Bratislava - La finale di Coppa Davis che da venerdì a domenica opporrà Slovacchia e Croazia potrebbe avere un significato particolare per Ivan Ljubicic. Il tennista croato arriva alla storica tre giorni di Bratislava con 9 incontri vinti in questa edizione della competizione: un record che, con altri 3 match vinti, lo porterebbe ad eguagliare il record stabilito da John McEnroe nel 1982. Ma l'unico obiettivo di Ljubicic non è il libro dei primato, ma l'insalatiera più famosa del mondo: "Il record non mi interessa", ha detto il croato, "voglio solamente vincere questa Coppa Davis".
Un eventuale trionfo, anche senza l'agggancio a McEnroe, rappresenterebbe un coronamento eccezionale alla migliore stagione della sua carriera. Nel corso del 2005, chiuso con la nona posizione nel ranking Atp, Ljubicic ha infatti vinto i tornei di Vienna, Zagabria e Metz arrivando in finale a Dubai, Rotterdam, Parigi-Bercy, Madrid, Doha e Marsiglia. Il traguardo più ambito, però, resta quello della Coppa Davis: "Per il nostro Paese, che ha solamente 4 milioni di abitanti, sarebbe un traguardo semplicemente fantastico", ha detto il leader della Croazia, che schiererà anche Mario Ancic ed il più grande tennista croato di ogni tempo, Goran Ivanisevic. Il vincitore di Wimbledon 2001 ha affrontato una preparazione scrupolosa per riacquistare la forma fisica ideale in vista del confronto con la Slovacchia: "Sarò pronto, questo è il mio impegno", ha detto Ivanisevic.
"Se mi dovessero chiamare io dovrò essere pronto". Il leader della squadra slovacca sarà Dominik Hrbaty, affiancato da Karol Beck, Michal Martinak e Karol Kucera. Hrbaty, che nel corso dell'ultima stagione è sceso dalla dodicesima alla diciannovesima posizione nel ranking Atp, è la grande speranza del pubblico di Bratislava e ha proprio in Ljubicic la sua 'bestia nera'. Cinque sconfitte su altrettanti precedenti: "Non sento la pressione perché loro sono i favoriti", ha detto Hrbaty, "loro devono vincere. Sarà difficile, ma noi giochiamo in casa. Spero vada tutto bene, noi daremo il massimo e dimostreremo che possiamo battere la Croazia".
(Spr/Adnkronos)