~~ Forumando!~~

GEMELLAGGI

FORUMANDO

COMPLEANNI



Top Celebrity
FreeWorld Forum
Attuality and Society
Il Mare di Alessandro
Zerofollia Forum
Parole in Libertà
Pubblicità su FFZ
PAPPI'S FORUM
Figurati!
ApertaMenteBisex
Parole e Poesia
LeAli del Mondo
Anima Solitaria
Techno Zone
B-Side Forum
Non solo chiacchiere
FORUM P@LM@
marenostrum
FORUM
FORUM

AGOSTO

1 Walker - Lugo
1 kathrine
1 ciacchi
1 enrico1966
2 exlaura2
2 nudehose
3 giulio_08
4 scrittrice88
4 marty89
4 Keko01
4 marianna84n
5 =(G4NgStA)=.91.
5 °DarkDj°
6 sevin72
7 Ciack
7 goose07
7 Julien.Ciolla
7 Sbuffona
8 david-ao
9 ken.1979
9 ea78
9 Z@ra
9 pupetta91
10 burfaldyno
10 $castle$
10 (SimonLeBon)
11 Mr. Siffredy
11 jayjay77
12 kiss (f)
12 lello60
12 kingofgames
12 Pina72
12 Tex14
13 neve67
13 wiccan matrix
13 realstocking
13 (Kaji)
14 overboost20v
14 Alexander13
14 $sifone$
14 alias.65
14 katun83
15 goldenaxe
16 Mysticeyes
16 mrathlon900
16 caturiyas82
16 SoleLuna_80
17 +Finrod+
17 bobbio84
18 starliam82
18 DOUPHIN-R3
18 por67
19 guidozz
19 rossella.37
20 agorick
20 pioggia0081
21 cleo91
22 Stigma-
22 fairy67
22 centrosardegna
22 +eletto+
23 -Sinderella-
23 jakoooo
24 zon@ venerdì
24 fscomartino
25 nick the quick
25 _LeleM_
26 themonster91
26 |Cassius2|
27 Carlo Alberto.
28 Hermione Krum
28 Jack8321
28 HOUSE LOVERS
29 D@ny91
29 (very)
29 Griforoby
29 enniunculus
30 Pier2004
30 ILCRUDELEMARIONETTISTA
30 Sting L2
30 °ButterflyEly°

Nuova Discussione
Rispondi
 
Stampa | Notifica email    
27/06/2011 14:21
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 105.045
Post: 5.034
Registrato il: 05/07/2007
Registrato il: 09/09/2007
Sesso: Maschile

MODERATORE

SUPERSAGGIO
Vettel: "Siamo stati bravi"
Alonso: "Tre mesi di ritardo"

Il tedesco elogia la Red Bull e punge la Fia: "Sapevo che i nuovi regolamenti non avrebbero cambiato nulla". Webber: "I punti si vincono domani". Alonso sul 4° posto con la Ferrari: "Dobbiamo lavorare duro, c'è un divario importante in termini di aerodinamica"

VALENCIA (Spagna), 25 giugno 2011 - Nemmeno la proibizione degli scarichi soffiati imposti dalla Fia ha fermato la Red Bull. Le qualifiche del GP d'Europa hanno confermato che la Red Bull resta la vettura di riferimento. Prima fila con Sebastian Vettel e Mark Webber, avversari impotenti. E domani potrebbe arrivare un'altra cavalcata. In conferenza stampa Vettel si è subito tolto il sassolino dalla scarpa: "Si era parlato molto prima di questo GP e se parlerà anche dopo per via delle modifiche tecniche. Avevo detto che non sarebbe successo nulla e così è stato".

GIRO PERFETTO — Il tedesco comunque preferisce aspettare l'esito della gara. Anche in Canada sembrava aver già vinto, poi si sa com'è andata a finire: "Per noi la prima fila è stata positiva - ha aggiunto il campione del mondo - sarà una gara lunga e su questo tracciato è molto difficile riuscire ad azzeccare tutte le curve per fare un giro perfetto. Siamo stati bravi. Il mio giro è stato molto buono e anche Mark Webber ha fatto un ottimo secondo tempo". Webber che pure preferisce non cantar vittoria troppo presto: "Ho fatto un buon giro - spiega l'australiano in conferenza stampa - ci sono tantissime curve si dovrebbero fare tutte perfette ma non sempre è così, l'importante è farle bene quando conta. Si cerca del fare del nostro meglio, sapevo che dovevo dare tutto nel secondo giro, per la squadra è un ottimo risultato, anche se i punti saranno domani".

HAMILTON RISPARMIA — Lewis Hamilton e Fernando Alonso permettendo, naturalmente. L'inglese della McLaren e il ferrarista sono alle spalle del duo Red Bull e cercherà immediatamente di approfittare di ogni esitazione dei due. "Non mi aspettavo di essere in una posizione così importante - spiega Hamilton - ho lottato un po' con gli pneumatici, la squadra ha fatto un ottimo lavoro migliorando così la monoposto. Il giro non è stato male, alla fine ho conservato le gomme".

PARLA ALONSO — Fernando Alonso, invece, non è insoddisfatto del quarto tempo. “Non penso che sia stata una qualifica deludente - ha detto lo spagnolo della Ferrari - magari al di fuori della squadra si erano create delle aspettative ma noi eravamo perfettamente consapevoli della situazione. L’obiettivo era lottare con la McLaren e lo abbiamo centrato. Magari speravamo di essergli davanti invece ci ritroviamo in mezzo ai loro due piloti. Non mi aspettavo che il minimo cambiamento regolamentare introdotto qui potesse mutare l’ordine delle cose e, infatti, non è accaduto: la Red Bull era e resta la favorita. Vedremo se a Silverstone, dove il cambiamento sarà più significativo, succederà qualcosa ma bisogna essere consapevoli che tutti o quasi avranno una perdita di prestazione".

RECUPERO — Alonso spiega anche l'andamento della Q3: "Nel secondo tentativo stavo cercando di recuperare in ogni modo ma, una volta realizzato che il mio tempo era più lento rispetto al tentativo precedente, ho preferito rientrare ai box e salvaguardare quel treno di gomme morbide per quanto possibile. Secondo me domani potremo assistere a diverse scelte strategiche in termini di soste ai box. Il nostro obiettivo è un posto sul podio e abbiamo la possibilità di raggiungerlo. Il lavoro di sviluppo della vettura sta procedendo bene ma sappiamo di aver accumulato un ritardo importante dal punto di vista aerodinamico, valutabile in termini di tempo in circa due o tre mesi di lavoro. Non è facile recuperare ma faremo di tutto per riuscirci”.

