento di grazia della squadra: “Sono sereno perché Macerata è cresciuta piano piano – spiega – Siamo riusciti a riprenderci dalle difficoltà iniziali, difficoltà che in realtà sono normali per una squadra che ricomincia dopo aver sbagliato tanto. Stesso discorso vale per Omrcen: Igor ha avuto bisogno di tempo per trovare la condizione migliore, ma alla fine c’è riuscito. D’altronde era normale aspettarsi che prima o poi cominciasse a giocare ad alti livelli: ha un grande talento fisico, una buona testa e una squadra che sa valorizzarlo”.

Ogni riferimento a Valerio Vermiglio è tutt’altro che casuale: il palleggiatore ha insistito sul braccio caldo dell’opposto servendogli ben 28 palloni, 17 dei quali sono andati a segno. “Su Valerio non devo aggiungere nulla – dice De Giorgi – Tutti sanno che è uno dei migliori in circolazione, non dico il migliore perché altrimenti sembro di parte. Si è dedicato anima e corpo alla squadra, ha contribuito anche con il carattere. Adesso spero non si concentri troppo sulla rivalità con Treviso: se dovesse incrociarla in finale, vorrei si concentrasse soltanto sulla partita”.

Festeggiamenti sospesi in vista della partita decisiva. Fefè è categorico, nessun entusiasmo prima della fine: “Stiamo calmi, almeno fino a domani sera: non dobbiamo sentirci appagati, perdere la testa. Comunque sia, non credo che accadrà: trovare le motivazioni per una finale di Coppa Italia non è difficile, è il genere di partita nella quale un allenatore non deve dire proprio niente. Anche la stanchezza passa in fretta: l’adrenalina la cancella tutta”.

In chiusura una battuta sull’infortunio, parso gravissimo, ad Alessandro Paparoni: “Speriamo di aver finito con gli infortuni, prima Rodrigao e poi lui. Nel caso, spero di infortunarmi io in panchina e non un giocatore in campo… Scherzi a parte il danno sembra serio, ora Alessandro è in ospedale a fare radiografie per escludere danni alle ossa (poi escluse, infatti ndr). Oggi Saraceni ha dimostrato di poterlo sostituire, ora pensiamo a recuperarlo il prima possibile”.

volleyball.it/leggi.cfm?art=32957
speedy13
00domenica 2 marzo 2008 00:56
Problemi del volley: La Lega interviene sul caso Milano. Giombini e Rosalba chiedono soluzioni
MILANO - La conferenza sulla situazione dei problemi dei club si è tramutata in un happening a più voci, in cui oltre al presidente della Lega Pallavolo Serie A Diego Mosna e l’amministratore delegato Massimo Righi, affiancati inizialmente dal consigliere federale Bruno Cattaneo.

“Il problema di Corigliano – ha spiegato il Presidente di Lega in apertura di intervento – è solamente una diminuzione della liquidità dovuta ad un ritardo degli introiti derivati dagli sponsor. Una situazione che però si sta risolvendo".

Ben diverso il discorso di Milano la cui soluzione appare più difficile. Gli arretrati degli stipendi sono acclarati per dei crediti con delle istituzioni locali ma anche per mancanza di sponsor.

"Siamo in contatto con l’assessore allo Sport di Milano Giovanni Terzi - ha proseguito il presidente di Lega Mosna – che sta cercando di attivare una cordata per rilevare il club e cercare contatti con delle aziende da portare al presidente Claudio Giovanardi”.

Alla conferenza oltre alla stampa, oltre ai media, hanno presenziato anche dirigenti di altri club, procuratori, e atleti, tra cui anche Simone Rosalba e Leondono Giombini, entrambi protagonisti della Sparkling che hanno a più riuprese "soluzioni per impedire che in futuro si ripropongano situazioni simili. E soprattutto cambiare le regole che vogliono che un atleta sia costretto dal vincolo del tesseramento a restare in un club che non rispetta gli impegni presi".

Il rischio è quello che si arrivi ad uno scontro duro, muro contro muro tra i giocatori e il club. Uno sciopero porterebbe, dopo eventuali due gare perse a tavolino per 0-3, all'eliminazione di Milano dal campionato, con annullamento dei risultati conseguiti nel girone di ritorno.

Nel corso della conferenza Massimo Righi ha poi illustrato quelle che sono le modalità per l'iscrizione al campionato, sottolineando che lo scorso anno nessun giocatore aveva portato a termine il proprio diritto di bloccare l'iscrizione al campionato di nessuna squadra, lamentando pagamenti arretrati alla data del 30 giugno.

Unica arma a disposizione al momento degli atleti, che però, come ha ribadito Giombini potrebbe essere anche un boomerang: "Se impediamo l'iscrizione della squadra, rischiamo che questa chiuda e dopo i soldi non li vediamo più".


volleyball.it/leggi.cfm?art=32956
isa46
00domenica 2 marzo 2008 22:39
Coppa Italia: esulta Macerata
ASSAGO (Mi), 2 marzo 2008 - Davanti ai 10.300 del Datch Forum di Assago, è di nuovo Macerata ad alzare la coppa Italia. Un altro 3-0, come nei quarti contro Modena e in semifinale contro Cuneo per la squadra di De Giorgi, che in questa Final four ha perso prima Rodrigao e poi Paparoni per infortunio. Si tratta del terzo trofeo per la città marchigiana dopo quelli del 2001 e 2003.
All’inizio è la coppia Geric-Saraceni (che con Roma ha vinto scudetto e coppa Cev nel 2000) a scavare i break. Quello decisivo è dopo la rincorsa di Roma che vale il 18-20 grazie a Molteni. Saraceni non ha pietà della ex squadra e con due attacchi porta la Lube sul 22-18 e per Roma non c’è niente da fare. Il primo parziale si chiude 25-19 per i campioni del 2001 e 2003, con una differenza in attacco pesante: 61% contro il 41% di Roma. La fiammata della Lube è accesa da Geric, 12-8. Uno svantaggio che Roma non riesce a colmare nemmeno dopo il time out chiamato da Serniotti. Saraceni continua a colpire, dall’altra parte i capitolini cominciano a sbagliare di più, situazione che non cambia nemmeno dopo gli ingressi di Tofoli e Savani per Coscione e Molteni. Vermiglio giostra al meglio tutti i suoi, il risultato è un altro 25-19, con 8 punti di Omrcen e altri 5 di Geric.
La scossa a Roma la dà Savani, confermato nel sestetto all’inizio del terzo set. Più incisivo in attacco, in coppia con Marshall porta i capitolini sul 10-5. Non basta: con pazienza, con le battute di Omrcen, con le difese di Corsano, la Lube si fa sotto: 14-15. E poi c’è il sorpasso: 17-16 regalato da due errori di Marshall e Miljkovic. Lebl firma il 21-19, un errore di Marshall costa il 22-19. Roma si avvicina fino al meno 1 (22-23), ma Omrcen regala due match ball. L'ultimo punto è di Saraceni, l'ex ha fatto male a Roma.
di Gian Luca Pasini
isa46
00lunedì 3 marzo 2008 23:04
Findomestic Volley Cup: turno favorevole a Pesaro
Sorride la Scavolini Pesaro. Nella settima giornata di ritorno della Findomestic Volley Cup le ragazze di Angelo Vercesi si impongono con il punteggio di 3-0 sulla Lines Ecocapitanata Altamura davanti al proprio pubblico del Paladionigi (25-14, 25-19, 25-23 i parziali in un’ora e 11’ di gioco) e guadagnano un punto sulla Despar Perugia (3-2 sulla Yamamay Busto Arsizio nell’anticipo di venerdi`) e due sulla Foppapedretti Bergamo (2-3 contro la Minetti Infoplus Imola). A trascinare Pesaro alla vittoria ci ha pensato ancora una volta Carolina Costagrande, MVP dell’incontro, con 19 punti all’attivo.

