Vandenbroucke, mi sento come Pantani
(ANSA) - ROMA, 11 GIU - Frank Vandenbroucke ammette di aver tentato il suicidio 'per disperazione' e dice di sentirsi 'il Pantani della situazione'. "Mi sento perseguitato da anni e ho pagato un prezzo molto caro - ha detto il ciclista belga in un'intervista - Voglio curarmi e tornare ad allenarmi. Il ciclismo e' e sara' la mia prima ragione di vita". Nell'intervista Vandenbroucke risponde anche alle accuse della seconda moglie, l'italiana Sara, che lo aveva accusato di drogarsi e e di picchiarla.