(ANSA) -SYDNEY,21 NOV- Il campione di nuoto australiano Grant Hackett ha rivelato di soffrire d'asma, ma ha escluso che il problema possa ostacolarlo a Pechino 2008. La malattia, che gli e' stata diagnosticata a settembre, non ha intaccato il suo stato di forma. ''E' una forma lieve d'asma - ha spiegato -. Curandola migliorero' ulteriormente''. Hackett, 27 anni, ai Giochi cerchera' di diventare il primo nuotatore a vincere tre ori di fila nei 1.500 stile libero. A Pechino partecipera' anche ai 10 km in acque libere.

Alessia Filippi migliora nuovamente il suo primato italiano (4'29"86). Federico "Scienzy" Colbertaldo domina i 400 stile libero; Cesar Cielo sgambetta il campione del mondo.

VIAREGGIO (Lucca) - Non finisce mai di stupire Alessia Filippi. La romana trasferitasi a Verona per preparare la stagione olimpica ha replicato al record italiano siglato lo scorso fine settimana in occasione della tappa tedesca della World Cup (Berlino), limando ancora qualche centesimo al suo limite e scendendo sotto il muro dei 4'30”.
“Come potrei non essere soddisfatta della mia gara – commenta a caldo la mistista dell'Aurelia Nuoto – mi sono ulteriormente migliorata anche se in questo periodo non sto scaricando e sto provando diverse tattiche di gara”. Infatti il record odierno (4'29”86) è maturato proprio grazie ad una fulminante chiusura a stile libero, soprattutto nell'ultimo cinquanta, resa possibile da una frazione a dorso più oculata.
La sorpresa del giorno, anche se ormai anche lui ha il posto fisso nelle finali che contano, è la vittoria nei 400 stile libero di Federico Colbertaldo che riesce dell'intento di giocare un bello scherzetto ai “vecchietti” accreditati dei migliori tempi nelle eliminatorie Emiliano Brembilla e Massimiliano Rosolino. Partenza a razzo per Scienzy, che dopo l'exploit dell'anno scorso comincia a essere riconosciuto diventando bersaglio favorito dai giovani cacciatori di autografi, che lascia sconcertati gli inseguitori, tranne un arrembante Marcus Rogan che crollerà vistosamente negli ultimi 100 metri.
“L'unico modo per vincere era tentare la fuga nei primi metri – commenta il veneto di Valdobbiadene – a metà gara avevo un vantaggio rassicurante, sono passato più forte che a Berlino, ma malgrado il crollo nella seconda parte sono riuscito a vincere e chiudere con un buon tempo (3'43”33)”.
A rompere il minuto di silenzio in memoria dei tre agenti di Polizia Mussi, Lombardi e Femiano a cui è intitolato il meeting, la onde dei centometristi, protagonisti della gara più attesa. Tutti aspettano Filippo Magnini, entrato in finale col sesto tempo, compreso il brasiliano Cielo, venuto sin qui proprio per confrontarsi col due volte iridato. A confronto il grande agonismo accoppiato alla poca brillantezza di Filo e la grande carica agonistica del velocista carioca: risultato Cielo-Magnini 1-0, ma domenica c'è già la rivincita. “In questo periodo sto facendo molti lavori aerobici e mi manca un po' di velocità – ha commentato Magnini dopo la sconfitta – quando ho accelerato nel secondo cinquanta non ho cambiato ritmo come volevo io, ma in questo periodo ci sta. E poi finalmente ho rotto l'imbattibilità... e per quest'anno mi sono tolto questo fastidio”.
Il brasiliano, esultante ma subito andato a complimentarsi con il campione del mondo, ha chiuso in seconda posizione i 50 stile libero, vinti da un sempreverde Mark Foster, capace di nuotare 21”63; a completare il podio della finale più veloce il francese Frederick Bousquet. Tre velocisti stranieri ai primi tre posti che hanno aderito al progetto di Andrea Di Nino: l'aria italiana fa proprio bene.

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Nel week-end avrà luogo a Zagabria uno degli appuntamenti agonistici più antichi del Continente. La 35ma edizione del Meeting Internazionale Mladost.
Scorrendo la starting list abbiamo notato i ragazzi della Futura Nuoto Prato e molti atleti di primissimo piano internazionale. Un nome su tutti, quello della russa Efimova (1992), campionessa europea juniores, vincitrice di world cup nella tappa di mosca e primatista nazionale nella rana.