PARLA FELIPE — Felipe Massa cerca di vedere positivo: “Non è stata una qualifica facile anche se il quarto e il quinto posto non costituiscono certamente un brutto risultato. Forse gli altri, in particolare la McLaren, sono riusciti a trovare qualcosa in più fra le prove libere e le qualifiche mentre la Red Bull è sempre rimasta molto forte, come era prevedibile. Nelle ultime tre gare siamo stati più competitivi e il nostro obiettivo è di continuare su questa strada. Dobbiamo spingere sullo sviluppo della macchina, anche perché l’anno prossimo le regole saranno più o meno uguali quindi tutto il lavoro che facciamo adesso potrà esserci d’aiuto anche a lungo termine. Sarà interessante vedere quali strategie si sceglieranno per la gara: non credo che sia possibile fare una sola sosta, come accadeva lo scorso anno".

Gasport

Fonte: gazzetta


27/06/2011 14:26
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 105.045
Post: 5.034
Registrato il: 05/07/2007
Registrato il: 09/09/2007
Sesso: Maschile

MODERATORE

SUPERSAGGIO
Vettel trionfa anche a Valencia
Ma Alonso è grande: secondo!

Il tedesco della Red Bull domina dall'inizio alla fine il GP d'Europa. Grande gara dello spagnolo della Ferrari che arriva davanti a Webber. Quarto Hamilton, quinto Massa, sesto Button

VALENCIA (Spagna), 26 giugno 2011 - Il Canada era stato un episodio, il tiranno Sebastian Vettel è tornato. Il tedesco della Red Bull ha trionfato nel GP d’Europa di Valencia davanti alla Ferrari di Fernando Alonso, molto bravo a mettersi alle spalle l’altra Red Bull di Mark Webber con un sorpasso in pista e uno ai box, a testimonianza dell’impegno messoci da Fernando per far sorridere il pubblico di casa. Quarto posto per Lewis Hamilton, poi Felipe Massa con la seconda Ferrari e infine Jenson Button. Ormai sono queste tre scuderie i riferimenti. Settimo Rosberg, ultimo dei non doppiati di un GP in cui tutti e 24 i concorrenti sono arrivati al traguardo.


BANDO — Ma la sostanza di questa gara è che la Fia dovrà inventarsi ben altro del bando degli scarichi soffiati per cercare di fermare questo Vettel, adesso davanti di ben 77 punti su Button e Webber. Il campione del mondo potrebbe virtualmente farsi una vacanza di tre GP, tornare in Belgio e avere la certezza che il primo posto in classifica sarebbe ancora il suo. E meno male che in Canada ha commesso una sbavatura, verrebbe da dire. Il fatto è che in questo GP la McLaren, molto competitiva in nord America, è tornata a mancare, lasciando strada alla Ferrari. Con avversari che si levano punti in continuazione, è proprio difficile pensare che il bis iridato possa sfuggire al 23enne di Heppenheim.


SEB ROBOT — Che oggi è stato davvero un robot. Ha sfruttato la pole, non ha commesso sbavature, ha effettuato i suoi tre pit stop in situazioni di gara più che sotto controllo e ha vinto bene. La bravura di Sebastian è stata l’ottima gestione del rendimento delle gomme, molto sotto pressione sul bollente asfalto di Valencia. I decadimenti in gara non lo hanno mai penalizzato e la vittoria è stata la logica conseguenza. Un bel voto lo strappa anche la Ferrari. Alonso per qualità di guida non è stato da meno rispetto a Vettel. Ma che questa pista fosse favorevole alla 150° Italia si sapeva. Bellissimo il sorpasso di gara ai danni di Webber, poi tornato davanti dopo la seconda sosta ai box. L’ultima sosta ha rimesso il ferrarista davanti, ma Vettel di fatto era irraggiungibile.


QUANTI DOPPIATI — Non ci sono state Safety car né ritiri, si è visto uno spettacolo piuttosto modesto, ma in realtà per i muretti c’è stato un super lavoro per cercare di individuare il momento giusto per le soste e l’eventuale utilizzo delle mescole medie. La grande sconfitta della giornata è certamente la McLaren. Hamilton quarto e Button sesto, con Felipe Massa in mezzo, sono una brutta battuta d’arresto. Massa avrebbe potuto ottenere anche di più, ma al via, sfilati Alonso e Hamilton, rimasto dietro a Webber, è stato subito riscavalcato dal compagno. Poi un problema alla pistola pneumatica ai box lo ha ricacciato ancora più indietro. Rosberg settimo ultimo dei non doppiati la dice lunga su una corsa che per il resto non ha regalato grandi emozioni per gli spettatori. Ma questa non è più una grande novità.

Giusto Ferronato

Fonte: gazzetta


28/06/2011 00:48
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 105.045
Post: 5.034
Registrato il: 05/07/2007
Registrato il: 09/09/2007
Sesso: Maschile

MODERATORE

SUPERSAGGIO
Hamilton nella bufera
"Surclassato da Alonso"

Giornali contro dopo la disfatta dell'inglese a Valencia, definito uno dei GP "più noiosi di sempre". "Lewis getta la spugna" il titolo più gettonato

LONDRA (Gran Bretagna), 27 giugno 2011 - Una resa incondizionata e senza possibilità d’appello. Non ci vanno leggeri i giornali inglesi nel sottolineare l’addio dei sogni di gloria mondiale di Lewis Hamilton (solo quarto) e del compagno Jenson Button (malinconicamente sesto) che hanno “gettato la spugna” sul circuito di Valencia, manco fosse un ring, a vantaggio di un Sebastian Vettel davvero imprendibile, che fa sei su otto e si appresta a polverizzare qualunque precedente record della F1 dai tempi di Michael Schumacher. Non solo.


SURCLASSATO — La partenza disastrosa di Hamilton ha permesso alle due Ferrari di surclassarlo, come fa notare perfidamente il Telegraph Sport, rendendo merito all’avvincente secondo posto di Fernando Alonso, capace di sfruttare al meglio il decisivo pit-stop su Webber. Insomma, non è stata proprio giornata per le McLaren. E fra due settimane a Silvestone rischia di essere pure peggio, visto che il tedeschino biondo della Red Bull potrebbe laurearsi campione del mondo con un bel po’ di anticipo e proprio sulla pista inglese. Un affronto nell’affronto, chiosa il Daily Express, che parla di “vittoria facile” per Vettel e di “rinuncia alla corsa al titolo” da parte di Hamilton. Un concetto, questo del “threw in the towel” (gettare la spugna), che ritorna anche sul Daily Mail, che titola impietosamente “It’s All Over”, con tanto di faccina triste del pilota di colore inglese in stridente contrasto con il sorriso a tutto denti di Vettel.


