A volte ritornano...
Io che mando come al solito gli auguri,
a luglio, per il compleanno
di quello che è stato l'amico del cuore
e della più bella estate degli ultimi anni,
di colui con il quale ho condiviso esperienze
ed emozioni indicibili e nulla...silenzio.
Poi una sua mail il sedici ottobre,
alla quale avrei dovuto rispondere
o con il silenzio assoluto,
un silenzio talmente assordante
che avrebbe dovuto parlare per me,
oppure con uno di quei vaffa così definitivi,
da farlo andare a nascondere.
E invece io...rispondo con gentilezza.
Ho finito i neuroni, devo andare ad un outlet,
per vedere se riesco a comprarne un po'.
Adesso spero proprio che sia l'ultimo,
ma davvero l'ultimo contatto
di questi sei anni del cavolo,
in cui non è mai passato un giorno
in cui io non l'abbia pensato.
La prossima volta che decido di scrivergli,
caro Diario, sei autorizzato a tagliarmi le mani.
E BASTA MO'!!!!
