Sacchi: "Non sono un mago"
Il benvenuto del vice presidente Butragueno a Sacchi
Il d.t. presentato oggi dal Real Madrid: "Ho fiducia in Remon e i giocatori sono ottimi. Sono ottimista, a patto di non giocare come ieri col Siviglia".
MADRID, 23 dicembre 2004 - Arrigo Sacchi si presenta sorridente e ottimista alla sua prima conferenza stampa da "direttore del calcio" del Real Madrid. "È un grande onore per me stare qui - ha detto Sacchi - in un club che rappresenta un mito per il calcio. Voglio ringraziare il presidente e i dirigenti. Lavorerò con impegno". L'ex tecnico del Milan ha riconosciuto che la squadra si trova in una "situazione difficile" per la quale cercherà una soluzione, si è detto ottimista per il futuro, ma ha aggiunto "non sono un mago". Sacchi, presentato dal vicepresidente del club, Emilio Butragueno, come la "massima autorità sportiva del club", ha chiesto pazienza: "La situazione è difficile. Dobbiamo trovare una soluzione ma è presto per dire qual è. Bisogna fare le cose con pazienza e tranquillità. Sono ottimista". Alla domanda sull'ipotesi di un nuovo allenatore, Sacchi ha confermato la fiducia a Mariano Garcia Remon. "L'allenatore ha la fiducia del club e quindi anche la mia". I giocatori? "Sono eccellenti e non dobbiamo pensare che sono vecchi o non sono di qualità".
"Una grande squadra senza stelle è impossibile ma l'ideale è che i fuoriclasse diano tutto e che siano al servizio del progetto del tecnico; tutti devono lavorare uniti altrimenti è difficile rendere al meglio". Anche a Madrid Sacchi espone le sue idee sul collettivo. Dopo aver escluso l'ipotesi di un ritorno in panchina ("Ho preso una decisione e non tornerò ad allenare"), Sacchi ha anche analizzato il momento no della squadra: "Il Real è una squadra che sta dando meno di quel che può e dobbiamo capire perché: io sono fiducioso, confido in me, nel club e in tutti i collaboratori". Ieri sera era al Bernabeu e ha assistito alla sconfitta del Real: "Certo, se giochiamo come contro il Siviglia il campionato lo abbiamo già perso, ma non credo che continueremo a giocare così. L'anno scorso il Barcellona era a 18 punti dal Real e alla fine lo ha superato. Dobbiamo solo pensare a giocare bene perché giocando bene è più facile vincere".
Prima della conferenza stampa di presentazione di Arrigo Sacchi, Butragueno e Garcia Remon hanno tenuto in mattinata una prima riunione operativa. Il tecnico Remon ha commentato così il primo confronto con l'ex ct azzurro: "Le sensazioni sono buone, Sacchi è un uomo di calcio e sta cercando di capire subito il nostro club e i problemi che abbiamo. È stata una chiacchierata molto proficua". Nel corso della riunione si è anche parlato del raggio d'azione di ciascuno dei componenti dello staff tecnico e dirigenziale: "Sono molto chiari - ha detto Remon - già li ha spiegati il presidente. La cosa più importante è che Sacchi abbia sempre più il polso della situazione giorno dopo giorno e che arrivi alle sue conclusioni. Analizzeremo i difetti che ci farà notare e adotteremo le opportune correzioni. Lavorare con Sacchi sarà un'esperienza molto interessante".
Fonte Gazzetta.it