NOIOSO — Ed è “tutto finito” anche per il Daily Star, dove si sottolinea come il tedesco abbia vinto “uno dei GP di Valencia più noiosi di sempre”, paventando il rischio che anche il resto della stagione possa seguire lo stesso andazzo. E ai chiari demeriti di Hamilton & co. si contrappongono gli indubbi meriti di Vettel, non a caso definito “supreme” sul Guardian per la sua capacità di “raggiungere l’infinito e oltre”, forte di quei 77 punti di distacco da Button e Webber e, soprattutto, degli 89 su Hamilton che sono davvero un’enormità.

Simona Marchetti

Fonte: gazzetta


09/07/2011 21:58
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 105.045
Post: 5.034
Registrato il: 05/07/2007
Registrato il: 09/09/2007
Sesso: Maschile

MODERATORE

SUPERSAGGIO
Silverstone, pole di Webber
Seconda fila tutta Ferrari

Nelle qualifiche in Gran Bretagna prima fila tutta Red Bull con l'australiano davanti a Vettel. Poi le rosse di Alonso e Massa. Continua il pasticcio regolamenti: la Fia ritira la direttiva che consentiva ai motori Renault di innalzare la soglia dei gas di scarico utilizzabili in fase di rilascio

SILVERSTONE (Gran Bretagna), 9 luglio 2011 - Cambiano le regole ma non la sostanza: la Red Bull continua a dominare. Mark Webber e Sebastian Vettel hanno infatti monopolizzato la prima fila nelle qualifiche del GP di GRan Bretagna. Secondo fila per le rosse di Fernando Alonso e Felipe Massa, più vicine nei tempi alle vetture leader. Button (McLaren), Di Resta (Force India), Maldonado (Williams), Kobayashi (Sauber), Rosberg (Merceeds) e Hamilton (McLaren) chiudono la top ten.


TENSIONE — Ma l'altra notizia clou della giornata è che la Fia ha cambiato ancora una volta idea sul regolamento delle mappature, penalizzando di fatto la Red Bull. In sostanza Charlie Withing, dopo aver sentito la sera precedente le ragioni dei motoristi dei vari team, ha deciso di concedere alla Mercedes (e dunque anche alla McLaren che corre con i motori di Stoccarda) di usare in fase di rilascio il proprio sistema: ovvero di tenere accesi 4 cilindri su otto per ragioni di affidabilità. Ma il delegato tecnico della Fia ha, invece, ritirato la direttiva che consentiva alla Renault di innalzare la soglia dal 10 al 50% dei gas di scarico utilizzabili in fase di rilascio e che era stata concessa per non compromettere la robustezza delle valvole.

TENSIONE — Una decisione che ovviamente non è piaciuta agli uomini di Milton Keynes, tanto che Christian Horner e Adrian Newey sono subito corsi in direzione gara. Whiting ha motivato la decisione adducendo ragioni temporali: in sostanza la Fia ha riconosciuto di aver avuto poco tempo a disposizione durante il GP per verificare bene la questione. La riunione delle 12.30 tra la Fia, i motoristi e i responsabili dei team non ha fatto emergere nulla di nuovo.

VANTAGGI — Ma da tutta questa faccenda sembra al momento aver tratto vantaggio la Ferrari: i tecnici di Maranello, fidandosi dei risultati raccolti in condizioni di bagnato, hanno promosso tutte le novità che erano state portate in Gran Bretagna (uscita degli scarichi differenti; alettone e sospensione posteriore) e con le gomme dure Fernando è stato a lungo in testa alle ultime libere, mentre Felipe, quando è riuscito a trovare finalmente un giro libero alla fine si è piazzato quarto dietro a Webber (rimasto a lungo ai box per una modifica importante alla propria RB7) con sette decimi di ritardo rispetto a Vettel.

dal nostro inviato
Andrea Cremonesi


Fonte: gazzetta


10/07/2011 19:21
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 105.045
Post: 5.034
Registrato il: 05/07/2007
Registrato il: 09/09/2007
Sesso: Maschile

MODERATORE

SUPERSAGGIO
Trionfo Ferrari a Silverstone
Alonso davanti alle Red Bull

Lo spagnolo vince il GP di Gran Bretagna precedendo Vettel e Webber, quarto Hamilton, quinto Massa. La Ferrari ha siglato il compromesso sugli scarichi soffiati a pochi minuti dal via del GP

SILVERSTONE (Inghilterra), 10 luglio 2011 - Finalmente Fernando Alonso, finalmente Ferrari. Nella gara tecnicamente più difficile, nella tana dei rivali davanti al pubblico inglese, il tutto a coronamento di un lavoro furibondo per recuperare il gap su Red Bull e McLaren. Questi sono i grandi significati della strepitosa vittoria del Cavallino in questa trasferta di Silverstone.


GHIACCIO ROTTO — Nella nona gara stagionale la 150° Italia ha finalmente rotto il ghiaccio e interrotto un digiuno che durava dallo scorso GP di Corea. Una vittoria che non cambia probabilmente l’andamento del campionato perché Vettel si è preso un prezioso secondo posto davanti a Webber che lo fa ulteriormente volare in campionato. Ma la Red Bull non potrà mai distrarsi.


SCARICHI POLEMICI — Lo si è capito chiaramente al termine di un fine settimana in cui hanno certamente influito le polemiche relative al cambio di regolamenti relativi agli scarichi soffiati, prima vietati, poi reintrodotti con modifiche alle mappature dei motori. La Red Bull sicuramente ha pagato dazio e la questione probabilmente non è finita. Unitamente agli evidenti miglioramenti aerodinamici mostrati dalle rosse c’è di che pensare che potremmo realmente assistere a una seconda parte di campionato molto interessante. Silverstone doveva essere la pista più difficile per le Ferrari, a corto di carico aerodinamico sul circuito tra i più esigenti in questo senso. Eppure è arrivata la vittoria. Quello che tanti tifosi si aspettavano.