Giornata ‘no’ per Bergamo, che al Palanorda si arrende sorprendentemente a Imola, penultima in classifica. Avanti due volte, la squadra di Lorenzo Micelli, che ancora una volta ha dovuto fare i conti con gli infortuni, si e` fatta rimontare per poi cedere nel quinto e decisivo set (25-17, 23-25, 25-16, 13-25, 7-15 i parziali a favore delle ospiti). MVP del match e` stata Stefania Paccagnella (14 punti come Matea Ikic). Importante vittoria in chiave salvezza per la Famila Chieri sull’Infotel Banca Forli`. Finisce 3-0 con i parziali di 25-22, 31-29, 25-18: 19 punti per Kim Willoughby. Terza affermazione consecutiva per la Tena Santeramo, che batte 3-0 la Unicom Starker Kerakoll Sassuolo. Nell’anticipo di ieri, Monte Schiavo Banca Marche Jesi-Asystel Volley Novara 0-3.

eurosport
isa46
00lunedì 3 marzo 2008 23:07
Volley: torneo preolimpico a Tokyo
(ANSA) - ROMA, 3 MAR - L'Italia del volley maschile si giochera' in Giappone - dal 31 maggio all'8 giugno - l'ultima chance per i giochi di Pechino.

Il sorteggio effettuato a Tokyo ha infatti stabilito che gli azzurri scenderanno in campo nel torneo preolimpico contro i padroni di casa del Giappone, Corea del Sud, Australia, Algeria, Iran, Thailandia e Argentina. La formula e' quella del 'round robin'. 'Penso che un torneo vale l'altro, ovunque ci saranno delle difficolta'' dice il ct Anastasi
Eurosport
speedy13
00domenica 9 marzo 2008 11:10
PALLAVOLO: MONDIALI 2010, FEDERAZIONE HA SCELTO LE 10 CITTA'
Roma, 8 mar. - (Adnkronos) - Il Consiglio della federvolley ha scelto le 10 citta' che ospiteranno gli incontri dei Campionati del Mondo 2010: Ancona, Catania, Firenze, Milano, Modena, Reggio Calabria, Torino, Trieste, Verona e Roma. Nella Capitale si svolgeranno la fase finale e la Cerimonia di chiusura.

Questa decisione, che verra' recepita lunedi' dalla riunione del Comitato Organizzatore dei Campionati del Mondo maschili 2010, verra' sottoposta all'approvazione definitiva del Board della Fivb, la federazione internazionale, nella riunione in programma nel prossimo fine settimana a Losanna.

Nei giorni scorsi la delegazione della Fivb aveva effettuato la prima visita di ispezione alle sedi candidate ad ospitare gare dei prossimi Mondiali maschili. L'elenco inizialmente composto da 17 citta' era stato preliminarmente ridotto ad 11 (escluse Biella, Cagliari, Mantova, Napoli, Rimini e Venezia per mancanza di alcuni requisiti), da cui al termine dell'ispezione sono usciti i dieci nomi sopra indicati, con l' ''eliminazione'' di Parma. Nella riunione del Board Fivb verranno presentati anche il logo e la mascotte della manifestazione e le linee guida del marketing e della promozione dell'avvenimento. Per il mese di maggio e' in programma un evento in cui verranno illustrati pubblicamente i particolari dell'organizzazione .

speedy13
00domenica 9 marzo 2008 11:35
VOLLEY: SERIE A1, ANCORA TREVISO-ROMA, MACERATA A TRENTO
(AGI/ITALPRESS) - Roma, 8 mar. - Archiviata la Tim Cup A1, ritornano le emozioni della Serie A1. Sei giornate al termine della regular season, sei turni che dovranno dire molto in questo finale di campionato perche' la classifica e' ancora tutta da decifrare. Domani, domenica, si riprendera' con il remake della semifinale Coppa Italia, Sisley Treviso-M. Roma Volley. Al PalaVerde i padroni di casa cercheranno di risollevarsi dopo le delusioni sia di VolleyLand che di Champions League e vincere contro i capitolini sarebbe la medicina migliore. I ragazzi di Serniotti, pero', hanno ancora nel proprio mirino il primo posto, ora in mano dell'Itas Diatec Trentino che ricevera' alle ore 18.30 i freschi vincitori della Tim Cup, la Lube Banca Marche Macerata. Assenze importanti in casa dei marchigiani: Rodrigao sara' out fino al termine della stagione mentre Paparoni potrebbe tornare prima del termine della regular season. Diciassette i precedenti tra le due formazioni: 9 le vittorie di Macerata, 8 quelle di Trento.
Impegno casalingo anche per la terza forza del campionato, la Bre Banca Lannutti Cuneo che ricevera' l'Acqua Paradiso Gabeca Montichiari. Si tratta di una sfida ormai storica per il campionato italiano: ben 48 i precedenti con 29 vittorie dei piemontesi e 19 dei lombardi. Il capitano della formazione di casa, Wout Wijsmans, andra' in cerca dell'ace numero 300 nella sua carriera in Italia, traguardo che verra' raggiunto con 4 battute vincenti. Con un occhio al campionato e uno alla Champions League, la Copra Nordmeccanica Piacenza affrontera' al PalaBanca la Prisma Taranto. Risultati differenti nell'ultimo turno di Serie A1 per le due formazioni con gli emiliani sconfitti da Macerata, mentre i pugliesi hanno strappato due punti d'oro all'ex capolista Roma. Non mancano le belle notizie in casa biancorossa. Dopo i recuperi di Bovolenta e Simeonov, squadra e societa' festeggiano l'arrivo di Manuel Zlatanov, secondogenito di Hristo.
speedy13
00domenica 9 marzo 2008 11:53
Volley: 12/a di ritorno il 3 aprile
(ANSA) - BOLOGNA, 5 MAR - La 12/a giornata di ritorno del campionato di Serie A1 maschile e' stata posticipata a giovedi' 3 aprile, con inizio delle gare alle 20.30. Lo spostamento di 24 ore - ha reso noto la Lega - si e' reso necessario per garantire almeno tre giorni di riposo per tutte le squadre, e soprattutto per assicurare la contemporaneita' delle partite, obbligatoria negli ultimi due turni di regular season. Anticipato al 18/3 invece l'incontro della 10/a giornata tra Itas Diatec Trentino e M.Roma Volley.
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00domenica 9 marzo 2008 12:17
Volley: Ricardo, campionato finito
(ANSA) - MODENA, 6 MAR - Stop di almeno tre mesi per il palleggiatore del Cimone Modena, il brasiliano Ricardo, a causa di un infortunio alla mano sinistra. Campionato dunque finito per il campione olimpico, che e' stato sottoposto ad intervento chirurgico per la riduzione della frattura spiroide al quarto metacarpo dopo l'infortunio capitato durante l'allenamento. Modena tornera' in campo lunedi' nel posticipo di A1 in casa contro Padova; al posto di Ricardo ci sara' il suo secondo, Fabio Soli.
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00mercoledì 12 marzo 2008 12:13
VOLLEY: IL POST CREMA DI SCARDUZIO.
Espressioni più distese in casa gialloblù dopo la convincente vittoria con Crema che riporta indubbiamente più serenità in un ambiente provato nelle passate settimane da ogni sorta di accidente fisico nella maggior parte dei titolari. Seppur al momento la classifica non renda ancora giustizia alla formazione pugliese si guarda all’immediato futuro con rinnovata fiducia. Nelle parole di coach Scarduzio l’analisi della convincente prova contro il Crema del top scorer del campionato, Cazzaniga.

“Direi che abbiamo giocato bene, con una buona fame, con la giusta voglia di far bene.peccato non aver chiuso la gara al terzo set perché poi un pochettino di paura ci è venuta, però siamo stati bravi a stare comunque in partita contro una squadra che aveva cominciato a giocare bene in difesa e coll’innesto del tedesco Schwarz anche in attacco avevano trovato miglioramenti. Credo che alla fine abbiamo voluto e meritato questa vittoria, nonostante un calo nel fondamentale del servizio e diciamo che sarebbe stato davvero un peccato non ottenere questi tre punti importanti per la classifica ed anche per il morale della squadra che di certo acquisisce maggiore consapevolezza dei propri mezzi in vista della trasferta di Spoleto”.

