Operato a cuore aperto, ora gioca in Nba
Mercoledì 18.01.06
Turiaf firma con i Lakers ed entra nel roster
Los Angeles - Sei mesi fa e' stato sottoposto ad un intervento a cuore aperto, adesso gioca nella NBA con i Los Angeles Lakers. E' la parabola di Ronny Turiaf, 23enne ala di 2,06 che ha appena firmato un contratto con la formazione californiana.
Nel giugno dello scorso anno Turiaf e' stato scelto al secondo giro dell'ultimo draft dai Lakers, che avevano deciso di scommettere sul giocatore uscito dall'universita' di Gonzaga. Nell'ultimo dei tre anni passati al college, Turiaf ha messo a segno in media 15,9 punti e raccolto 9,5 rimbalzi. L'avventura con i Lakers, pero', e' cominciata nel peggiore del modi. Gli esami medici, effettuati quattro settimane dopo il draft hanno evidenziato un grave problema all'aorta. Il 26 luglio, quindi, il giocatore e' entrato in sala operatoria per sottoporsi ad un'operazione a cuore aperto ritenuta indispensabile per salvaguardare l'integrita' della valvola aortica. L'intervento e' riuscito e, lentamente, Turiaf ha potuto ricominciare a pensare al basket.
I Lakers, che si sono fatti carico di tutte le spese mediche, non hanno mollato il giovane. Il rookie e' stato dirottato nella CBA, dove ha indossato per 9 partite la casacca dei Sun Kings di Yakama con 13 punti e 6,3 rimbalzi a sera. Un paio di sere fa Turiaf era in tribuna allo Staples Center per assistere alle magie di Kobe Bryant e Lamar Odom, protagonisti della vittoria contro i Miami Heat di Shaquille O'Neal e Dwyane Wade. Ieri, alla fine, e' arrivata la firma sul contratto e, complice l'infortunio al tendine d'Achille a Laron Profit, l'inserimento della matricola nel roster a disposizione del coach Phil Jackson. ‘'E' ovvio -dice Turiaf- che qualcuno avesse dubbi sulla possibilita' di un mio recupero. Ora sto bene, non corro nessun pericolo e penso solo ad allenarmi duramente. So cosa mi aspetta, mi sento come se fossi al primo anno di college. Andro' in palestra con l'obiettivo di mettere in difficolta' i miei compagni di squadra. Devo fare il lavoro sporco... non vedo l'ora di cominciare''.
(Spr/Adnkronos)