BRAVO FERNANDO — La bravura di Alonso è stata quella per la quale è famoso, la gestione perfetta della macchina e delle situazioni di gara. Al via si è accodato alle Red Bull. Poi non si è scomposto malgrado il sorpasso subito da Hamilton. Ma quando al secondo pit stop ha seguito Vettel il vento è girato: problema alla posteriore sinistra per il tedesco e lo spagnolo è uscito davanti e non ha più mollato la testa.


GUAI RED BULL — Red Bull ridimensionata? Lo diranno le prossime gare. Certo l’errore dei meccanici al secondo pit stop di Vettel è stato gravissimo, ha di fatto deciso la gara a favore di Alonso. Ma è altrettanto vero che nel finale di gara il tedesco ha rallentato molto, ci è voluto un Webber in versione Babbo Natale per evitare che il compagno di squadra perdesse il secondo posto. Può significare che le nuove mappature motore e più in generale il consumo delle gomme non sono più ottimali. Sarà interessante vedere come Newey e soci cercheranno di metterci una pezza nelle prossime gare. Se non altro il vantaggio in classifica è tutto dalla loro parte.

PROBLEMI MCLAREN — Anche perché la McLaren continua ad andare a corrente alternata. Hamilton ha dato spettacolo con alcuni sorpassi mozzafiato ad Alonso e Massa, ma a fine gara con le gomme in crisi e in difficoltà col consumo di carburante, si è salvato per miracolo dal brasiliano. E ai box di Woking l’hanno fatta grossa non avvitando bene l’anteriore destra a Button che si è così dovuto ritirare a bordo pista. Non una bella figura davanti al pubblico di casa.

Giusto Ferronato

Fonte: gazzetta


11/07/2011 20:40
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 25.196
Post: 21.198
Registrato il: 13/12/2005
Registrato il: 03/01/2007
Città: MILANO
Età: 36
Sesso: Femminile
Occupazione: ForumAdmin

ADMIN

SUPERSUPREMO
Quella di ieri è stata una bella gara. Sono contenta per le Ferrari che finalmente sono tornate a vincere!!





23/07/2011 15:45
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 105.045
Post: 5.034
Registrato il: 05/07/2007
Registrato il: 09/09/2007
Sesso: Maschile

MODERATORE

SUPERSAGGIO
Nurburgring: pole di Webber
Hamilton 2°, Alonso solo 4°

GP Germania, l'australiano con la Red Bull precede l'ottimo Hamilton di meno di un decimo, poi il compagno di squadra, Vettel, e le Ferrari dello spagnolo e Massa

Le Red Bull tornano a fare la voce grossa nelle qualifiche del GP di Germania, sulla pista del Nurburgring. A partire in pole sarà Mark Webber, infatti, che ha preceduto di soli 55/1000 l'ottimo Hamilton con la McLaren. Terzo il campione del mondo, leader del mondiale e idolo di casa, Sebastian Vettel, che ha preceduto Alonso, solo 4° dopo delle libere incoraggianti che lo avevano visto anche in testa al venerdì mattina. A seguire, 5° Massa, 6° Rosberg, con la Mercedes, e Button con l'altra McLaren.


LE QUALIFICHE — Sotto un cielo nuvoloso, con temperature fresche (16°), l’australiano, ancora alla ricerca della prima vittoria stagionale, centra la terza pole dell’anno, la seconda di fila dopo quella di Silverstone, confermando il suo feeling con la pista. Strepitoso il secondo posto di Hamilton, che si era nascosto nelle libere, aveva chiuso in testa la Q2 e ha compiuto un giro perfetto, sparigliando il dominio della Red Bull e facendo scivolare Vettel in seconda fila. Distacchi molto ridotti, con Hamilton 2° a 55/1000 e Vettel 3° a 137/1000. Alonso, che aveva dominato le libere del venerdì mattina e in mattinata non era lontano dalle Red Bull, ha chiuso con il 4° tempo: non è lontanissimo, meno di 4 decimi, ma le speranze erano quelle di centrare le prima fila. Massa, che ha chiuso in testa la Q1 ha chiuso 5°, con 1'30"910, poi la Mercedes di Rosberg (5°), Button (McLaren), Sutil (Force India). Chiudono la top ten, Petrov e Schumacher, 9° e 10°. Eliminati nella Q1 Ricciardo, Liuzzi, D’Ambrosio, Chandhok, Glock, Kovalainen e Kobayashy. Nella sessione successiva, la Q2, fuori anche Alguersuari, Buemi, Perez, Barrichello, Maldonado, Di Resta, Heidfeld, con Schumacher che passa alla Q1 per il rotto della cuffia. Soli 35/1000. Per la gara è prevista pioggia, un ulteriore elemento di spettacolo.

Fonte: gazzetta


24/07/2011 20:10
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 105.045
Post: 5.034
Registrato il: 05/07/2007
Registrato il: 09/09/2007
Sesso: Maschile

MODERATORE

SUPERSAGGIO
Al Nuerburgring trionfa Hamilton
Alonso è 2°, Massa beffato da Vettel

GP di Germania: svolta dopo il secondo cambio gomme. Massa perde il 4° posto all'ultimo pit. Noie al motore, Button si ritira

Altro che nascondersi dietro i limiti della sua McLaren: Lewis Hamilton artiglia il GP di Germania, davanti ad Alonso e Webber, dopo una gara accesa nelle prime fasi, ma che si è sviluppata senza grosse emozioni dalla metà in poi, in cui hanno dettato legge i pit stop. L’inglese, ha usato lo scatto per involarsi al via, sopravanzando il poleman Webber; i muscoli per farsi spazio fra gli avversari dopo le soste ai box; il ritmo per reggere nel finale, con le gomme ai limiti del rendimento. Alonso, secondo, che centra il terzo podio di fila, rosicchia qualche punto (6) a Vettel e conferma i progressi della Rossa, anche se si ferma in pista nel giro di onore per non consumare le ultime gocce di benzina. Webber, terzo, limita i danni in casa Red Bull, che però all’ultimo giro riesce a sopravanzare Massa, al pit stop, con Vettel, per il 4° posto finale.

L'AVVIO DI GARA — La gara parte con cielo nuvoloso, temperature autunnali (13°), vento e una leggera pioggerella che inumidisce la pista, ma non sufficientemente per far partire i piloti con le intermedie: tutti i big si avviano infatti con le soft da asciutto. Allo start scatta bene Hamilton, bruciando Webber e andando al comando, con Alonso 3° davanti a Vettel. Posizione buona per il ferrarista, che però regge poco: al 2° giro lo spagnolo commette un errore, va su un cordolo, e deve cedere la posizione al leader del Mondiale. All’8° giro Fernando, però, si fa perdonare, con una bella staccata ai danni del tedesco alla fine del rettilineo che lo riporta al 3° posto. Vettel non è al meglio, ma trova un jolly, quando va in testacoda alla chicane – letale l’aver toccato la riga bianca umida – spiattella le gomme, ma non perde la posizione. In testa è battaglia: Webber passa in accelerazione all'inizio del rettilineo Hamilton, ma Lewis lo inchioda in staccata in modo perentorio, rasentando il muretto dei box e agevolando Alonso che si accoda.