Dal punto di vista tecnico proprio il servizio così brillante e determinante nel primo set è forse calato d’intensità troppo presto.

“Forse qualcosina sì ma sapevamo che comunque mediamente Crema subisce pochi ace quindi forse nel primo parziale è andato tutto troppo in maniera perfetta. Poi abbiamo cambiato qualcosa anche dietro mia richiesta ma avremmo dovuto forse mantenere una certa pressione. L’aumento degli errori ha poi consigliato un atteggiamento più prudente e forse loro hanno avuto un cambio palla migliore. Però oggi il nostro attacco ha funzionato alla grande con uno splendido Joel, molto bene anche Paolucci secondo me e Cuda molto bravo senza dimenticare un Giacomo Viva in ricezione strepitoso quindi direi che in previsione è andato tutto molto bene ma devo dire che tutta la squadra ha reagito alla grande all’assenza di Pascual ”.

Il campionato di A2 si riferma per dare spazio alla Final Four di TIM CUP di Isernia, sosta che non ferma il lavoro della Mater.

“Martedì (oggi per chi legge ndr) riprendiamo a lavorare per una settimana impegnativa che arriverà fino a sabato salvo riprendere lunedì della prossima settimana ed arrivare al venerdì di Pasqua pronti per Spoleto. Sono convinto che lavoreremo bene col recupero atletico anche migliore per Joel per cui pensiamo ad affrontare quest’ultima parte di stagione con rinnovata fiducia.”


www.sportisland.net/news/018148_volley_il_post_crema_di_scard...
speedy13
00mercoledì 12 marzo 2008 12:15
VOLLEY, SERIE A1 TIM: I NUMERI DELLA 8ª GIORNATA RITORNO
I RISULTATI

Sisley TREVISO - M. ROMA Volley 3-0 (25-16; 25-21; 25-22)

Sparkling MILANO - Famigliulo CORIGLIANO 3-2 (17-25; 25-22; 25-22; 22-25; 16-14)

Copra Nordmeccanica PIACENZA - Prisma TARANTO 3-2 (20-25; 21-25; 25-20; 25-21; 15-11)

Bre Banca Lannutti CUNEO - Acqua Paradiso Gabeca MONTICHIARI 3-2 (24-26; 25-15; 22-25; 25-22; 15-13)

RPA-LuigiBacchi.it PERUGIA - Andreoli LATINA 2-3 (25-19; 19-25; 19-25; 25-22; 13-15)

Itas Diatec TRENTINO - Lube Banca Marche MACERATA 3-1 (30-28; 20-25; 25-22; 25-18)

Cimone MODENA - Antonveneta PADOVA 1-3 (25-16; 33-35; 24-26; 23-25)



PROSSIMO TURNO

Sabato 15 marzo, ore 18.00

Prisma Taranto - Itas Diatec Trentino (Diretta SKY Sport 2)



Domenica 16 marzo, ore 18.00

M. Roma Volley - Copra Nordmeccanica Piacenza

Antonveneta Padova - Famigliulo Corigliano

Acqua Paradiso Gabeca Montichiari - Cimone Modena

Lube Banca Marche Macerata - RPA-LuigiBacchi.it Perugia

Andreoli Latina - Sparkling Milano



Lunedì 17 marzo, ore 20.30

Sisley Treviso - Bre Banca Lannutti Cuneo (Diretta SKY Sport 2)



CLASSIFICA

Itas Diatec TRENTINO 49; Bre Banca Lannutti CUNEO 46; M. ROMA Volley 45; Lube Banca Marche MACERATA, Sisley TREVISO 41; Copra Nordmeccanica PIACENZA 37; Cimone MODENA 29; Sparkling MILANO 27; Acqua Paradiso Gabeca MONTICHIARI 26; Antonveneta PADOVA 23; Prisma TARANTO 22; RPA-LuigiBacchi.it PERUGIA 21; Famigliulo CORIGLIANO 18; Andreoli LATINA 16.



La Gara più Lunga: 02.07

Copra Nordmeccanica Piacenza-Prisma Taranto (3-2)

Sparkling Milano-Famigliulo Corigliano (3-2)

La Gara più Breve: 01.11

Sisley Treviso-M. Roma Volley (3-0)

Il Set più Lungo: 00.39

2° Set (33-35) Cimone Modena-Antonveneta Padova

Il Set più Breve: 00.20

1° Set (25-16) Sisley Treviso-M. Roma Volley



I TOP di SQUADRA

Attacco: 60,2%

Andreoli Latina

Ricezione: Pos. 80,8% Perf. 44,2%

Sisley Treviso

Muri Vincenti: 13

RPA-Luigibacchi.It Perugia

Punti: 80

Sparkling Milano

Battute Vincenti: 11

Sparkling Milano



I TOP INDIVIDUALI

Punti: 28

Jan STOKR (Rpa-Luigibacchi.It Perugia)

Attacchi Punto: 22

Jan STOKR (Rpa-Luigibacchi.It Perugia)

Luis Augusto DIAZ Mayorca (Antonveneta Padova)

Servizi Vincenti: 5

Leondino GIOMBINI (Sparkling Milano)

RIAD Garcia Pires Ribeiro (Andreoli Latina)

Muri Vincenti: 7

Michal RAK (Prisma Taranto)



I MIGLIORI

Alberto CISOLLA (Sisley TREVISO - M. ROMA Volley)

Leondino GIOMBINI (Sparkling MILANO - Famigliulo CORIGLIANO)

Ventceslav SIMEONOV (Copra Nordmeccanica PIACENZA - Prisma TARANTO)

Nikola GRBIC (Itas Diatec TRENTINO - Lube Banca Marche MACERATA)

Luis Augusto DIAZ Mayorca (Cimone MODENA - Antonveneta PADOVA)

Simone PARODI (Bre Banca Lannutti CUNEO - Acqua Paradiso Gabeca MONTICHIARI)

Bruno ZANUTO (RPA-LuigiBacchi.it PERUGIA - Andreoli LATINA)

www.sportisland.net/news/018151_volley_serie_a1_tim_i_numeri_della_8_giornata_rit...
speedy13
00mercoledì 12 marzo 2008 12:16
VOLLEY, TIM CUP A2: SABATO E DOMENICA FINAL FOUR AD ISERNIA
La TIM Cup A2 è sicuramente l'appuntamento più atteso prima del rush finale del campionato. Quattro squadre al via, con tanta voglia di fare bene e di mettere in bacheca il trofeo riservato alla categoria che si assegnerà sabato e domenica prossimi al Palazzetto dello Sport "Liborio Fraraccio" di Isernia.

Si inizierà sabato alle ore 18.00 con la sfida tra Marmi Lanza Verona, campione d'inverno, contro i padroni di casa dell'Olio Pignatelli Isernia che esordiranno proprio in questa occasione nella competizione. Un solo precedente tra le due squadre che nel girone di andata di Serie A2 TIM si sono incrociate per la prima volta (vittoria esterna degli scaligeri per 1-3).

Alle ore 20.30 in campo Tonno Callipo Vibo Valentia e Premier Hotels Crema per l'altra semifinale. Particolare ricorso storico tra le due formazioni che si sono già sfidate una volta in semifinale di Coppa Italia. Era il 20 marzo del 2004; la vittoria fu dei calabresi per 3-0. Nei rimanenti sei precedenti in campionato, netta la supremazia della Tonno Callipo, vittoriosa in cinque occasioni. L'unica sconfitta è datata 7 dicembre 2003 (Crema - Vibo 3-1).



