(AGM-DS) - Milano, 12 giugno - Dopo l'eliminazione nella semifinale playoff per mano della Virtus Bologna, a Milano si sta progettando il futuro. Sono giorni decisivi questi in casa Olimpia. Questa sera e' in programma il Consiglio d'amministrazione della societa', che dovra' impostare la linea da seguire in vista della prossima stagione.

Il presidente Corbelli e il resto dei soci hanno tanti tasselli da sistemare in seno al club biancorosso. In primis la questione-Djordjevic. Il tecnico non gode dell'appoggio unanime della societa', e se non avesse raggiunto il traguardo dell'Eurolega a quest'ora sarebbe probabilmente gia' un ex. Invece la permanenza di 'Sasha' a Milano e' ancora possibile, sebbene le probabilita' che si diriga altrove sono molto piu' concrete. Il coach e' stato accostato alla panchina della Fortitudo Bologna, che gia' lo vide protagonista sul parquet.

Se l'era-Djordjevic fosse gia' finita, si puntera' su un tecnico d'esperienza. Uno come Carlo Recalcati, commissario tecnico della Nazionale azzurra. 'Charlie' ha gia' dimostrato a Siena di non avere problemi a 'sdoppiarsi'. La necessita' e' quella di avere un allenatore stimato, a cui l'Olimpia possa dare carta bianca sulle scelte di mercato, come non e' successo a Djordjevic.

Scelto il tecnico, infatti, il passo successivo da affrontare in societa' saranno proprio le mosse di mercato. I punti fermi sono pochi. Si chiamano Bulleri e Gallinari, gli unici due giocatori sotto contratto con Milano. Della vecchia squadra potrebbe restare anche Travis Watson, convincente alla sua prima stagione in biancorosso, cosi' come Schultze, miglioratissimo quest'anno. Per il resto, la rosa va svecchiata, e serve piu' qualita'.

Ogni discorso in questo senso andra' fatto soltanto quando si avra' la certezza sul nome dell'allenatore. Forse sara' Djordjevic, piu' probabilmente no. Si e' detto di Recalcati, ma c'e' un altro nome in ballo, e sarebbe un colpaccio. Jasmin Repesa, attualmente a Roma ma pronto all'addio.

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