(AGI/ITALPRESS) - Manchester (Inghilterra), 12 apr. - I mondiali di nuoto in vasca corta, in svolgimento a Manchester, domani si chiuderanno con tre azzurri in finale, a caccia del podio. Sono Filippo Magnini nei 100 stile libero, Alessandro Terrin nei 50 rana e, difficile ma non impossibile, Christian Galenda nei 100 misti. Magnini, campione mondiale del 2005 e 2007 in vasca lunga, nonche' vice campione uscente, ha ottenuto il terzo tempo complessivo delle semifinali dei 100 stile libero in 47"77 alle spalle del croato Duje Dragania (47"60) e dell'algerino Nabil Kebbab (23"06), primo nella sua serie. "Ho visto che ero avanti e ho chiuso in scioltezza. Non ho avvertito la progressione di Kebbab in corsia otto - ammette il 26enne pesarese, sempre sul podio dei 100 stile libero nelle manifestazioni internazionali dagli europei in corta del 2003 ad eccezione del quinto posto alle Olimpiadi di Atene - Il tempo, pero', non mi soddisfa, anche perche' ho tirato come se fosse una finale. L'obiettivo quotidiano pero' e' centrato e siamo qui solo per un allenamento in gara e non per segnare risultati cronometrici importanti, ma speravo di avvicinare il 47 netto. Domani ci riprovero'". Galenda ha piazzato il primato personale nella seconda semifinale dei 100 misti, chiudendo in 53"67, alle spalle del record mondiale timbrato dallo statunitense Ryan Lochte col tempo di 51"25 e, nella prima semifinale, del record europeo stabilito dal britannico Liam Tancock in 52"27. "Sono molto contento - afferma il 26enne veneziano di Vigonovo, inamovibile staffettista della 4x100 stile libero dal 2003 e quarto ai Mondiali di Shanghai 2006 nei 100 misti col precedente personale di 54"07 - Il podio sembra irraggiungibile, ma domani provero' ad avvicinare il record italiano di 53"58 che detiene Magnini. Pensare che due anni fa, a Shanghai, con questo tempo avrei conquistato il bronzo e ora invece e' solo il settimo delle semifinali". Terzo tempo per Alessandro Terrin nei 50 rana in 26"86 nonostante una corta subacquea in partenza e un brutto arrivo. Partira' in corsia centrale al fianco del sudafricano Cameron Van Der Burgh, autore del miglior tempo delle semifinali in 26"65, a seguire l'ucraino Oleg Lisogor in 26"71.