SEMIFINALI - 15 marzo 2008

Ore 18.00 Marmi Lanza Verona - Olio Pignatelli Isernia

Ore 20.30 Tonno Callipo Vibo Valentia - Premier Hotels Crema



FINALE - 16 marzo 2008

Ore 18.15

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00mercoledì 12 marzo 2008 12:16
VOLLEY: L'ALLENATORE ADRIANO DI PINTO RIPERCORRE LE FASI SALIENTI DEL MATCH GIOCATO DOMENICA SCORSA
In casa Galeno Chieti la soddisfazione per l'aggancio alla seconda posizione in classifica è leggermente mitigata dalla consapevolezza di aver perso l'occasione di distanziarsi di un punto dal Castelfidardo che attualmente affianca i teatini in graduatoria. L'allenatore Adriano Di Pinto ripercorre le fasi salienti del match giocato domenica scorsa: «Come previsto, il Grottazzolina ha confermato di essere una squadra che vuole salvarsi, e che per farlo gioca al 100% ogni pallone. Noi abbiamo pagato per aver giocato con poca aggressività, con un pò più di attenzione avremmo potuto prendere tutti e tre i punti che erano praticamente già nostri». Eppure nel primo set la Galeno Chieti non era partita male, anzi tutt'altro. Adriano Di Pinto è d'accordo, ed aggiunge: «Dalla seconda frazione di gioco in poi il Grottazzolina ha reagito sulla battuta, noi invece da quel punto di vista siamo stati un pò altalenanti. Praticamente domenica chi batteva meglio andava avanti: è sempre stato più o meno così, ma col Grottazzolina forse lo è stato ancora di più delle altre volte. I nostri avversari erano consapevoli di affrontare una squadra più forte, e quindi non avendo più niente da perdere dal secondo set in poi hanno cominciato a giocare bene come sanno fare».

www.sportisland.net/news/018153_volley_lallenatore_adriano_di_pinto_ripercorre_le_fasi_salienti_del_match_giocato_domenica_sc...
isa46
00lunedì 17 marzo 2008 14:16
Grande Piacenza a Roma
E' il netto successo di Piacenza a Roma a far più rumore in questa 22ª giornata di serie A1. Trento si conferma prima forza del campionato vincendo per 3-1 a Taranto, stesso punteggio che punisce Padova, k.o. in casa contro Corigliano. In coda succede di tutto: passa l'ultima della classe Latina su Milano e Perugia addirittura a Macerata (3-1). Netto il successo di Montichiari su Modena. Domani alle 20.30 Sisley Treviso-Bre Banca Lannutti Cuneo.
M. Roma Volley-Piacenza 0-3 (20-25, 21-25, 27-29)
(f.p.) La M. Roma sprofonda in casa contro il Copra Piacenza dal quale rimedia la terza sconfitta consecutiva in campionato. Una Roma irriconoscibile, al cospetto dei piacentini perfetti in ogni reparto che grazie anche a un Meoni eccezionale in regia hanno faticato meno del previsto per mettere al tappeto gli avversari. Nei primi due set Zlatanov e Granvorka fanno quello che vogliono trovando la strada spianata visto che il muro di Roma è poco efficace. Serniotti prova a prendere le contromisure, inserendo a metà del secondo set Mastrangelo e Miljkovic (per Semenzato e Hernandez) e nel terzo set i romani conducono per quasi tutta la gara ma il testa a testa si chiude con un ace sporco di Zlatanov che chiude il match sul 3-0.
Padova-Corigliano 1-3 (25-20, 17-25, 20-25, 21-25)
(m.s.) Corigliano riapre i giochi per la salvezza e inguaia nuovamente Padova, illusa dalla vittoria di Modena. Determinante il cambio di pelle voluto da Giuliani dopo il primo set dominato dai padroni di casa: fuori Birbanti, dentro Kovacevic di mano e spostamento di Maric opposto. Una mossa che ha mandato in tilt i bianconeri, ancora una volta in balia del pessimo momento di Perazzolo (31% in attacco fino a quando è rimasto in campo, sostituito da De Marchi) e delle condizioni fisiche di Platenik. Il solo Diaz o l'abnegazione di Garghella non possono bastare. E allora a decidere sono il servizio, la difesa e la capacità di sbagliare praticamente nulla in attacco di Corigliano che vince meritatamente e risale con convinzione nell’affollato treno della salvezza. Ora più che mai affollato. Ma a decidere è stata una volta di più la panchina: la coperta corta di Bagnoli è un problema atavico per Padova, la possibilità di scelta di Giuliani una risorsa su cui Corigliano ha attinto a piene mani.
Taranto-Trento 1-3 (18-25, 25-23, 22-25, 19-25, ieri)
L'Itas Diatec Trentino conquista la sua decima vittoria consecutiva ai danni della Prisma Taranto, sfatando il tabù del campo pugliese. Trento sfiora la perfezione nel primo set, in attacco non commette neanche un errore e proprio in questo fondamentale la formazione di Stoytchev impressiona. Per tutto l'arco della partita riesce a girare a livelli altissimi. La migliore Prisma si vede nella seconda e terza frazione, quando grazie ad una maggiore aggressività in attacco e al servizio riesce a pareggiare subito il conto set e poi a mantenere la gara in equilibrio. Trento ha la lucidità di incassare e di ripartire puntando su un grande Nikolov e su un muro che anche nel quarto set ha chiuso le traiettorie di attacco di Vissotto e compagni.
Montichiari-Modena 3-0 (25-21, 25-19, 25-21)
(c.g.) La crisi di Modena prosegue anche a Montichiari. Dopo Padova, un'altra squadra castiga i gialloblù con un 3-0 nettissimo, senza scusanti. Non basta un Andrè appena più volonteroso dei titolatissmi compagni per raddrizzare una squadra che non ha più gioco né morale. La Paradiso imperversa dal via trascinata da un superbo Veres e da Gavotto che di fronte al c.t. azzurro, Andrea Anastasi, offre quella continuità che in azzurro pare essergli mancata. Guida bene in regia il furetto Tiberti, che non fa certo rimpiangere il misterioso egiziano Ahmed, tornato a casa a curarsi la spalla avariata. E due centraloni, Forni e Sala, davvero da nazionale, specialmente per il servizio bruciante, rispetto a uno spento Tencati. Un 3-0 facile facile per Montichiari, che acciuffa Modena al 7° posto a quota 29 e si ripropone per i playoff. E non c'era neanche Howard, in tribuna per contrattura al polpaccio. Sogna la Paradiso, mentre il Cimone affonda. E il presidente Grani, si invola indispettito a metà del terzo set.
Macerata-Perugia 1-3 (21-25, 25-19, 23-25, 21-25)
(m.g.) Il mago di "Turi" (alias Di Pinto) ipnotizza Macerata, guida i suoi a un successo meritato e importantissimo ed espugna il fortino marchigiano, caduto al quattordicesimo tentativo. Grande prova della Rpa, ma la Lube ci mette molto del suo. Con le scorie di Trento nelle gambe e nella testa, Macerata è apparsa in calando, raramente è stata in partita, giocando solo a sprazzi e, errore tra gli errori, singolarmente e mai di squadra. Così la forza, la rabbia, la determinazione degli umbri, assetati di punti salvezza, ha scavato la differenza costringendo la Lube al secondo k.o. consecutivo (il primo in casa dopo una serie di 9 gare utili). "Grande adrenalina dei miei e la voglia di non soccombere mai, anche quando gli avversari ci hanno raggiunto sull'1-1" ha sottolineato un Di Pinto raggiante. Per lui è la prima vittoria (5 punti in 3 gare) che apre spiragli importanti in chiave salvezza. La Lube perde anche la gara dei nervi, con qualche battibecco di troppo in campo, e vede sfumare la concreta possibilità di avvicinare il terzo posto.
Latina-Milano 3-0 (25-23, 25-20, 29-27)
(a.a.) L'Andreoli ritorna al successo in casa dopo quattro sconfitte. L'ultima il 20 dicembre contro Taranto con lo stesso parziale di 3-0 contro lo Sparkling. "E' stata la migliore gara della stagione – commenta Gulinelli – si è visto un gruppo con tanta voglia di dimostrare il proprio valore". Il tecnico astigiano ha tirato fuori dal cilindro la carta Barbareschi e il ragazzo di Genova non ha sbagliato niente. Primo set che si acccende con un doppio ace di Martino che porta avanti Milano 17-19. Due muri di Gilson (20-21) e Riad (23-22) per il sorpasso dei locali. Barbareschi, entrato al posto di Zanuto, firma il set con un doppio contrattacco sul 25-22. Nel secondo set confermato Barbareschi al posto di Zanuto, Ricci inverte i centrali. Cardona in battuta dal 9-11 al 12-11 e poi Gilson fino al 16-13 e Latina chiude 25-20. Terzo set con dentro Millar, Andreoli subito avanti 5-1, ripresa sul 12 pari, tre punti Barbareschi portano i pontini sul 15-12 che chiudono sul 29-27. Ricci dopo la settimana travagliata spiega: "Abbiamo giocato in maniera più che onorevole, punto a punto contro una squadra molto motivata".
Sisley Treviso-Bre Banca Lannutti Cuneo (domani ore 20.30)
gasport
isa46
00domenica 30 marzo 2008 23:22
E' una Piccinini-Super A Bergamo la coppa Italia
SAN LAZZARO DI SAVENA (Bologna), 30 marzo 2008 - La Foppapedretti Bergamo alza la quinta coppa Italia della sua storia dopo una finale incredibile. Dopo 2 ore e 18' e dopo aver annullato cinque match point alla Scavolini Pesaro, che alla fine di una partita appassionante si è arresa 3-2 (22-25, 25-22, 19-25, 29-27, 18-16). Nel quarto e poi nel quinto set le marchigiane hanno avuto l'occasione di chiudere. Guiggi e compagne si sono costruite un vantaggio fatto di gioco veloce e divertente, con la Ferretti bravissima ad armare le mani di Sheilla (la migliore delle sue con 28 punti), Costagrande (21) e Guiggi (14). I muri della Furst (9, su un totale di 23 della sua squadra) hanno messo k.o. Bergamo per lunghi tratti della partita. Fino a che il tecnico della Foppapedretti, Lorenzo Micelli, ha messo in campo due classe '88: Indre Sorokaite ed Enrica Merlo.
LA SVOLTA - La Scavolini è riuscita a salire fino al 26-25 del quarto set, ma il match point è stato annullato dalla Poljak e Bergamo ha pareggiato i conti sul due set pari. Anche nel tie-break la squadra del tecnico brasiliano Vercesi è salita fino al 14-11, ma la Foppapedretti ha salvato tre match point fino al 14 pari, ne ha affrontato un altro sul 14-15 e poi ha chiuso 18-16, con la Piccinini mattatrice del tie-break (8 punti). "E' una delle vittorie più belle - commenta la schiacciatrice azzurra - ci abbiamo creduto sempre, anche quando eravamo sotto di molto". "E' la vittoria del cuore" sorride la palleggiatrice della Nazionale e di Bergamo, Leo Lo Bianco. Questa coppa Italia vale anche la partecipazione alla prossima Champions League.
dal nostro inviato Marisa Poli