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La tappa conclusiva di Coppa del Mondo a Belo Horizonte da domani a domenica avrà luogo con il programma che prevede le eliminatorie al pomeriggio e le finali al mattino.

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La squadra di casa per il mondiale in vasca corta a Manchester in programma dal 9 al 13 aprile 2008 è pronta.
British Swimming ha reso noti i 38 nomi dei selezionati, eccoli:
Becky Adlington, Kirsty Balfour,
Julia Beckett,
Kerry Buchan, Jess Dickons,
Ellen Gandy, Fran Halsall, Kate Haywood, Jo Jackson, Jemma Lowe, Mel Marshall, Caitlin McClatchey, Hannah Miley, Stephanie Proud,
Lizzie Simmonds,
Amy Smith, Matt Bowe, David Carry, Matt Clay, Euan Dale, Ross Davenport, David Davies, Mark Foster, Craig Gibbons, James Gibson, Kris Gilchrist,
James Goddard, Tom Haffield, Ben Hockin, Andrew Hunter, Darren Mew, Michael Unsworth, Robbie Renwick, Michael Rock, Joe Roebuck, Gregor Tait, Liam Tancock,
Matt Tutty.
Non possiamo non fare cenno a Mark Foster, che in prossimità del suo 38 compleanno cercherà la conquista del suo 5 titolo sui 50 stile ilbero, vinti nel 1993, 1999, 2000 e 2004, ossia in quattro delle otto edizioni dell'evento sino ad ora disputate.


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A Jönköping prima giornata dei Campionati nazionali svedesi in corta, che hanno senz’altro nel fenomenale Stefan Nystrand il personaggio di spicco. Il neo-primatista mondiale ha optato per un programma di gare abbastanza contenuto e ieri, dopo aver disertato i 100 stile, si è espresso in una frazione interna della staffetta 4x200 da 1.44.35, guidando il proprio club SK Neptun al record nazionale in 7.13.44. La performance di Nystrand, sebbene ottenuta in frazione interna, rende conto dei progressi che questo atleta ha conseguito anche sulla resistenza alla distanza, al di là di una potenza devastante già ampiamente espressa durante le tappe di Coppa del Mondo.
Da notare, poi, che Nystrand insieme ai compagni ha centrato pure il record nazionale della staffetta 4x50 mista in 1.36.58 con una frazione interna a delfino in 22.85, davvero eclatante.
La prima giornata di gare ha offerto altri spunti interessanti e anche un record nazionale, conseguito dal 21enne Simon Sjödin nei 200 misti in 1.58.78, crono che migliora il fresco 1.59.64 ottenuto da Erik Samuelsson durante la World Cup FINA disputata a Stoccolma una decina di giorni fa.
Tra le donne, si conferma personaggio emergente Petra Granlund, che dopo i consistenti miglioramenti conseguiti nelle ultime settimane si impone nella finale dei 200 stile libero – orfana peraltro della Lillhage – in un interessante 1.55.78, con cui regola Gabriella Fagundez, atleta di stanza sovente in Francia e seconda in 1.56.37.
I 50 rana premiano la talentuosa Hanna Westrin in 31.36, mentre nei 400 misti si impone a sorpresa Ida Sandin in 4.41.37, mentre la primatista nazionale e favorita della vigilia Sara Thydén non va oltre un modesto 4.45.83.

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La FINA ha reso noto ieri i requisiti che devono caratterizzare i costumi da competizione ed ha sottolineato che ogni nuovo modello prodotto dalle varie aziende del settore, dovrà essere sottoposto al vaglio dell’Ente mondiale e sottostare ai criteri che riepiloghiamo qui di seguito.
1) I costumi non devono offendere la comune morale
2) Non devono coprire mani o piedi e si devono limitare ai polsi ed alle caviglie
3) I costumi devono essere fatti in un unico pezzo e possono essere in due pezzi per le donne, one che copre la parte superiore del corpo, l’altra per quella inferiore. Altre parti che coprano la pelle e non siano parte di questi uno o due pezzi, sono proibite.
4) Il materiale utilizzato non deve mettere a rischio la salute degli atleti. Il costume deve avere superficie liscia e regolare senza appendici applicate che forniscano un affetto a scalino. Il risultato del processo di fabbricazione non deve proporre delle rugosità o delle protuberanze, ma lo spessore del tessuto deve rimanere lo stesso senza alcuna modificazione.
5) Posono essere utilizzati differenti tessuti in uno stesso costume
6) I colori non sono considerati come parte del design e sono quindi “liberi”
7) Non sono permessi “lacci o simili” per trattenere il costume attorno al tronco

Per quanto concerne le cuffie si precisa che:
1) sono un articolo indipendente e non possono essere parte o appendice del costume o degli occhialini
2) la forma deve seguire la forma stessa della testa e non sono consentiti “elmetti” rigidi
3) la superficie deve essere interamente liscia
4) la cuffia potrà essere composta di materiali diversi, ma questi non dovranno avere differenze di spessore in modo da creare differenze di sagomatura.