LA GIOSTA DELLE SOSTE — Dopo la prima girandola di pit stop, fra il 15° e 17° giro in cui tutti continuano con le coperture più morbide, Webber, che è stato il primo a fermarsi, va al comando su Hamilton e Alonso: saranno loro a giocarsi la vittoria. Vettel è in grande difficoltà, ha noie con i freni, ed è passato anche da Massa. In assenza della pioggia, che potrebbe sparigliare la situazione, è ai box che si decidono i giochi e la seconda tornata di cambi gomme – tutti ancora con le morbide – lancia al comando Hamilton, davanti ad Alonso e Webber: bravo l’inglese della McLaren, prima ad accompagnare con decisione all’esterno l’australiano, poi a infilzare lo spagnolo – velocissimi i meccanici Ferrari al pit stop - e impossessarsi della testa della corsa.

EPILOGO INGLESE — È la terza sosta a decidere: Hamilton la anticipa e riesce a mantenere la prima posizione su Alonso, che non sfrutta due giri con pista libera, mentre Webber, ultimo a entrare ai box, non trova lo scatto vincente. All’ultimo giro utile, ai box, Vettel beffa Massa per il 4° posto a causa di un dado malandrino nella sosta del brasiliano: un piazzamento che non rischiara la grigia domenica del tedesco (per la prima volta fuori dal podio quest'anno), il quale però ha il vantaggio di avere, in classifica, avversari che continuano a togliersi punti a vicenda. Per Massa gara incolore: se il guaio ai box non è colpa sua, all'inizio ha perso troppo tempo bloccato dietro a Rosgerg e comunque, nel più nero GP stagionale delle Red Bull, non è riuscito a sopravanzarne nemmeno una al traguardo. Il margine del tedesco sugli inseguitori resta abissale: 77 punti su Webber, 82 su Hamilton, 86 su Alonso. Cifre da poter dormire fra quattro guanciali, anche considerando il rendimento crescente della Ferrari e la classe di Hamilton.

L'ordine di arrivo: 1. Hamilton (McLaren); 2. Alonso (Ferrari); 3. Webber (Red Bull); 4. Vettel (Red Bull); 5. Massa (Ferrari); 6. Sutil (Force India); 7. Rosberg (Mercedes); 8. Schumacher (Mercedes); 9. Kobayashi (Sauber); 10. Petrov (Renault).

La classifica mondiale (prime posizioni) 1. Vettel 216 ; 2. Webber 139 ; 3. Hamilton 134; 4. Alonso 130; 5. Button 109; 6. Massa 62.

Massimo Brizzi

Fonte: gazzetta


25/07/2011 22:07
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 35.853
Post: 654
Registrato il: 23/01/2005
Registrato il: 12/02/2005
Sesso: Maschile

Forumandiano..!!

TOP
Gara spettacolo cmq




Quod Me Nutrit, Me Destruit

Est unusquisque faber ipsae suae fortunae

"hai qualcos'altro da darmi ?" "mah, potrei darti un calcio....."
30/07/2011 16:52
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 105.045
Post: 5.034
Registrato il: 05/07/2007
Registrato il: 09/09/2007
Sesso: Maschile

MODERATORE

SUPERSAGGIO
Ungheria, Vettel torna in pole
Massa 4° davanti ad Alonso

Il tedesco della Red Bull primo dopo due GP di astinenza. Hamilton subito dietro, Button terzo. Felipe fa meglio di Fernando, alla peggior posizione sullo schieramento dal GP di Turchia


Dopo due sabati di digiuno, Sebastian Vettel torna a conquistare la pole position, l’ottava su undici gare: il tedesco con 1’19"8 è stato tra i pochi a migliorarsi con il secondo treno di gomme supersoft nei minuti finali della qualifica, cosa che non è riuscita a Lewis Hamilton, che era risultato in pole provvisoria dopo il primo tentativo, e a Fernando Alonso, che da terzo è scivolato addirittura quinto. Meglio di lui anche Massa (4°) sino a quel momento in ombra. Terzo tempo, a conferma della buona forma della McLaren, Button. In difficoltà Webber solo sesto (peggio aveva fatto in Cina quando era rimasto escluso nella Q1). A chiudere i dieci migliori Rosberg, Sutil, Schumacher e Perez che non ha girato per salvaguardare i pneumatici in vista del GP.


COSI' IN Q2 — Come nella prima frazione è Fernando Alonso ad ottenere la miglior prestazione, questa volta con le supersoft: lo spagnolo precede Button di 3 decimi, Webber, Vettel, Massa e Hamilton che è l’unico dei grandi ad aver usato le gomme di mescola soft. Vengono eliminati Di Resta (Force India), Petrov (Renault), Kobayashi (Sauber), Heidfeld (Renault), Barrichello (Williams), Alguersuari (Toro Rosso) e Maldonado che non ha girato.

COSI' IN Q1 — Alonso, si prende il miglior tempo al termine della prima fase delle qualifiche davanti a Hamilton (staccato di 1 decimo) Vettel (2), Button e Massa. Lo spagnolo come tutti i top driver usa solo un treno di gomme di mescola soft (le più dure portate qui dalla Pirelli) e ottiene il miglior tempo al termine di una serie di giri veloci, quando la macchine si sono alleggerite di carburante. In coda vengono eliminati Buemi (che partirà 23° in quanto deve scontare la penalità inflittagli domenica scorsa al Nurburgring per l’incidente con Heidfeld), Kovalainen, Trulli, Glock, Liuzzi, Ricciardo e D’Ambrosio

dal nostro inviato
Andrea Cremonesi


Fonte: gazzetta


31/07/2011 19:34
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 105.045
Post: 5.034
Registrato il: 05/07/2007
Registrato il: 09/09/2007
Sesso: Maschile

MODERATORE

SUPERSAGGIO
GP Ungheria, trionfa Button
Alonso lotta ma è solo 3°

All'Hungaroring l'inglese della McLaren precede Vettel e il ferrarista in un GP bagnato e poi asciutto. Hamilton quarto su Webber e Massa

La McLaren vola, ma Sebastian Vettel è sempre più vicino al titolo mondiale 2011. Come altro definire la situazione dopo un GP d’Ungheria in cui la vittoria è andata a Jenson Button, il solito mago delle situazioni di pista umida/asciutta, e il tedesco si è preso un fondamentale secondo posto? Per di più precedendo i rivali diretti, Alonso, Hamilton e Webber. Così Seb incamera 18 punti mentre i 25 della vittoria li prende quello che in classifica era quinto, proprio come accaduto a Silverstone quando vinse Alonso, allora quinto in graduatoria. La Red Bull, insomma, continua a non brillare, ma Sebastian non fallisce mai la zona che conta, quella del podio. Il titolo è quindi praticamente in cassaforte.