Eurosport
isa46
00domenica 6 aprile 2008 23:07
Perugia regina d'Europa
MURCIA (Spagna), 6 aprile 2008 - Perugia non si ferma più. Due anni dopo il successo di Cannes fa il bis nell'Indesit Champions League battendo in finale l’Odintsovo, squadra della regione di Mosca con vecchie conoscenze del campionato italiano come Sokolova e Zhukova. Forse ci si poteva aspettare una stagione di transizione per la Colussi, dopo le partenze ravvicinate di Barbolini, Fofao, Zetova e Walewska, invece dopo il successo nella suceprcoppa Italiana, a ottobre, ecco il trofeo più prestigioso del Vecchio Continente (quello che l'Italia ha conquistato 12 volte, le ultime quattro consecutive).
DOPO 2 DERBY - Una vittoria meritata per quello che Perugia ha fatto vedere in tutto il torneo, non solo in questa due giorni. Per arrivare a questa vittoria ha dovuto eliminare in due derby "crudeli" prima Jesi e poi in semifinale Novara. Ha avuto la meglio sul Murcia nel girone di qualificazione e quindi delle russe (già battute un anno fa nella finale di coppa Cev in casa) nella finale. Merito della capitana Mirka Francia, ma merito anche di Simona Gioli.
SUPER GIOLI - Lei due anni fa nella finale di Cannes non c'era (aspettava il figlio Gabriele) e alla sua prestigiosa bacheca mancava la Champions. Ha pensato di porvi rimedio con un'altra partita delle sue: basti dire che nel primo set ha attaccato con una percentuale superiore all'80. Ma tutta la squadra ha girato e sbagliato pochissimo, poco nella semifinale con Novara, ancora meno nella finale, fatta eccezione per la pausa nel terzo set. Ora il tempo per festeggiare questo 14° trofeo di Perugia non c'è, perché giovedì cominciano già i playoff, le umbre giocano con Busto Arsizio. Vista la grinta mostrata qui, vorranno fare di tutto per difendere lo scudetto vinto un anno fa.
dal nostro inviato Gian Luca Pasini

gazzetta
speedy13
00sabato 12 aprile 2008 21:47
VOLLEY: IERI ASSEMBLEA GENERALE DELLA LEGA PALLAVOLO SERIE A.
Ieri, venerdì 11 aprile 2008, a Bologna, si è riunita l'Assemblea Generale della Lega Pallavolo Serie A.

L'Assemblea ha preso atto che in queste ultime settimane la Federazione Internazionale Volleyball (FIVB) ha deciso di apportare ripetute e sostanziali modifiche alle modalità di tesseramento e di utilizzo dei giocatori stranieri in tutti i campionati nel mondo, dal ché ne conseguirebbe l'impossibilità a garantire al campionato italiano un futuro in equilibrio sia dal punto di vista tecnico che da quello economico.

Ciò premesso ritiene indispensabile richiedere direttamente al Presidente della FIVB Dr. Acosta e al Presidente della CEV Dr. Meyer un incontro, atteso che il Presidente della Federazione Italiana Pallavolo (FIPAV) Carlo Magri non si è fatto correttamente interprete delle richieste e delle necessità dei Club di Serie A italiani, ostacolandone di fatto la progettualità. Stupiscono in tal senso le odierne concilianti dichiarazioni del Presidente Magri alla ricerca di un'intesa con i Club e con le Leghe dopo mesi di assordante silenzio.

La logica che sottende al progetto dei prossimi 4 anni è da ricercarsi fondamentalmente nel mantenere al massimo livello tecnico mondiale il campionato, attuabile mediante una attività di liberalizzazione del tesseramento dei giocatori stranieri, mantenimento dei significativi investimenti nei settori giovanili, italianizzazione del campionato di Serie A2, il tutto nel rispetto delle normative statali ed europee in materia, così come invano ripetutamente sottoposto all'attenzione del Presidente Federale italiano.

In quest'ottica, all'unanimità dei presenti è stato sottoscritto un documento che il Presidente della Lega Diego Mosna presenterà alle Autorità sportive internazionali.

www.sportisland.net/news/018927_volley_ieri_assemblea_generale_della_lega_pallavolo_ser...
isa46
00domenica 13 aprile 2008 23:20
Volley - Milano sciupona Castellana promossa
Finale thriller nel campionato di A2 femminile: Milano, che era reduce da dieci vittorie di fila, dopo aver perso contro Conegliano nel turno infrasettimanale, è uscita incredibilmente sconfitta anche oggi in casa, 3-2, da Bastia Umbra, squadra che apparentemente non aveva alcun obbligo di classifica. E la Virgin Radio scivola dal primo al terzo posto.

Saltano in A1 Conegliano, vittoriosa a Castelfidardo, e Castellana Grotte che ha inflitto un secco 3-0 a Urbino. Milano ai playoff affronterà Pavia mentre nell'altra semifinale promozione si incontreranno Volta Mantovana e Cremona. Retrocessione in B1 per Vigna di Valle, condannata da tempo, Castelfidardo e Santa Croce, sconfitta 3-1 in casa da Pavia.

I playoff cominceranno da mercoledì prossimo; semifinali al meglio delle due partite su tre, finalissima al meglio delle tre partite su cinque. La meglio classifica ospiterà in casa le gare decisive.

