Mondiali: l`Italia si gioca tutto con il Messico
Martedi` iniziano i Mondiali di baseball. ` L`IBAF sta lavorando soprattutto per riportare il baseball alle Olimpiadi ed eventi come questo sono la chiave per riuscirci` lo ha detto senza mezzi termini il Presidente Harvey Schiller nel corso di una conferenza stampa di presentazione del Mondiale affollata da qualche decina di telecamere. A Taiwan la popolarita` del `Vecchio Gioco` non e` certamente in discussione, tanto che la partita di apertura del torneo in programma martedi` 6 novembre alle 18 locali (le 11 in Italia) ha gia` fatto registrare il tutto esaurito e la telecronaca diretta sulla rete via cavo TVBS e` super pubblicizzata. Ma perche` questo evento aiuti la diffusione del baseball, fuori dall`Asia e` necessario arrivarci. E la novita` e` che anche negli altri Continenti sara` possibile seguire le partite del Mondiale, grazie alla TV via internet STADEO, che ha raggiunto un accordo con la Federazione Mondiale. Collegandosi a Stadeo e` possibile anche vedere la conferenza stampa di apertura.
` Considero un privilegio giocare la partita inaugurale contro la squadra di casa` ha detto il manager azzurro Marco Mazzieri e sicuramente anche gli organizzatori devono considerare importante far aprire il Mondiale agli azzurri contro la squadra di casa, se e` vero che tutte e 3 le grandi manifestazioni organizzate a Taiwan nell`ultimo decennio (oltre al torneo che si apre martedi`, Mondiale 2001 e Intercontinentale 2006) hanno sempre avuto questa costante. L`Italia ha fatto brutti scherzi a Taiwan, ultimamente. Ad Atene gli azzurri sconfissero i cinesi (5-4), escludendoli dalla zona medaglie. Lo scorso anno la gara inaugurale dell`Intercontinentale si concluse con un 13-3 certamente imbarazzante per la squadra di casa. Taiwan ha insomma ottime ragioni per temere l`Italia e, non a caso, si guarda bene dall`annunciare il nome del suo lanciatore partente per la gara. La logica farebbe pensare al 26enne Lin En Yu (lanciatore destro da 94 miglia all`ora) che, dopo 2 formidabili stagioni in patria con i Macoto Cobras, quest`anno ha debuttato nelle Grandi Leghe giapponesi con i Rakuten Eagles. Ma si tratta solo di un`ipotesi.
Non ci sono invece molti dubbi sullo schieramento azzurro. Mazzieri affidera` la palla del partente a Tony Fiore, che ha smaltito l`attacco influenzale che lo aveva colpito e sara` in batteria con Camargo. L`unico ballottaggio in effetti riguarda il ruolo di esterno sinistro, con Zileri favorito su Lollio. ` Il nostro obbiettivo in questo torneo e` giocare tutte le partite come se fossero una finale secca` ha detto il Team Leader David Rigoli. E` chiaro pero` che la differenza la farebbe partecipare alla seconda fase, cosa che all`Italia non riesce dal 1998 (Mondiale concluso con uno storico quarto posto); nelle 2 precedenti partecipazioni gli azzurri chiusero con 2 vittorie (2001 a Taiwan) e 1 successo (2003 a Cuba). Ottenere i 4 successi che garantiscono il passaggio del turno non e` insomma uno scherzo.
Fino a qualche mese fa, avremmo dato tutti per scontati i successi contro il Sud Africa e la Spagna. Quel che e` successo a Barcellona ci insegna ad essere piu` prudenti e a non sottovalutare nessuno, ma va da se` che vincere queste 2 sfide e` il minimo che si puo` chiedere agli azzurri. Il Sud Africa e` una squadra molto giovane, con un monte di lancio nel quale il maggior talento (Elario) ha appena 18 anni. La Spagna e` sostanzialmente la stessa squadra che ha giocato l`Europeo, quindi ha una rosa non particolarmente lunga a livello di lanciatori. Questo pero` potrebbe non essere un fattore, visto che gli iberici avranno disputato una sola partita, quando affronteranno l`Italia. L`unica formazione del girone ad apparire fuori portata e` comunque quella degli Stati Uniti, sostanzialmente una squadra di Triplo A.
Il Giappone si e` presentato con una squadra giovane, formata da giocatori delle semi professionistiche Industrial Leagues. Ma contro il Giappone, che nel passato quasi sempre ha schierato formazioni di questo livello, l`Italia non ha mai vinto. Il vero Mondiale l`Italia se lo gioca insomma contro Panama e Messico. Delle 2 centro americane, Panama e` sicuramente l`avversaria piu` pericolosa, anche se il suo bomber Sherman Obando non e` ancora arrivato a Taiwan. Una curiosita`: il Governo di Taiwan ha pagato il volo aereo a Panama al fine di migliorare le relazioni con `El Istmo`, uno dei 24 paesi ad aver riconosciuto la Repubblica di Cina. Il Messico e` una squadra piuttosto giovane, senza lanciatori dal `pedigree` particolare. Nel girone `B` l`Australia sembra essere in grado di contendere il primo posto a Cuba (che ha sconfitto 5-0 in amichevole) e Canada, Corea, Venezuela e Olanda sono qui a Taiwan con l`obbiettivo di superare il turno. Sara` grande battaglia, con la debuttante assoluta Thailandia e la giovane Germania (che dal Mondiale manca dal 1972) a fare esperienza contro formazioni di caratura certamente superiore.
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