Verso Pechino:Lanza `Sarà dura, ma voglio esserci`
E’ stata una delle atlete italiane alle Olimpiadi di Atene ed ora vuole esserci anche a Pechino. Non sara` facile, tuttavia, raggiungere questo traguardo per Beatrice Lanza, soprattutto a causa di un brutto infortunio che l’ha tenuta lontana dalle gare per circa sei mesi. La biellese pero` non molla ed e` rientrata nella doppia tappa di Coppa del Mondo in Oceania, dove ha ottenuto un 39° ed un 30° posto ma soprattutto ha ripreso confidenza con il clima delle gare. L’atleta azzurra racconta a Datasport le proprie sensazioni.
L’infortunio pare ormai superato, come ti senti?
` Questo inverno mi sono allenata tanto. Sto bene, ma lavori di qualita` ne ho fatti pochi, perche` ho perso tanti giorni di allenamento ed ho dovuto recuperare la base. In gara e` un’altra cosa perche`, essendo stata ferma per circa 6 mesi, le sensazioni non sono state ottime, i ritmi sono tremendi ed ho faticato. Le prime due gare erano un po’ di rientro, perche` dovevo vedere come rispondeva la gamba. La risposta e` stata buona, perche`, a parte la fatica, non ho avuto alcun problema. I risultati non sono ottimi, mi aspetto qualcosa in piu` `.
Quali sono le tue prossime tappe per ottenere la qualificazione a Pechino?
` Faccio il 4 maggio in Sudafrica un`altra prova di coppa del mondo, poi il 10 maggio ci sono gli europei a Lisbona, il 25 un’altra tappa a Madrid, poi i mondiali il 7 giugno. Quello penso sia il giorno in cui si decidera` la squadra per le Olimpiadi. Dunque, ho quattro gare per prendere punti e fare risultati utili per la qualificazione `.
Visti i problemi avuti quest’anno quanto credi alla qualificazione olimpica?
` Se non ci credessi non farei nemmeno le gare. So che non e` scontata, anzi sara` molto dura perche` le altre ragazze hanno fatto tutte il loro percorso. Ci spero, questo infortunio mi ha ridotto le speranze dell’80%. Se non ci fosse stato, forse sarebbe stato piu` facile `.
La punta azzurra e` Nadia Cortassa, credi possa migliorare il 5° posto di Atene?
` E’ una vita che non la vedo. Per Atene ci siamo allenate tantissimo assieme, poi le nostre strade si sono divise per motivi tecnici. L’ho sentita l’altro giorno, mi sembra abbia avuto problemi fisici in inverno. Non faccio pronostici per correttezza e anche per un po’ di superstizione. Sara` dura perche` il livello si e` alzato tantissimo, pero` ha delle ottime possibilita`. E’ una grande podista, poi dipendera` anche dalla gara. Spero di essere a Pechino per aiutarla. Le faccio un grande in bocca al lupo `.
Il cammino della fiaccola olimpica e` seguito dalle polemiche sui diritti umani in Cina. Si e` parlato anche di boicottaggio, tu cosa ne pensi?
` Credo sia una cosa molto grave quella che sta succedendo in Cina, al di la` delle Olimpiadi. Forse e` uscito un problema che e` sempre esistito, come c’e` in altri paesi. Magari attraverso le Olimpiadi, gli atleti di maggior livello potrebbero dare qualche segnale, anche se forse adesso e` un po’ troppo tardi. Una volta che sono state assegnate non vedo via d’uscita: non farle mi sembra impossibile e con il boicottaggio si rischiano magari violenze che non gioverebbero a nessuno. Personalmente avrei risolto il problema a monte, non avrei assegnato i Giochi Olimpici ad una nazione come la Cina. Adesso credo che alle premiazioni si potrebbero dare segnali forti di disappunto, anche se sono contro la violenza `.
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