Stefano Benzi / Eurosport
isa46
00domenica 13 aprile 2008 23:23
Volley:playoff, avanti Roma e Cuneo
ANSA) - ROMA, 13 APR - Dopo Trento, anche Roma e Cuneo conquistano l'accesso alle semifinali scudetto della Serie A1 di volley. Le vittorie contro dei capitolini contro Macerata e dei piemontesi contro Montichiari (entrambe per 3-2) in gara 2 dei quarti, consentono alle due formazioni di accedere al turno successivo senza giocare gara 3. Match, invece, che dovranno giocare Piacenza e Treviso, dopo la vittoria per 3-0 degli emiliani in Gara 2. In semifinale Trento incontrera' Roma.
Eurosport
isa46
00lunedì 21 aprile 2008 23:13
Perugia non si ferma più:finale-scudetto con Pesaro
Per il secondo anno consecutivo Perugia condanna Bergamo all'eliminazione dai playoff (l'anno scorso nei quarti) e raggiunge la Scavolini Pesaro in finale, al via da giovedì 24.
PICCININI GIU' - La Foppapedretti parte carica, trascinata da una grintosissima Valentina Arrighetti. Perugia tentenna, ma fin da subito si capisce che non è la squadra schiacciata 3-0 in gara 2. Francia e Gioli sembrano in buona vena e ribattono agli attacchi di Angelina Gruen e delle centrali orobiche. La differenza, in ogni set, la fa la ricezione. Nei primi quattro set chi ha ricevuto meglio ha portato a casa il parziale. Lo Bianco e Marinova, con ricezioni perfette, possono orchestrare al meglio il gioco. Veloci e fast si sprecano, ma anche il gioco da seconda linea non manca.
GRINTA PERUGIA - Con un set in bacheca per ciascuna squadra, il terzo parziale diventa decisivo. Bergamo lo porta a casa al fotofinish, dopo aver dilapidato un vantaggio di otto punti. E' qui che Perugia prende coraggio e, dominato il quarto parziale, si presenta al tie-break col trio Francia-Del Core-Gioli in grande spolvero. Alla fine, però, la differenza la fa Pachale, che piazza tre punti decisivi seguiti a cattive ricezioni della Foppa. Il 12-15 finale sancisce la fine della stagione della squadra di Micelli, invocato a gran voce dai tifosi a fine match. Perugia, dopo la vittoria nella Champions League, può ora dare l'assalto al suo quarto scudetto.
Federico Bassani
isa46
00lunedì 21 aprile 2008 23:16
Troppa Trento per Roma
L'Itas Diatec Trentino ha sconfitto 3-0 (25-22, 25-19, 25-15) la M.Roma Volley nella gara 1 valida per le semifinali dei playoff scudetto di serie A1. In serata, successo di Cuneo al tie-break su Piacenza dopo aver condotto per 2-0. Gara 2 si gioca mercoledì 23 aprile.
Trento-Roma 3-0 (25-22, 25-19, 25-15)
di Carlo Gobbi
Vittoria fin troppo facile di Trento su una Roma inesistente in gara 1 di semifinale dei playoff. Davvero una gara a senso unico, con una sola squadra in campo, l'Itas e l'altra succube. Invano Miljkovic, finchè ha retto in attacco (11 punti, ma 4 muri subiti), ha cercato di arginare lo strapotere degli avversari. Ma non si può vincere da soli. Specialmente contro un'Itas teleguidata da un Grbic perfetto, che ha avuto in Kaziyski la sua infallibile bocca da fuoco, due ottimi centrali e gli altri uomini di banda molto precisi (Nikolov diesel nel set d'avvio). Non c'è quasi stata lotta, dopo un primo set vinto da lontano dai trentini, che solo nel finale hanno allentato la morsa. Il meglio per Roma nel secondo set, dove anche Kooistra e Marshall hanno aiutato Miljkovic, mentre Savani, tartassato dai clamori ostili del pubblico, è sparito dalla tenzone. Nel terzo set, non si è più giocato. Roma ha alzato mestamente bandiera bianca e si accontentata di arrivare con fatica agli spogliatoi. Nel finale, gloria anche per Piscopo e Stoyanov (al posto di Kaziyski, applauditissimo) che firmerà il punto del successo. Mercoledì ritorno nella Capitale. Ma con questa Mezzaroma, Trento può già ipotecare la sua prima finale nella storia del volley.
Cuneo-Piacenza 3-2 (25-16, 25-21, 21-25, 18-25, 15-9)
di Mario Salvini
I Blu Brothers avevano distribuito palloncini bianchi e blu a tutto il palazzetto, avevano scoperto una ricca coreografia con tanto di aereo di cartone e la scritta "Voliamo insieme". Quindi i loro eroi hanno decollato, e tutti i quasi 4000 hanno scoppiato i palloncini all'unisono che sembrava di essere a capodanno. Cuneo ha volato per davvero, alta, sicura, bella da vedere. A un certo punto però è andata in stallo, ha perso quota in modo allarmante, danneggiata dalla contraerea di Piacenza, accucciata per due set, eppure capace di uscire all’improvviso e di riportare Cuneo ad altezza uomo. Dove la Bre ha planato e si è rialzata orgogliosa per il gran finale. Per il tie break che le ha dato l'1-0 nella serie. Piacenza, sconfitta, può ripensare ad un anno fa esatto, quando proprio in semifinale cedette qui gara 1 per poi aggiudicarsi la serie e l'accesso in finale. Solo che allora si andava ai cinque, stavolta, sulla distanza delle tre gare, sarà un po’ più dura. Non tanto per la cabala, quanto per la qualità di questo Cuneo. Che ha giocato spaventosamente bene per due set. Nel primo ha attaccato all'80% (0 errori), ha difeso, coperto, usufruito di un cambio palla facilitato perché Piacenza ha sbagliato 6 battute, e soprattutto al servizio ha sconquassato per bene i piacentini, reduci dalla battaglia di giovedì nella bella dei quarti a Treviso. Nel secondo, per sopraconto, a tutta quella pressione ha aggiunto il muro (5) e con Wijsmans e indiavolato (10/13 nei primi 2 set) e un Abbadi addirittura strepitoso (6/7) è andata 2-0. Piacenza le ha prese di santa ragione, ha aspettato che il bombardamento passasse e poi è uscita dal bunker. Con le battute di Bjelica e Zlatanov che nel terzo parziale hanno invertito la tendenza. E poi con i numeri di Sergio, la pesante continuità di Zlatanov (non solo clava, anche fioretto) e la stupenda versatilità di Bravo, partito da opposto e poi nella giravolta di cambi tornato a fare – benissimo – lo schiacciatore. Poi è stato tie-break. Dove un muro di Felizardo (4-2) ha bruscamente ridato quota a Cuneo. E infine anche Lasko si è preso la sua meritata dose di gloria.
gasport
isa46
00domenica 27 aprile 2008 23:48
Volley: finale, Piacenza-Trento
(ANSA)-ROMA,26 APR- La Copra Piacenza si e' qualificata per la finale scudetto del campionato maschile di pallavolo dove affrontera' l'Itas Diatec Trentino. La squadra guidata da Angelo Lorenzetti si e' infatti aggiudicata la decisiva gara3 contro Bre Banca Lannutti Cuneo per 3 set a 1 (25-20, 25-22, 22-25, 25-16). La parte del leone l'ha fatta Hristo Zlatanov, implacabile martello azzurro, capace di siglare ben 26 punti e di mettere fine alle speranze di Cuneo
eurosport
isa46
00venerdì 2 maggio 2008 21:53
Volley: play off A1, boom pubblico
ANSA) - BOLOGNA, 2 MAG - Le quattordici partite dei play off della serie A1 di pallavolo maschile hanno fatto registrare 44.191 presenze. La media per gara di quarti e semifinali con 3.156 spettatori e' record assoluto di spettatori, con un incremento percentuale rispetto al 2007 del 6,7%. Lo ha rilevato la Lega, ricordando anche che sono stati 428.653 gli spettatori della stagione regolare
eurosport
isa46
00domenica 4 maggio 2008 22:15
Serie A1 - A Piacenza la partita più bella, è Gara3
E' stata una delle partite più belle della storia recente del volley. Piacenza prima domina, poi rischia di rovinare tutto con due set di amnesia, e trionfa in un tiebreak che è un rollercoaster continuo di emozioni.