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Sabato e domenica prossimi nuoto di livello al Centro Nuoto Gianni Gambi in occasione del 2° Meeting del Mosaico organizzato dalla Rinascita Nuoto di Ravenna.
Questa seconda edizione ha avuto purtroppo un percorso accidentato a causa del veto della Federazione alla partecipazione della categoria degli assoluti, parzialmente rimosso negli ultimi giorni: si daranno battaglia, quindi, ventidue squadre nazionali nelle categorie giovanili dei Ragazzi e Junior, mentre si confronteranno solamente gli assoluti delle società regionali.

Nonostante questo saranno circa 430 gli atleti presenti al Meeting, chiaro segno che la Società ravennate ha acquistato credibilità in campo nazionale circa i due Meeting che organizza, questo di novembre ed il Meeting Città di Ravenna di aprile.

Fra i nomi di spicco degli atleti iscritti moltissimi sono i campioni italiani giovanili che saliranno sui blocchi di partenza: prima fra tutte la modenese primatista italiana dei 200 dorso Caterina Brighi, per continuare con Andrea Toniato, Fabio Donanzan e Luca Dotto del Plain Team Veneto, il dorsista ferrarese Federico Saggio, il reggiano Manuel Vincenzi della Coopernuoto, Valentina Lucconi della Vela Ancona, Francesco Broglia del NC 91 Parma, oltre ai diversi campioni giovanili del Cienne Uisp: Marco Orsi, Simone Geni, Enrico Rossi e l’atleta di casa Anna Castellari. Ma saranno diversi anche gli atleti assoluti di spicco: il primatista italiano dei 50 farfalla Paolo Facchinelli dell’Azzurra 91 Bologna, il pluricampione italiano dei 100 e 200 rana Michele Vancini dei Nuotatori Estensi, la ranista bolognese Silvia Rossi per finire con il fiore all’occhiello del nuoto ravennate Mirko Mazzari.
Fra gli atleti della società organizzatrice, la Rinascita Nuoto di Ravenna, che gareggeranno nelle fila del Cienne Uisp, oltre alla campionessa italiana Anna Castellari, saranno alla partenza il vice campione giovanile dei 200 farfalla Lorenzo Regard, e le “vecchie glorie” Sara Palleri e Gaia Peron.

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Dal 22 al 25 sono in programma i Campionati Nazionali di Germania in vasca corta. Sede della manifestazione è la città di Essen.
Sono ai blocchi circa 750 atleti di 151 società. Nel corso della prima giornata Paul Biedermann si è imposto negli 800 stile libero con il tempo di 7.38.72 davanti a Jan Wolfgarten e Christian Hein rispettivamente argento e bronzo con 7.39.96 e 7.40.14.
La seconda gara, i 1500 stile libero donne, vedono la vittoria indiscussa di Britta Kamrau-Corestein con 16.28.05. Seconda Sabrina Schaefer con 16.41.54.
I 400 misti uomini sono stati per Lukasz Wojt con il tempo di 4.10.79, secondo Kasprowicz con 4.13.76. Tra le donne oro a Nicole Hetzer in 4.36,32
La manifestazione vale come selezione per i prossimi Campionati Europei di corta di Debrecen (HUN).

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GENOVA - Ancora un record italiano per Alessia Filippi: nella vasca del complesso "Sciorba" di Genova, la romana ha stabilito il nuovo record italiano dei 200 dorso in vasca corta con il tempo di 2.06.36 migliorando cosi lo storico primato di Lorenza Vigarani (2.07.30) realizzato a Parigi nel 1994.
Torna alla vittoria FIlippo Magnini nei 200 sl davanti ad un sorprendente Belotti; Foster si esalta e vince i 50 stile libero in 21"38.

