NBA, Kobe dà i numeri: 51 a Sacramento
Venerdì 20.01.06
New York - Stavolta ai Lakers la solita prestazione stellare di Kobe Bryant non e' bastata. La squadra di Phil Jackson ha ceduto sul parquet dei Sacramento Kings per 118-109 dopo un overtime nonostante il vero 'one man show' del numero 8 per eccellenza, capace di 51 punti con 17 su 35 dal campo, 4 su 12 dalla linea dei 3 punti e 13 tiri liberi realizzati su altrettante chance dalla lunetta. La solita musica, insomma, quella che rischia di portare Bryant non solo al titolo Mvp della stagione 2005-2006, ma anche alla miglior media punti per partita (34,3) e ad un record personale. In 36 presenze la stella di Los Angeles ha infatti messo insieme la bellezza di 1.233 punti, un dato che mette a portata di tiro il superamento dei 2.461 punti realizzati nel 2002-2003 in 82 incontri disputati.
I Lakers, nonostante la sconfitta di stanotte, grazie al loro leader sono sempre piu' proiettati verso un ritorno ai playoff dopo la delusione della passata stagione, quella iniziata con l'addio di Shaquille O'Neal e terminata con il mancato approdo alla postseason. Con 21 vittorie e 18 sconfitte la squadra di Jackson insegue nella Pacific Division i Los Angeles Clippers (20-15) e i Phoenix Suns (25-13), mentre Sacramento, spinta al successo dai 40 punti del play Mike Bibby, chiude la classifica della division con un saldo negativo di 17-21.
Sconfitta pesante, invece, per i New York Knicks. Dopo la vittoria numero 1.000 di coach Larry Brown, gli eterni incompleti della Grande Mela hanno inanellato un poco invidiabile filotto di 4 partite perse. L'ultima, nettissima, stanotte con i devastanti Detroit Pistons di fronte ai quasi 19mila spettatori del Madison Square Garden. Contro la squadra piu' in forma della lega i Knicks, quarti nella Atlantic Division con 13 vittorie e ben 25 sconfitte, sono crollati dopo appena 12 minuti chiudendo il primo quarto in svantaggio per 28-13.
Il risultato finale, 105-79 per i finalisti della scorsa stagione, e' maturato grazie ai 26 punti di Rashard Hamilton e ai 23 di Rasheed Wallace. Per i Knicks, invece, il migliore al tiro e' stato Eddy Curry: il centro newyorchese, impegnato dal duello con Ben Wallace, e' uscito dal campo con ben 42 minuti giocati, 26 punti e 8 rimbalzi. La NBA, vicina al giro di boa della regular season, vede Detroit, New Jersey e Miami al comando delle 3 division della Eastern Conference e Denver, Phoenix e San Antonio in testa alle division della Western Conference.
(Spr/Adnkronos)