Piacenza come Trento. Palazzetto dello sport stracolmo di gente e di entusiasmo in una festa provinciale che rappresenta perfettamente l'allegra macchina del movimento del volley italiano: famiglie, tifosi di ogni età. Forza pubblica? Sì, ma in divisa da festa e solo per figura: perché non c'è alcun bisogno di sorvegliare nessuno, ma solo di godersi questa festa straordinaria.

Piacenza sa di avere una sola occasione per giocarsi il titolo; e non vuole perderla anche perché a Trento il livello di gioco dei padroni di casa era stato altissimo, e gli emiliani dovevano per forza alzare il loro.

Lorenzetti, con un sorriso un po' meno tirato di gara 1, chiede ai suoi di fare il loro lavoro'. Tu mi dici quello che devo fare, e io lo faccio: recita un tormentone televisivo: e nel primo set Piacenza gioca splendidamente. Sincronismi che Meoni invoca e che Zlatanov e Simeonov semplicemente eseguono. Il 25-21 del primo set dimostra un predominio davvero sostanziale di Piacenza, una bella risposta ai tre set (beh, diciamo due) dominati da Trento giovedì in gara 1.

Ma il secondo set cambia scenario. Trento parte meglio, anche per via di qualche errore a muro di Piacenza e di altrettanta precisione sottorete da parte di Jaroncic che alza notevolmente le sue percentuali: la ricezione di Trento gira meglio, quella di Piacenza peggio. E tutto si traduce in un maggiore equilibrio grazie ai primi punti pesanti di Kaziyski che nel primo set era rimasto abbastanza nascosto. Si gioca punto a punto fino al 22 pari. E qui Trento commette i primi due errori punto evitabili del set concedendo a Piacenza due palle set. La prima viene annullata, la seconda, con Zlatanov no. Ricezione meravigliosa su missile in servizio rischiosissimo di Grbic e il suo ex opposto dell'Asystel Milano lo punisce con una schiacciata da incorniciare nel desktop.

Nel terzo set s'inverte improvvisamente l'inerzia della partita. Trento sale di intensità soprattutto a muro e dopo il primo timeout tecnico (6-8) dilaga fino al 10-17. Simeonov ha la schiena bloccata, Lorenzetti è costretto ad inserire al suo posto Granvorka e si arriva in scioltezza al 18-25 finale.

Quarto parziale, Trento riprende con il piede sull'acceleratore e in un amen si ritrova sul 6-10. Piacenza non si arrende e suona la carica con un ace di Granvorka che prelude al pareggio a quota 15. Sul 18-18 arriva un episodio che svolta in negativo il set: battuta potente di Piacenza, Nikolov recupera un pallone quasi in curva e Grbic appoggia di là un bagher che inspiegabilmente cade per terra. Da lì in poi è sconforto in casa Piacenza e arriva ineluttabile il break che porta le squadre (22-25) al quinto e decisivo set.

Al tiebreak si va avanti sui binari dell'equilibrio sino all'8-8. Un'invasione nel movimento di schiacciata per Bjelica e un muro tetto di Trento griffano lo strappo che però lo stesso centrale piacentino riesce a ricucire con un ace di inaudita potenza. Sul 15-14 decide ancora il muro di Piacenza che innesca il tripudio di un PalaBanca stracolmo. Dopo 3 ore di spot live di questo splendido sport, si vola a gara 7, mercoledì sera a Trento. MVP con 30 punti, come al solito, Hristo Zlatanov.

Benzi - Gazzetti / Eurosport
isa46
00domenica 4 maggio 2008 22:16
Serie A1 - A Piacenza la partita più bella, è Gara3
E' stata una delle partite più belle della storia recente del volley. Piacenza prima domina, poi rischia di rovinare tutto con due set di amnesia, e trionfa in un tiebreak che è un rollercoaster continuo di emozioni.

Piacenza come Trento. Palazzetto dello sport stracolmo di gente e di entusiasmo in una festa provinciale che rappresenta perfettamente l'allegra macchina del movimento del volley italiano: famiglie, tifosi di ogni età. Forza pubblica? Sì, ma in divisa da festa e solo per figura: perché non c'è alcun bisogno di sorvegliare nessuno, ma solo di godersi questa festa straordinaria.

Piacenza sa di avere una sola occasione per giocarsi il titolo; e non vuole perderla anche perché a Trento il livello di gioco dei padroni di casa era stato altissimo, e gli emiliani dovevano per forza alzare il loro.

Lorenzetti, con un sorriso un po' meno tirato di gara 1, chiede ai suoi di fare il loro lavoro'. Tu mi dici quello che devo fare, e io lo faccio: recita un tormentone televisivo: e nel primo set Piacenza gioca splendidamente. Sincronismi che Meoni invoca e che Zlatanov e Simeonov semplicemente eseguono. Il 25-21 del primo set dimostra un predominio davvero sostanziale di Piacenza, una bella risposta ai tre set (beh, diciamo due) dominati da Trento giovedì in gara 1.

Ma il secondo set cambia scenario. Trento parte meglio, anche per via di qualche errore a muro di Piacenza e di altrettanta precisione sottorete da parte di Jaroncic che alza notevolmente le sue percentuali: la ricezione di Trento gira meglio, quella di Piacenza peggio. E tutto si traduce in un maggiore equilibrio grazie ai primi punti pesanti di Kaziyski che nel primo set era rimasto abbastanza nascosto. Si gioca punto a punto fino al 22 pari. E qui Trento commette i primi due errori punto evitabili del set concedendo a Piacenza due palle set. La prima viene annullata, la seconda, con Zlatanov no. Ricezione meravigliosa su missile in servizio rischiosissimo di Grbic e il suo ex opposto dell'Asystel Milano lo punisce con una schiacciata da incorniciare nel desktop.

Nel terzo set s'inverte improvvisamente l'inerzia della partita. Trento sale di intensità soprattutto a muro e dopo il primo timeout tecnico (6-8) dilaga fino al 10-17. Simeonov ha la schiena bloccata, Lorenzetti è costretto ad inserire al suo posto Granvorka e si arriva in scioltezza al 18-25 finale.

Quarto parziale, Trento riprende con il piede sull'acceleratore e in un amen si ritrova sul 6-10. Piacenza non si arrende e suona la carica con un ace di Granvorka che prelude al pareggio a quota 15. Sul 18-18 arriva un episodio che svolta in negativo il set: battuta potente di Piacenza, Nikolov recupera un pallone quasi in curva e Grbic appoggia di là un bagher che inspiegabilmente cade per terra. Da lì in poi è sconforto in casa Piacenza e arriva ineluttabile il break che porta le squadre (22-25) al quinto e decisivo set.

Al tiebreak si va avanti sui binari dell'equilibrio sino all'8-8. Un'invasione nel movimento di schiacciata per Bjelica e un muro tetto di Trento griffano lo strappo che però lo stesso centrale piacentino riesce a ricucire con un ace di inaudita potenza. Sul 15-14 decide ancora il muro di Piacenza che innesca il tripudio di un PalaBanca stracolmo. Dopo 3 ore di spot live di questo splendido sport, si vola a gara 7, mercoledì sera a Trento. MVP con 30 punti, come al solito, Hristo Zlatanov.

Benzi - Gazzetti / Eurosport
speedy13
00venerdì 11 luglio 2008 16:48
World Grand Prix: Italia, ancora un pesante ko
(AGM-DS) - 11/07/2008 14.17.19 - (AGM-DS) - Milano, 11 luglio - L’Italia subisce la seconda sconfitta per mano del Giappone nelle Final Six del World Grand Prix. La sconfitta, allontana definitivamente le possibilita` di successo finale (se lo contenderanno Brasile e Cuba, ancora imbattute, domani nello scontro diretto) ma non preclude del tutto la chance di ribadire il terzo posto conquistato dodici mesi or sono a Ningbo. Il ct azzurro ha apportato diversi cambiamenti al sestetto azzurro schierando Ortolani come opposto, la giovane Bosetti di banda e Anzanello al centro al posto di Barazza.