ALONSO GLADIATORE — Peccato per la Ferrari di Alonso, il solito gladiatore che a un certo punto della corsa è stato vicino a sognare il colpaccio. È accaduto intorno al 54° giro, quando in pista con gomme più fresche di Button e Vettel, rientrati 7 giri prima di lui, ha seriamente sperato in una possibile rimonta. Ma un testacoda che ha seguito altre piccole sbavature di un GP sempre all’attacco alla fine lo ha condannato a un podio che va accettato. La pioggia al via, poi sparita, poi riapparsa e infine svanita è stata insomma la grande mescolatrice di valori in una gara in cui si è assistito a quasi una novantina di soste ai box e un incendio sulla vettura di Heidfeld, una quantità di eventi incredibile. In questa situazione in cui si doveva intuire la miglior strategia, manco a dirlo, il più lesto è stato ancora una volta Button, ormai uno specialista in materia. Un regalo niente male per il suo 200° GP. E dire che per lui la gara non pareva essersi messa bene.


DUELLO RAVVICINATO — Al via Vettel è stato abile a scattare bene e restare davanti a Hamilton che ha avuto un bel da fare per tenere dietro Jenson. In difficoltà le Ferrari, scavalcate dalle Mercedes di Rosberg e Schumacher, che però nel corso del primo giro è stato superato da Alonso. Lo spagnolo ha intuito subito il miglior andamento delle intermedie e ne ha approfittato anche per sorpassare Rosberg il giro successivo. Al 4° passaggio un errore del ferrarista (uscito largo in una staccata) è costato il ritorno in quinta posizione del due volte iridato. Davanti, intanto, grande bagarre tra Vettel e Hamilton: splendido il duello ravvicinato tra i due. Nel corso del 5° giro l’inglese ha domato il campione del mondo tedesco e preso la testa della gara. Un secondo errore di Alonso al 7° giro ha consentito a Massa di passare il compagno di squadra. Ma Fernando non ha mollato e presto sopravanzato il brasiliano. E’ la fase di gara in cui la pista ha cominciato ad asciugarsi restando però insidiosa in tratti come la curva 2. Proprio lì Massa ha perso il controllo della Ferrari all’8° giro e ha sbattuto contro le barriere col posteriore, per sua fortuna non troppo forte tanto che è potuto ripartire anche se con l’alettone danneggiato sul lato sinistro. Lì davanti, intanto, Alonso si è ripreso il 4° posto con un bel sorpasso all’esterno ai danni di Rosberg. Webber, Massa, Petrov e Barrichello sono stati i primi a rompere gli indugi coi pit stop all’11° giro. Poi, il giro dopo, ecco Button e a seguire al 13° Hamilton, Vettel, Alonso e Rosberg.


INCENDIO — Pareva cruciale nell’economia della gara il 14° giro, il primo con le super soft da asciutto montate dai big. Hamilton ha attaccato e passato Schumacher (non ancora rientrato per il cambio gomme), Button è riuscito, invece a passare Vettel, in difficoltà in accelerazione. Alonso (che al pit stop ha perso tempo per permettere a Rosberg di passare) rientrato in pista ha a sua volta ceduto a Webber la quarta posizione. Un incendio alla vettura di Heidfeld in uscita dalla corsia box ha spinto tutti ad anticipare la terza sosta tra il 25° e il 28° giro. Si è così giunti a metà gara con Hamilton, Button, Vettel, Webber e Alonso racchiusi in 18 secondi.

COLPACCIO SOGNATO — Proprio Alonso ha inaugurato la girandola della terza sosta ai box al 37° giro. Una mossa che gli ha consentito di scavalcare la Red Bull di Webber e di portarsi in quarta posizione. E con la quarta sosta del 47° giro (alla fine si è rivelato un errore montare le super soft al terzo pit stop, Button e Vettel non lo hanno fatto) Fernando ha comunque sperato di farcela. Ha infatti montato le soft mentre uno scroscio di pioggia ha mandato in confusione Hamilton che ha perso il comando per un testacoda, lo ha ripreso e poi montato le intermedie, mentre aveva però smesso di piovere. Così ha perso la gara, anche per un drive through beccato in uscita dai box per aver ostacolato Di Resta dopo un testacoda. Alonso ci ha sperato, ha attaccato come un matto per recuperare il distacco da Button e Vettel, sperando in un degrado delle loro gomme, più stanche delle sue, ma uno sciagurato testacoda ha spento i sogni dei ferraristi davanti alla tv. Quando si deve recuperare, purtroppo, capita.

Giusto Ferronato

Fonte: gazzetta


27/08/2011 23:20
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 105.045
Post: 5.034
Registrato il: 05/07/2007
Registrato il: 09/09/2007
Sesso: Maschile

MODERATORE

SUPERSAGGIO
Spa, pole di Vettel
Massa 4°, Alonso solo 8°

Nelle qualifiche GP del Belgio il tedesco precede Hamilton, Webber e la Ferrari del brasiliano. Delude lo spagnolo

L’uomo del sabato è ancora una volta lui: Sebastian Vettel. Dopo aver lasciato la vetrina a Webber (primo nelle libere), Button (nella prima fase di qualifica) e Alonso (il migliore nella seconda sessione), il leader iridato si è preso la nona pole stagionale, la seconda consecutiva. Si allunga di conseguenza la striscia positiva della Red Bull che ha sinora centrato tutte e dodici le pole dell’anno.