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(AGM-DS) - 26/11/2007 12.33.51 - (AGM-DS) - Milano, 26 novembre - Si e` conclusa la World Cup Fina di nuoto in vasca corta. Lo statunitense Randal Ball e la svedese Therese Alshammar si sono aggiudicati la classifica a punti dell`edizione 2007 della prestigiosa competizione, che vede al via alcuni tra i piu` importanti atleti del mondo. Randall Bal ha ottenuto 186 punti precedendo lo svedese Stefan Nystrand (101) e il brasiliano Thiago Pereira (96). La Alshammar ha chiuso con 160 punti davanti alla statunitense Natalie Coughlin (110) e all`olandese Marlene Veldhuis (65).


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Sono 27 gli atleti del team Germania che prenderanno parte ai Campionati Europei di corta a Debrecen. Oggi è stata resa nota la lista dei convocati, dopo il campionato in corta di Essen, che ha messo ancora una volta in evidenza la forza e la consistenza dell'inesauribile bacino del nuoto tedesco.
Ecco i nomi delle 16 donne e degli 11 uomini:
Petra Dallmann, Simone Weiler, Britta Steffen, Dorothea Brandt, Daniela Samulski, Sarah Poewe, Janne Schäfer, Annika Mehlhorn, Meike Freitag, Franziska Hentke, Theresa Michalak, Janine Pietsch, Sonja Schöber, Anne Poleska, Nicole Hetzer, Jenny Mensing, Steffen Deibler, Markus Deibler, Stefan Herbst, Paul Biedermann, Thomas Rupprath, Robert Könneker, Helge Meeuw, Benjamin Starke, Kamil Kasprowicz, Johannes Dietrich, Jan Wolfgarten.

Tecnici: Manfred Thiesmann, Carmela Ertel, Henning Lambertz, il medico dottor Michael Spikermann, Eva Herbst. A questi si aggiunge il DT Örjan Madsen ed il dirigente Steffen Bernhardt.

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(AGM-DS) - 27/11/2007 10.29.51 - (AGM-DS) - Milano, 27 novembre - Ian Thorpe ammette: `La mia reputazione e` rovinata per sempre`. Il pluri-campione olimpico, lo scorso mese marzo, fu accusato di doping dopo che la Fina e l`Autorita` australiana per l`antidoping avevano analizzato un test che mostrava livelli piuttosto alti di testosterone nel suo sangue. Questi indici sono poi stati dichiarati nella norma, anche se la notizia fece scalpore in tutto il mondo, nonostante Thorpe si fosse ritirato dall`attivita` pochi mesi prima dei Mondiali di Melbourne. `La mia reputazione e` stata macchiata per sempre, e sto ancora decidendo se avviare una querela`, ha detto Thorpe durante una visita alla piscina costruita e intitolata a suo nome nel centro di Sydney.

Le accuse di doping sono cadute nel vuoto, ma Thorpe non e` sereno: `Sono contento che sia finita, ma purtroppo e` anche qualcosa che di cui non mi liberero` mai - ammette amareggiato il campione australiano -. Il mio nome restera` macchiato per sempre, soprattutto all`estero`. Thorpe se la prende soprattutto con chi ha fornito l`informazione al quotidiano francese `L`Equipe`, che aveva montato il caso: `Devo ancora decidere cosa e` giusto fare, moralmente, per me stesso`. Ma la querela contro ignoti pare a questo punto scontata.

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Il 24 e 25 novembre si è svolta a Genova nell’Impianto Comunale della Sciorba la 34° edizione del Trofeo Nico Sapio.
In occasione di questa manifestazione, dopo alcuni anni di inattività è tornata a gareggiare l’Associazione Sportiva Dilettantistica Nuotatori Genovesi, con quattro giovani e promettenti atleti, Veronica Pacaniella, Matteo e Luca Marrè e Alessio Urru che ha regalato alla società una prima significativa medaglia di bronzo nei 200 misti cat. Ragazzi.
Presenti alla manifestazione l’allenatrice Cristiana Bruschi, il Presidente della Società Filippo Tassara (foto) e un sostenitore d’eccezione Luca Baldini.

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La Finlandia ha reso conto l’elenco degli atleti selezionati per gli ormai prossimi Campionati Europei in corta di Debrecen. In tutto sono 14 gli elementi che compongono la delegazione, di cui diamo conto nel dettaglio qui di seguito.
Donne: Riia-Rosa Koskelainen, Linda Laihorinne, Katja Lehtonen, Marlene Niemi, Jenni Niskala, Jenni Pienimäki, Eeva Saarinen, Hanna-Maria Seppälä.
Uomini: Eetu Karvonen, Manu Mäntymäki, Matti Rajakylä, Iisakki Ratilainen, Andrei Tuomola, Tatu Waltari.

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