Il Giappone e` entrato molto convinto, mentre le azzurre hanno accusato diverse battute a vuoto in ricezione. Le padrone di casa hanno operato un primo allungo portandosi 10-7, poi sono arrivate 16-11 sino al 24-19. Barbolini cambia profondamente la formazione, inserisce prima Secolo per Bosetti, poi Ferretti ed Aguero per Lo Bianco ed Ortolani ed infine Croce in battuta. L’Italia annulla quattro palle set, poi cede 25-23. Al ritorno in campo Barbolini, mantiene in formazione Aguero e Secolo, ma fa rientrare Lo Bianco. L’andamento del gioco non cambia. Il Giappone come sempre bravo in difesa e ben disposto in ricezione sfrutta al meglio le invenzioni di Takeshita e arriva 16-9. L’Italia cerca in tutte le maniere di rimontare, sospinta da tre punti di Aguero arriva al 16-19. Il ct azzurro le prova tutte, chiude il set con tre centrali in campo, ma serve soltanto a limitare i danni. Il parziale si chiude 25-22. Ed al riposo inserito per ragioni televisive si va sul 2-0 per il Giappone.

E’ un’Italia piu` “cattiva” quella che ritorna in campo e che da l’impressione di poter riaprire il match. Le azzurre allungano 12-9 e in pratica conservano questo vantaggio quasi sino in fondo. Barbolini decide di togliere Guiggi (10 su 10 in attacco, ma senza voto a muro) e di inserire Barazza. Si arriva sul 22-19 con un muro di Lo Bianco, poi qualcosa si inceppa. Il Giappone rimonta, Sugiyama ferma Aguero e siglia il 23-23, Anzanello regala il set point, ma le nipponiche non lasciano cadere piu` nulla e murando ancora l’opposto di nascita cubana s’impongono 26-24. Domani con gli Stati Uniti occorre vincere se si vuole puntare ancora ad un posto sul podio.

(R. Datasport, DTS)
speedy13
00venerdì 11 luglio 2008 16:49
Italia: Barbolini `Giocato solo nel terzo set`
(AGM-DS) - 11/07/2008 14.38.03 - (AGM-DS) - Milano, 11 luglio - Massimo Barbolini non puo` che essere arrabbiato: `Credo che oggi abbiamo giocato solo nel terzo set`. Il tecnico della Nazionale deve infatti fare i conti con il secondo 0-3 consecutivo nelle Final Six del World Grand Prix. `Credo che oggi abbiamo giocato solo nel terzo set. Nei primi siamo riusciti ad esprimerci soltanto nel finale - ha detto il tecnico dopo la sconfitta con il Giappone -. Il Giappone ha giocato bene, meglio di noi nei momenti decisivi ed ha meritato di vincere. Noi invece non abbiamo avuto quella pazienza e la calma necessarie per battere una squadra come questa giapponese. Speriamo di giocare su livelli piu` alti le prossime due gare con Stati Uniti e Cuba, e` importante per queste finali, ma anche in prospettiva dei Giochi Olimpici. In questo momento facciamo fatica a livello fisico, perche` abbiamo “caricato” molto per essere al massimo tra tre settimane; ma anche a livello nervoso, siamo affaticati e non riusciamo a riman ere concentrati come si dovrebbe per tutto l’arco di un set.`

(R. Datasport, DTS)
speedy13
00venerdì 11 luglio 2008 17:00
VOLLEY/ WORLD GRAN PRIX, FINAL SIX: RISULTATI E CLASSIFICA
Roma, 11 lug. (Apcom) - I risultati della terza giornata della Final Six del World Gran Prix di volley femminile e, di seguito, la classifica:

Brasile-Cina 3-1 (25-18, 25-16, 21-25, 25-18); Cuba-Stati Uniti 3-2 (22-25, 17-25, 25-18, 25-21, 15-11); Giappone-Italia 2-0 (25-23, 25-22, 26-24).

Classifica: Brasile e Cuba 6, Italia, Stati Uniti e Giappone 2, Cina 0.

Domani (orari italiani): ore 4.30 Brasile-Cuba; ore 7.30 Italia-Stati Uniti; ore 11 Giappone-Cina. 13 luglio: ore 4.30 Stati Uniti-Cina; ore 7.30 Italia-Cuba; ore 11 Giappone-Brasile.

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00venerdì 11 luglio 2008 18:10
VOLLEY: LE DATE SALIENTI DELLA SERIE A TIM 2008/09
La presentazione dei Calendari ha dato virtualmente inizio alla stagione 2008/09. La Serie A TIM, scatterà ufficialmente il 28 settembre e terminerà il 22 marzo per la Serie A1 TIM e l'11 aprile per la Serie A2 TIM.



TURNI INFRASETTIMANALI - Nella prossima stagione non sono previsti turni infrasettimanali per la Serie A1 TIM fatto salvo per martedì 6 gennaio, giorno dell'Epifania.

Un solo turno infrasettimanale, oltre all'appuntamento della Befana, è in programma il 12 novembre 2008 per la Serie A2 TIM.

Dopo tre anni di successi al botteghino non si disputerà il turno di campionato nel giorno di Santo Stefano, non previsto per la vicinanza in calendario alla domenica successiva.



PLAY OFF SCUDETTO SERIE A1 TIM - Tornano ad essere disputati al meglio delle cinque partite tutti i turni dei Play Off scudetto. I quarti avranno inizio il 29 marzo e termineranno, con l'eventuale gara 5, il 17 maggio. Dal 19 aprile al 1 maggio si disputeranno le semifinali, mentre la finale scudetto catalizzerà le attenzioni dal 4 al 17 maggio.



PLAY OFF PROMOZIONE SERIE A2 TIM - Confermata la formula dei Play Off promozione che metterà in palio il secondo biglietto per la massima serie, il primo sarà per la squadra vincitrice della Regular Season, tra le formazioni classificate dal secondo al nono posto. I Play Off promozione inizieranno il 15 aprile per terminare, con l'eventuale gara 3 di finale, il 16 maggio 2009.

Le retrocessioni in Serie B1 torneranno ad essere quattro.



EVENTI - Da segnare sul calendario anche gli appuntamenti con i grandi eventi della Serie A TIM. Prologo della stagione, come di consueto, sarà la TIM Supercoppa in scena il 21 settembre e che avrà protagoniste la squadra Campione d'Italia, l'Itas Diatec Trentino e la Lube Banca Marche Macerata, vincitrice della TIM Cup Coppa Italia 2008.

Il TIM All Star Volley, la partita delle Stelle della pallavolo italiana, è fissato per il 26 novembre 2008. Grandi novità riguardano la TIM Cup. In questa stagione, infatti, per la prima volta le due Final Four di A1 e A2 TIM, sono calendariate nello stesso week end, 31 gennaio - 1 febbraio 2009, per regalare a tutti gli appassionati un grandissimo appuntamento di volley.



LE DATE

Serie A1 TIM 2008/09 - Regular Season

Inizio: domenica 28 settembre 2008

Fine: domenica 22 marzo 2009



Play Off Scudetto

Quarti di finale: 29 marzo, 5, 8, 11, 15 aprile 2009

Semifinali: 19, 22, 25, 28 aprile, 1 maggio 2009

Finale: 4, 7, 10, 14, 17 maggio 2009



Serie A2 TIM 2008/09 - Regular Season

Inizio: domenica 28 settembre 2008

Fine: sabato 11 aprile 2009



Play Off Promozione

Quarti: 15, 19, 22 aprile 2009

Semifinali: 26, 29 aprile, 3 maggio 2009

Finale: 6, 9, 16 maggio 2009



Gli EVENTI



TIM Supercoppa Italiana

Domenica 21 settembre 2008



TIM All Star Volley

Mercoledì 26 novembre 2008



TIM CUP A1 Final Eight - Coppa Italia 2009

Dal 28 gennaio al 1 febbraio 2009



TIM CUP A2 - Coppa Italia 2009

Quarti di Finale: andata mercoledì 14 gennaio 2009 - ritorno mercoledì 21 gennaio 2009

Final Four: 31 gennaio e 1 febbraio 2009

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