RUSTICANO — Ma accanto al tedesco ci sarà Lewis Hamilton, coinvolto durante il termine della seconda fase in un duello rusticano con Pastor Maldonado: con la necessità di stampare il tempo per entrare nei 10, Lewis ha infilato alla Bus stop il venezuelano, che dopo la Source ha restituito il favore, ma per un'incomprensione le due auto sono entrate in contatto. Ciò ha costretto gli uomini della McLaren a riparare la MP4/26 in un lampo per poter consentire a Hamilton di scendere in pista per la battaglia per la pole, che con il progressivo asciugarsi dell’asfalto si è disputata con le gomme morbide da asciutto. Maldonado è poi stato penalizzato di cinque posizioni e quindi scivola dalla 15ª alla 21ª posizione. Lewis Hamilton, invece, ha ricevuto un rimprovero ma non è stato penalizzato e quindi partirà dalla prima fila con il secondo tempo. La seconda fila domani sarà invece occupata da Webber, che oggi ha compiuto 35 anni, ottenendo come gradito regalo il prolungamento del contratto con la Red Bull sino a fine 2012, e da Massa.

TEMPERATURE — Per la verità i due ferraristi non hanno mai dato la sensazione di poter lottare per la pole, forse perché con tenperature più basse rispetto al giorno precedente le rosse fanno più fatica a mandare i pneumatici in temperatura. Fatto sta che Alonso, dopo aver ottenuto il miglior tempo nella seconda frazione, ha chiuso ottavo ed è per lui la peggiore qualifica dell’anno. Lo spagnolo è stato addirittura preceduto da Bruno Senna (7°) al debutto stagionale con la Renault: il brasiliano malgrado le precarie condizioni del tracciato è stato bravissimo. Nei dieci anche Rosberg (6°), Alguersuari (7°), Perez e Petrov. Sorpresa negativa invece Jenson Button, che di solito si esalta in queste condizioni meteo e che aveva ottenuto il miglior tempo nella prima frazione delle qualifiche: l’inglese si è fermato in anticipo ai box probabilmente sottostimando il progressivo miglioramento della vettura ed è scivolato in tredicesima posizione.

MICHAEL SFORTUNATO — Sfortunatissimo Michael Schumacher che sarà costretto a partire ultimo proprio nel GP che segna il ventesimo anniversario dal suo debutto in F.1: all’uscita della curva di Malmedy, la Mercedes del sette volte campione del mondo ha perso la ruota posteriore destra e senza controllo è roteata lungo la via di fuga colpendo le barriere e arrestandosi nella ghiaia della Rivage. L’asfalto bagnato ha invece tradito Adrian Sutil in Q2: la sua Force India è finita in testa coda all’uscita dell’Eau Rouge ed è andata a sbattere con il muso contro le protezioni. E la direzione gara è stata costretta a interrompere la sessione di prove (14.35).

dal nostro inviato
Andrea Cremonesi


Fonte: gazzetta


27/08/2011 23:23
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 105.045
Post: 5.034
Registrato il: 05/07/2007
Registrato il: 09/09/2007
Sesso: Maschile

MODERATORE

SUPERSAGGIO
Alonso davvero deluso
"Non sono stato pulito"

Il ferrarista parte solo ottavo in Belgio: "Colpa anche del traffico ma nel complesso ho meritato di finire lontano". Meglio Massa: "Speriamo non piova, con l'asciutto siamo a posto". Vettel: "L'auto è diventata sempre più veloce"

Ancora lui. Ancora Sebastian Vettel davanti a tutti: per la nona volta quest’anno. "E’ stata una sessione difficile - dice il tedesco che con la sua impressa consente alla Red Bull di allungare a 12 la striscia consecutiva di partenze al palo - per via delle condizioni atmosferiche e nelle prima frazione non mi sono trovato a mio agio. Ma nella seconda è come se avessi riscoperto Spa, ho trovato traiettorie differenti, facendo un bel banzo in avanti. Poi nella battaglia per la pole ho sfruttato i primi due giri per mandare in temperatura le gomme in maniera adeguata e ho attaccato. La gara? Dovrebbe esserci il sole, ma la cosa migliore sarà alzare gli occhi al cielo e vedere cosa può accadere. Noi abbiamo un assetto da asciutto e se così fosse mi andrebbe bene. Ma se dovesse piovere di nuovo, può davvero succedere di tutto".


FERRARI — Solo ottavo dopo la peggior prestazione dell’anno, Alonso è apparso un po’ deluso: "Quando ci sono 14 gradi e l’asfalto è umido, noi non possiamo lottare per la pole ma mi aspettavo qualcosa di più. Il guaio è che nelle fasi decisive delle qualifiche mi sono ritrovato dietro Sergio Perez che era appena rientrato in pista dopo un testa coda. Speravo mi lasciasse strada e invece è rimasto lì 10 metri davanti a me sino alla fine del giro, rovinandomi quello successivo. Poi nel terzo ho dovuto lasciare spazio a Webber. Dice che non mi ha visto? Impossibile. Comunque ce la siamo un po’ cercata noi, dovremmo essere più abili a trovare pista libera".

NIENTE PIOGGIA — Come ha fatto Massa che è finito 4°: "Era il massimo che potevamo fare in queste condizioni, ho preso un rischio, restando ai box a lungo perché poteva piovere da un momento all’altro. Mi è andata bene e ho trovato pista libera davanti a me". Cosa succederà domani? "Con l’asciutto vorrei giocarmela con i tre davanti", dice Massa.

STRATEGIE — "La rimonta è possibile - spera Alonso - in fondo un anno fa dopo un giro ero ultimo a 20" da chi precedeva, questa volta parto un po’ avanti. Scherzi a parte cercherò di attaccare subito ma dovrò farlo anche con un po’ di prudenza perché mi troverò circondato da piloti che non sono abituati a partire così avanti. Col secco forse noi degradiamo meno le gomme degli altri e ci possiamo giocare il podio".

dal nostro inviato
Andrea Cremonesi


Fonte: gazzetta


28/08/2011 18:44
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 105.045
Post: 5.034
Registrato il: 05/07/2007
Registrato il: 09/09/2007
Sesso: Maschile

MODERATORE

SUPERSAGGIO
Spa, trionfa ancora Vettel
Battuto Webber, Alonso è 4°

Doppietta delle Red Bull che malgrado un problema iniziale alle gomme si aggiudicano il GP del Belgio. Terzo Button, poi la Ferrari dello spagnolo davanti a Schumacher

E meno male che prima del via di questo GP del Belgio sembrava fossero nei guai con la regolazione del camber, il meccanismo che regola l’impronta a terra delle gomme… Alla bandiera a scacchi Sebastian Vettel si è presentato primo, Mark Webber secondo, il Mondiale è praticamente finito. Adesso Seb ha 259 punti in classifica, 92 di vantaggio sul compagno di squadra a 7 GP dalla fine. Niente da fare per le speranze della McLaren e della Ferrari, confermatesi rispettivamente seconda e terza forza del campionato. Il terzo posto di Jenson Button e il quarto di Fernando Alonso rispecchiano bene quanto si è visto in pista. Fernando ha lottato fin quando ha montato le gomme morbide. Ma quando nell’ultimo stint di gara ha montato le medie, ancora una volta, si è visto come la 150° Italia pecchi ancora rispetto alle rivali, decisamente più in forma.


GP DIVERTENTE — Il GP è stato molto divertente, Spa si è confermata pista favolosa per lo spettacolo. Sul rettilineo successivo all’Eau Rouge si sono visti tanti sorpassi. Vettel è stato infastidito subito da Nico Rosberg, poi ha ripreso la testa e al 4° giro ha confermato la notizia che si è diffusa prima del via: le Red Bull avevano un problema di regolazione alle sospensioni che si “mangiavano” un po’ troppo i pneumatici a sinistra. Alonso ne ha approfittato portandosi al comando ma dopo 9 giri anche lui si è ritrovato intruppato per via del suo pit stop.

PECCATO PER LEWIS — Pende su questo GP lo sciagurato tocco di Kobayashi ai danni di Hamilton al 13° giro. L’inglese aveva un passo notevole, avrebbe certamente potuto dire la sua per il podio. Quell’episodio, che ha portato in pista la Safety car, ha consentito a Vettel di montare un altro set di morbide restando incollato ad Alonso, però con gomme fresche. Nell’economia del GP, forse un dettaglio decisivo. Al 18° giro, con la Safety car rientrata, Vettel ha prima passato Webber e poi si è sbarazzato di Alonso, che aveva gomme più usurate. Il tedesco è scappato e non è più stato disturbato fino al traguardo.

GOMME MEDIE — Con l’ultima parte di gara in condizioni di gomme medie le Red Bull hanno infatti potuto gestire la situazione. Alonso non ha potuto invece difendersi dal solito Jenson Button, bravissimo coi suoi ingegneri a inventarsi l’ennesima strategia intelligente: scattato al via con le medie ha potuto finire con le morbide sorpassando agevolmente la Ferrari. Citazione finale per il quinto arrivato, Michael Schumacher. Forse quando il sette volte iridato dice di essere ancora più forte di tanti giovani attualmente in F.1 non ha proprio tutti i torti.

Giusto Ferronato

Fonte: gazzetta


10/09/2011 23:37
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 105.045
Post: 5.034
Registrato il: 05/07/2007
Registrato il: 09/09/2007
Sesso: Maschile

MODERATORE

SUPERSAGGIO
Monza, Vettel 10 e lode
Alonso è 4°, Massa 6°

Nelle qualifiche del GP d'Italia il tedesco ha conquistato la decima pole dell'annata davanti alle McLaren di Hamilton e Button. Lo spagnolo della Ferrari in seconda fila davanti a Webber e Massa

Che sarebbe stata difficile per la Ferrari si sapeva. Le qualifiche del GP d'Italia hanno visto lo scatenato Sebastian Vettel ergersi ancora una volta davanti a tutti: per lui è la decima pole del 2011, la 25ª di una già luminosa carriera. La rossa ha lottato col solito Fernando Alonso ma si è dovuta accontentare dell'obiettivo minimo in questo momento, la seconda fila. Davanti al due volte iridato anche le due McLaren di Hamilton e Button.


SEB PAUROSO — Se non altro, però, Alonso si è messo alle spalle la Red Bull di Webber, un risultato da non disprezzare. Contro questo Vettel, comunque, è durissima: Hamilton ha preso qualcosa come quasi mezzo secondo e guardando anche a come Webber ha chiuso queste qualifiche è facile notare come la guida del campione del mondo tedesco sia in questo momento davvero paurosa.

COSÌ Q1 E Q2 — Q1 e Q2 non hanno vissuto particolari scossoni. I due piloti italiani, Jarno Trulli (Team Lotus) con il 19esimo tempo e Vitantonio Liuzzi (Team Hrt) con il 24esimo crono, sono stati eliminati nella prima parte con Alguersuari, Kovalainen, Glock, D'Ambrosio, Ricciardo. Il miglior tempo è stato ottenuto dalla McLaren di Lewis Hamilton. In Q2 sono invece stati esclusi Sutil, Barrichello, Di Resta, Maldonado, Perez, Buemi e Kobayashi. Il miglior tempo è stato ottenuto da Vettel.

LE LIBERE — Nelle ultime libere erano state sempre le Red Bull a dare spettacolo: quando nella fase finale di piloti sono scesi in pista con un treno di gomme morbide per simulare le qualifiche, il più veloce è risultato Vettel, che è stato il migliore nel secondo e terzo settore, in pratica dalla seconda variante in poi. Il leader del Mondiale con 1’22"170 ha preceduto di oltre due decimi Mark Webber, la cui macchina era stata smontata nel corso della notte per riparare una fuga d’olio. La Ferrari era apparsa in ripresa, ma solo con Felipe Massa, abile a sfruttare la scia in due settori, cosa che gli ha consentito di chiudere col terzo tempo. Più in ombra Alonso che ha anche involontariamente ostacolato un primo giro lanciato del brasiliano e ha ottenuto solo l’ottavo tempo a oltre nove decimi dai primi. Le due 150 Italia sono apparse in queste prove più cariche dal punto di vista aerodinamico di quanto non lo fossero ieri, inoltre da Maranello è giunto un diverso alettone anteriore.

Gasport

Fonte: gazzetta


Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 23:19. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com
www.bwgroup.it *** *** Suoneria Cellulare******* habitamos ***
..:: A L T R I ..... G E M E L L A G G I ::..
**TOPMANGA FORUM**~ A.C Milan~ THE FROZEN FORUM ~ Cogito Ergo Sum ~ eyes on anime ~ Virtual Graphic ~ Il mondo di Vanish ~ Lauren 4ever ~ Dragon Ball 4Ever GDR ~ Top forum - the best of all ~ ilmondoincantato ~ UFOOUTLINE ~ The Dark Side Of The World ~ giuggyna.it ~ MuroSpam ~ WLF 46 ~ Dinda & Baldo's forum ~ Cincischio ~ Aldo, Giovanni e Giacomo ~ sulle ali della fantasia ~ Crazy off Topic ~ IL BIVACCO ~ FORUM ~ FORUM ~ FORUM ~ FORUM ~